Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto

Joblack ha scritto:

Ma non sono stati loro con la famosa legge Maroni ad imporre il famoso scalone di 2 anni poi successivamente abolito e addolcito da Prodi?

Jo

ricordi male.
lo "scalone" Maroni era di 5 anni in un colpo solo.

ma diciamo anche le cose come stanno:

Prodi in realtà non ha cambiato un gran chè perchè alla fine il risultato è stato lo stesso.

ha solo addolcito lo scalone ,questo è vero,ma in pratica ha salvato alcune fortunate annate (nati dal 47 al 51) condannando tutte le successive a quello che aveva cucinato Maroni.

e allora mi vien da dire che "i diritti" o sono per tutti o non sono "diritti".

@Shiloh

Ehiiii amico, precedentemente avevi detto, parafrasendo una frase di Mao:
" non importa se il gatto è bianco o grigio, purché sappia prendere i topi. "
Ora pero mi sembra che hai cambiato opinione o no?

A chi potremmo rivolgerci allora? Giuste le proteste del sindacato ma che effetto potrebbero avere a confronto di una petizione del genere?

Certamente a me non garba andare a firmare nei banchetti dei segaioli che dalle mie parti sono proprio il massimo della stupidita' ma che altrenativa abbiamo?
Riprendo qui un post scritto dall'altra parte a cui non ho avuto alcuna risposta
Bersani aveva detto: "Lavoro, senza accordo non scontato il sì del Pd"

Come e' anadata a finere la questione sul lavoro? Mi son perso qualcosa ne frattempo?

Ne sai qualcosa di piu su queste dichiarazioni?

un salutone

Reguzzoni (Lega Nord) ad Affaritaliani.it:

la Bce non ci ha mai chiesto la riforma delle pensioni.

“L’Europa chiedeva di rientrare nei conti, non ci diceva che cosa fare.
Noi volevamo che a pagare non fossero i pensionati.
Oggi i dati ci dicono che noi siamo il Paese in cui si va in pensione più tardi in Europa.
E’ la testimonianza che facciamo pagare di più ai lavoratori e a chi ha sempre pagato i contributi.
Su di loro si scarica il peso di sostenere lo Stato.
Noi volevamo che a pagare fossero le banche, i grandi trust, i monopoli, le assicurazioni, cioè chi ha causato la crisi finanziaria”.


------------------------------------------------


a me pare ,
aldilà della posizione del PD che questa riforma l'ha votata,
che la sinistra nel suo insieme si stia lasciando sorpassare...a sinistra da quelli della Lega.
se qualcuno vuol aggiungere un commento...

gi.bo. ha scritto:@Shiloh

Ehiiii amico, precedentemente avevi detto, parafrasendo una frase di Mao:

" non importa se il gatto è bianco o grigio, purché sappia prendere i topi. "
[/color]


un salutone

stai alle prove "forensi".
-ho riportato una frase di Mao in cui penso molti si riconosceranno.
-non ho detto che vado a votare la petizione della Lega.

Meno male. Ma chi di "noi" lo farà, commetterà un errore clamoroso. GLi darà visibilità.

Caro shiloh.Io sono uno nato nel 1947 per cui sono uno dei fortunati.Se paragoniamo le cose di oggi.Mio suocero era piu fortunato la sua generazione andava in pensione con la media dei ultimi 5 anni di lavoro.Peccato che a 62 anni è morto,si è goduto 5 anni di pensione.
La mia generazione è andata in pensione prendendo la media dei ultimi 10 anni di lavoro.
Prima ancora c'erano le pensioni Bebi dopo 15 anni erano gia in pensione.Aprivano un Bar, o una tabaccheria, o Giornali.
lo ripeto da molto tempo che si doveva dividere l'assistenza dalla previdenza, invece tutto nel calderone INPS anche gli istituti che prima erano in attivo "quelli dei dirigenti aziende private"Poi sono andati in passivo per varie ragioni e sono andati nel solito calderone.
Se invece facevano le cose separate.
Assistenza.Diciamo pensioni sociali invalidi accompagnatorie ecc....Queste come la vedo io, dovevamo pagare tutti ognuno in base al proprio rettito,chi piu ha piu ci mette.
Quello che riguarda le pensioni da lavoro altra cassa.Forse le cose sarebbero andate diversamente.
Ma nessuno ne destra ne sinistra lo ha voluto fare.
Ciao
Paolo11

shiloh ha scritto: Reguzzoni (Lega Nord) ad Affaritaliani.it:

la Bce non ci ha mai chiesto la riforma delle pensioni.

“L’Europa chiedeva di rientrare nei conti, non ci diceva che cosa fare.
Noi volevamo che a pagare non fossero i pensionati.
Oggi i dati ci dicono che noi siamo il Paese in cui si va in pensione più tardi in Europa.
E’ la testimonianza che facciamo pagare di più ai lavoratori e a chi ha sempre pagato i contributi.
Su di loro si scarica il peso di sostenere lo Stato.
Noi volevamo che a pagare fossero le banche, i grandi trust, i monopoli, le assicurazioni, cioè chi ha causato la crisi finanziaria”.


------------------------------------------------
a me pare ,
aldilà della posizione del PD che questa riforma l'ha votata,
che la sinistra nel suo insieme si stia lasciando sorpassare...a sinistra da quelli della Lega.
se qualcuno vuol aggiungere un commento...

