Re: Come se ne viene fuori ?
Inviato: 06/06/2013, 15:59
E' molto grande la distanza tra il mio progetto di un centrosinistra di governo capace di convincere gli italiani che vincere si può e l’attuale disastro.
Romano Prodi
Come inizia una guerra civile – 273
La cruna dell’ago – 238
La danza macabra dei nanetti continua senza sosta – 238
La lunga agonia della Repubblica italiana continua inarrestabile. Siamo all’ultimo atto? - 218
Cronaca di un affondamento annunciato - 218
In mezzo alla tempesta - 156Cose di Cosa nostra - 1
Oramai, nella situazione in cui ci troviamo, se ti trovi nella necessità di sentire delle osservazioni intelligenti devi aspettare le esternazioni di Crozza.
Se vuoi il riassunto del fatto principale della giornata precedente devi guardare le pubblicazioni dei vignettisti italiani.
Con qualche tratto di matita sono in grado di farti il riassunto pungente, ma sempre perfetto del fatto principale del giorno precedente.
E’ tutta gente che ha il dono di individuare il fatto del giorno e farti la sintesi in una vignetta.
La sintesi di Crozza a Ballarò su Lupi è di straordinaria intelligenza.
“Sono sette anni che devono fare la legge elettorale sette, è durata meno la seconda guerra mondiale”.
(Una battuta come questa potrebbe abbattere qualsiasi dinosauro politico. Conoscono tutti il volume di fatti, forze, economie, messo in campo nella seconda guerra mondiale. E questi in tempo di pace non sono in grado di riformare una semplice legge elettorale da sette anni. Meglio che spariscano dal Parlamento)
“Cosa stanno aspettando? I partigiani?”
“Lupi,…buonasera. E’ dal 2006 che in questo Paese che la priorità è la legge elettorale,…e intanto va tutto a puttane. Ma perché non ci dite che la priorità è proprio andare tutti a puttane, ..e ci fate più bella figura…….
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... 2.html#p=0
Viste le scelte fatte tutti insieme appassionatamente negli ultimi 19 mesi l’impressione netta che se ne ricava è che dietro questo modo di agire ci sia un disegno ben preciso mandare il Paese a puttane.
La situazione oggi è più grave di quella del novembre 2011.
Ci vogliono scelte drastiche e coraggiose per tentare di salvare il Paese.
A 40 giorni dalla partenza del governo Berlusconi-Letta, non si sono viste misure che possano almeno tamponare la situazione.
Stanno continuamente discutendo del sesso degli angeli, venendo meno a compiti semplici come trovare la soluzione del blocco dell’Iva.
Questi pretendono di correre il Gran Premio di Monza a bordo di un’automobilina a pedali, presente nei parchi giochi più di 50 anni fa.
Esiste la evidente volontà di mandate il Paese a puttane.
E ieri il Senato e il suo presidente, ce ne hanno dato una palese dimostrazione.
E’ emerso di nuovo il vecchio sistema collaudato dei “pianisti”.
E’ presidente Grasso che fa? Visto che è stato documentato proibisce le riprese in aula.
Per fortuna che Grasso è un magistrato che proviene dall’antimafia.
Questo Paese è già finito a puttane e Battiato aveva ragione.
Gravissimo il fatto che Grasso abbia ritenuto valido il fatto.
Ormai la truffa è la regola.
****
SCONTRO IN AULA, LE IMMAGINI RIMOSSE DA FACEBOOK
M5s, bagarre sul video dei «pianisti»
Grasso: «In Aula vietate le riprese»
Scontro con i senatori del Pdl. Il presidente del Senato: «Il voto di Malan è stato regolare>>
Bagarre in Aula al Senato tra M5S e Pdl sul video girato martedì in aula dai «grillini» - e pubblicato mercoledì su profilo Facebook «Senato Cinque Stelle» - per denunciare alcuni senatori del Pdl che fanno i «pianisti», cioè votano al posto dei «colleghi» assenti.
