Re: Come se ne viene fuori ?
Inviato: 05/07/2013, 16:24
E' molto grande la distanza tra il mio progetto di un centrosinistra di governo capace di convincere gli italiani che vincere si può e l’attuale disastro.
Romano Prodi
Come inizia una guerra civile – 319
La cruna dell’ago – 284
La danza macabra dei nanetti continua senza sosta – 284
La lunga agonia della Repubblica italiana continua inarrestabile. Siamo all’ultimo atto? - 264
Cronaca di un affondamento annunciato - 264
In mezzo alla tempesta - 202
Romanzo criminale - 24
La domanda sorge spontanea. Cosa non fa deflagrare il sistema italiano?
Eppure, ad esempio, la Turchia che è economicamente messa fortemente meglio di noi è esplosa.
Se ne era occupato Floris circa un mese fa a propinarci un servizio a Ballarò sulla florida economia turca in via di grande espansione. Cose veramente turche in un panorama generalizzato di crisi.
Il servizio di Floris ha però portato sfiga a Tayyip Erdoğan, perché qualche giorno dopo, nella stessa settimana è iniziata la rivolta.
L’ipotesi più attendibile è la materia magmatica democristiana della morta gora in cui siamo totalmente immersi.
Si tratta quindi di sostanza antideflagrante.
Osservando il primo governo democristiano Letta, che segue il primo governo democristiano Monti, la sensazione è netta.
Gli opinionisti non legati al Pd, concordano tutti nell’affermare che il governo Letta galleggia (Meglio evitare paragoni volgari).
I più anziani che conoscono la prima Repubblica ricorrono prontamente al motto del divo Giulio:
“TIRARE A CAMPARE E’ SEMPRE MEGLIO CHE TIRARE LE QUOIA”
Ué,..ma che bella pensata!!!!
Se non resuscita Giulio, Enrichetto che è un democristiano doc, non possono farlo altri.
Sembra quindi che la gestione del governicchio della Banda Larga non sia quella dell’emergenza, dell’emergenza, dell’emergenza, ma bensi una normale gestione di un governo balneare democristiano di antica memoria, che per un ventennio avevamo dimenticato per via della presenza del Caimano story.
Quando l’intelligenza non è acqua fresca.
Roberto Weber di Swg, la settimana scorsa ad Agorà, alla visione del cartello riguardante il consenso degli italiani al governo Letta (33 %), è stato sollecitato ad una spiegazione da parte del conduttore Gerardo Greco, sulla conformazione di quel 33 %. Anche perché è un consenso molto basso a soli due mesi dalla nascita.
Weber ha così risposto:
<< Quel 33 % è dovuto per il 60 % a persone sondate di fascia medio alta, dove la crisi li sfiora soltanto senza lasciare il segno>>.
Quindi il consenso a Letta viene dato in prevalenza dalle fasce medio alte e non da chi porta il peso della crisi.
Ma Weber ha offerto anche un altro dato piuttosto interessante, …come aderiscono gli italiani al governo Letta.
Pd – Il 60 % è scontento del governo dell’inciucio
Pdl – Il 76 % è favorevole al governo dell’inciucio.
Questo dato smentisce completamente le balle che raccontano i sacerdoti e le sacerdotesse del Fratelli mussulmani di Hardcore.
Soprattutto la pitonessa, che racconta sempre della sofferenza sua e degli elettori del Cd, nel stare forzosamente agganciati al treno piddino.
Balle. Più dei due terzi dei Fratelli mussulmani è ben soddisfatto di stare con il Pd.
Continua in:
Romanzo criminale - 25
Romano Prodi
Come inizia una guerra civile – 319
La cruna dell’ago – 284
La danza macabra dei nanetti continua senza sosta – 284
La lunga agonia della Repubblica italiana continua inarrestabile. Siamo all’ultimo atto? - 264
Cronaca di un affondamento annunciato - 264
In mezzo alla tempesta - 202
Romanzo criminale - 24
La domanda sorge spontanea. Cosa non fa deflagrare il sistema italiano?
Eppure, ad esempio, la Turchia che è economicamente messa fortemente meglio di noi è esplosa.
Se ne era occupato Floris circa un mese fa a propinarci un servizio a Ballarò sulla florida economia turca in via di grande espansione. Cose veramente turche in un panorama generalizzato di crisi.
Il servizio di Floris ha però portato sfiga a Tayyip Erdoğan, perché qualche giorno dopo, nella stessa settimana è iniziata la rivolta.
L’ipotesi più attendibile è la materia magmatica democristiana della morta gora in cui siamo totalmente immersi.
Si tratta quindi di sostanza antideflagrante.
Osservando il primo governo democristiano Letta, che segue il primo governo democristiano Monti, la sensazione è netta.
Gli opinionisti non legati al Pd, concordano tutti nell’affermare che il governo Letta galleggia (Meglio evitare paragoni volgari).
I più anziani che conoscono la prima Repubblica ricorrono prontamente al motto del divo Giulio:
“TIRARE A CAMPARE E’ SEMPRE MEGLIO CHE TIRARE LE QUOIA”
Ué,..ma che bella pensata!!!!
Se non resuscita Giulio, Enrichetto che è un democristiano doc, non possono farlo altri.
Sembra quindi che la gestione del governicchio della Banda Larga non sia quella dell’emergenza, dell’emergenza, dell’emergenza, ma bensi una normale gestione di un governo balneare democristiano di antica memoria, che per un ventennio avevamo dimenticato per via della presenza del Caimano story.
Quando l’intelligenza non è acqua fresca.
Roberto Weber di Swg, la settimana scorsa ad Agorà, alla visione del cartello riguardante il consenso degli italiani al governo Letta (33 %), è stato sollecitato ad una spiegazione da parte del conduttore Gerardo Greco, sulla conformazione di quel 33 %. Anche perché è un consenso molto basso a soli due mesi dalla nascita.
Weber ha così risposto:
<< Quel 33 % è dovuto per il 60 % a persone sondate di fascia medio alta, dove la crisi li sfiora soltanto senza lasciare il segno>>.
Quindi il consenso a Letta viene dato in prevalenza dalle fasce medio alte e non da chi porta il peso della crisi.
Ma Weber ha offerto anche un altro dato piuttosto interessante, …come aderiscono gli italiani al governo Letta.
Pd – Il 60 % è scontento del governo dell’inciucio
Pdl – Il 76 % è favorevole al governo dell’inciucio.
Questo dato smentisce completamente le balle che raccontano i sacerdoti e le sacerdotesse del Fratelli mussulmani di Hardcore.
Soprattutto la pitonessa, che racconta sempre della sofferenza sua e degli elettori del Cd, nel stare forzosamente agganciati al treno piddino.
Balle. Più dei due terzi dei Fratelli mussulmani è ben soddisfatto di stare con il Pd.
Continua in:
Romanzo criminale - 25