Stratos58 ha scritto:L'unica cosa da augurarsi è che non superino il 20 %.
Se arrivano in quell'intorno, IBC avrà una maggioranza schiacciante su tutto il territorio nazionale, altrimenti IBC rischia comunque di vincere le elezioni ma di non avere la maggioranza al Senato.
Comunque mi sto convincendo che questa ultima settimana pre-elettorale lo tsunami ITALIA BENE COMUNE farà il suo dovere, e spazzerà le ultime illusioni dei grillini.
Che si faranno 5 anni all'opposizione, in attesa di un accordo con la destra, naturale parte politica a cui guarda e pesca il Movimento.
Tanto perchè qualcuno non si faccia illusioni di sorta.
Comprendo che il tifoso sia indotto a ripiegare su alcune eventualità, però non bisogna mai perdere di vista la realtà che si ha di fronte.
Goffredo De Marchis e Carmelo Lopapa su La Repubblica di mercoledì scorso hanno evidenziato che la visione della piazza mantovana piena di lunedì scorso mentre nevicava e la piazza piena bergamasca di martedì sera, al gelo, parlano molto di più dei sondaggi.
Alla chiusura della pubblicazione dei sondaggi, all’unanimità i sondaggisti hanno espresso il parere che negli ultimi 15 giorni il trend positivo di Grillo era l’unico destinato a crescere.
Poi, tradotto in cifre, i sondaggisti non sono quasi mai d’accordo. C’è chi cita un 22 % e chi azzarda un 25%.
Chi conosce Piazza San Carlo di Torino sa cosa significa riempire quella Piazza. Lo faceva solo il vecchio Pci negli anni ’50 – ’80 nella Torino operaia a trazione Fiat.
Non è un caso che la mummia cinese bollita negli ultimi 10 giorni abbia inserito Grillo nella sua agenda denigratoria, raccontando da par suo la solita megapalla per arginare l’emorraggia dei suoi verso l’M5S.
“Abbiamo controllato, l’80 % dei grillini sono estremisti della sinistra, centri sociali ecc.”
Il disperato pensa che facendo sventolare la muleta dell’estrema sinistra possa compensare il madornale errore di aver esagerato nelle promesse da vu cumprà, facendo ripartire l’esodo degli incerti (targati ex Pdl) verso l’M5S.
Poi esiste il problema politico, che è stato ben riassunto dai Prof. Sartori e Ainis. Si va a rivotare a breve.
Il tifoso esorcista tende a rimuovere la realtà.
Se il Partito dei defunti fosse stato un partito da 5 meno meno, avrebbe dovuto presentare il suo governo al completo e girare l’Italia come ha fatto Grillo per dare risposte concrete nelle Piazze Italiane.
Tra i mille motivi sul perché non l’ha fatto, c’è la ripresentazione di Dalemoni alla Farnesina. Al che si sarebbe trovato le piazze riempite a malapena a metà rispetto quelle di Grillo.
Nell’elenco dei tantissimi problemi da risolvere, cito questo che è rimasto completamente tabù nell’elezione più drammatica dal dopoguerra.
Ci sono 30 miliardi di euro, secondo Marco Cobianchi, autore del libro “Mani bucate” (2007), 80 miliardi secondo Crosetto, che lo Stato eroga ogni anno alle aziende “amiche” spesso decotte. Questo perché dietro ci sta un oliato sistema di tangenti.
Addirittura lo ha denunciato il presidente della Camera Fini nel sul ultimo intervento a Ballarò. (E’ disponibile sul sito Rai la replica della puntata, per qualche eventuale dubbioso)
Ma come è possibile trattare una cosa del genere, destinando i soldi alle imprese sane, se la sora Marcegaglia percepiva già prima del 2007, 20 milioni di euro (quasi 40 miliardi di vecchie lire) a fondo perduto, se l’amabile sora viaggia lingua in bocca con il bel Pierazzurro che sostiene l’alleanza con Pierloden???