quo vadis PD ????

E' il luogo della libera circolazione delle idee "a ruota libera"
Rispondi
Amadeus

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da Amadeus »

a pancho !!!!

quale parte di

non è l'unico a pensarla così

non ti è chiara? :D

Feltri, a cui personalmente non do alcuna retta, rappresenta un italico pensiero che è stato maggioranza negli ultimi anni , facciamo 20, anzi no facciamo 45.

e mentre il vecchio fa le grandi manovre

http://www.corriere.it/politica/14_genn ... 9eb5.shtml

noi siamo impegnati a schifare Renzi o ad appoggiare Letta che vuole il conflitto d'interessi o Cuperlo per le preferenze.
e se dovesse , putacaso, rivincere il vecchio , sarà naturalmente colpa di Renzi.

dimmi tu chi ha "un fine preciso" e chi "parla d'impulso."
mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

Amadeus ha scritto:a pancho !!!!

quale parte di

non è l'unico a pensarla così

non ti è chiara? :D

Feltri, a cui personalmente non do alcuna retta, rappresenta un italico pensiero che è stato maggioranza negli ultimi anni , facciamo 20, anzi no facciamo 45.

e mentre il vecchio fa le grandi manovre

http://www.corriere.it/politica/14_genn ... 9eb5.shtml

noi siamo impegnati a schifare Renzi o ad appoggiare Letta che vuole il conflitto d'interessi o Cuperlo per le preferenze.
e se dovesse , putacaso, rivincere il vecchio , sarà naturalmente colpa di Renzi.

dimmi tu chi ha "un fine preciso" e chi "parla d'impulso."
Quoto. I dati raramente servono a cambiare le nostre opinioni o, meglio, ciò in cui ci piace credere.

Renzi è stato eletto segretario grazie ai voti portati da Berlusconi e contro l'orientamento prevalente degli iscritti?
Troppo bello crederci, anche se i dati dicono che i maggiori consensi li ha ottenuti nelle regioni "rosse" (dove il cav. dovrebbe avere meno truppe cammellate a sua disposizione) e che ha vinto anche nei congressi di circolo.

Ora ci si inventa, come sosteneva ieri Travaglio, che in caso di ballottaggio il caimano "ordinerebbe" ai suoi di votare PD, per poi fare una nuova larga intesa.

Conta nulla il fatto che, in caso di ballottaggio, chi vince ha la maggioranza dei seggi e quindi le larghe intese sarebbero contro l'aritmetica, così come è inessenziale il precedente di Parma.

Che vuoi farci. Il bar dello sport funziona così. :D
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da camillobenso »

Amadeus ha scritto:l'innamoramento dei destri per Renzi è dato un pò troppo per scontato.
hai sentito ieri sera Feltri : se per caso dovessero arrivare al ballottaggio M5s e Pd, lui - senza alcun dubbio- voterebbe M5s , preferirebbe lo sfascio al PD.
Non è mica l'unico a pensarla così.



Alla domanda di Concita De Gregorio :
Professore che ne pensa dell'Italia e della politica?
Quale politica? In Italia non c'e' piu' politica e se ce n'e' questa e' poca. Qui si fa a gara a chi ha più scandali.


Anche Noam Chomsky se n’è accorto. In Italia da anni non si fa più politica da quarant’anni.

Dalla rete:

Fare politica vuol dire interessarsi ai problemi di tutti, cercando di risolverli nel modo migliore; vuol dire scegliere, mettersi in discussione, esporsi personalmente con le proprie idee e i propri valori.

Fare politica vuol dire cercare di concretizzare ideali.

Parlare di politica vuol dire parlare dell’uomo, di lavoro, istruzione, salute, vita, morte, famiglia, ambiente, sviluppo, sicurezza, e ogni altra componente della città dell’uomo.

Fare politica significa, ogni giorno, creare consensi attraverso l’esempio, rendendo note le proprie scelte e spiegandone la coerenza.

