Re: E Adesso chi Voto?
Inviato: 02/02/2013, 23:38
Questo è l'aggiornamento delle tribù del Pd. Rispetto al precedente rilevamento le tribù sono scese da 27 a 25.
Come potrete notare dai partecipanti/aderenti alle varie tribù, la sinistra è fortissimamente minoritaria.
Ergo non è difficile prevedere quali siano gli orientamenti del Partito democristiano.
Non a caso esiste il via libera montiano se si cacciano gli ultimi giapponesi fax simile sinistra.
Come sarebbe impensabile l'alleanza con Tabacci, un democristiano doc.
L'dea di sinistra democristiana non coincide con l'idea della sinistra di chi proviene da Pci a parte i soliti trasformisti alla D'Alema che hanno messo radici in Vaticano per salire con l'ascensore verso l'alto.
Parlare del Pd come un partito di Cs non ha senso perchè se non si capisce la profonda mutazione genetica non si va da nessuna parte.
Se fosse ancora un partito della sinistra, in Europa starebbe con gli altri partiti della sinistra.
Ma ai tempi ci fu uno scontro durissimo perché i democristiani non ne volevano sapere.
In questo è avvenuta la mutazione.
Può essere chiamata alleanza di Cs se ci sta dentro Vendola. Mal il rapporto rimane sempre 30 a 4 %.
E' finito il lungo ciclo della sinistra, iniziato nella terza parte dell'' '800.
E' finito il ciclo storico iniziato dopo l'8 settembre 1943.
La sinistra non esiste più deve iniziare su nuove basi che sappiano vedere il futuro.
Le correnti [modifica]
Maggioranza [modifica]
L’area di maggioranza che sostiene il Segretario nazionale Pier Luigi Bersaniconta il 53% del partito. In essa si sono sciolte le vecchie correnti che hanno appoggiato la prima mozione, quella che al congresso del 2009 candidava Bersani alla segreteria. I vecchi gruppi che costituiscono la maggioranza sono quello dei Dalemiani e Bersaniani, dei Bindiani, dei Lettiani, Mariniani, il gruppo di A Sinistra e Democrazia e Socialismo.
La linea politica della maggioranza o dei Bersaniani si basa sulla ricerca della sintesi tra le culture fondative del partito in un pensiero politico nuovo che rinnovi fortemente, senza però rinnegarli, i princìpi storici del centrosinistra e della sinistra, ovvero sulla costituzione di un partito popolare e fortemente radicato sul territorio, rappresentante innanzitutto del mondo del lavoro (imprenditori e lavoratori) e delle famiglie, liberale in economia, laico nell’etica, fortemente sociale e civico nel welfare. Dalla direzione del 13/01/2011, è entrata ufficialmente in maggioranza anche Area Democratica che già da tempo si era avvicinata alle posizioni del segretario, subendo per questo una scissione interna da parte dei veltroniani (nominatisi "Movimento Democratico") che rimangono molto critici sulla segreteria Bersani.
Bersaniani [modifica]
E' la corrente socialdemocratica vicina al Segretario nazionale Pier Luigi Bersani.
I fedelissimi di Bersani sono il Presidente dell'Emilia Romagna Vasco Errani, il Coordinatore Organizzativo del PD Maurizio Migliavacca, il Responsabile degli Enti Locali Davide Zoggia, il Presidente della regione Toscana Enrico Rossied il Sindaco di Bologna Virginio Merola[2][3].
Alle Primarie del centro-sinistra del 2012, che hanno visto la vittoria al ballottaggio di Bersani, coordinatori della campagna di Bersani sono stati la Vicesindaco di Vicenza Alessandra Moretti, Tommaso Giuntella ed il Segretario regionale della Basilicata Roberto Speranza.
Mariniani [modifica]
E' la rete di chi ha sostenuto a Segretario nazionale Ignazio Marino.
Alcuni di loro hanno creato altri gruppi a livello nazionale , ma nel territorio alla figura di Ignazio Marino sono legati moltissimi dirigenti di partito e amministratori locali, coordinatore della rete è Michele Meta già segretario dei Ds della regione Lazio, nella segreteria sono rappresentati dal responsabile degli dei nuovi diritti Ettore Martinelli, ne fanno partePaola Concia, Felice Casson, Rosa Calipari.
Dalemiani [modifica]
I Dalemiani sono guidati dall'attuale Presidente del Copasir ed ex leader di Partito Democratico della Sinistra eDemocratici di Sinistra Massimo D'Alema.
