MA UN CATTOLICO PUO’ ESSERE CONSIDERATO UN CRISTIANO??????????????????????
Avendo io aperto questo argomento, "Francesco un papa ...Cristiano!" dandogli un titolo quasi provocatorio,
non posso esimermi dal tentare di dare una risposta alla domanda di camillobenso.
Il rispondere ad una domanda così impegnativa richiederebbe solide competenze che io purtroppo non ho.
Ad ogni modo ci provo come so e come posso. Il termine “cattolico” se non erro è sinonimo di universale, pertanto non dovrebbe
di per sé essere incompatibile con il termine “cristiano”.
Però... l'uso corrente del termine cattolico ha preso nel tempo un significato che, per certi versi, lascia intendere molto altro e molto
di più: difatti, si pensa subito ad una gerarchia di potere, ad uno stato (Vaticano), ad un impero politico-economico.
Il termine cristiano, invece, può essere meno frainteso: si pensa subito ai seguaci di Cristo che si rifanno direttamente alla tradizione
delle prime comunità cristiane.
Negli Atti degli apostoli, in cui si parla delle prime comunità cristiane, si descrive con chiarezza la loro
organizzazione e lo stile di vita.
(At, 2, 44-45: 44) "Tutti i credenti vivevano insieme e mettevano in comune tutto quello che
possedevano. 45Vendevano le loro proprietà e i loro beni e distribuivano i soldi fra tutti, secondo le necessità di ciascuno). "
Come si vede, da allora organizzazione e stile si discostano fortemente: da una comunità fraterna e solidale si è passati
ad un impero politico-economico. Penso che Papa Francesco vorrebbe accorciare le enormi distanze che nei secoli si sono
sempre più determinate tra lo stile primitivo e quello attuale.
"Un cattolico può essere considerato un cristiano?"
Se al termine cattolico, si da il significato di universale, si può rispondere si.
Contrariamente se si intende la "gerarchia clericale, l'integralismo, il potere politico economico, la risposta è no.