Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto

Applausi !!!

L'errore di Monti, e lo si era capito subito quando perdette tempo con consultazioni inutili imposti dalla prassi istituzionale (PdR), è stato il NON FARE IL LAVORO SPORCO SUBITO, tranne quello sulle pensioni (infierendo sui + deboli e creando un buco sugli esodati che si stimano da 65 mila a 350 mila).

Aveva i partiti in PUGNO (PDL all'angolo) aveva un popolarità sull'opinione pubblica pari al 71%.

L'ha dissipata quasi subito, cedendo ai Taxisti!

Ormai il suo governo è fermo, e da questo si capisce perchè Monti ogni tanto si leva un sassolino dalla scarpa.

Che si vada a votare ad Ottobre .... e gioco forza!

Di una nuova legge elettorale non se ne parla e non c'è né il tempo né la voglia.

Allora non resterebbe che fare una leggina veloce che almeno reintroduca la scelta del candidato a deputato/senatore, con la "preferenza".

Almeno questo!

Purtroppo rimarrebbero le "ammucchiate" delle coalizioni!

Ma con la Lega fuori schieramento, M5S anche, la foto di vasto potrebbe essere vincente ...ahimé.

Ma almeno potremmo fare la patrimoniale, mettere a posto la Rai, fare una seria legge sul conflitto di interessi, ecc.

Vedremo!

Bye

Fornero: il decreto per 65mila esodati sara' legge entro maggio
Il ministro lo ha detto al tavolo coi sindacati a Roma. Ddl lavoro, in arrivo 27 emendamenti governo, anche sull'articolo 18
Pubblicato il 09/05/2012 da TMNews
Roma, 9 mag. (TMNews) - Il decreto sui 65mila lavoratori esodati sarà emanato entro maggio. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, al tavolo con i sindacati al ministero. "Il vincolo delle risorse - ha affermato Fornero secondo quanto scrive la Cgil su Twitter - non può essere messo in discussione. Per i lavoratori che sono fuori dal decreto si vedrà". Al tavolo al ministero del Welfare, con il governo e i leader di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, è stato precisato che il decreto per i 65mila esodati coprirà due anni, 2012 e 2013. Problemi potrebbero esserci per il 2014, ha precisato un dirigente del ministero. Alcune decine di esodati dei gruppi Ibm, Alcatel e Poste Italiane ha fatto un presidio davanti al ministero del Welfare. Sono intanto in arrivo ben 27 emendamenti al ddl lavoro firmati dal governo, comprese novità sull'articolo 18, per cancellare la tipizzazione legale e semplificare le procedure di appello per i lavoratori licenziati. Le proposte di modifica dell'esecutivo non sono state ancora depositate e quindi potrebbero esserci ulteriori novità. Confermato lo stop alla misura che prevedeva la cancellazione dell'esenzione dal pagamento dei ticket sanitari per i disoccupati e i loro familiari ("è un refuso", aveva affermato il ministero del welfare). Modifiche anche alla disciplina introdotta nel disegno di legge sui congedi di paternità obbligatori. Pmz
http://notizie.virgilio.it/generated/to ... aggio.html
........................................
E questi sarebbero dei tecnici.La Fornero la manderei a lavare i piatti.Abbiamo avuto degli incompetenti.Ma questi superano tutti.
Fanno una riforma pensionistica sapendo tutte le conseguenze che c'erano.
O questi sono scemi ! o ci voliono prendere per il sedere.Non mi vengano a dire che non sapevano degli esodati in attesa della pensione concordate con il vecchio sistema d'uscita.Questi sono mesi che discutono su delle cretinate fatte da loro stessi.I disoccupati non pagheranno il Tiket sanitario! era ovvio bisognava arrivarci adesso?Era una cosa ovvia da far subito.Discutiamo mesi per cose sbagliate fatte da loro stessi.
Non ci meritiamo tutto questo.IL sindacato almeno comincino a far qualcosa dopo la manifestazione.Rivedere tutto.
Ciao
Paolo11

GLI APPRENDISTI STREGONI


Da Repubblica

Il mea culpa del ministro. La giornata in realtà si era aperta con una sorta di mea culpa da parte del ministro che ha detto: "Siamo in ritardo nell'attenzione ai più sofferenti e ai più deboli. Qui ammetto qualche mia responsabilità". Parole pronunciate durante l'intervento all'assemblea di Confcooperative. Immediate le critiche alle dichiarazioni del ministro. "Meglio tardi che mai ma i mea culpa servono a poco se non si cambia orientamento", ha detto il leader Cgil, Susanna Camusso. "Il ministro Fornero prima ammette di essere in netto ritardo sul fronte dei più deboli, poi dichiara che c'è il rischio di un ritorno al lavoro nero che vale la pena di correre. Sono dichiarazioni irresponsabili, insopportabili", hanno detto Felice Belisario, presidente dei Senatori dell'Italia dei Valori.

****

il Tg3 delle 19,00, andando in onda in forma ridotta ha precisato anche che la Fornero ha dichiarato che erano sicuri che la ripresa si sarebbe verificata in tempi più brevi.