Sono la componente d'ispirazione socialdemocratica, comprendente però anche esponenti de I Popolari e d'estrazioneliberale, come Paolo De Castro. La corrente comprende circa 100 parlamentari ed è favorevole all'ingresso del partito nel Partito del Socialismo Europeo ed ad un'alleanza con l'Unione di Centro. Esponenti di spicco sono Michele Ventura,Nicola La Torre, Luciano Violante e Gianni Cuperlo[2][3].
I Dalemiani si raccolgono nell'associazione Riformisti e Democratici e nella fondazione Italianieuropei.
Giovani turchi [modifica]
Sono la corrente di sinistra, antiblariana ed antiliberista, fedelissimi del Segretario Bersani[3].
Il gruppo è composto da giovani Bersaniani come il Responsabile Economico del PD Stefano Fassina, il Responsabile per la Giustizia Andrea Orlando, il Responsabile alla Cultura Matteo Orfini e l'europarlamentare Roberto Gualtieri.
Bindiani [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Democratici Davvero.
I Bindiani sono il gruppo di riferimento di Rosy Bindi, attuale Presidente dell'Assemblea Nazionale del Partito Democratico.
Si presenta come corrente di stampo cristiano sociale e socialdemocratico, erede della sinistra democristiana e delPartito Popolare Italiano. I membri della corrente provengono dai gruppi degli Ulivisti e de I Popolari, tra i quali Giovanni Bachelet, Marina Magistrelli e Roberto Zaccaria
Alle primarie del 2007 hanno sostenuto come candidato segretario Rosy Bindi e la sua lista Con Rosy Bindi. Democratici, davvero; alle primarie del 2009 hanno sostenuto Bersani.
Lettiani [modifica]
I Lettiani sono la corrente di riferimento dell'attuale Vicesegretario nazionale Enrico Letta.
Si presenta come una componente di matrice cattolico-liberale e centrista, disponibile al dialogo con l'Unione dei Democratici Cristiani e di Centro. I membri del gruppo provengono da varie correnti, come gli Ulivisti, I Popolari, iVeltroniani ed i Dalemiani. Fedelissimi di Letta sono il pugliese Francesco Boccia[2][3], la piacentina Paola De Micheli,Alessia Mosca e Guglielmo Vaccaro[4]. Associazione di riferimento dei Lettiani è l'associazione TrecentoSessanta.
Alle Primarie del PD del 2007 hanno appoggiato alla Segreteria Letta, poi non eletto; alle Primarie del PD del 2009hanno appoggiato alla Segreteria Bersani, poi eletto Segretario; alle Primarie del centro-sinistra del 2012 hanno appoggiato il Segretario Bersani, poi eletto candidato Premier.
A Sinistra [modifica]
La corrente che si raccoglie attorno all'associazione A Sinistra nel PD rivendica la continuazione della tradizione delPartito Comunista Italiano e del Partito Socialista Italiano, promuovendo l'entrata del partito nel Partito del Socialismo Europeo e nell'Internazionale Socialista.
Nel gruppo vi sono l'ex ministro Livia Turco, Vincenzo Maria Vita e Paolo Nerozzi.
Alle primarie del 2007 hanno sostenuto Walter Veltroni con la lista A Sinistra per Veltroni.
Democrazia e Socialismo [modifica]
Corrente guidata da Gavino Angius, ex membro del Partito Socialista, e nata con l'obiettivo di rendere il PD un partito di natura socialista e aderente al PSE e all'Internazionale Socialista.
Area Democratica [modifica]
Dario Franceschini.
All'indomani del congresso del 2009, tutti i sostenitori della seconda mozione che proponevano la riconferma a segretario di Dario Franceschini, forti del 34% dei voti presi in congresso, decidono di strutturarsi come corrente organizzata dandosi il nome di Area Democratica (AreaDem). In essa confluirono quindi le vecchie correnti veltronian-franceschiniane, cioè i Popolari/Quarta Fase, i Veltroniani, i Fassiniani, i Democratici Rinnovatori, i SemDem, gli Ecodem, i Liberal PD e i Teodem. In Area Democratica si è verificata una separazione promossa da Veltroni, Fioroni e Gentiloni che hanno costituito Movimento Democratico, corrente più critica nei confronti della maggioranza rispetto ad AreaDem. La rottura definitiva tra Areadem e Modem è avvenuta alla direzione del 13 gennaio 2011, in cui la corrente franceschiniana è entrata ufficialmente in maggioranza[5].
