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Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto • quo vadis PD ???? - Pagina 213
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Re: quo vadis PD ????

Inviato: 09/05/2013, 20:00
da cielo 70
Il congresso va fatto prima che si può. Il nuovo segretario deve comunicare la linea del partito tutti i giorni visto che la causa delle sconfitte o delle non vincite elettorali risiede, oltre che nel fatto in Italia c'è una maggioranza di centro-destra, nella mancanza di analisi dei problemi e della capacità di parlare delle soluzioni con le quali si affrontano. Una persona che, almeno a suo tempo si batteva proponendo anche delle cose di sinistra era Epifani. Invece Cuperlo non capisco in che modo possa catalizzare i voti, avendolo sentito nominare come comparsa poche volte, prima nella corrente di Occhetto poi in quella di D'Alema.

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 10/05/2013, 9:04
da mariok
Pd, Goffredo Bettini a La Stampa: “Nuovo partito di tutta la sinistra”

ROMA – Un nuovo partito “solo di sinistra”: a lanciarlo è uno che ha sempre preferito stare dietro le quinte: Goffredo Bettini, grande consigliere politico di Veltroni, in un’intervista a La Stampa: ”Se restiamo chiusi in quel recinto non andiamo da nessuna parte. La mia idea è che si debba creare un nuovo soggetto politico di tutta la sinistra e di tutti i moderati che guardano a sinistra. Non solo una semplice sommatoria tra Pd e Sel, ma molto di più”.
Il nuovo partito a sinistra, secondo Bettini, deve essere ”una casa comune nella quale possano trovare posto tutti coloro che in questi anni ci hanno consentito di vincere le ultime elezioni amministrative”.
La nuova formazione, per Bettini dovrebbe cambiare anche il nome, diventando ”‘Il Campo’, proprio per dare l’idea di una cosa nuova e aperta” e lui stesso potrebbe candidarsi alla segreteria: ”È una ipotesi possibile, non escludo una mia candidatura. Ovviamente a condizione che si cancellino tutte le correnti che attualmente governano il Pd, che si superino le vecchie logiche sclerotizzate e che si costruiscano le decisioni attraverso la consultazione democratica degli iscritti. Primarie tematiche” per ogni decisione ”rilevante” che va va ”sottoposta all’approvazione vincolante degli iscritti”. Quanto alla reggenza del partito fino al congresso, per Bettini ”la persona giusta si chiama Piero Fassino”.

http://www.blitzquotidiano.it/politica- ... um=twitter

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 10/05/2013, 10:21
da lucfig
mariok ha scritto:Pd, Goffredo Bettini a La Stampa: “Nuovo partito di tutta la sinistra”

ROMA – Un nuovo partito “solo di sinistra”: a lanciarlo è uno che ha sempre preferito stare dietro le quinte: Goffredo Bettini, grande consigliere politico di Veltroni, in un’intervista a La Stampa: ”Se restiamo chiusi in quel recinto non andiamo da nessuna parte. La mia idea è che si debba creare un nuovo soggetto politico di tutta la sinistra e di tutti i moderati che guardano a sinistra. Non solo una semplice sommatoria tra Pd e Sel, ma molto di più”.
Il nuovo partito a sinistra, secondo Bettini, deve essere ”una casa comune nella quale possano trovare posto tutti coloro che in questi anni ci hanno consentito di vincere le ultime elezioni amministrative”.
La nuova formazione, per Bettini dovrebbe cambiare anche il nome, diventando ”‘Il Campo’, proprio per dare l’idea di una cosa nuova e aperta” e lui stesso potrebbe candidarsi alla segreteria: ”È una ipotesi possibile, non escludo una mia candidatura. Ovviamente a condizione che si cancellino tutte le correnti che attualmente governano il Pd, che si superino le vecchie logiche sclerotizzate e che si costruiscano le decisioni attraverso la consultazione democratica degli iscritti. Primarie tematiche” per ogni decisione ”rilevante” che va va ”sottoposta all’approvazione vincolante degli iscritti”. Quanto alla reggenza del partito fino al congresso, per Bettini ”la persona giusta si chiama Piero Fassino”.

http://www.blitzquotidiano.it/politica- ... um=twitter
Ormai sono alla frutta.