In altre parole hanno martellato sulle tasse confidando nello stellone italiano e nel facimme 'mpreesso degli europei.

E' la conferma dell'impressione che abbiamo avuto già allora dalla modalità con cui sono mossi.

Non erano e non sono altezza della situazione. Non avevano capito assolutamente una mazza di quale era il reale stato di fatto della situazione italiana.

Adesso sarà dura ad uscirne.

Bel capolavoro di Bersani, gli altri non li voglio neppure prendere in considerazione, che da sei mesi continua a propagandare il suo pieno sostegno al governo Monti.

A questo punto la fine della Grecia è inevitabile e i suicidi ci dicono che siamo già dentro al modello greco.

camillobenso ha scritto:GLI APPRENDISTI STREGONI


Da Repubblica

Il mea culpa del ministro. La giornata in realtà si era aperta con una sorta di mea culpa da parte del ministro che ha detto: "Siamo in ritardo nell'attenzione ai più sofferenti e ai più deboli. Qui ammetto qualche mia responsabilità". Parole pronunciate durante l'intervento all'assemblea di Confcooperative. Immediate le critiche alle dichiarazioni del ministro. "Meglio tardi che mai ma i mea culpa servono a poco se non si cambia orientamento", ha detto il leader Cgil, Susanna Camusso. "Il ministro Fornero prima ammette di essere in netto ritardo sul fronte dei più deboli, poi dichiara che c'è il rischio di un ritorno al lavoro nero che vale la pena di correre. Sono dichiarazioni irresponsabili, insopportabili", hanno detto Felice Belisario, presidente dei Senatori dell'Italia dei Valori.

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il Tg3 delle 19,00, andando in onda in forma ridotta ha precisato anche che la Fornero ha dichiarato che erano sicuri che la ripresa si sarebbe verificata in tempi più brevi.

In altre parole hanno martellato sulle tasse confidando nello stellone italiano e nel facimme 'mpreesso degli europei.

E' la conferma dell'impressione che abbiamo avuto già allora dalla modalità con cui sono mossi.

Non erano e non sono altezza della situazione. Non avevano capito assolutamente una mazza di quale era il reale stato di fatto della situazione italiana.

Adesso sarà dura ad uscirne.

Bel capolavoro di Bersani, gli altri non li voglio neppure prendere in considerazione, che da sei mesi continua a propagandare il suo pieno sostegno al governo Monti.

A questo punto la fine della Grecia è inevitabile e i suicidi ci dicono che siamo già dentro al modello greco.

Ok, ammesso e non concesso che Monti abbia salvato l'Italia dal baratro, la cosa che + mi fa incazz..re di Bersani è questo totem che non si debba andare ad elezioni prima della fine legislatura, che in aggiunta prevede anche la contemporanea elezione del presidente della repubblica.

Abbiamo assistito alle elezioni presidenziali francesi con cambio al vertice tra gollisti e socialisti, e con il raddoppio della destra neo-nazista della Le Pen. Con uno stravolgimento simile,come mai la commissione europea non ha fiatato?

Io penso che possiamo tranquillamente andare ad elezioni politiche anticipate a ottobre. Non c'è tempo da perdere ...Bersani se ne faccia una ragione .... altrimenti sarà spazzato via anche lui.

Un saluto

Joblack ha scritto:

camillobenso ha scritto:GLI APPRENDISTI STREGONI


Da Repubblica

Il mea culpa del ministro. La giornata in realtà si era aperta con una sorta di mea culpa da parte del ministro che ha detto: "Siamo in ritardo nell'attenzione ai più sofferenti e ai più deboli. Qui ammetto qualche mia responsabilità". Parole pronunciate durante l'intervento all'assemblea di Confcooperative. Immediate le critiche alle dichiarazioni del ministro. "Meglio tardi che mai ma i mea culpa servono a poco se non si cambia orientamento", ha detto il leader Cgil, Susanna Camusso. "Il ministro Fornero prima ammette di essere in netto ritardo sul fronte dei più deboli, poi dichiara che c'è il rischio di un ritorno al lavoro nero che vale la pena di correre. Sono dichiarazioni irresponsabili, insopportabili", hanno detto Felice Belisario, presidente dei Senatori dell'Italia dei Valori.

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il Tg3 delle 19,00, andando in onda in forma ridotta ha precisato anche che la Fornero ha dichiarato che erano sicuri che la ripresa si sarebbe verificata in tempi più brevi.

In altre parole hanno martellato sulle tasse confidando nello stellone italiano e nel facimme 'mpreesso degli europei.

E' la conferma dell'impressione che abbiamo avuto già allora dalla modalità con cui sono mossi.

Non erano e non sono altezza della situazione. Non avevano capito assolutamente una mazza di quale era il reale stato di fatto della situazione italiana.

Adesso sarà dura ad uscirne.

Bel capolavoro di Bersani, gli altri non li voglio neppure prendere in considerazione, che da sei mesi continua a propagandare il suo pieno sostegno al governo Monti.

A questo punto la fine della Grecia è inevitabile e i suicidi ci dicono che siamo già dentro al modello greco.

