mariok ha scritto:Amadeus ha scritto:cosa ci farà il M5S del suo 20% ? come lo gestirà in parlamento?
( per trovare Rutelli ormai ci vuole il microscopio a scansione
)
Semplice: farà opposizione insieme a quel che resterà di Lega e Idv (naturalmente in concorrenza tra loro a chi le sparerà più grosse).
Contro chi? Un bel pentapartito Pd, Pdl, Udc, Fli + rimasuglie varie.
In attesa di un nuovo uomo della provvidenza, che metterà in riga tutti e dichiarerà finita la ricreazione.
La terza via.
Nel convegno dei 5 del venerdì dei soliti preoccupati della politica, ieri, abbiamo provato ad analizzare le soluzioni possibili in base ai dati a disposizione.
Il 28 di maggio, Weber dell'Swg dava il M5S al 17 % e il Pd al 24 %.
Se il trend dovesse essere questo, e le porcate di mercoledì scorso ci stanno tutte per farlo credere perché da queste parti tira un aria....., già dalla prossima settimana dovrebbe esserci il sorpasso.
28/05....|....07/06....|....15/06....|
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Pd....24,0.......23,2..........22,4
M5S.17,0.......20,2...........23,4
Ma stiamo dalla parte della ragione e ammettiamo che avvenga tra due o tre settimane.
Si scatena il panico nei partiti politici (potrebbe accadere già la prossima settimana in fase di avvicinamento al Pd da parte del M5S).
Purtroppo ci sarà anche una reazione dei mercati, perché il M5S non ha gli uomini e gli strumenti per governare.
Già i due partiti maggiori hanno la testa nel pallone figuriamoci nei prossimi giorni.
Per lo strategone di Via Sant'Andrea delle Fratte 16, PG Bersani, il nemico da battere non sarà più Berlusconi e allora proporrà con maggior ragione un'alleanza con i moderati e in questo modo perderà ulteriori consensi da qui alle elezioni.
La foto di Vasto è ingiallita e come riportava la vignetta di Ellekappa di ieri, anche se ingiallita per una lapide va bene lo stesso.
Per Bersani è l'ora delle quaglie, delle allodole e dei merli.
Come Peppino in Totò, Peppino e la malafemmina, dicendo "primarie aperte" pensa di "AVER DETTO TUTTO". Risolti tutti i problemi.
Infatti, ..basta guardare i primi nomi di eventuali concorrenti per farti passare i sali per non cadere svenuto a terra.
Renzi, segretario premier,......è come la fuga dalla Cina rossa.
Piace a Montezemolo, Angelino sostiene che nei piani segreti Renzi è uno dei suoi,..basta per un Niet senza se e senza ma.
Ma ve lo vedete Renzi a tu per tu con Obama? Immaginate Crozza quando imita Renzi.
Ma al di là delle formule empiriche delle alleanze e dei premier, questi malconci non hanno minimamente compreso di quanto sta succedendo intorno a loro. Stanno rifacendo la corsa alle poltrone come se fossimo nell'Eldorado.
Ergo, nel convegno dei 5 di ieri sono emerse tre possibilità.
Un tentativo estremo di salvare democraticamente la situazione, ma è un contenitore pressoché vuoto, perché se una parte di italiani non è in sintonia non vai da nessuna parte, manca la guida.
La seconda ipotesi è quella che un logoramento quotidiano di malconci che non sono più credibili continuano a fare danni portando il Paese allo scontro di piazza, e in prospettiva alla guerra civile.
La terza ipotesi è quella che i poteri forti, non intenzionati ad abbandonare il Paese, resisi conto che da questa situazione con questi uomini non se ne esce, preferiscono non fare nulla, lasciando che tutto vada alla deriva per poi proporre la soluzione forte di una dittatura.
Chi ha illustrato questa soluzione sostiene che è sempre andata così.
La borghesia medio alta, in cambio di maggiore sicurezza a fronte di scontri di piazza è disponibile a barattare minori garanzie di libertà.
Mario non era presente di persona ma sembra in spirito.
L'ipotesi da lui avanzata rientra nella casistica possibile.