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Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto • quo vadis PD ???? - Pagina 271
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Re: quo vadis PD ????

Inviato: 09/12/2013, 8:35
da pancho
Quello che dobbiamo domandarci e' se questo segretario rispecchia la volontà degli iscritti e dei votanti del PD oppure è' qualcos'altro visto che si stima che 80.000/900.000 dei votanti non ha niente a che fare col PD.

Precedentemente io posi questa domanda se queste primarie fatte in questo modo siano siano giuste visto che alle votazioni interne fra gli iscritti Cuperlo era sotto di 5 punti rispetto a Renzi che non aveva raggiunto neppure la maggioranza assoluta.

Secondo il mio umile pensiero questo potrebbe avere dei contraccolpi all'interno del PD anche per il fatto che Renzi e' minoranza all'interno del Parlamento.

Inoltre potrebbe succedere che alle prossime elezioni non venga confermata la sua linea visto che parte di di 800.000/900.000 ritorneranno all'ovile e quindi gli verrà' a mancare questi voti.

A mio avviso ora si osanna un vincitore che potrebbe non essere la linea vera degli iscritti e votanti del PD.

Riuscirà' Renzi a disfarsi di questi e ricuperare la parte sinistra del partito e quindi avere in mano veramente il partito o, come prevedo, se ne sbatterà' cogli..i di questi facendo fare a costoro la fine di Fini?

Per il momento le acque saranno chete e non si solleverà' alcun problema ma a lungo termine (fra 3/4 mesi) credo che i problemi sorgeranno e qui allora potremmo dire finalmente dove finirà il PD.

A questo punto veramente mi sento di dire che le primarie potrebbero si' essere un fatto importante ma se queste avvengono dentro un'area che comprende gli iscritti e i simpatizzanti del PD ma se in queste primarie possono votare cani e porci perde l'obiettivo principale e cioè' quello di far scegliere il segretario dal popolo vero del PD.

Qui non siamo negli States in cui un repubblicano non andrebbe mai alle primarie di un democratico e viceversa. Qui non esiste nessuna etica e morale per cui il fine giustifica sempre i mezzi

Un salutone da Juan il compagno

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 09/12/2013, 8:47
da Amadeus
questa che Renzi è appoggiato da esterni ( soprattutto troll) e non dagli iscritti o elettori del pd diventerà un altro classico della letteratura massimalista....
se siete contenti così....

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 09/12/2013, 9:00
da camillobenso
Amadeus ha scritto:questa che Renzi è appoggiato da esterni ( soprattutto troll) e non dagli iscritti o elettori del pd diventerà un altro classico della letteratura massimalista....
se siete contenti così....

Gaia Tortora ieri sera in collegamento da Firenze:

A Firenze hanno votato grillini e berluscones.

*

E' poi nei fatti. Fino a ieri discutevano sul milione e mezzo.

Il risultato è quasi il doppio.

Berlusconi ha giocato la carta giusta. Facendo vincere Renzi sono in tre che possono fare cadere Letta.

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 09/12/2013, 9:01
da mariok
Forse sarebbe più utile interrogarsi sulle motivazioni politiche di questo risultato, piuttosto che attaccarsi a cavilli procedurali per negarne la validità.

Anche ammesso che ci siano dei voti "estranei", che peso possono aver avuto su oltre 2,5 milioni di votanti?

A parte il fatto che se è ipotizzabile che ci siano stati voti di destra andati a Renzi, si può pensare che altrettanti siano venuti a Civati da sinistra.

Abbiamo visto che il voto ristretto agli iscritti è condizionato dai capibastone e dal mercato delle tessere. Per cui alla fine è preferibile allargare la platea in modo che eventuali casi anomali abbiano un peso relativo più limitato.

Io continuo a pensare che il voto a Renzi non è un voto di destra, anche se non ne condivido molte posizioni.

La gente forse fa ragionamenti meno complicati di quanto pensiamo. Il sentimento prevalente è quello dell'insofferenza verso una vecchia classe dirigente screditata e compromessa.

Renzi è visto come l'unico dotato della forza necessaria per mandarli a casa. E questo vale molto più di sofisticati ragionamenti sui "valori" della sinistra o dell'art. 18.

Come ho già detto, ieri i mostri sacri sono spariti dalla scena.

Basta questo per risolvere i problemi del paese? Certamente no. Ma è comunque un passo positivo.