Franceschiniani [modifica]
E' la componente di I Popolari/Quarta Fase che fa riferimento all'attuale capogruppo alla Camera Dario Franceschini.
È una corrente di origine democristiana e cristiano sociale rifacente alla tradizione della sinistra sociale della Democrazia Cristiana e del Partito Popolare. Nasce per sostenere Franceschini alle primarie del 2009 contro Bersani. Dopo la vittoria di quest'ultimo hanno formato la minoranza insieme ai Veltroniani, per poi collaborare con la maggioranza bersaniana.
Suoi esponenti sono Antonello Giacomelli, Alberto Losacco e Pina Picierno[2][3], ma anche Piero Fassino, d'ispirazione prevalentemente socialdemocratica.
Fassiniani [modifica]
Corrente che fa riferimento al sindaco di Torino Piero Fassino.
E' composta da esponenti ex DS che hanno appoggiato Franceschini nel 2009. Tra i suoi membri la Vicepresidente dell'Assemblea nazionale Marina Sereni e l'ex ministro Cesare Damiano.
Semplicemente Democratici [modifica]
Nasce come lista a sostegno di Dario Franceschini alle primarie del 2009, promossa da importanti esponenti del Pd qualiDebora Serracchiani, Rita Borsellino, Sergio Cofferati, David Sassoli e Francesca Barracciu. Questo gruppo pone particolare attenzione al rinnovamento del gruppo dirigente e alla questione morale interna.
Movimento Democratico [modifica]
Walter Veltroni
Dopo la direzione del 23 settembre 2010 da Area Democratica sono usciti Veltroni, Fioroni e Gentiloni, che hanno costituito un'altra area di minoranza, chiamata Movimento Democratico, più critica nei confronti della maggioranza rispetto ad AreaDem. La rottura definitiva tra Areadem e Modem è avvenuta alla direzione del 13 gennaio 2011[5].
Veltroniani [modifica]
Rappresenta il gruppo costituito intorno all'ex segretario Walter Veltroni di ispirazione prevalentemente socialdemocratica e moderata.
Fioroniani [modifica]
E' la componente di I Popolari/Quarta Fase che fa riferimento a Beppe Fioroni.
È una corrente di origine democristiana e cristiano sociale rifacente alla tradizione della sinistra sociale della Democrazia Cristiana e del Partito Popolare.
Gentiloniani [modifica]
Definita un tempo come corrente dei Rutelliani rappresenta la parte cattolico-liberale e centrista del partito.
Si è sfaldata a seguito dell'uscita del proprio leader Francesco Rutelli e di gran parte dei propri membri che hanno scelto di aderire prevalentemente ad Alleanza per l'Italia. La parte più a sinistra, che è rimasta nel PD, è guidata da Paolo Gentiloni.
Ecologisti Democratici [modifica]
Gruppo ecologista formato da esponenti sia provenienti dai Democratici di Sinistra che da La Margherita. Leader di riferimento è Ermete Realacci.
Liberal Pd [modifica]
Corrente di orientamento socioliberale e riformista, costituita il 26 gennaio 2008 su iniziativa di Enzo Bianco, Valerio Zanone, Enrico Morando (ex-leader dei Liberal DS), Franco Bassanini e Pietro Ichino.
Teodem [modifica]
Sono una corrente di stampo democristiano e cristiano-sociale che rappresenta la destra del Pd sul fronte dei temi etico-sociali.
Del gruppo fanno parte attualmente un deputato, Luigi Bobba, e tre senatori (Benedetto Adragna, Luigi Lusi e Antonino Papania)
Il gruppo un tempo era molto più influente, dal momento che originariamente aveva più esponenti. Hanno lasciano la corrente ed il partito Emanuela Baio Dossi, Marco Calgaro e Donato Mosella, che hanno aderito ad Alleanza per l'Italia, eDorina Bianchi, Enzo Carra, Renzo Lusetti e Paola Binetti, che hanno aderito all'Unione di Centro.
Cambia l'Italia [modifica]
o Mariniani sono il gruppo eterogeneo e non organizzato che ha sostenuto la candidatura di Ignazio Marino alle primarie del 2009 ottenendo il 13% dei voti.
