Come se ne viene fuori ?

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pancho
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da pancho »

iospero ha scritto:Caro Paolo11 purtroppo mi sono illuso, il M5S ha " POI SMENTITO" L'APERTURA AD UN GOVERNO con il PD per fare 5 cose che farebbero un gran bene all'Italia.
Io spero che gli elettori italiani si rendano conto dell'inutilità del voto al M5S, piuttosto sarebbe da auspicare che il gruppo autonomo che si è formato dopo l'uscita dal M5S si facesse sentire per raccogliere le adesioni dei milioni di elettori delusi dal M5S , forte del programma del movimento, ma nello stesso tempo aperto alle alleanze con chi condivide gli stessi obiettivi.
Certo nel PD bisogna sia fatta chiarezza, quelli dei 101 traditori devono uscire allo scoperto e sbattuti fuori.
..quelli dei 101 traditori devono uscire allo scoperto e sbattuti fuori
Caro amico, forse non hai ancora capito che questo non e' possibile. Si sfalderebbe subito il PD.

Il problema e' sempre lo stesso e per cui io me ne sono andato. Da dentro si vedono tante cose che al di fuori non sono percepibili se non in minima parte.

Questa fusione a freddo non si doveva fare perche tente erano le differenze negli obiettivi di ognuno. Certo loro continuano a dire il contrario per i soliti merli. L'italia e' un paese in cui i merli sono piu' che abbondanti.

Forse molti di voi non si ricordano i primi commenti di alcuni onorevoli dopo il primo parlamento con questa fusione:
Qui-sostenevano i piu' coraggiosi- non ci si puo' permettere a dire la tua opinione se non sei daccordo. Tacci sempre poiche il nemico ti ascolta e potrebbe quindi dare inizio ad una guerra interna.

Quindi, ammisero subito di essere costretti a mugugnare in continuazione fra di loro comme gnent anfusse altrimenti il nanetto avrebbe continuato a governare.E su questa strada si e' continuato fin'ora.

E cosa e' successo?

Il nanetto ha sempre vinto lo stesso.

Il dibattito interno ha continuato a non esserci per cui le discussioni che sono il vero frutto dei partiti, sono sempre rimaste ferme e di conseguenza le aspettative del popolo di sinsitra(pensava che fosse veramente di sinistra)sono andate a farsi fottersi.


Non e' vero?

Vent'anni sono passati, come il ventennio fascista. Con la differenza che poi si elaboro' una vera Costituzione mentre ora che sta' succedendo?

La fortuna di questo PD e' quella di avere uno zoccolo duro che spera soltanto che prima o poi le sue istanze vangano esaudite. Ma caro amico, chi di speranza vive.......

7 anni dalla nascita del PD e altrettanti con i partiti DS e Margherita!!!! e ancora si aspetta che.......?

Come si possono ora scagionare questi partiti?

Qui vorrei qualche risposta.

un salutone
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da camillobenso »

E' molto grande la distanza tra il mio progetto di un centrosinistra di governo capace di convincere gli italiani che vincere si può e l’attuale disastro.
Romano Prodi

Infatti, quello era il centrosinistra,......questo Pd è la Dc.




Come inizia una guerra civile – 356
La cruna dell’ago – 321
La danza macabra dei nanetti continua senza sosta – 321
La lunga agonia della Repubblica italiana continua inarrestabile. Siamo all’ultimo atto? - 301
Cronaca di un affondamento annunciato - 301
In mezzo alla tempesta - 242


Romanzo criminale - 62
La guerra civile simulata sta sfociando in qualcosa di diverso. Qualcosa si sta rompendo - 30
(Marc Lazar – Ballarò, 09/07/2013)



Se sono fondate le informazioni della Meli, basta un niente che la crisi politico-istituzionale porti definitivamente l’Italia nel caos.



03 AGO 2013 19:46
“USARE” ENRICO CONTRO MATTEO - IL PIANO DI BERSANI: FAR CADERE IL GOVERNINO UN SECONDO PRIMA CHE LO FACCIA UFFICIALMENTE QUELLI DEL PDL
In modo tale da poter spendere Letta in campagna elettorale come l'anti-centrodestra e non come il premier che ha governato con il Cavaliere condannato. Per lui sarebbe il modo di stoppare Renzi…



Maria Teresa Meli per Corriere della Sera

«Sarebbe scellerato fermarsi ora, però se non si riesce ad andare avanti, io non resto mica attaccato alla poltrona: voi mi conoscete, io sono uno che si è sempre assunto le sue responsabilità»: è partendo da questa frase di Enrico Letta che l'attuale gruppo dirigente del Pd punta a uscire dal vicolo cieco in cui è finito.

Sperando, di fronte al peggio, cioè alle elezioni anticipate, di andare al voto con l'attuale premier, che con quell'affermazione non ha escluso l'ipotesi di candidarsi. Se Berlusconi dovesse tirare ancora la corda, allora sarebbe il Pd a romperla e a fronteggiare la situazione d'emergenza con Letta.