Queste dichiarazioni mi fanno solo pena. Sembrano quelle vecchie zitelle che si atteggiano a "Vamp" ma sono solo patetiche e ridicole.

Inoltre mi portano a dare ragione a Grillo che vuole fare una nuova Norimberga.

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 10/05/2013, 10:34
da shiloh
sta nascendo un nuovo partito:

PEPIB

Partito ex Piddini Incazzati a Bestia

:mrgreen:

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 10/05/2013, 10:52
da soloo42000
Il nuovo partito a sinistra, secondo Bettini, deve essere ”una casa comune nella quale possano trovare posto tutti coloro che in questi anni ci hanno consentito di vincere le ultime elezioni amministrative”.
Quindi lui, Veltroni, D'Alema, Bersani, Bindi, Gentiloni, Fioroni, Violante, Latorre, Castagnetti, Boccia, Marini, ... dovranno starne fuori.
Tanto per fare casino hanno gia` cio` che rimane del PD.


soloo42000

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 10/05/2013, 11:50
da iospero
iNTANTO anche RODOTà si muove per una nuova sinistra, mi sembra più credibile

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 10/05/2013, 12:01
da mariok
Sarebbe questa la nuova sinistra a cui pensa Rodotà?

10/05/2013 - IL CASO

Grillo: “Sullo ius soli si decida
attraverso un referendum”


Il comico contro il progetto del ministro Kyenge: «Se si è nati in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni, è già un fatto acquisito»

Se si devono cambiare le regole sulla cittadinanza, introducendo lo ius soli, sia un referendum a stabilirlo. Lo scrive sul suo blog Beppe Grillo, che sottolinea come questa norma in Europa non sia presente, «se non con alcune eccezioni estremamente regolamentate». «Dalle dichiarazioni della sinistra che la trionferà, ma sempre a spese degli italiani, non è chiaro -aggiunge il leader del M5S- quali siano le condizioni che permetterebbero a chi nasce in Italia di diventare ipso facto cittadino italiano. Lo ius soli, se si è nati in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni, è già un fatto acquisito. Chi vuole, al compimento del diciottesimo anno di età, può decidere di diventare cittadino italiano». «Questa regola può naturalmente essere cambiata, ma solo attraverso un referendum nel quale si spiegano gli effetti di uno ius soli dalla nascita. Una decisione che può cambiare nel tempo la geografia del Paese non può essere lasciata a un gruppetto di parlamentari e di politici in campagna elettorale permanente. Inoltre, ancor prima del referendum, lo ius soli dovrebbe essere materia di discussione e di concertazione con gli Stati dell’Ue. Chi entra in Italia, infatti, entra in Europa», conclude Grillo.

http://www.lastampa.it/2013/05/10/itali ... _campaign=

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 10/05/2013, 12:07
da iospero
Ma di quale PD parliamo ?

quello della classe dirigente o quello delle primarie ?

All'assemblea di domani bisognerebbe chiedere se credono nella partecipazione dei cittadini alla vita politica, se si aprono alla democrazia diretta, non tanto a quella del web, ma a quella dei referendum senza quorum, delle proposte di legge di iniziativa popolare con certezza di essere esaminate dalle Camere, alla possibile revoca del mandato parlamentare da parte del collegio che ti ha votato ecc. ecc..

questa è la sinistra del domani a cui fanno riferimento i più lungimiranti.

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 10/05/2013, 12:26
da iospero
mariok ha scritto:Sarebbe questa la nuova sinistra a cui pensa Rodotà?

cosa c'entra Rodotà ?

10/05/2013 - IL CASO

Grillo: “Sullo ius soli si decida
attraverso un referendum”


Il comico contro il progetto del ministro Kyenge: «Se si è nati in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni, è già un fatto acquisito»

Se si devono cambiare le regole sulla cittadinanza, introducendo lo ius soli, sia un referendum a stabilirlo. Lo scrive sul suo blog Beppe Grillo, che sottolinea come questa norma in Europa non sia presente, «se non con alcune eccezioni estremamente regolamentate». «Dalle dichiarazioni della sinistra che la trionferà, ma sempre a spese degli italiani, non è chiaro -aggiunge il leader del M5S- quali siano le condizioni che permetterebbero a chi nasce in Italia di diventare ipso facto cittadino italiano. Lo ius soli, se si è nati in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni, è già un fatto acquisito. Chi vuole, al compimento del diciottesimo anno di età, può decidere di diventare cittadino italiano». «Questa regola può naturalmente essere cambiata, ma solo attraverso un referendum nel quale si spiegano gli effetti di uno ius soli dalla nascita. Una decisione che può cambiare nel tempo la geografia del Paese non può essere lasciata a un gruppetto di parlamentari e di politici in campagna elettorale permanente. Inoltre, ancor prima del referendum, lo ius soli dovrebbe essere materia di discussione e di concertazione con gli Stati dell’Ue. Chi entra in Italia, infatti, entra in Europa», conclude Grillo.