Fare politica significa creare cultura, fornire strumenti per la lettura della realtà, far crescere uomini coerenti e affidabili per non lasciare agli altri una egemonia che non meritano.

Significa animare confronti, sollecitare opinioni, non smarrire la visione d’insieme offrendo a tutti la possibilità di sentire propria la battaglia politica e di parteciparvi secondo le proprie possibilità.

Gli “uomini liberi e forti” devono trovare il coraggio per impegnarsi in prima persona, con l’obiettivo di garantire a tutti il proprio impegno per un futuro migliore, senza farsi prendere dalla tentazione di salire sul carro dei vincitori, ma lottando per ciò che sentono essere giusto.

Cosa significa fare politica? Significa impegnarsi in un servizio, darsi da fare per la comunità, scegliere di spendere una parte del proprio tempo a progettare e realizzare idee che abbiano come obiettivo il bene comune, il miglioramento della vita non solo propria, ma di una comunità.

http://www.tuttotrading.it/granditemi/p ... litica.php

***

Todo modo (film)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Todo modo è un film drammatico italiano del 1976 diretto da Elio Petri. Liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Leonardo Sciascia, è l'ultimo del connubio cinematografico, ma anche politico e ideologico, del regista Elio Petri e l'attore Gian Maria Volontè, sodalizio che contribuì alla fortuna del cinema politico italiano degli anni settanta.

Trama
La vicenda ha luogo in un albergo-eremo-prigione, nel quale capi politici, grandi industriali, banchieri e dirigenti d'azienda, tutti appartenenti alle varie correnti democristiane, si ritrovano per gli annuali ritiri spirituali (ispirati agli esercizi spirituali) di tre giorni per espiare i reati di corruzione e altro che essi erano soliti praticare. Questa volta la riunione avviene in concomitanza con un'epidemiache miete numerose vittime in Italia.
All'interno di questo luogo, chiamato "Zafer", in realtà dovrebbe avvenire una sorta di rinnovamento del partito, della propria struttura, dei propri vertici, dei propri interessi (storicamente, quando il film uscì, durante il governo di Aldo Moro, era il periodo in cui si iniziò a parlare di compromesso storico tra DC e PCI) al fine di mantenere il potere nel Paese. Tra litigi continui e violenti, accuse reciproche e poca pratica spirituale, si sviluppa una serie di apparentemente immotivati delitti, che eliminano, uno alla volta, i personaggi di primo piano del partito.
Tra i tantissimi personaggi, vi è il Presidente, interpretato da Gian Maria Volontè, nei panni del capo politico conciliante, bonario, che mira ad accontentare tutti, ma segretamente animato da un'infinita sete di potere e di dominio.


****

Todo modo, rappresenta uno spaccato della Democrazia cristiana degli anni ’70, quando già aveva cominciato a declinare, perdendo di vista il significato della politica.

Non che le correnti del dopo De Gasperi non avessero come obiettivo i propri interessi, ma nel primo ventennio del dopo guerra, quel genere di politici, sapeva che la possibilità di poter fare gli affari propri, derivava dalla possibilità di fare gli interessi degli Italiani.

Con l’avvento di Bettino e dei succhialisti, che avevano una fame arretrata, gli interessi degli italiani sono spariti dai valori della politica. La Dc si adeguò alle nuove pratiche socialiste.

Il crollo della prima Repubblica era solo una questione di tempo.

In molti hanno avuto coltivato la falsa illusione che Mani pulite, avesse fatto pulizia nella stalla italiana.

Invece parte subito male per via del fatto che gli ex comunisti partono con il piede sbagliato e si accordano con SB per la spartizione delle spoglie con la nascente FI, fondata dal bandito di Hardcore e dal rappresentante della Mafia al Nord, Marcello dell’Utri.

Ovvio che la seconda Repubblica è conciata da sbatter via.