Vedendo ieri Ferrero su sky riproporre sempre le stesse litanie sulla Merkel e sulle pensioni d'oro, ho avuto la conferma che il problema della sinistra non è il PD, che comunque suscita una partecipazione impensabile per altri (compresi i fenomeni da baraccone Grillo e Berlu), né lo è Renzi, ma l'assenza di nuovi leader credibili e di nuove idee che, pur ispirati da antichi valori, siano adeguati alla realtà dell'oggi.

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 09/12/2013, 9:14
da camillobenso
pancho ha scritto:Quello che dobbiamo domandarci e' se questo segretario rispecchia la volontà degli iscritti e dei votanti del PD oppure è' qualcos'altro visto che si stima che 80.000/900.000 dei votanti non ha niente a che fare col PD.

Precedentemente io posi questa domanda se queste primarie fatte in questo modo siano siano giuste visto che alle votazioni interne fra gli iscritti Cuperlo era sotto di 5 punti rispetto a Renzi che non aveva raggiunto neppure la maggioranza assoluta.

Secondo il mio umile pensiero questo potrebbe avere dei contraccolpi all'interno del PD anche per il fatto che Renzi e' minoranza all'interno del Parlamento.

Inoltre potrebbe succedere che alle prossime elezioni non venga confermata la sua linea visto che parte di di 800.000/900.000 ritorneranno all'ovile e quindi gli verrà' a mancare questi voti.

A mio avviso ora si osanna un vincitore che potrebbe non essere la linea vera degli iscritti e votanti del PD.

Riuscirà' Renzi a disfarsi di questi e ricuperare la parte sinistra del partito e quindi avere in mano veramente il partito o, come prevedo, se ne sbatterà' cogli..i di questi facendo fare a costoro la fine di Fini?

Per il momento le acque saranno chete e non si solleverà' alcun problema ma a lungo termine (fra 3/4 mesi) credo che i problemi sorgeranno e qui allora potremmo dire finalmente dove finirà il PD.

A questo punto veramente mi sento di dire che le primarie potrebbero si' essere un fatto importante ma se queste avvengono dentro un'area che comprende gli iscritti e i simpatizzanti del PD ma se in queste primarie possono votare cani e porci perde l'obiettivo principale e cioè' quello di far scegliere il segretario dal popolo vero del PD.

Qui non siamo negli States in cui un repubblicano non andrebbe mai alle primarie di un democratico e viceversa. Qui non esiste nessuna etica e morale per cui il fine giustifica sempre i mezzi

Un salutone da Juan il compagno

Uomini contro - 1

Quando sarà messa in rete pubblicherò la puntata di Agorà.

Prova a dargli un'occhiata. Siamo alla Torre di Babele ognuno parla un linguaggio diverso. La politica è fuori da tutto.

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 09/12/2013, 9:40
da camillobenso
mariok ha scritto:Forse sarebbe più utile interrogarsi sulle motivazioni politiche di questo risultato, piuttosto che attaccarsi a cavilli procedurali per negarne la validità.

Anche ammesso che ci siano dei voti "estranei", che peso possono aver avuto su oltre 2,5 milioni di votanti?

A parte il fatto che se è ipotizzabile che ci siano stati voti di destra andati a Renzi, si può pensare che altrettanti siano venuti a Civati da sinistra.

Abbiamo visto che il voto ristretto agli iscritti è condizionato dai capibastone e dal mercato delle tessere. Per cui alla fine è preferibile allargare la platea in modo che eventuali casi anomali abbiano un peso relativo più limitato.

Io continuo a pensare che il voto a Renzi non è un voto di destra, anche se non ne condivido molte posizioni.

La gente forse fa ragionamenti meno complicati di quanto pensiamo. Il sentimento prevalente è quello dell'insofferenza verso una vecchia classe dirigente screditata e compromessa.

Renzi è visto come l'unico dotato della forza necessaria per mandarli a casa. E questo vale molto più di sofisticati ragionamenti sui "valori" della sinistra o dell'art. 18.

Come ho già detto, ieri i mostri sacri sono spariti dalla scena.

Basta questo per risolvere i problemi del paese? Certamente no. Ma è comunque un passo positivo.

Vedendo ieri Ferrero su sky riproporre sempre le stesse litanie sulla Merkel e sulle pensioni d'oro, ho avuto la conferma che il problema della sinistra non è il PD, che comunque suscita una partecipazione impensabile per altri (compresi i fenomeni da baraccone Grillo e Berlu), né lo è Renzi, ma l'assenza di nuovi leader credibili e di nuove idee che, pur ispirati da antichi valori, siano adeguati alla realtà dell'oggi.


Proviamo stare ai fatti e alla logica.

Le primarie aperte a tutti le ha volute Renzi.