Ok, ammesso e non concesso che Monti abbia salvato l'Italia dal baratro, la cosa che + mi fa incazz..re di Bersani è questo totem che non si debba andare ad elezioni prima della fine legislatura, che in aggiunta prevede anche la contemporanea elezione del presidente della repubblica.

Abbiamo assistito alle elezioni presidenziali francesi con cambio al vertice tra gollisti e socialisti, e con il raddoppio della destra neo-nazista della Le Pen. Con uno stravolgimento simile,come mai la commissione europea non ha fiatato?

Io penso che possiamo tranquillamente andare ad elezioni politiche anticipate a ottobre. Non c'è tempo da perdere ...Bersani se ne faccia una ragione .... altrimenti sarà spazzato via anche lui.

Un saluto

Ministro dell'Economia?

camillobenso ha scritto:

Joblack ha scritto:

camillobenso ha scritto:GLI APPRENDISTI STREGONI


Da Repubblica

Il mea culpa del ministro. La giornata in realtà si era aperta con una sorta di mea culpa da parte del ministro che ha detto: "Siamo in ritardo nell'attenzione ai più sofferenti e ai più deboli. Qui ammetto qualche mia responsabilità". Parole pronunciate durante l'intervento all'assemblea di Confcooperative. Immediate le critiche alle dichiarazioni del ministro. "Meglio tardi che mai ma i mea culpa servono a poco se non si cambia orientamento", ha detto il leader Cgil, Susanna Camusso. "Il ministro Fornero prima ammette di essere in netto ritardo sul fronte dei più deboli, poi dichiara che c'è il rischio di un ritorno al lavoro nero che vale la pena di correre. Sono dichiarazioni irresponsabili, insopportabili", hanno detto Felice Belisario, presidente dei Senatori dell'Italia dei Valori.

****

il Tg3 delle 19,00, andando in onda in forma ridotta ha precisato anche che la Fornero ha dichiarato che erano sicuri che la ripresa si sarebbe verificata in tempi più brevi.

In altre parole hanno martellato sulle tasse confidando nello stellone italiano e nel facimme 'mpreesso degli europei.

E' la conferma dell'impressione che abbiamo avuto già allora dalla modalità con cui sono mossi.

Non erano e non sono altezza della situazione. Non avevano capito assolutamente una mazza di quale era il reale stato di fatto della situazione italiana.

Adesso sarà dura ad uscirne.

Bel capolavoro di Bersani, gli altri non li voglio neppure prendere in considerazione, che da sei mesi continua a propagandare il suo pieno sostegno al governo Monti.

A questo punto la fine della Grecia è inevitabile e i suicidi ci dicono che siamo già dentro al modello greco.

Ok, ammesso e non concesso che Monti abbia salvato l'Italia dal baratro, la cosa che + mi fa incazz..re di Bersani è questo totem che non si debba andare ad elezioni prima della fine legislatura, che in aggiunta prevede anche la contemporanea elezione del presidente della repubblica.

Abbiamo assistito alle elezioni presidenziali francesi con cambio al vertice tra gollisti e socialisti, e con il raddoppio della destra neo-nazista della Le Pen. Con uno stravolgimento simile,come mai la commissione europea non ha fiatato?

Io penso che possiamo tranquillamente andare ad elezioni politiche anticipate a ottobre. Non c'è tempo da perdere ...Bersani se ne faccia una ragione .... altrimenti sarà spazzato via anche lui.

Un saluto

Ministro dell'Economia?

Direi il Fantozzi dell'economia (quello con la nuvoletta sopra la testa)
Ciao
Paolo11

[quote="camillobenso"] Noi italiani, diversamente dagli altri Paesi europei, da almeno 14 anni non cresciamo economicamente. Quando Francia, Germania, Gran Bretagna crescevano con un Pil al 4/5 %,.. noi al massimo crescevamo dell’1,8 %. [quote]
Nel 2001 il Pil in Italia, col governo di centrosinistra, era del 3%. Era abbastanza alto. E c'è stata l'unica diminuzione della pressione fiscale da quando lavoro, come pubblico impiegato.

Pare che si stia trattando con la Svizzera, finalmente.
Vedremo... certo che con i banchieri tra i ministri c'è poco da sperare.

cielo 70 ha scritto:

camillobenso ha scritto: Noi italiani, diversamente dagli altri Paesi europei, da almeno 14 anni non cresciamo economicamente. Quando Francia, Germania, Gran Bretagna crescevano con un Pil al 4/5 %,.. noi al massimo crescevamo dell’1,8 %.

Nel 2001 il Pil in Italia, col governo di centrosinistra, era del 3%. Era abbastanza alto. E c'è stata l'unica diminuzione della pressione fiscale da quando lavoro, coma pubblico impiegato.

1998 +1,4%
1999 +1,7%
2000 +3,9%
2001 +1,8%
2002 +0,3%
2003 +0,1%
2004 +1,1%
2005 +0,6%
2006 +1,9%
2007 +1,5%
2008 -1,4%
2009 -5,1% (Dato Istat diffuso il 01/03/2010)
2010 +1,3% (Dato Istat diffuso il 01/03/2011)
2011 +0,4% (Dato Istat diffuso il 15/02/2012)