http://www.lastampa.it/2013/05/10/itali ... _campaign=

Mi sembra ci sia un po' di confusione

Infatti
" Lo ius soli, se si è nati in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni, è già un fatto acquisito."
non mi sembra sia così

La legge 91 del 1992 indica il principio dello ius sanguinis come unico mezzo di acquisto della cittadinanza a seguito della nascita, mentre l'acquisto automatico della cittadinanza iure soli continua a rimanere limitato ai figli di ignoti, di apolidi, o ai figli che non seguono la cittadinanza dei genitori. La disciplina contenuta nel provvedimento varato dal Consiglio dei ministri del 4 agosto 2006 introduce una nuova ipotesi di ius soli proprio con la previsione dell'acquisto della cittadinanza italiana da parte di chi è nato nel territorio della Repubblica da genitori stranieri di cui uno almeno sia residente legalmente in Italia senza interruzioni da cinque anni al momento della nascita. Altri modi per acquistare la cittadinanza sono la "iure communicatio", ossia la trasmissione all'interno della famiglia da un componente all'altro (matrimonio, riconoscimento o dichiarazione giudiziale di filiazione, adozione), il "beneficio di legge", allorché, in presenza di determinati presupposti, la concessione avvenga in modo automatico, senza necessità di specifica richiesta, e, infine, la "naturalizzazione". Questa comporta non una concessione automatica del nuovo status ma una valutazione discrezionale da parte degli organi e degli uffici statali competenti». (Fonte: Ministero dell'Interno, http://www.interno.it/)

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 10/05/2013, 16:01
da soloo42000
Lo ius soli, se si è nati in Italia da genitori stranieri e si risiede ininterrottamente fino a 18 anni, è già un fatto acquisito.

E` proprio come Bossi.
Mistifica, confonde, semplifica.

Esaminate la sua frase.

Primo.
Lo "ius soli" non e` "acquisito". E` sbagliato sia il soggetto che il verbo.
Il soggetto dovrebbe essere "la cittadinanza", il verbo dovrebbe essere "e` acquisibile".

Secondo.
NON ESISTE uno "ius soli" riferito alla cittadinanza che sia "condizionato".
O e` "ius soli", ovvero diritto universale e incondizionato di cittadinanza legato
al solo fatto di esser nati su un certo "suolo" (per questo c'e` quel "soli"), o non e`.
E` altro. E` "ius sangiunis" all'italiana, alla Borghezio magari.

Una frase del genere e` fatta apposta per confondere le menti di
chi non e` in grado di approfondire, perche` non ha i mezzi, il tempo,
la voglia... ovvero l'80% degli italiani.

Pazzesco che gli "apolidi" e i figli di "ignoti" abbiano il diritto di cittadinanza,
ma non i figli di immigrati che qui nascono e vivono permanentemente.
Pazzesco.

Una vergogna che mezza sinistra gli vada dietro.
La stessa sinistraaaa cosi` pronta ad attaccare il CSX tollerando
al tempo stesso i destri (da 20 anni) e ora pure i grilli...

E, ancora una volta, si conferma come oggettivamente non possiamo dare TUTTE
le colpe al PD per il disastro.
Il PD ha le sue colpe, per cui e` bene fargliele scontare al piu` presto.
Pero` se parliamo di risanare la politica e l'Italia formattare il PD non basta.
Anzi, formattare IL SOLO PD alla fine potrebbe risultare in un danno ulteriore.

Bisogna solo sperare che alle colpe di Grillo ci pensino i suoi illuminati elettori... specie quelli
de' sinistraaaa... e che non facciano invece come gli elettori di Bossi e Berlusconi che
dopo 20 anni ancora non hanno capito.

Ciao.


soloo42000