Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto

pannelliano ha scritto:Be', ho letto le reazioni...ma pongo una domanda, che e' poi quella che Pannella ha posto a Grillo, invitandolo al dialogo e non escludendolo; e francamente prendersela con Pannella e i Radicali, l'unico partito che ci vuole dialogare, mi sembra il colmo.
Pero' la domanda e' d'obbligo: Grillo ha 64 anni, dov'era in questi decenni....?

no aspetta ma secondo te bisogna rispondere a questa domanda??? ma veramente??? dov'era in questi decenni? ma che ne so dov'era immagino a fare il suo lavoro il comico e l'uomo di spettacolo, mentre pannella stava dentro al palazzo con i suoi deliri farneticanti ed ad aiutare la mafia con le sue politiche garantiste ad minchiam http://www.youtube.com/watch?v=SLpzHcAYPto o te lo sei dimenticato l'exploit in sicilia di qualche anno fa? . Io sono del 73 e francamente posso ringraziare il pannella degli anni 70 che portò avanti i referendum (anche se senza l'appoggio del PCI dove cacchio andava?) ma ora nel XXI secolo chi lo vuole seguire faccia pure ma per me è solo una persona che sta dimostrando ,in questa ultima parte della sua vita, di essere o poco lucido o venduto al "regime".... eccolo in una veste che ama indossare il provocatore (solo che gli anni passano e mi sa che ormai sbaglia bersaglio) : http://www.youtube.com/watch?v=Ys5r5lYPX_Q

amen

P.s. a me grillo non piace lo trovo un populista su tanti fronti ma qualcosa la ingarra nel comune dove risiede mia sorella ha candidato le uniche persone presentabili tra i vari schieramenti....quindi come già qualcuno ha detto ,fortunatamente siamo animali senzienti e dovremmo essere dotati del dono del discernimento in quel caso voterei M5S senza ripensamenti

Articolo scritto con un evidente tono malevolo nei confronti di Grillo e del suo movimento. Ma le storie di questi personaggi mostrano persone di tutto rispetto che non fanno parte delle varie caste.




Grillini di lotta e di governo

di Enrico Arosio

Si parla sempre del comico genovese e quasi mai dei suoi uomini, quelli che presto potrebbero arrivare in Parlamento o che comunque rappresentano il Movimento 5 Stelle. Ecco sette di loro, da Milano in giù

(04 maggio 2012)

Lui, l'originale, sta un po' a Genova e un po' sul Web. Più che parlare urla; più che ragionare, predica; se serve, insulta, o dà lezioni di politica al presidente della Repubblica. Parliamo di Beppe Grillo, il Bisbetico Dogmatico, eroe in ascesa dei sondaggi preelettorali. Quello che dà del vecchio a Pier Luigi Bersani (60 anni) avendone 63.

Ma nel mondo reale, dei fatti e non parole, dei consigli comunali, della politicaccia day by day? Come se la cavano gli esponenti del Movimento 5 Stelle eletti negli enti locali? "L'Espresso" ha curiosato nel Centro-Nord, dove i 5 Stelle, sull'onda del risentimento anti-partiti, sembrano puntare anche all'elettorato deluso della Lega. I grillini sono pochi, ma molto presenti, preparati, ostili ai compromessi. Tendono però a sopravvalutarsi; forse perché, come diceva Flaiano, afflitti da un complesso di parità: non si sentono inferiori a nessuno.

Mattia Calise
Consigliere comunale a Milano
21 mila voti e 21 anni appena, Calise, studente di scienze politiche, campione di karate, rispetto alla maggioranza di Giuliano Pisapia ha scelto, come l'Impero britannico sotto il marchese di Salisbury, lo "splendido isolamento". Studioso e assiduo, non fa mancare il numero legale ma a volte introduce emendamenti di disturbo nonostante gli accordi trovati in commissione e in aula, per esempio sul regolamento delle società partecipate. Ha premuto per inserire il principio dell'acqua come bene pubblico nello Statuto comunale. Fa campagna contro l'amianto negli edifici comunali, ma il suo ambientalismo è giudicato da alcuni colleghi ora astratto ora allarmista.

