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L'ONU non conta nulla come la Società delle Nazioni negli anni '30 del secolo scorso.
La Russia giustamente attacca sia l'ISIS che le forze spalleggiate dagli USA per buttare giù Assad, vediamo come reagiranno gli Yankees ma penso che come in Ucraina gli USA si siano incastrati da soli.

Maucat ha scritto:L'ONU non conta nulla come la Società delle Nazioni negli anni '30 del secolo scorso.
La Russia giustamente attacca sia l'ISIS che le forze spalleggiate dagli USA per buttare giù Assad, vediamo come reagiranno gli Yankees ma penso che come in Ucraina gli USA si siano incastrati da soli.

Lo chiedo a tutti, per capire, perchè la situazione è complessa.


Chi è Putin e dove vuol portare la Russia?

camillobenso ha scritto:

Maucat ha scritto:L'ONU non conta nulla come la Società delle Nazioni negli anni '30 del secolo scorso.
La Russia giustamente attacca sia l'ISIS che le forze spalleggiate dagli USA per buttare giù Assad, vediamo come reagiranno gli Yankees ma penso che come in Ucraina gli USA si siano incastrati da soli.

Lo chiedo a tutti, per capire, perchè la situazione è complessa.

Chi è Putin e dove vuol portare la Russia?

Discutere su questi temi e' assai difficoltoso poiche sei continuamente esposto a ragionare secondo le notizie che ti danno in occidente e viceversa.

Sta' di fatto che le politiche occidentali non han fatto altro che muovere vespai che certamente venivano assopiti da regimi nazionali.

Abbattere dei regimi a quale fine se non hai un piano democratico e guardi solamente ai tuoi interessi nazionali.

Ora e' successo questo e questo lo puoi riscontrare con i tuoi occhi senza alcuna interferenza di parte.

Quindi, ripeto ancora, sono d'accordo con Cacciari quando dichiara di essere dalla parte di Putin visto i risultati ottenuti finora dall'occidente dopo il fuggi... fuggi di popoli interi.

Raid russi sulla popolazione e sull'esercito anti Assad?

Siamo proprio sicuri di tutto questo o ci prendono per il sedere ancora una volta? Ma a quale scopo ci dovrebbero prendere per il sedere?

E perché i russi dovrebbero appoggiare Assad?

Secondo loro e' l'unico modo per sconfiggere l'ISIS e su questo concordo.

Ma poi mi domando ancora, perché l'occidente allora non aveva accettato la proposta formulata da Putin per un cambio politico in Siria?

Forse perché non erano arrivati in tempo prima di Putin per insediare un loro uomo?

Difficile prendere la parti di uno di questi. Una cosa pero' e' facile da capire poiche ci sono i fatti.

L'occidente in queste aree ha fallito alla grande poiche aveva un solo obiettivo e cioè quello dei propri interessi nazionali e non di questa gente che ora e' costretta a scappare con tutti i problemi nazionali che sta' creando.

Ma oltre tutto e' l'occidente stesso che ha permesso che sorgessero questi estremisti che di religione han ben poco. Se avessero voluto fermarli lo avrebbero potuto fare immediatamente.

un salutone

https://www.youtube.com/watch?v=b3H33rJWnwA
Ciao
Paolo11

pancho ha scritto:

camillobenso ha scritto:

Maucat ha scritto:L'ONU non conta nulla come la Società delle Nazioni negli anni '30 del secolo scorso.
La Russia giustamente attacca sia l'ISIS che le forze spalleggiate dagli USA per buttare giù Assad, vediamo come reagiranno gli Yankees ma penso che come in Ucraina gli USA si siano incastrati da soli.

Lo chiedo a tutti, per capire, perchè la situazione è complessa.

Chi è Putin e dove vuol portare la Russia?

Discutere su questi temi e' assai difficoltoso poiche sei continuamente esposto a ragionare secondo le notizie che ti danno in occidente e viceversa.

Sta' di fatto che le politiche occidentali non han fatto altro che muovere vespai che certamente venivano assopiti da regimi nazionali.

Abbattere dei regimi a quale fine se non hai un piano democratico e guardi solamente ai tuoi interessi nazionali.

Ora e' successo questo e questo lo puoi riscontrare con i tuoi occhi senza alcuna interferenza di parte.

Quindi, ripeto ancora, sono d'accordo con Cacciari quando dichiara di essere dalla parte di Putin visto i risultati ottenuti finora dall'occidente dopo il fuggi... fuggi di popoli interi.

Raid russi sulla popolazione e sull'esercito anti Assad?