Per la sua stessa avversione al correntismo il gruppo non forma una vera e propria corrente organizzata ma una rete di personalità e territori il coordinatore della rete è Michele Meta tutti coloro che sostenevano la candidatura Marino condividono un forte interesse comune per i temi legati alla laicità dello Stato e ai diritti civili, al rinnovamento generazionale, alla questione morale e al merito.
A sostegno di Marino si sono schierati inoltre ex veltroniani doc come Goffredo Bettini, Marta Vincenzi, Ileana ArgentinFelice Casson e Rosa Calipari, Ulivisti come Sandro Gozi, e i promotori del cosiddetto gruppo dei “piombini” come Ivan Scalfarotto e Paola Concia, Giuseppe Civati. Piemonte, Lombardia,Liguria,Sardegna,Lazio sono le raltà di maggior radicamento della rete dei "mariniani"
Ulivisti [modifica]
È l'area più vicina a Romano Prodi e alla sua idea di Partito Democratico. Gli Ulivisti enfatizzano molto l'apertura del PD alla società civile e la democrazia interna al partito e al congresso non hanno appoggiato alcuna mozione. L'area si ispira al cristianesimo sociale e alla socialdemocrazia.
Renziani [modifica]
Matteo Renzi
È la componente del Sindaco di Firenze Matteo Renzi ed i suoi simpatizzanti sono detti Rottamatori. La componente, di stampo centrista e liberale, è considerata la destra del partito[6] e vuole il rinnovamento della classe dirigente attraverso la rottamazione di quella vecchia. Dal punto di vista economico sono d'accordo con lettera della BCE[7] e con la riforma delle pensioni e vogliono le primarie per il candidato premier del centrosinistra del 2013[3].
Suoi principali uomini sono il Presidente dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia Romagna Matteo Richetti ed il deputato regionale siciliano Davide Faraone. Si sono dichiarati a sostegno del gruppo dieci parlamentari: i senatori Andrea Marcucci, Roberto Della Seta, Francesco Ferrante, Pietro Ichino, Luigi Lusi e dai deputati Luigi Bobba, Roberto Giachetti, Maria Paola Merloni, Ermete Realacci e Giuseppina Servodio[8].
Il gruppo nasce nel 2010 con la convention Prossima fermata Italia, organizzata da Renzi e dal consigliere regionale lombardo Giuseppe Civati presso laStazione Leopolda di Firenze[9]. Nel 2011 la convention si è ripetuta alla Leopolda col nome di Big Bang, alla quale ha partecipato anche Civati, anche se precedentemente si era distaccato dal gruppo[10]; sono intervenuti, tra gli altri, Alessandro Baricco e Giorgio Gori[11]. L'assessore alla Cultura del comune di Firenze Giuliano Da Empoli lascia la carica politica per dedicarsi alla costituzione della Fondazione Big Bang[12]. Nel 2012 Renzi lancia la sua candidatura alle primarie del centrosinistra e si costituisce il comitato Adesso! a suo supporto.
Insieme per il Pd
Nata nel 2009 sul web da iscritti, militanti e coordinatori locali, oggi conta più di 22.000 iscritti e nuclei territoriali nelle 15 regioni. Non si può considerare una vera e propria corrente, ma una community organizzata in modo innovativo, che si propone di sostenere il progetto originario del PD, comprendendo e andando oltre le culture di provenienza a favore di una cultura democratica che mobiliti intorno ad alcuni temi forti di cambiamento della società Italiana. I sostenitori condividono i temi quali la lotta al precariato, la meritocrazia, il riformismo, rinnovamento generazionale , criticismo verso i leader storici, apertura del PD alla società civile e la democrazia interna al partito con meccanismi come le Primarie e sistemi partecipativi come i referendum interni. Sono contro il nucleare, a favore del testamento biologico e la regolamentazione giuridica delle coppie di fatto.
Il 20 novembre 2010 per la prima volta i partecipanti si sono riuniti a Roma per la prima edizione di INSIEME DAY un convegno che ha sancito la nascita dell'area a livello pubblico. Il secondo Forum Nazionale, Voltiamo pagina. Insieme, tenutosi il 19 Giugno 2011 nella suggestiva Arena del Sol di Bologna, ha segnato la definita affermazione dellacommunity a livello nazionale. L'evento ha avuto un ampio risalto nei media nazionali ed il riconoscimento del Fondatore del PD, Romano Prodi, che ha inviato un video-messaggio di saluti. L'area è guidata da Giuseppe Rotondo e da Sandro Gozi.