Ad eccezione di Romano Prodi e qualcun altro, gli uomini della casta hanno messo a punto i propri affari personali lasciando andare alla deriva la nave Italia.


A dare manforte al partito di Berlusconi gli ex democristiani e gli ex socialisti. Politici ed elettorato.

Penso non sia molto complicato da comprendere che a destra ci stanno tutti elettori ex democristiani e

Socialisti di Bettino.

L’attrazione per Renzi è un fattore naturale. Gli ex socialisti ci vedono un po’ di Craxi.

I democristiani del Pd e di FI, vedono in Renzi l’altra faccia della medaglia di Berlusconi.

La prova finestra, consiste nel chiedersi perché i berluscones non provano attrazione per altri membri del Pd. Cuperlo, Franceschini, Gentiloni o Fioroni.
-
pancho
Messaggi: 1990
Iscritto il: 21/02/2012, 19:25

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da pancho »

mariok ha scritto:
Amadeus ha scritto:a pancho !!!!

quale parte di

non è l'unico a pensarla così

non ti è chiara? :D

Feltri, a cui personalmente non do alcuna retta, rappresenta un italico pensiero che è stato maggioranza negli ultimi anni , facciamo 20, anzi no facciamo 45.

e mentre il vecchio fa le grandi manovre

http://www.corriere.it/politica/14_genn ... 9eb5.shtml

noi siamo impegnati a schifare Renzi o ad appoggiare Letta che vuole il conflitto d'interessi o Cuperlo per le preferenze.
e se dovesse , putacaso, rivincere il vecchio , sarà naturalmente colpa di Renzi.

dimmi tu chi ha "un fine preciso" e chi "parla d'impulso."
Quoto. I dati raramente servono a cambiare le nostre opinioni o, meglio, ciò in cui ci piace credere.

Renzi è stato eletto segretario grazie ai voti portati da Berlusconi e contro l'orientamento prevalente degli iscritti?
Troppo bello crederci, anche se i dati dicono che i maggiori consensi li ha ottenuti nelle regioni "rosse" (dove il cav. dovrebbe avere meno truppe cammellate a sua disposizione) e che ha vinto anche nei congressi di circolo.

Ora ci si inventa, come sosteneva ieri Travaglio, che in caso di ballottaggio il caimano "ordinerebbe" ai suoi di votare PD, per poi fare una nuova larga intesa.

Conta nulla il fatto che, in caso di ballottaggio, chi vince ha la maggioranza dei seggi e quindi le larghe intese sarebbero contro l'aritmetica, così come è inessenziale il precedente di Parma.

Che vuoi farci. Il bar dello sport funziona così. :D
Caro Mariok nei giornali di allora si presentava una stima che 80.000/90.000 votanti alle primarie del PD non avevano niente a che fare col PD stesso. Questa notizia l'avevo gia data, allora)(non chiedermi a quale post e giornale mi riferivo) .Basta fare una ricerca sul web per avere la conferma sempre che si riesca a rintracciale.

Per Amadeus: Ritieni proprio...proprio che Feltri e ii Forzaitalioti voterebbero Grillo anziché il PD di Renzi?
Ma daiiii. Con Renzi ha qualche possibilità di cavarselae d'essere rimesso in gioco(guardati un po attorno che sta' succedendo) mentre con Grillo, con tutto il male che gli si puo' dire, sarebbe gia stato messo all'angolo e forse non se ne riparlerebbe per un po'.