BOTTA E RISPOSTA - Sotto accusa è finito in particolare Lucio Malan (Pdl) che però ha dimostrato di aver in realtà votato correttamente e ha denunciato insulti a lui rivolti finiti in Rete. «Dire la menzogna su quanto avviene in aula è cosa grave - protesta Malan in questo momento il canale Youtube del Senato 5 stelle del gruppo ha tuttora pubblicato il video al quale sono stati aggiunti migliaia di commenti con insulti verso di me e la mia famiglia». E ancora: «Lo stesso accade nel profilo Facebook del gruppo 5 stelle del Senato con lo stesso tono». Per questo, prosegue Malan, «ho chiesto di essere messo in congedo e non potrò votare fino a quando un organo di questo parlamento può permettersi di dire che i voti al Senato sono irregolari. Io non posso votare in una situazione del genere». Il clima si surriscalda e si susseguono vari botta e risposta. Anche il capogruppo Pd Luigi Zanda ricorda che «stiamo discutendo un provvedimento importante (dl emergeneze, ndr) e nessun gruppo può monopolizzare i lavori del Senato sottraendo tempo. Questo è un fatto molto grave che mortifica il Senato».
Il video contestato
http://video.corriere.it/video-contesta ... 978a004866
RIPRESE VIETATE - Fermo l'intervento del presidente del Senato Pietro Grasso che ha chiesto conto della paternità della pagina Facebook dove è stato caricato il video al centro delle polemiche. «Invito gli autori del documento che viene riprodotto sul web a eliminare questa evidente, e uso un eufemismo, anomalia», dice Grasso. A termini di Regolamento, spiega ancora il presidente del Senato, anche ai senatori sono vietate riprese video e foto in Aula. Vincenzo Santangelo (M5S) - più volte ripreso da Grasso - risponde che «i siti sono tanti» e che non può dare «indicazioni più precise». Poi interviene anche Alberto Orellana, sempre del M5S, che controbatte ricordando che tra i «pianisti» «ci sono dei rei confessi come Giovanardi e Formigoni e si vede bene anche sui siti» e qui è Grasso a riprendere la parola ricordando che «il senatore Malan ha votato dal suo posto non commettendo nessuna infrazione». Fatto sta che, dopo il botta e risposta in Aula, il video sul profilo dei senatori grillini non è più visibile.
Bagarre Senato su Malan "pianista", Grasso riprende M5s.
http://www.corriere.it/politica/13_giug ... 4866.shtml
Romano Prodi
Come inizia una guerra civile – 273
La cruna dell’ago – 238
La danza macabra dei nanetti continua senza sosta – 238
La lunga agonia della Repubblica italiana continua inarrestabile. Siamo all’ultimo atto? - 218
Cronaca di un affondamento annunciato - 218
In mezzo alla tempesta - 156Cose di Cosa nostra - 1
Oramai, nella situazione in cui ci troviamo, se ti trovi nella necessità di sentire delle osservazioni intelligenti devi aspettare le esternazioni di Crozza.
Se vuoi il riassunto del fatto principale della giornata precedente devi guardare le pubblicazioni dei vignettisti italiani.
Con qualche tratto di matita sono in grado di farti il riassunto pungente, ma sempre perfetto del fatto principale del giorno precedente.
E’ tutta gente che ha il dono di individuare il fatto del giorno e farti la sintesi in una vignetta.
La sintesi di Crozza a Ballarò su Lupi è di straordinaria intelligenza.
“Sono sette anni che devono fare la legge elettorale sette, è durata meno la seconda guerra mondiale”.
(Una battuta come questa potrebbe abbattere qualsiasi dinosauro politico. Conoscono tutti il volume di fatti, forze, economie, messo in campo nella seconda guerra mondiale. E questi in tempo di pace non sono in grado di riformare una semplice legge elettorale da sette anni. Meglio che spariscano dal Parlamento)
“Cosa stanno aspettando? I partigiani?”
“Lupi,…buonasera. E’ dal 2006 che in questo Paese che la priorità è la legge elettorale,…e intanto va tutto a puttane. Ma perché non ci dite che la priorità è proprio andare tutti a puttane, ..e ci fate più bella figura…….
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... 2.html#p=0
Viste le scelte fatte tutti insieme appassionatamente negli ultimi 19 mesi l’impressione netta che se ne ricava è che dietro questo modo di agire ci sia un disegno ben preciso mandare il Paese a puttane.