Come potrete notare dai partecipanti/aderenti alle varie tribù, la sinistra è fortissimamente minoritaria.
Ergo non è difficile prevedere quali siano gli orientamenti del Partito democristiano.
Non a caso esiste il via libera montiano se si cacciano gli ultimi giapponesi fax simile sinistra.
Come sarebbe impensabile l'alleanza con Tabacci, un democristiano doc.
L'dea di sinistra democristiana non coincide con l'idea della sinistra di chi proviene da Pci a parte i soliti trasformisti alla D'Alema che hanno messo radici in Vaticano per salire con l'ascensore verso l'alto.
Parlare del Pd come un partito di Cs non ha senso perchè se non si capisce la profonda mutazione genetica non si va da nessuna parte.
Se fosse ancora un partito della sinistra, in Europa starebbe con gli altri partiti della sinistra.
Ma ai tempi ci fu uno scontro durissimo perché i democristiani non ne volevano sapere.
In questo è avvenuta la mutazione.
Può essere chiamata alleanza di Cs se ci sta dentro Vendola. Mal il rapporto rimane sempre 30 a 4 %.
E' finito il lungo ciclo della sinistra, iniziato nella terza parte dell'' '800.
E' finito il ciclo storico iniziato dopo l'8 settembre 1943.
La sinistra non esiste più deve iniziare su nuove basi che sappiano vedere il futuro.
Le correnti [modifica]
Maggioranza [modifica]
L’area di maggioranza che sostiene il Segretario nazionale Pier Luigi Bersaniconta il 53% del partito. In essa si sono sciolte le vecchie correnti che hanno appoggiato la prima mozione, quella che al congresso del 2009 candidava Bersani alla segreteria. I vecchi gruppi che costituiscono la maggioranza sono quello dei Dalemiani e Bersaniani, dei Bindiani, dei Lettiani, Mariniani, il gruppo di A Sinistra e Democrazia e Socialismo.
La linea politica della maggioranza o dei Bersaniani si basa sulla ricerca della sintesi tra le culture fondative del partito in un pensiero politico nuovo che rinnovi fortemente, senza però rinnegarli, i princìpi storici del centrosinistra e della sinistra, ovvero sulla costituzione di un partito popolare e fortemente radicato sul territorio, rappresentante innanzitutto del mondo del lavoro (imprenditori e lavoratori) e delle famiglie, liberale in economia, laico nell’etica, fortemente sociale e civico nel welfare. Dalla direzione del 13/01/2011, è entrata ufficialmente in maggioranza anche Area Democratica che già da tempo si era avvicinata alle posizioni del segretario, subendo per questo una scissione interna da parte dei veltroniani (nominatisi "Movimento Democratico") che rimangono molto critici sulla segreteria Bersani.
Bersaniani [modifica]
E' la corrente socialdemocratica vicina al Segretario nazionale Pier Luigi Bersani.
I fedelissimi di Bersani sono il Presidente dell'Emilia Romagna Vasco Errani, il Coordinatore Organizzativo del PD Maurizio Migliavacca, il Responsabile degli Enti Locali Davide Zoggia, il Presidente della regione Toscana Enrico Rossied il Sindaco di Bologna Virginio Merola[2][3].
Alle Primarie del centro-sinistra del 2012, che hanno visto la vittoria al ballottaggio di Bersani, coordinatori della campagna di Bersani sono stati la Vicesindaco di Vicenza Alessandra Moretti, Tommaso Giuntella ed il Segretario regionale della Basilicata Roberto Speranza.
Mariniani [modifica]
E' la rete di chi ha sostenuto a Segretario nazionale Ignazio Marino.
Alcuni di loro hanno creato altri gruppi a livello nazionale , ma nel territorio alla figura di Ignazio Marino sono legati moltissimi dirigenti di partito e amministratori locali, coordinatore della rete è Michele Meta già segretario dei Ds della regione Lazio, nella segreteria sono rappresentati dal responsabile degli dei nuovi diritti Ettore Martinelli, ne fanno partePaola Concia, Felice Casson, Rosa Calipari.
Dalemiani [modifica]
I Dalemiani sono guidati dall'attuale Presidente del Copasir ed ex leader di Partito Democratico della Sinistra eDemocratici di Sinistra Massimo D'Alema.
