pancho ha scritto:Sulla questione Roma e quindi anche del M5S se ci soffermiamo solo sui problemi di questa citta se ben grande come sono le metropoli non ne veniamo fuori . Qui bisogna fare un'attenta e scrupolosa analisi politica altrimenti si ritorna indietro di alcuni anni e si da spazio alla solita politica ingannatrice.
1- Il movimento 5 stelle per sua natura e' un movimento di protesta e come tale di errori ne fare ancora sia oggi che domani fino a che non diventera una forza politica e quindi una sua linea politica chiara dopo una scrematura dell'intero ex movimento.
2- Per ora, secondo il mio umile pensiero, questo movimento dovrebbe rimanere per il momento come tale poiche le altre fprze politiche lo spazzerebbero via in un batter d'occhio . Lo stanno cercando tutti ora pensate poi se fosse ridotto cosa ne sarebbe di questo movimento.
3- Se questo movimento di protesta con tutti i suoi difetti infantili e non solo dovesse perdere la sua forza ce ne rimetteremo tutti noi poiche e' il solo a contrastare magari con tutti i suoi difetti, lo staus politico attuale dal quele come si vede non riusciamo a venirne fori.
4- Il compito della sinistra non deve essere quello di contrastare selvaggiamente questo movimento ma di capirne le ragioni e se possibile trovare degli accordi con quella parte più vicina a noi partendo dalle realta dei paesi in cui governano. L'appoggio lo si puo dare anche se non si e' nelle loro giunte. Questo e' un modo da far capire che i loro problemi sono anche i nostri.
5- Gioire ora come fanno tutti solo per il mero obiettivo di prendere i loro voti e' di una tristezza tale che mi fa indispettire anche se questa viena fatta dai più estremi della sinistra. NON GIOVA A NOI !!
6- NOI, dovremmo essere di pungolo su questo movimento tale da aiutarli a venirne fuori da questi loro problemi perché al loro posto, se la magistratura avesse fatto il suo vero compito anche allora, certamente non saremmo stati migliori. La mala politica non e' solo di adesso. E' un sistema quasi mafiosi di gestire la cosa pubblica che si e' incrudito in tutta la societa' e di conseguenza le varie amministrazioni pubbliche.
7- Se ora abbiamo questa situazione politica di certo non la si puo addossare all'inesperienza dei 5 stelle ma soltanto e solamente a noi che quando dovevamo dare il ns contributo eravamo seduti sulla poltrona a farci i cazzi ns.
8- Quindi affilare le armi contro questo movimento, con tutti i suoi errori, non da un contributo al paese. Il ns contributo lo possiamo dare se saremo in grado di cominciare un dialogo con loropoiche loro sono il segno evidente di una protesta contro questo modo di far politica. Questo movimento di protesta non e' specifico di una parte di sinistra ma anche da parte della destra. Siamo alla frutta sia che siamo di sinistra che di destra e questo movimento lo rappresenta.
9- Il dovere di una sinistra nuova, poiche le problematiche di questo mondo globalizzato non son più le stesse, e' di capire la protesta e non mi importa se non vengono con ma poiche se le loro ragioni son anche le mie saro' io ad andare con loro.
Certo, tutto questo nel momento stesso in cui da movimento diventerà partito politico con programmi chiari e dopo che ci sara' stata una sua scrematura interna. Allora saranno più chiari i loro obiettivi e oltretutto faremo un bene sia alla destra che alla sinistra qualora fossero definiti in modo chiaro i loro programmi. Destra chiara e sinistra chiara se vogliamo usare ancora questi schematismi. Cmq schematismi o no poco a me interessa.
un salutone.... di fretta
Qui bisogna fare un'attenta e scrupolosa analisi politica altrimenti si ritorna indietro di alcuni anni e si da spazio alla solita politica ingannatrice.
pancho
E allora, prendiamo il toro per le corna. Prendiamo in esame la situazione di questa fase socio-economico-politica e proviamo a fare:
un'attenta e scrupolosa analisi politica.
Io faccio la mia, in attesa della vostra.
1) Per prima cosa occorre definire CHI COMANDA IN ITALIA.
In uno degli ultimi interventi su LIBRE Associazione di idee, Rino Formica sosteneva che è il Vaticano a dire l’ultima parola.
A mio parere Rino Formica, (Bari, 1º marzo 1927), https://it.wikipedia.org/wiki/Rino_Formica, quasi 90 anni, si rifà ad una politica del passato. Ai tempi di quando era un parlamentare al servizio del PSI.
Oggi, con Jorge, Mario, Bergoglio regnante, la linea della politica vaticana non è più quella della marcatura stretta “ dell’amata Italia”
CONTINUA