mariok ha scritto:A me sembra una situazione surreale.
Si profila un "governo del cambiamento" insieme al pdl?
Surreale, dici?
No.
E` che sono venuti alla luce gli inciucioni.
Per anni avevamo tutti, me compreso, minimizzato l'effetto della loro presenza.
Si diceva: "sono uomini di altri tempi, altra mentalita`, ma hanno un enorme
bagaglio di esperienza, e poi sono il tramite verso le "sacre" radici DC/PCI".
E invece sbagliavamo.
Avevano ragione quelli che dicevano che le "radici", i "veci" stavano li solo per sopravvivere.
Succhiando il sangue politico dal PD, dalla sua base e dai suoi elettori.
Come dei vampiri, dei parassiti.
E appena i giovani, giovedi scorso, sono venuti fuori dicendo: "Ma che caXXo fate? Marini
d'accordo con Berlusconi?", hanno capito di essere in pericolo.
A "clear and present danger", al quale hanno risposto segando Prodi.
E facendo il golpetto con Napolitano.
Adesso i giovani, se ci sono, devono rifarsi avanti. I democratici veri devono AGIRE.
Ci sono due modi.
Gruppo parlamentare distinto e scissione.
Guerra sanguinosa dentro il PD in tutte le sedi e votazioni fino a isolare e mettere
in minoranza "i veci"; dopodiche` saranno loro a lasciare il PD... anche perche`,
dopotutto, il PD l'hanno fatto proprio i giovani, quinde e` loro proprieta`... i veci
in questi anni hanno solo fatto casino e perso un'elezione dietro l'altra.
Entrambe le vie presentano pro e contro.
La seconda, ad esempio, rischia di trasformarsi in una guerra sporca; eppure
se vinta darebbe un'immagine grande del PD, che dal suo interno si libera
degli inciucioni...
Tutto dipende dai rapporti di forza reali e dalle "alleanze" interne che i giovani
sono in grado di realizzare.
Il tempo pero` scarseggia, e questo rischia di far prendere decisioni affrettate.
soloo42000
P.S.: tutto cio` fermo restando che, secondo me, al disastro ci siamo arrivati
anche grazie a una serie di fattori esterni: poteri forti, Napolitano+Berlusconi,
Grillo/grillini, maturita` politica degli italiani, ecc...