Se Berlunsconi manda a dire ai suoi di non spingersi oltre il dovuto contro Renzi, avra' di certo fatto i suoi calcoli.
E quali sarebbero secondo te questi calcoli? Prova a pensarci un po'.

un salutone da Juan
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

pancho ha scritto:Caro Mariok nei giornali di allora si presentava una stima che 80.000/90.000 votanti alle primarie del PD non avevano niente a che fare col PD stesso. Questa notizia l'avevo gia data, allora)(non chiedermi a quale post e giornale mi riferivo) .Basta fare una ricerca sul web per avere la conferma sempre che si riesca a rintracciale.
Ammesso che sia così, si tratta di meno del 3% dei voti, assolutamente ininfluente sul risultato.
pancho
Messaggi: 1990
Iscritto il: 21/02/2012, 19:25

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da pancho »

mariok ha scritto:
pancho ha scritto:Caro Mariok nei giornali di allora si presentava una stima che 80.000/90.000 votanti alle primarie del PD non avevano niente a che fare col PD stesso. Questa notizia l'avevo gia data, allora)(non chiedermi a quale post e giornale mi riferivo) .Basta fare una ricerca sul web per avere la conferma sempre che si riesca a rintracciale.
Ammesso che sia così, si tratta di meno del 3% dei voti, assolutamente ininfluente sul risultato.
Certo, hai ragione ma che vorranno dire questi 80.000/90.000 che si sono versati alle primarie non avendo alcuna attinenza col PD?

Spostarlo a sinistra o a destra. E chi potrebbero essere costoro ?i SEL o del PDL?

Mario, queste sono analisiche siamo costretti a fare per capire a chi farebbe comodo Renzi e a chi no
Ora non mi si venga a dire che se si prospettasse un ballottaggio fra PD e M5S i predellini voterebbero x Grillo.
Siamo seri.
Non mi riferisco a te ma a chi sostiene (Feltri tra questi)che il PDL (e NCD) voterebbe in massa per Grillo.


un salutone da Juan
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
Amadeus

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da Amadeus »

pancho tu la gente di destra evidentemente non la frequenti o non la conosci .
un consistente blocco non voterà MAI PD, anche se c'è Renzi, non andrà mai a "sinistra"( e lascia stare che non c'è rimasto niente di sinistra, questo loro non lo percepiscono) .
i predellini probabilmente starebbero a casa ma l'elettorato di dx è vasto e vario.
siamo "noi" a vedere la tendenza di Renzi verso destra ma ti assicuro che da destra è, e rimane, un' evoluzione dei "comunisti".
mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

pancho ha scritto: Ora non mi si venga a dire che se si prospettasse un ballottaggio fra PD e M5S i predellini voterebbero x Grillo.
Siamo seri.
Ma se anche fosse che l'elettorato pdl, in caso di ballottaggio, preferisse Renzi a Grillo, non vedo dove sarebbe il problema.

L'unico precedente, quello di Parma, ci dice tuttavia che le cose non sono andate così.
Amadeus

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da Amadeus »

Parma??? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Io sto a Ragusa!!! :lol: :lol: :lol: unico sindaco m5s d'Italia ( ovviamente a parte Parma)
i destri hanno votato il sindaco Grillino pur di non dare la città alle "sinistre" !!!! in piena Sicilia !!!!
il voltafaccia non è gradito, pdl= Pd è una creazione virtuale copyright fatto quotidiano e blog di grillo, sul pianeta terra quando si vota = non pervenuta .

8-) 8-)
mariok

Re: quo vadis PD ????

Messaggio da mariok »

Amadeus ha scritto: pdl= Pd è una creazione virtuale copyright fatto quotidiano e blog di grillo
Vero. Ed il caimano che è tutto tranne che stupido, non a caso un giorno sì ed uno no tesse le lodi di Renzi.

Le sue uscite non sono mai irrazionali e senza un obiettivo preciso. Sa bene che avallare l'equazione pdl=Pd di Renzi non gli fa certo perdere voti, ma li fa perdere a Renzi a sinistra.

Ed a giudicare dal coro dei soliti intelligentoni che ci intrattengono quotidianamente sul nuovo berlusconi, sul suo essere di destra ed altre profonde analisi simili, ci dimostrano ancora una volta che il caimano ci ha visto giusto.

Ed ancora una volta, le aquile della sinistra si rivelano imbattibili nel continuare a fare il suo gioco.
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Amazon [Bot], Google [Bot] e 3 ospiti