Sono la componente d'ispirazione socialdemocratica, comprendente però anche esponenti de I Popolari e d'estrazioneliberale, come Paolo De Castro. La corrente comprende circa 100 parlamentari ed è favorevole all'ingresso del partito nel Partito del Socialismo Europeo ed ad un'alleanza con l'Unione di Centro. Esponenti di spicco sono Michele Ventura,Nicola La Torre, Luciano Violante e Gianni Cuperlo[2][3].
I Dalemiani si raccolgono nell'associazione Riformisti e Democratici e nella fondazione Italianieuropei.
Giovani turchi [modifica]
Sono la corrente di sinistra, antiblariana ed antiliberista, fedelissimi del Segretario Bersani[3].
Il gruppo è composto da giovani Bersaniani come il Responsabile Economico del PD Stefano Fassina, il Responsabile per la Giustizia Andrea Orlando, il Responsabile alla Cultura Matteo Orfini e l'europarlamentare Roberto Gualtieri.
Bindiani [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Democratici Davvero.
I Bindiani sono il gruppo di riferimento di Rosy Bindi, attuale Presidente dell'Assemblea Nazionale del Partito Democratico.
Si presenta come corrente di stampo cristiano sociale e socialdemocratico, erede della sinistra democristiana e delPartito Popolare Italiano. I membri della corrente provengono dai gruppi degli Ulivisti e de I Popolari, tra i quali Giovanni Bachelet, Marina Magistrelli e Roberto Zaccaria
Alle primarie del 2007 hanno sostenuto come candidato segretario Rosy Bindi e la sua lista Con Rosy Bindi. Democratici, davvero; alle primarie del 2009 hanno sostenuto Bersani.
Lettiani [modifica]
I Lettiani sono la corrente di riferimento dell'attuale Vicesegretario nazionale Enrico Letta.
Si presenta come una componente di matrice cattolico-liberale e centrista, disponibile al dialogo con l'Unione dei Democratici Cristiani e di Centro. I membri del gruppo provengono da varie correnti, come gli Ulivisti, I Popolari, iVeltroniani ed i Dalemiani. Fedelissimi di Letta sono il pugliese Francesco Boccia[2][3], la piacentina Paola De Micheli,Alessia Mosca e Guglielmo Vaccaro[4]. Associazione di riferimento dei Lettiani è l'associazione TrecentoSessanta.
Alle Primarie del PD del 2007 hanno appoggiato alla Segreteria Letta, poi non eletto; alle Primarie del PD del 2009hanno appoggiato alla Segreteria Bersani, poi eletto Segretario; alle Primarie del centro-sinistra del 2012 hanno appoggiato il Segretario Bersani, poi eletto candidato Premier.
A Sinistra [modifica]
La corrente che si raccoglie attorno all'associazione A Sinistra nel PD rivendica la continuazione della tradizione delPartito Comunista Italiano e del Partito Socialista Italiano, promuovendo l'entrata del partito nel Partito del Socialismo Europeo e nell'Internazionale Socialista.
Nel gruppo vi sono l'ex ministro Livia Turco, Vincenzo Maria Vita e Paolo Nerozzi.
Alle primarie del 2007 hanno sostenuto Walter Veltroni con la lista A Sinistra per Veltroni.
Democrazia e Socialismo [modifica]
Corrente guidata da Gavino Angius, ex membro del Partito Socialista, e nata con l'obiettivo di rendere il PD un partito di natura socialista e aderente al PSE e all'Internazionale Socialista.
Area Democratica [modifica]
Dario Franceschini.
All'indomani del congresso del 2009, tutti i sostenitori della seconda mozione che proponevano la riconferma a segretario di Dario Franceschini, forti del 34% dei voti presi in congresso, decidono di strutturarsi come corrente organizzata dandosi il nome di Area Democratica (AreaDem). In essa confluirono quindi le vecchie correnti veltronian-franceschiniane, cioè i Popolari/Quarta Fase, i Veltroniani, i Fassiniani, i Democratici Rinnovatori, i SemDem, gli Ecodem, i Liberal PD e i Teodem. In Area Democratica si è verificata una separazione promossa da Veltroni, Fioroni e Gentiloni che hanno costituito Movimento Democratico, corrente più critica nei confronti della maggioranza rispetto ad AreaDem. La rottura definitiva tra Areadem e Modem è avvenuta alla direzione del 13 gennaio 2011, in cui la corrente franceschiniana è entrata ufficialmente in maggioranza[5].