Siamo proprio sicuri di tutto questo o ci prendono per il sedere ancora una volta? Ma a quale scopo ci dovrebbero prendere per il sedere?

E perché i russi dovrebbero appoggiare Assad?

Secondo loro e' l'unico modo per sconfiggere l'ISIS e su questo concordo.

Ma poi mi domando ancora, perché l'occidente allora non aveva accettato la proposta formulata da Putin per un cambio politico in Siria?

Forse perché non erano arrivati in tempo prima di Putin per insediare un loro uomo?

Difficile prendere la parti di uno di questi. Una cosa pero' e' facile da capire poiche ci sono i fatti.

L'occidente in queste aree ha fallito alla grande poiche aveva un solo obiettivo e cioè quello dei propri interessi nazionali e non di questa gente che ora e' costretta a scappare con tutti i problemi nazionali che sta' creando.

Ma oltre tutto e' l'occidente stesso che ha permesso che sorgessero questi estremisti che di religione han ben poco. Se avessero voluto fermarli lo avrebbero potuto fare immediatamente.

un salutone

Questi movimenti tipo ISIS o ISIL sono stati creati a suo tempo dagli USA/Sauditi per loro scopi e adesso che sono diventati forti hanno cominciato a fare di testa loro e pensare in grande. L'Occidente (o meglio gli USA perché l'Europa non ha una sua geopolitica indipendente) ha fallito tutti gli ultimi obiettivi che si era posto:
Ucraina all'interno della NATO
Creare il Libia e Egitto governi fantoccio
Eliminare il miglior alleato della Russia nel Mediterraneo (Siria)
Accerchiare l'Iran
Accerchiare la Russia

L'incapacità strategica a medio lungo termine del Pentagono e la sovra valutazione che gli USA fanno di loro stessi li ha portati da un fallimento all'altro e a essere ora in una situazione veramente imbarazzante: accettare il fallimento o marciare a piena velocità verso un nuovo conflitto mondiale.

La Russia ha saldato i suoi rapporti con Iran, India e Cina mettendo in atto quel procedimento di non essere più una potenza europea che tanti politici nel secolo scorso temevano.
Anziché ancorare la Russia all'Europa e integrarla nel Vecchio Continente, ascoltando le sirene Yankee e le urla isteriche degli ex paesi del Patto di Varsavia o le ex repubbliche sovietiche, abbiamo pensato bene di seguire il vecchio concetto di oltre 100 anni fa di mettere le mani sulle riserve di materie prime russe non accontentandoci di tutto quello che l'Ovest aveva guadagnato dal 1989 a pochi anni fa.
Ora l'orso russo è di nuovo sveglio e forte e i russi sono pronti a difendere la "Rodina" con maggiore determinazione di quanto gli europei siano disposti a morire per le loro piccole patrie.

Il Medio Oriente si sta sbilanciando mettendo a rischio anche la posizione di Israele ma questa volta non si può fare affidamento sull'intervento USA che anzi peggiorerebbe le cose.
Cosa accadrà? Difficile dirlo ma gli equilibri si stanno spostando velocemente nel mondo e la convinzione di far fare la guerra ai droni è già decaduta...

E' che la guerra vera si combatte sempre e solo per la Rodina, la Patria, la Fatherland.
E non sempre la si vince.

Noi invece da decenni, da dopo il Vietnam, mandiamo mercenari, terroristi, mafiosi, droni.
Che, oltre a non essere fedeli, sono di difficilissimo controllo e costano un botto per cui tradotte le
risorse economiche allocate in risorse militari ci troviamo con un potenziale militare limitatissimo.
Per di più abbiamo pure abolito la leva obbligatoria, così non possiamo più neanche costituire,
all'occorrenza, un esercito di popolo da usare contro l'invasore.

E con droni, mercenari, mafiosi e terroristi vorremmo sconfiggere un esercito organizzato di 100000
guerriglieri militanti?
Proprio vero che siamo corrotti e decadenti.


soloo42001

E' una situazione molto simile a quella in cui versava l'Impero Romano d'Occidente nel V Secolo d.C., mercenari al posto dei legionari, governanti corrotti che cercavano solo di arricchirsi combattendo ed eliminandosi l'un coll'altro senza capire che il vero nemico era fuori, decadenza totale della moralità, assenza totale di "vis" combattiva, risultato: la caduta rovinosa dell'Impero e l'inizio dei secoli oscuri con conoscenze acquisite nei secoli che si perdono e verranno riacquisite solo dopo molti secoli o oltre un millennio dopo...

