Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Inviato: 09/02/2015, 15:41
http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2015/ ... ultimatum/
Putin durissimo contro l’Unione Europea lancia l’ultimatum.
L’atteggiamento di sudditanza dell’Unione europea che ha posto sanzioni alla Russia ha certamente influito sulla decisione di deviare il gasdotto in Turchia, insieme ai furti di enormi quantità di gas ad opera dell’Ucraina.
ALLA CANNA DEL GAS
Testo: “La Russia aveva promesso ritorsioni alle sanzioni imposte dall’Europa dietro al volere degli Stati Uniti, e puntualmente è arrivato un clamoroso avvertimento, ripreso pochissimo dai mezzi di informazione europei.
In tempi ravvicinati – si parla neppure di due anni – le grosse valvole che immettono il gas nelle condutture dirette verso l’Europa, saranno chiuse.
I russi non ne possono più di sopportare i continui furti di gas – si parla di enormi quantità – sottratto dall’Ucraina; e allora dirotteranno il gasdotto verso la Turchia che come è noto è da tutt’altra parte.
Questo avvertimento, è stato rivolto in termini abbastanza perentori Gazprom che è la società russa più grande del mondo in quanto fornitrice di gas; in termini perentori ha detto all’Europa intera: “Provvedete a costruire un nuovo gasdotto che dalla Turchia porti il gas in Europa, perché noi non intendiamo fare nulla”.
Insomma, la Russia si è espressa attraverso un “prendere o lasciare”, e se lo può permettere perché in tasca – come si dice – ha due mega-contratti con la Cina, che in tempi molto prossimi, sarà il primo cliente di Gazprom. Quindi la Russia non avrà bisogno di vendere il suo gas al resto dell’Europa.
Ma non basta, i paesi, le nazioni europee, fanno uso di gas russo in diversa misura, l’Italia per esempio attinge dal gasdotto il 28 per cento del suo fabbisogno; l’Austria il 71 per cento, ma ci sono paesi al cento per cento, cioè dipendono esclusivamente dal gas russo.
Quindi, una situazione così diversa fra nazione e nazione, produrrà senz’altro degli effetti politici negativi sull’Unione Europea.
Ecco, a conoscenza della situazione estremamente delicata per quanto riguarda l’energia cosa hanno fatto a Bruxelles degli emeriti idioti, hanno sanzionato il gigante russo che non ha bisogno di nulla per sopravvivere.
A volte il servilismo fa perdere il lume della ragione”, Mario Albanesi (giornalista)
......................
Ciao
Paolo11
Putin durissimo contro l’Unione Europea lancia l’ultimatum.
L’atteggiamento di sudditanza dell’Unione europea che ha posto sanzioni alla Russia ha certamente influito sulla decisione di deviare il gasdotto in Turchia, insieme ai furti di enormi quantità di gas ad opera dell’Ucraina.
ALLA CANNA DEL GAS
Testo: “La Russia aveva promesso ritorsioni alle sanzioni imposte dall’Europa dietro al volere degli Stati Uniti, e puntualmente è arrivato un clamoroso avvertimento, ripreso pochissimo dai mezzi di informazione europei.
In tempi ravvicinati – si parla neppure di due anni – le grosse valvole che immettono il gas nelle condutture dirette verso l’Europa, saranno chiuse.
I russi non ne possono più di sopportare i continui furti di gas – si parla di enormi quantità – sottratto dall’Ucraina; e allora dirotteranno il gasdotto verso la Turchia che come è noto è da tutt’altra parte.
Questo avvertimento, è stato rivolto in termini abbastanza perentori Gazprom che è la società russa più grande del mondo in quanto fornitrice di gas; in termini perentori ha detto all’Europa intera: “Provvedete a costruire un nuovo gasdotto che dalla Turchia porti il gas in Europa, perché noi non intendiamo fare nulla”.
Insomma, la Russia si è espressa attraverso un “prendere o lasciare”, e se lo può permettere perché in tasca – come si dice – ha due mega-contratti con la Cina, che in tempi molto prossimi, sarà il primo cliente di Gazprom. Quindi la Russia non avrà bisogno di vendere il suo gas al resto dell’Europa.
Ma non basta, i paesi, le nazioni europee, fanno uso di gas russo in diversa misura, l’Italia per esempio attinge dal gasdotto il 28 per cento del suo fabbisogno; l’Austria il 71 per cento, ma ci sono paesi al cento per cento, cioè dipendono esclusivamente dal gas russo.
Quindi, una situazione così diversa fra nazione e nazione, produrrà senz’altro degli effetti politici negativi sull’Unione Europea.
Ecco, a conoscenza della situazione estremamente delicata per quanto riguarda l’energia cosa hanno fatto a Bruxelles degli emeriti idioti, hanno sanzionato il gigante russo che non ha bisogno di nulla per sopravvivere.
A volte il servilismo fa perdere il lume della ragione”, Mario Albanesi (giornalista)
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Ciao
Paolo11