I dati da sempre ci dicono che Renzi riscuote simpatie nel campo berlusconiano e forse non solo.

Basta ascoltare le interviste di persone anziane di queste ore.

"Non sono del Pd ma credo che Renzi potrà cambiare le cose"

Purtroppo questa convinzione abbraccia una vasto raggio della popolazione

italiana. Lo riscontro tutti i giorni da queste parti, sopratutto con anziani targati Pci.

Però, sempre purtroppo, di come funziona la politica e di chi veramente comanda in Italia, manco ci pensano.

Credono da sempre a quello che raccontano i politici e si fermano lì.

Ma di quello che ci sta dietro , manco l'ombra.

E' una realtà non amara ma amarissima, ma non c'è niente da fare le cose stanno così.

Sofia Ventura, politologa, che certamente non è una sciocca e che la politica la conosce, a mio avviso molto bene, da Fini è passata a Renzi.

Le simpatie di Briatore le conosciamo.

Occorre quindi farci una domanda di tipo sociologico che investe le affinità elettive.

Per quale motivo a destra hanno simpatia per Renzi e non per Civati?

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 09/12/2013, 10:06
da camillobenso
Sempre dal punto di vista sociologico.

Perché Crozza ha attenzionato personaggi come:

Razzi,
http://www.youtube.com/watch?v=-5GIEKW3LiA

Bossi,
Maroni,
Formigoni,
Bersani,
Montezemolo,

e adesso Renzi?
http://video.corriere.it/renzi-crozza-t ... bf4f69b5f9

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 09/12/2013, 10:46
da lucfig
L'Italia è formata da Merli e Volpi.

Renzi li unisce ...

I Merli lo votano peché credono in quello che dice, credono nel cambiamento.

Le Volpi sanno che trasformerà il PD in un Comitato d'Affari.

Renzi ha vinto completamente la partita, prenderà tutto e trasformerà il PD in un Comitato Elettorale.
Svuota il partito, svuota le sinistra e lo trasforma in un Taxi.

La vedo dura ...

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 09/12/2013, 11:03
da soloo42000
Forse sarebbe più utile interrogarsi sulle motivazioni politiche di questo risultato, piuttosto che attaccarsi a cavilli procedurali per negarne la validità.

Anche ammesso che ci siano dei voti "estranei", che peso possono aver avuto su oltre 2,5 milioni di votanti?

A parte il fatto che se è ipotizzabile che ci siano stati voti di destra andati a Renzi, si può pensare che altrettanti siano venuti a Civati da sinistra.

Ieri è stata la disfatta della sinistra sinistra di ogni genere, generazione e tipo.
Rispondere a mariok è un obbligo.

Perde il vecchio partito (sinistra DC e ex PCI) che si era nascosto dietro a Cuperlo.
Perde la CGIL-SPI che si mobilita per difendere il vecchio partito.
Perde la sinistra sinistra che sempre si disperde in mille rivoli, e ieri non ha votato Civati così come alle elezioni non ha votato Vendola.

Se poi la mettiamo sul politico.
Il "vecchio partito" e la sinistra sinistra in questi ultimi anni ne hanno combinate di ogni.
Partiamo dal 2006.

1. anzichè aiutare Prodi l'hanno ostacolato, nonostante avesse una maggioranza risicata

2. Napolitano, che si atteggia a neo-Pertini, eppure così cedevole verso le ragioni berluscones e così arrogante verso le ragioni di CSX (roba che Scalfaro era un comunistaccio a confronto)

3. Veltroni che indebolisce Prodi, poi si fa fregare da B e perde le elezioni

4. i cattolici democratici che si fanno infinocchiare dalle tesi ruiniane mentre i colleghi sinistri democratici non vedono differenze fra bindi e binetti (ci sono voluti gli scandali mignottari per mettere a nudo l'anticristianità dei berluscones: come se una minima analisi culturale non avrebbe potuto far emergere lo stesso decenni fa!!! ma i sinistri manco sanno come se chiamano, e quindi figurati se fanno la fatica di approcciare il problema in modo asettico come un classico caso di strumentalizzazione del fenomeno religioso che da millenni a questa parte si è sempre risolto mettendo in evidenza ipocrisie e falsità rispetto agli stessi valori religiosi)

5. i democratici tutti che si fanno infinocchiare dalle tesi liberiste, ci perdono elezioni su elezioni, nonostante una crisi epocale (... e Renzi ci perde pure le primarie dello scorso anno per correre dietro a Ichino, perchè la gara era a chi è più liberista, non a chi prende più voti di CSX)

6. caduto Berlusconi a fine 2011, anzichè votare ci si fa infinocchiare da Napolitano nel governo Monti