Mala tempora currunt sed peiora parantur...

http://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/ ... spartandhp
Afghanistan, si schianta un aereo Usa: 12 morti. I talebani: "Lo abbiamo abbattuto noi"
Dodici morti, di cui almeno cinque militari statunitensi. Questo il bilancio dello schianto di un C-130 dell'esercito americano a Jalalabad, nell'est dell'Afghanistan.
I talebani afghani hanno sostenuto oggi di avere abbattuto l'aereo C 130 schiantatosi al suolo la notte scorsa nell'aeroporto di Jalalabad (Afghanistan orientale). Un portavoce dell'aviazione statunitense nella base aerea di Bagram ha detto che le vittime dell'incidente sono sei militari statunitensi e cinque passeggeri civili. Nella sua rivendicazione il portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid, ha evocato la morte di «15 invasori e di qualche soldato schiavo».
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Ciao
Paolo11

Siria, la mappa dei bombardamenti
Il giorno dopo i primi raid russi in Siria Mosca lavora ai colloqui con Washington per realizzare il prima possibile una serie di colloqui tra comandi militari sui bombardamenti.
COLPITI I RIBELLI. Il 30 settembre, intanto, a essere stato colpito dalla ventina di raid è stato il villaggio di Talbiseh, 10 chilometri a Nord di Homs, nella sacca ribelle di Rastan.
Nel mirino dell'aviazione russa sono finite anche le città di Al Latamneh e Kafr Zeita, nella provincia di Hama. I jet russi, infine, hanno colpito Jabal al-Akrad, l’area montagnosa attorno a Salma che i ribelli controllano dal 2012.
VERSIONI DISCORDANTI. Il ministero della Difesa di Mosca ha dichiarato che sono stati centrati otto obiettivi legati all'Isis. In realtà, si è trattato di un’offensiva tesa a colpire i gruppi ribelli che più insidiano le ultime roccaforti di Assad: Ahrar al Sham, Esercito della conquista e Jabhat al Nusra.
Tanto che fonti siriane sostengono che a essere state colpite siano state soltanto postazioni dei ribelli.
A Talbiseh non è segnalata la presenza dell'Isis. Le brigate locali hanno giurato fedeltà ad al Nusra, costola di al Qaeda, ad Ahrar al Sham, appoggiata dalla Turchia, oppure sono unità indipendenti. L’intento di questo attacco sembra essere quello di spingere i quasi 1.500 ribelli che occupano il distretto di Waar, alla periferia di Homs, a organizzare il loro ritiro come già avvenuto nell’aprile 2014.
AL NUSRA NEL MIRINO. Un altro obiettivo russo è stato nei dintorni di Mehardeh, cittadina vicino Hama attaccata da Jabhat al Nusra, emanazione di al Qaeda. La popolazione di Mehardeh è fedele ad Assad e il piccolo centro è uno snodo stradale tra Hama e l’autostrada di Aleppo che l’esercito siriano sta tentando di riaprire senza successo da tre anni.
http://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/ ... irculation
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Ciao
Paolo11

EFFETTI COLLATERALI



Afghanistan, bombe aerei Nato per errore contro ospedale Medici senza frontiere


Tre sanitari di Medici senza Frontiere sono rimasti uccisi in un bombardamento contro l’ospedale di Kunduz, città afghana sotto il controllo dei talebani e da giorni teatro di scontri con le forze di sicurezza governative. Le forze americane hanno realizzato un attacco aereo la notte scorsa su Kunduz City che “potrebbe avere causato danni collaterali ad una struttura medica della città”, ha comunicato il portavoce delle forze Usa in Afghanistan, colonnello Brian Tribus. Altre 30 persone risultano disperse. “Alle 2,10 locali – riferisce Medici senza Frontiere (MSF) in un comunicato – il Centro traumi di Kunduz è stato ripetutamente colpito durante un intenso bombardamento ed è rimasto gravemente danneggiato”.

“Siamo profondamente scioccati dall’attacco”, ha detto Bart Janssens, direttore delle operazioni per Medici senza frontiere. “Quando c’è stato l’attacco aereo questa mattina – si legge nel comunicato pubblicato online dal gruppo – avevamo 105 pazienti e sorveglianti in ospedale ed erano presenti oltre 80 membri dello staff, nazionali ed internazionali”. Nel frattempo, il portavoce dei talebani Zabiullah Mujahid ha fatto sapere che “al momento dell’attacco” tra i pazienti dell’ospedale “non c’era nessuno dei nostri combattenti”

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/10 ... e/2091185/