Su questa questione non abbiamo mai saputo veramente come siano avvenuti gli avvenimenti e se veramente l'Europa chiedeva espressamente quello che poi si e' fatto.
Tutti ci hanno fatto capire questo e chi lo ha fatto sicuramente aveva in mente di portare avanti quest riforma scellerata per certi versi.

Hanno o non hanno incastrato anche il PD?
E chi avrebbe eventualmentenon incastrato non Roger Rabbit ma il PD?

Possibile che non sapesse questo e se sia proprio vero quanto affermato da Reguzzoni.

Se costui si e' permesso queste dichiarazioni vorrei subito sentire delle smentite altrimenti qualcosa da pensare mi viene o no?

Ma siccome noi leggiamo e sentiamo quello che altri vogliono espressamente farci sentire e farci leggere e visto che su questo noi poi ci ragioniamo anche su, e' logico poi pensare che in funzione di tutto questo le ns. conclusioni siano sempre del tutto pilotate senza potercene rendere conto.

A questo punto altro non mi resta che inviarvi un ......

.....salutoneeeee

shiloh ha scritto:

Joblack ha scritto:

Ma non sono stati loro con la famosa legge Maroni ad imporre il famoso scalone di 2 anni poi successivamente abolito e addolcito da Prodi?

Jo

ricordi male.
lo "scalone" Maroni era di 5 anni in un colpo solo.

ma diciamo anche le cose come stanno:

Prodi in realtà non ha cambiato un gran chè perchè alla fine il risultato è stato lo stesso.

ha solo addolcito lo scalone ,questo è vero,ma in pratica ha salvato alcune fortunate annate (nati dal 47 al 51) condannando tutte le successive a quello che aveva cucinato Maroni.

e allora mi vien da dire che "i diritti" o sono per tutti o non sono "diritti".

@shiloh,

Sfondi una porta aperta, per quanto mi riguarda.

E' dal tempo del vecchio forum, dove + volte ho scritto su questo tema, che sostengo la seguente tesi:

Una legge dicasi di civiltà, cioè vale per tutti, quando abbia caratteristica di universalità

In altre parole, nel suo testo in alcun modo viene scritto:

- vale a partire da ...
- vale per tutti esclusi .....
- vale se si verificano le seguenti condizioni ...
- visto il comma x della legge y ...

Nessuna delle leggi italiane, tranne quelle dei padri fondatori, ha queste caratteristiche di civiltà!

Un saluto

Jo

gi.bo. ha scritto:
Su questa questione non abbiamo mai saputo veramente come siano avvenuti gli avvenimenti e se veramente l'Europa chiedeva espressamente quello che poi si e' fatto.
Tutti ci hanno fatto capire questo e chi lo ha fatto sicuramente aveva in mente di portare avanti quest riforma scellerata per certi versi.

non è così.
nel merito della questione ha ragione Reguzzoni:

l'Europa ci ha sempre e insistentemente chiesto di rientrare dal debito.
sul "come" farlo avevamo carta bianca.

questo governo ,dopo aver promesso tutt'altro al momento del suo insediamento,
ha quindi deliberatamente deciso di non fare la patrimoniale e addossare tutto il peso della manovra sui lavoratori e sui pensionati.

per questo è uscita la "macelleria sociale Fornero" che è particolarmente vessetoria proprio per i motivi esposti sopra.

ed è pure assolutamente difforme da come l'aveva presentata la stessa Fornero in Novembre:

"La riforma delle pensioni è già stata largamente fatta ma necessita di tempi più accelerati di quelli previsti.
un'azione improntata a sobrietà;
una equità che implicherà che i sacrifici imposti siano equlibrati in funzione della capacità di sopportazione dei singoli,
perchè non possono essere sempre i più deboli, non solo per reddito, a sopportare i maggiori sacrifici".


Elsa Fornero-24-11-20111
http://www3.lastampa.it/economia/sezion ... tp/431481/

paolo11 ha scritto:Caro shiloh.Io sono uno nato nel 1947 per cui sono uno dei fortunati.Se paragoniamo le cose di oggi.Mio suocero era piu fortunato la sua generazione andava in pensione con la media dei ultimi 5 anni di lavoro.Peccato che a 62 anni è morto,si è goduto 5 anni di pensione.
La mia generazione è andata in pensione prendendo la media dei ultimi 10 anni di lavoro.
Prima ancora c'erano le pensioni Bebi dopo 15 anni erano gia in pensione.Aprivano un Bar, o una tabaccheria, o Giornali.
lo ripeto da molto tempo che si doveva dividere l'assistenza dalla previdenza, invece tutto nel calderone INPS anche gli istituti che prima erano in attivo "quelli dei dirigenti aziende private"Poi sono andati in passivo per varie ragioni e sono andati nel solito calderone.
Se invece facevano le cose separate.
Assistenza.Diciamo pensioni sociali invalidi accompagnatorie ecc....Queste come la vedo io, dovevamo pagare tutti ognuno in base al proprio rettito,chi piu ha piu ci mette.
Quello che riguarda le pensioni da lavoro altra cassa.Forse le cose sarebbero andate diversamente.
Ma nessuno ne destra ne sinistra lo ha voluto fare.
Ciao
Paolo11

bravo Paolino.
tu le dici sempre semplici ma mirate.