7. una volta al governo con Monti non si gestisce l'accordo: le pensioni si tagliano, si reintroduce l'IMU, si finge una lotta all'evasione fiscale

8. una volta al governo con Monti non si gestisce l'accordo: via con gli attacchi allo statuto dei lavoratori e al sindacato

9. una volta al governo con Monti non si gestisce l'accordo: via alla finzione della spending review che poi si traduce in tagli ai "lussi che non possiamo più permetterci"

10. una volta al governo con Monti non si gestisce l'accordo: non ci si prepara al colpaccio del caimano, ma anzi il PD si isola sempre più dal proprio tessuto sociale di riferimento, a partire dall'elettorato di IdV e SEL

11. giunte le primarie di fine 2012, le si vince in nome dell'aspirazione all'equità sociale contro il liberismo renziano

12. vinte le primarie si fa una campagna elettorale pazzesca cedendo alle pretese dei montiani di isolare SEL e CGIL, ovvero una parte consistente del proprio elettorato di riferimento, fino a negare nei fatti le stesse tesi con cui si è appena vinte le primarie, dando una prova palese di come per il PD sarebbe stato preferibile un governo con un centro moderato anzichè con i propri alleati in campagna elettorale!!!

13. perse le elezioni si fa la finta di cercare un accordo con M5S, mentre Napolitano briga per le larghe intese, un Monti 2 che avrebbe comunque fatto con Monti se l'idiota non si fosse presentato alle elezioni contro il PD

14. andando ancora dietro Napolitano e non contenti dei disastri fin qui compiuti, propongono presidente Marini perchè "preferito dall'opposzione e da Berlusconi", così bruciando il candidato

15. finalmente propongono un candidato di CSX gradito al vero centro moderato, Prodi che ha aggregato per ben due volte il 50% dei voti, ma lo bruciano... meglio le larghe intese di Napolitano, no?

16. alla fine invece di elaborare un accordo politico, come sarebbe doveroso, si rielegge Napolitano

17. una volta al governo con Letta non si gestisce l'accordo: il governo di scopo diventa di necessità, larghe intese e pacificazione, devastando la già miserabile immagine del PD

18. una volta al governo con Letta non si gestisce l'accordo: la nuova legge elettorale viene condizionata a improbabili e quanto mai evitande riforme istituzionali disegnate da presunti saggi

19. una volta al governo con Letta non si gestisce l'accordo: tutti dietro a Brunetta per togliere l'IMU, ma i tagli alle pensioni e ai servizi sociali rimangono e anzi si incrementano

20. una volta al governo con Letta non si gestisce l'accordo: dato che è un governo di pacificazione come si può condannare Berlusconi? e via con mesi e mesi di distinguo a cura dei vari violante, Onida e Napolitano

21. una volta al governo con Letta non si gestisce l'accordo: togliamo l'IMU e la rimettiamo con altro nome, nel frattempo aumentiamo altre tasse

22. una volta al governo con Letta non si gestisce l'accordo: facciamo abolire il porcellum alla corte costituzionale, così poi facciamo le riforme costituzionali con Alfano che però piacciano anche a Berlusconi


23. ARRIVA RENZI E SPIANA TUTTO


Colpa/merito di Renzi? Non credo proprio.
Ce l'hanno messa tutta per arrivare al tracollo.
E come ogni tracollo, quando avviene è improvviso, totale e devastante.

Adesso vediamo cosa ricostruisce Renzi dalle macerie.
Per me un bel nulla, infatti ho votato Civati.
Immagino che gli inciucioni, saggi come sono, presto strapperanno e si faranno il loro partitino, in nome della stabilità.
E Renzi rimarrà con un pugno di mosche, o meglio con un PD riferimento per elettori di centrodestrasinistra più o meno delusi e incazzati.
Mentre i sinistri duri e puri continueranno a disperdersi.

Ma a questo punto noialtri possiamo solo stare a guardare.



soloo42000

Re: quo vadis PD ????

Inviato: 09/12/2013, 11:09
da pancho
Amadeus ha scritto:questa che Renzi è appoggiato da esterni ( soprattutto troll) e non dagli iscritti o elettori del pd diventerà un altro classico della letteratura massimalista....
se siete contenti così....
Viene dalle dichiarazioni dello stesso PD questo.

Non me lo sono inventato io n'è preso da Libero o da altri.

Di positivo ora c'e' che il PD esce finalmente dal guado e ha una sua precisa linea politica.

Piaccia o non piaccia, questo e' un altro paio di maniche.

Un salutone da Juan il compagno