La situazione oggi è più grave di quella del novembre 2011.
Ci vogliono scelte drastiche e coraggiose per tentare di salvare il Paese.
A 40 giorni dalla partenza del governo Berlusconi-Letta, non si sono viste misure che possano almeno tamponare la situazione.
Stanno continuamente discutendo del sesso degli angeli, venendo meno a compiti semplici come trovare la soluzione del blocco dell’Iva.
Questi pretendono di correre il Gran Premio di Monza a bordo di un’automobilina a pedali, presente nei parchi giochi più di 50 anni fa.
Esiste la evidente volontà di mandate il Paese a puttane.
E ieri il Senato e il suo presidente, ce ne hanno dato una palese dimostrazione.
E’ emerso di nuovo il vecchio sistema collaudato dei “pianisti”.
E’ presidente Grasso che fa? Visto che è stato documentato proibisce le riprese in aula.
Per fortuna che Grasso è un magistrato che proviene dall’antimafia.
Questo Paese è già finito a puttane e Battiato aveva ragione.
Gravissimo il fatto che Grasso abbia ritenuto valido il fatto.
Ormai la truffa è la regola.
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SCONTRO IN AULA, LE IMMAGINI RIMOSSE DA FACEBOOK
M5s, bagarre sul video dei «pianisti»
Grasso: «In Aula vietate le riprese»
Scontro con i senatori del Pdl. Il presidente del Senato: «Il voto di Malan è stato regolare>>
Bagarre in Aula al Senato tra M5S e Pdl sul video girato martedì in aula dai «grillini» - e pubblicato mercoledì su profilo Facebook «Senato Cinque Stelle» - per denunciare alcuni senatori del Pdl che fanno i «pianisti», cioè votano al posto dei «colleghi» assenti.
BOTTA E RISPOSTA - Sotto accusa è finito in particolare Lucio Malan (Pdl) che però ha dimostrato di aver in realtà votato correttamente e ha denunciato insulti a lui rivolti finiti in Rete. «Dire la menzogna su quanto avviene in aula è cosa grave - protesta Malan in questo momento il canale Youtube del Senato 5 stelle del gruppo ha tuttora pubblicato il video al quale sono stati aggiunti migliaia di commenti con insulti verso di me e la mia famiglia». E ancora: «Lo stesso accade nel profilo Facebook del gruppo 5 stelle del Senato con lo stesso tono». Per questo, prosegue Malan, «ho chiesto di essere messo in congedo e non potrò votare fino a quando un organo di questo parlamento può permettersi di dire che i voti al Senato sono irregolari. Io non posso votare in una situazione del genere». Il clima si surriscalda e si susseguono vari botta e risposta. Anche il capogruppo Pd Luigi Zanda ricorda che «stiamo discutendo un provvedimento importante (dl emergeneze, ndr) e nessun gruppo può monopolizzare i lavori del Senato sottraendo tempo. Questo è un fatto molto grave che mortifica il Senato».
Il video contestato
http://video.corriere.it/video-contesta ... 978a004866
RIPRESE VIETATE - Fermo l'intervento del presidente del Senato Pietro Grasso che ha chiesto conto della paternità della pagina Facebook dove è stato caricato il video al centro delle polemiche. «Invito gli autori del documento che viene riprodotto sul web a eliminare questa evidente, e uso un eufemismo, anomalia», dice Grasso. A termini di Regolamento, spiega ancora il presidente del Senato, anche ai senatori sono vietate riprese video e foto in Aula. Vincenzo Santangelo (M5S) - più volte ripreso da Grasso - risponde che «i siti sono tanti» e che non può dare «indicazioni più precise». Poi interviene anche Alberto Orellana, sempre del M5S, che controbatte ricordando che tra i «pianisti» «ci sono dei rei confessi come Giovanardi e Formigoni e si vede bene anche sui siti» e qui è Grasso a riprendere la parola ricordando che «il senatore Malan ha votato dal suo posto non commettendo nessuna infrazione». Fatto sta che, dopo il botta e risposta in Aula, il video sul profilo dei senatori grillini non è più visibile.
Bagarre Senato su Malan "pianista", Grasso riprende M5s.
http://www.corriere.it/politica/13_giug ... 4866.shtml