Franceschiniani [modifica]
E' la componente di I Popolari/Quarta Fase che fa riferimento all'attuale capogruppo alla Camera Dario Franceschini.
È una corrente di origine democristiana e cristiano sociale rifacente alla tradizione della sinistra sociale della Democrazia Cristiana e del Partito Popolare. Nasce per sostenere Franceschini alle primarie del 2009 contro Bersani. Dopo la vittoria di quest'ultimo hanno formato la minoranza insieme ai Veltroniani, per poi collaborare con la maggioranza bersaniana.
Suoi esponenti sono Antonello Giacomelli, Alberto Losacco e Pina Picierno[2][3], ma anche Piero Fassino, d'ispirazione prevalentemente socialdemocratica.
Fassiniani [modifica]
Corrente che fa riferimento al sindaco di Torino Piero Fassino.
E' composta da esponenti ex DS che hanno appoggiato Franceschini nel 2009. Tra i suoi membri la Vicepresidente dell'Assemblea nazionale Marina Sereni e l'ex ministro Cesare Damiano.
Semplicemente Democratici [modifica]
Nasce come lista a sostegno di Dario Franceschini alle primarie del 2009, promossa da importanti esponenti del Pd qualiDebora Serracchiani, Rita Borsellino, Sergio Cofferati, David Sassoli e Francesca Barracciu. Questo gruppo pone particolare attenzione al rinnovamento del gruppo dirigente e alla questione morale interna.
Movimento Democratico [modifica]
Walter Veltroni
Dopo la direzione del 23 settembre 2010 da Area Democratica sono usciti Veltroni, Fioroni e Gentiloni, che hanno costituito un'altra area di minoranza, chiamata Movimento Democratico, più critica nei confronti della maggioranza rispetto ad AreaDem. La rottura definitiva tra Areadem e Modem è avvenuta alla direzione del 13 gennaio 2011[5].
Veltroniani [modifica]
Rappresenta il gruppo costituito intorno all'ex segretario Walter Veltroni di ispirazione prevalentemente socialdemocratica e moderata.
Fioroniani [modifica]
E' la componente di I Popolari/Quarta Fase che fa riferimento a Beppe Fioroni.
È una corrente di origine democristiana e cristiano sociale rifacente alla tradizione della sinistra sociale della Democrazia Cristiana e del Partito Popolare.
Gentiloniani [modifica]
Definita un tempo come corrente dei Rutelliani rappresenta la parte cattolico-liberale e centrista del partito.
Si è sfaldata a seguito dell'uscita del proprio leader Francesco Rutelli e di gran parte dei propri membri che hanno scelto di aderire prevalentemente ad Alleanza per l'Italia. La parte più a sinistra, che è rimasta nel PD, è guidata da Paolo Gentiloni.
Ecologisti Democratici [modifica]
Gruppo ecologista formato da esponenti sia provenienti dai Democratici di Sinistra che da La Margherita. Leader di riferimento è Ermete Realacci.
Liberal Pd [modifica]
Corrente di orientamento socioliberale e riformista, costituita il 26 gennaio 2008 su iniziativa di Enzo Bianco, Valerio Zanone, Enrico Morando (ex-leader dei Liberal DS), Franco Bassanini e Pietro Ichino.
Teodem [modifica]
Sono una corrente di stampo democristiano e cristiano-sociale che rappresenta la destra del Pd sul fronte dei temi etico-sociali.
Del gruppo fanno parte attualmente un deputato, Luigi Bobba, e tre senatori (Benedetto Adragna, Luigi Lusi e Antonino Papania)
Il gruppo un tempo era molto più influente, dal momento che originariamente aveva più esponenti. Hanno lasciano la corrente ed il partito Emanuela Baio Dossi, Marco Calgaro e Donato Mosella, che hanno aderito ad Alleanza per l'Italia, eDorina Bianchi, Enzo Carra, Renzo Lusetti e Paola Binetti, che hanno aderito all'Unione di Centro.
Cambia l'Italia [modifica]
o Mariniani sono il gruppo eterogeneo e non organizzato che ha sostenuto la candidatura di Ignazio Marino alle primarie del 2009 ottenendo il 13% dei voti.