Davide Bono
Consigliere regionale, Piemonte
Bono, 31 anni, torinese, guida il mini-gruppo (con Fabrizio Biolè) dei 5 Stelle in Regione. Medico in prestito alla politica, collabora con vari comitati ambientalisti e con i No-Tav. "Battaglie come quella sulla riduzione degli stipendi dei politici, sulla trasparenza e sulle istanze referendarie, per le quali ci siamo sempre battuti, stanno tornando di moda", sostiene Bono. "Rispetto al volume di lavoro abbiamo macinato tanto", dice Bertola, "sia per atti presentati, sia per presenze in aula, che sfiorano il 100 per cento". Ma, come riassume un consigliere di centro-sinistra: a far le pulci a tutti da un'opposizione di principio son bravi tutti.

Vittorio Bertola
Consigliere comunale a Torino
Curriculum interessante: 37 anni, ingegnere elettronico, cofondatore di start-up innovative, tra cui la Vitaminic, è membro di un gruppo di lavoro Onu sulle strategie Internet. Con i 5 Stelle dal 2009, tra i promotori del No Berlusconi Day, in consiglio Bertola si è occupato particolarmente di ambiente, ottenendo la chiusura e la ristrutturazione di un maleodorante impianto di compostaggio alle porte della città. Ma sull'inquinamento dell'aria non si sono ancora avuti grandi risultati. Con la collega Chiara Appendino ha fatto passare mozioni sul contrasto al gioco d'azzardo e sul bilancio partecipativo.

Alberto Papperini
Consigliere comunale a Cesenatico
Tutti stakanovisti. Papperini, 24 anni, laurea in Scienze politiche, dice di essersi fatto un anno e mezzo di banchetti senza saltare una settimana. E così i grillini a Cesenatico hanno ottenuto il record dei consensi, 14,5 per cento, il risultato migliore in tutta Italia. Il suo cavallo di battaglia: la lotta agli inceneritori e a un piano regolatore che ha candidato 260 ettari di terreni agricoli a diventare edificabili nei prossimi 15 anni, a ridosso del mare. Papperini, che era candidato sindaco, da consigliere si batte, come il Movimento comanda, "contro la montagna di sprechi della pubblica amministrazione".

Andrea Defranceschi
Consigliere regionale, Emilia-Romagna
Come i grillini di Lombardia, il veterinario Defranceschi ha nel mirino soprattutto i costi della politica. Insieme a Giovanni Favia, videomaker, hanno collezionato 509 atti tra risoluzioni, interrogazioni e progetti di legge, e si sono dimezzati le indennità, da 5.348 euro a 2.760. Defranceschi è uno che, fedele a Grillo che ritiene le comparsate in tv un servizio al regime partitocratico, ha detto no anche a Lilli Gruber. Defranceschi sostiene che la maggioranza copia le risoluzioni e i progetti di legge targati 5 Stelle: "Ci bocciano in aula, poi ripropongono la stessa cosa piantando la bandierina. Così sui vitalizi, così sul nucleare".

Lucio Bianchi
Consigliere comunale ad Arezzo
Bianchi, 32 anni, è dottore in Lingue. Fino al 2010 studiava in America, ha lavorato per la Oklahoma University, è rimasto folgorato da Grillo e si è conquistato 3 mila voti sul campo. "Prima di allora non mi ero mai occupato di politica", dice, ma era stufo di "lamentarsi di una società ipnotizzata da corrotti e corruttori". Per il sindaco Giuseppe Fanfani è "una persona perbene che conduce un'opposizione seria". Per Marco Manneschi, consigliere regionale Idv, Bianchi e il collega Daniele Farsetti sono dei "gran succhiatori di ruote" che "seguono le battaglie del nostro consigliere sull'acqua pubblica e il no all'inceneritore di San Zeno. Ma c'è un buon rapporto".

Giacomo Gori
Consigliere comunale a Grosseto
Imprenditore artigiano nelle energie rinnovabili, 41 anni, Gori è tra i fondatori del meetup nel capoluogo maremmano. Di lui dice il sindaco Pd Emilio Bonifazi: "Considera con qualche sufficienza tutti gli altri consiglieri e spesso dice no a tutto, in nome della sua visione più alta e ideologica del mondo". Alfiere del fotovoltaico, Gori è fissato sui referendum deliberativi: se realizzare il polo logistico di Braccagni, sul registro delle unioni civili, se spostare una biblioteca comunale. Tra democrazia di base e opposizione permanente, come altri cinquestellati fa una certa fatica a scegliere.

hanno collaborato M. Lancisi, F. Lepore, N. Ronchetti

http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... 2180124//0

La novità di Grillo è appunto che sta presentando gente "comune" e questo spaventa parecchio i professionisti della politica: casini, d'alema, eccetera.
Credo che ci si dovrebbe ragionare sopra, ma non mi pare che il Pd lo stia facendo.

peanuts ha scritto:

La novità di Grillo è appunto che sta presentando gente "comune" e questo spaventa parecchio i professionisti della politica: casini, d'alema, eccetera.

Credo che ci si dovrebbe ragionare sopra, ma non mi pare che il Pd lo stia facendo.

Caro peanuts .Proprio questa è la novità gente comune.A mio avviso dovrebbe funzionare proprio così, non deve diventare un mestiere a vita.
Invece questi che abbiamo lo fanno a vita.Vedi la parabola di Fassino e di altri Moratti ecc.......Rimangono sempre nel giro della politica, sia come onorevoli
sindaci ecc....Questo govenno non è diverso da altri, se vanno a prendere un Amato.Stretto collaboratore di Craxi, non mi si venga a dire che lui non ne sapeva niente dei finanziamenti al partito socialista,della preferenza verso Berlusconi all'esordio delle sue reti TV.A mio avviso sono persone un po vigliacche
sapevano,ma non facevano niente per cambiare l'andazzo come è avvenuto con la Lega. Non mi si dica che Maroni Castelli Calderoli non sapevano mente.
Per questo ci vuole un nuovo soggetto per ripartire, questo potrebbe essere il movimento 5 stelle.
Ciao
Paolo11

Bello l'impiego del termine tecnico-medico usato da The voice. Ce li vedete Cicchitto, Casini, D'Alema, Uolter, a farsi l'operazione di imenoplastica??


LA LETTERA
Mina anti-partiti sul sito di Grillo
La cantante accusa leader e seguaci di partito di volersi fare per «l'ennesima volta una imenoplastica»

MILANO - Una lettera che è un attacco contro la vecchia classe politica e un elogio, a poche ore dalle amministrative, a Beppe Grillo. A firmarla è Mina e a pubblicarla il sito web del leader del Movimento 5 stelle. La cantante accusa leader e seguaci di partito di volersi fare per «l'ennesima volta una imenoplastica», intervento eseguito in day hospital da un chirurgo per ricostruire una nuova membrana simile all'imene dopo aver avuto una prima esperienza sessuale.
Secondo Mina, i politici dopo «decenni di infernale e volgare promiscuità e sfrenato onanismo, senza controllo e con autoreferenzialità, stanno rivalutando all'improvviso il concetto di purezza». A differenziarsi, secondo la cantante, solo Beppe Grillo, che definisce «incontrollabile, sottovalutato, diverso». Una minaccia per i partiti, che spesso eludono, secondo Mina, di citarlo. E spiega: «Che bisogno c'era di aver paura di un'alternativa senza qualifica, appartenenza, categoria di riferimento? L'ideologia del bunga e dell'antibunga erano sufficienti a eletti ed elettori per il funzionamento di Stato, società e politica estera. Ora bisogna fare i conti con lo spauracchio. Prima regola che si impongono i neovergini è quella di non nominare mai il nome dell'interessato». Infine, una stoccata ironica: la cantante conclude dicendo che i politici sono «contenti delle
strategie impostate, appagati ogni tanto da un più zero qualcosa».

6 maggio 2012 | 9:40
Corriere.it

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PS. A proposito di bunga

Ieri, in coda in quella specie di ristorante dell'Ipermercato della Coop(asir),.. dei ragazzi hanno ordinato un bunga-bunga.

Dato che che non ho potuto vedere cosa gli hanno servito,...che ca..volo è mai un bunga bunga nel settore della ristorazione?

http://www.youtube.com/watch?v=PfNbnp0z72k
http://www.youtube.com/watch?feature=en ... QNqTQ&NR=1
http://www.youtube.com/watch?v=ztMMj6E0 ... creen&NR=1
Il comico.
Ciao
Paolo11

http://www.youtube.com/watch?v=DfVk_LDL ... =fvwp&NR=1
Intervista a Beppe Grillo mai andata in onda .
Ciao
Paolo11

camillobenso ha scritto: PS. A proposito di bunga

Ieri, in coda in quella specie di ristorante dell'Ipermercato della Coop(asir),.. dei ragazzi hanno ordinato un bunga-bunga.