Per la sua stessa avversione al correntismo il gruppo non forma una vera e propria corrente organizzata ma una rete di personalità e territori il coordinatore della rete è Michele Meta tutti coloro che sostenevano la candidatura Marino condividono un forte interesse comune per i temi legati alla laicità dello Stato e ai diritti civili, al rinnovamento generazionale, alla questione morale e al merito.
A sostegno di Marino si sono schierati inoltre ex veltroniani doc come Goffredo Bettini, Marta Vincenzi, Ileana ArgentinFelice Casson e Rosa Calipari, Ulivisti come Sandro Gozi, e i promotori del cosiddetto gruppo dei “piombini” come Ivan Scalfarotto e Paola Concia, Giuseppe Civati. Piemonte, Lombardia,Liguria,Sardegna,Lazio sono le raltà di maggior radicamento della rete dei "mariniani"
Ulivisti [modifica]
È l'area più vicina a Romano Prodi e alla sua idea di Partito Democratico. Gli Ulivisti enfatizzano molto l'apertura del PD alla società civile e la democrazia interna al partito e al congresso non hanno appoggiato alcuna mozione. L'area si ispira al cristianesimo sociale e alla socialdemocrazia.
Renziani [modifica]
Matteo Renzi
È la componente del Sindaco di Firenze Matteo Renzi ed i suoi simpatizzanti sono detti Rottamatori. La componente, di stampo centrista e liberale, è considerata la destra del partito[6] e vuole il rinnovamento della classe dirigente attraverso la rottamazione di quella vecchia. Dal punto di vista economico sono d'accordo con lettera della BCE[7] e con la riforma delle pensioni e vogliono le primarie per il candidato premier del centrosinistra del 2013[3].
Suoi principali uomini sono il Presidente dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia Romagna Matteo Richetti ed il deputato regionale siciliano Davide Faraone. Si sono dichiarati a sostegno del gruppo dieci parlamentari: i senatori Andrea Marcucci, Roberto Della Seta, Francesco Ferrante, Pietro Ichino, Luigi Lusi e dai deputati Luigi Bobba, Roberto Giachetti, Maria Paola Merloni, Ermete Realacci e Giuseppina Servodio[8].
Il gruppo nasce nel 2010 con la convention Prossima fermata Italia, organizzata da Renzi e dal consigliere regionale lombardo Giuseppe Civati presso laStazione Leopolda di Firenze[9]. Nel 2011 la convention si è ripetuta alla Leopolda col nome di Big Bang, alla quale ha partecipato anche Civati, anche se precedentemente si era distaccato dal gruppo[10]; sono intervenuti, tra gli altri, Alessandro Baricco e Giorgio Gori[11]. L'assessore alla Cultura del comune di Firenze Giuliano Da Empoli lascia la carica politica per dedicarsi alla costituzione della Fondazione Big Bang[12]. Nel 2012 Renzi lancia la sua candidatura alle primarie del centrosinistra e si costituisce il comitato Adesso! a suo supporto.
Insieme per il Pd
Nata nel 2009 sul web da iscritti, militanti e coordinatori locali, oggi conta più di 22.000 iscritti e nuclei territoriali nelle 15 regioni. Non si può considerare una vera e propria corrente, ma una community organizzata in modo innovativo, che si propone di sostenere il progetto originario del PD, comprendendo e andando oltre le culture di provenienza a favore di una cultura democratica che mobiliti intorno ad alcuni temi forti di cambiamento della società Italiana. I sostenitori condividono i temi quali la lotta al precariato, la meritocrazia, il riformismo, rinnovamento generazionale , criticismo verso i leader storici, apertura del PD alla società civile e la democrazia interna al partito con meccanismi come le Primarie e sistemi partecipativi come i referendum interni. Sono contro il nucleare, a favore del testamento biologico e la regolamentazione giuridica delle coppie di fatto.
Il 20 novembre 2010 per la prima volta i partecipanti si sono riuniti a Roma per la prima edizione di INSIEME DAY un convegno che ha sancito la nascita dell'area a livello pubblico. Il secondo Forum Nazionale, Voltiamo pagina. Insieme, tenutosi il 19 Giugno 2011 nella suggestiva Arena del Sol di Bologna, ha segnato la definita affermazione dellacommunity a livello nazionale. L'evento ha avuto un ampio risalto nei media nazionali ed il riconoscimento del Fondatore del PD, Romano Prodi, che ha inviato un video-messaggio di saluti. L'area è guidata da Giuseppe Rotondo e da Sandro Gozi.