Dato che che non ho potuto vedere cosa gli hanno servito,...che ca..volo è mai un bunga bunga nel settore della ristorazione?

mi informerò .... intanto ho trovato sul web un articolo su un bar londinese di cui mi ha parlato un'amica due giorni fa ....


BUNGA BUNGA: UN BAR DEDICATO A LONDRA
E’ stato inaugurato lo scorso 1° settembre a Londra, precisamente al n.37 di Battersea Brudge road, il primo Bunga Bunga Bar, ovvero un locale totalmente ispirato ai clichè made in Italy e alle, purtroppo, troppo note vicende che riguardano il Premier italiano, Silvio Berlusconi.
Questo particolarissimo bar-pizzeria a sud del Tamigi, nasce dall’idea imprenditoriale di Charlie Gilkkes e di Ducan Stirling, i quali hanno pensato bene di sfruttare un “nome” conosciuto in tutto il mondo e di associarvi tutti gli stereotipi che riguardano il nostro paese.
Dall’esterno il Bunga Bunga Bar ha un’aspetto molto sobrio, ma attenzione è solo un’impressione visto che all’interno tutto ammicca all’Italia dal bancone a forma di gondola, al palco con le esibizioni con tanto di Colosseo, passando per i caschi Piaggio che si trasformano in lampade alle teste di statue romane che decorano le pareti.
Ma su tutto trionfa l’immagine di Silvio Berlusconi mentre fa capolino dagli oblò del locale o mentre posa con la altrettanto famosa Ruby Rubacuori!
Al piano superiore troviamo poi due privè: uno è dedicato all’Eurosong contest, dove ai clienti viene data la possibilità di lanciarsi in un karaoke con tanto di travestimento della propria star preferita, mentre l’altro è l’Osservatorio di vetrage, dove è possibile ammirare le stelle tra un Bellini e l’altro. Per arrivare al piano superiore si passa per la Cappella Sistina, mentre se dovete andare alla toilette sappiate che sulle pareti troneggiano Donatella Versace e Silvio Berlusconi e che come sottofondo non avrete musica ma lezioni d’italiano.

IL BUNGA BUNGA BAR CRESCE

Bunga Bunga Bar-Esterno-Foto tratta da travelblog.it

Il Bunga Bunga Bar è stato lanciato da poco ma il successo riscosso ha già spinto i due proprietari a fare nuovi progetti. Si pensa, infatti, di edificare una vera e propria Piazza di Pisa e ben tre piani di margherita pendente. Anche le consumazioni si sono adattate allo stile del locale; così potete ordinare una pizza Stallone Italiano, gli aperitivi Bunga Bunga, la Vendetta di Ruby, il Bunga Mojto mentre se volete esagerare ordinate la specialità della casa, il Bunga Board.
I due proprietari, dopo l’inaugurazione, hanno dichiarato:
“Berlusconi è una persona imprevedibile. So che ha coniato la frase Bunga Bunga e che ci scherza su anche durante gli incontri diplomatici. Chi lo sa, ci sta che venga a trovarci la prossima volta che è a Londra. E il nostro Berlusconi’s Bellin gli piacerebbe di sicuro. Viene servito in una tazza che riproduce la sua testa…. beve e si guarda allo stesso tempo”.

C'è poco da ridere (quando si fanno i conti della rappresentatività) e molto da ridere (quando si va ai comizi-spettacolo) quando si ironizza sul movimento di Beppe Grillo.

Intanto M5S prende il 20% a Parma e va al ballottaggio; a Genova prende il 15% e rischia di andare al ballottaggio, a Verona prende il 10% terzo partito, a Palermo, ex-FEUDO del pdl/udc, il M5S prende il 5,5%.

I partiti della grande ammucchiata ABC vengono bastonati ed avvertiti. Se la politica del governo Monti, da essi appoggiata, dovesse continuare con tasse e aumento IVA a settembre ... allora si i forconi arriveranno a Roma per espugnare Montecitorio.

Ho detto! Augh

Se il Pd non è stupido, ci rifletterà su quanto successo.
Speriamo ci rifletta. L'antipolitica sono i d'alema, i casini, le vecchie facce, strariciclate, basta, non se ne può più.
Personalmente sono contento del risultato del M5S, mi pare vada iltre il voto "di protesta".