E sono ancora altre parole, in questa giornata dove le dichiarazioni si sprecano e la verità si nasconde, quelle che fanno fibrillare il piano nobile di Largo del Nazareno. Le ha pronunciate Berlusconi. Non pubblicamente e nemmeno davanti a esponenti del Pd. Ma dinnanzi ai suoi fedelissimi, e c'è chi le ha già riportate ai maggiorenti del Pd. Sono le frasi affidate dal Cavaliere a Daniela Santanchè: «Avevi ragione tu, non dovevo fidarmi di nessuno, non dei giudici, di certo, e nemmeno dei vertici istituzionali di questo Paese. La storia è sempre la stessa: mi vogliono vedere morto».

Al Pd sanno che non è più il momento di temporeggiare. I democratici non apriranno nessuna breccia e formalmente continueranno, in un modo o nell'altro, a sostenere il governo, ma sono pronti alle elezioni. «Non possiamo più escludere nulla e dobbiamo prepararci a ogni evenienza, anche al voto. Noi non abbiamo paura dello scontro, anche se sappiamo che le elezioni sarebbero un errore», ripete Epifani.

Ma siccome il Pd è quello che è, e le lotte intestine prevalgono su qualsiasi cosa, c'è anche dell'altro in questa strategia che non esclude più le elezioni, ma, anzi, quasi le invoca. È il piano B di Bersani. In parole povere, l'idea è questa: far saltare il tavolo di fronte all'ennesima forzatura di Berlusconi.

Già, prendere atto dell'atteggiamento aggressivo del centrodestra e decretare la fine della larghe intese un secondo prima (anche una frazione di secondo) che lo facciano ufficialmente quelli del Pdl, in modo tale da poter spendere Letta in campagna elettorale come l'anti-centrodestra e non come il premier che ha governato con il Cavaliere condannato.

L'idea ronza nella testa di Bersani da qualche tempo. Per lui sarebbe il modo di stoppare Renzi. Il ragionamento che l'ex segretario ha fatto ai suoi è questo: «Se candidassimo Enrico in questa fase potremmo vincere tranquillamente. Infatti Berlusconi non può più scendere in campo in prima persona e, come se non bastasse, Scelta civica si sta spappolando. Perciò, se da una parte gli ex Ds potrebbero avere dei problemi a votare il premier delle larghe intese, dall'altra molti moderati, senza più punti di riferimento né nel Pdl né in Monti, voterebbero senz'altro per una persona come Letta».

Apparentemente il ragionamento non fa una grinza. Se non fosse per il fatto che Renzi non ha intenzione alcuna di lasciare libero il campo e di farsi mettere da parte come se nulla fosse. Il sindaco di Firenze continua a tranquillizzare i suoi. «Calma e gesso e aspettiamo gli eventi prima di prendere una posizione netta». Ma sa che dall'altra parte della barricata si sta mettendo a punto un piano che mira a farlo fuori. Perciò, ancora una volta, si appellerà al popolo delle primarie, ossia al popolo del Partito democratico. «Bersani non creda di fare questa operazione senza il voto della nostra gente», spiega un renziano della prima e della seconda ora.

bersani renzi
BERSANI RENZI
E comunque il sindaco di Firenze ha una carta in più: l'appoggio della sinistra alleata al Pd. Parola di Vendola ai suoi: «Con Renzi abbiamo ottimi rapporti, con Letta un'alleanza sarebbe dura». Ed è anche di questo che Franceschini ha parlato ieri con il sindaco, in un colloquio non facile e non a carte scoperte, nel corso del quale il ministro dei Rapporti con il Parlamento cercava di capire fin dove Renzi può ancora «coprire» un governo che nel Pd in molti danno già per morto.
iospero
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da iospero »

pancho ha scritto:
iospero ha scritto:Caro Paolo11 purtroppo mi sono illuso, il M5S ha " POI SMENTITO" L'APERTURA AD UN GOVERNO con il PD per fare 5 cose che farebbero un gran bene all'Italia.
Io spero che gli elettori italiani si rendano conto dell'inutilità del voto al M5S, piuttosto sarebbe da auspicare che il gruppo autonomo che si è formato dopo l'uscita dal M5S si facesse sentire per raccogliere le adesioni dei milioni di elettori delusi dal M5S , forte del programma del movimento, ma nello stesso tempo aperto alle alleanze con chi condivide gli stessi obiettivi.
Certo nel PD bisogna sia fatta chiarezza, quelli dei 101 traditori devono uscire allo scoperto e sbattuti fuori.
..quelli dei 101 traditori devono uscire allo scoperto e sbattuti fuori
Caro amico, forse non hai ancora capito che questo non e' possibile. Si sfalderebbe subito il PD.

Il problema e' sempre lo stesso e per cui io me ne sono andato. Da dentro si vedono tante cose che al di fuori non sono percepibili se non in minima parte.

Questa fusione a freddo non si doveva fare perche tente erano le differenze negli obiettivi di ognuno. Certo loro continuano a dire il contrario per i soliti merli. L'italia e' un paese in cui i merli sono piu' che abbondanti.

Forse molti di voi non si ricordano i primi commenti di alcuni onorevoli dopo il primo parlamento con questa fusione:
Qui-sostenevano i piu' coraggiosi- non ci si puo' permettere a dire la tua opinione se non sei daccordo. Tacci sempre poiche il nemico ti ascolta e potrebbe quindi dare inizio ad una guerra interna.

Quindi, ammisero subito di essere costretti a mugugnare in continuazione fra di loro comme gnent anfusse altrimenti il nanetto avrebbe continuato a governare.E su questa strada si e' continuato fin'ora.

E cosa e' successo?

Il nanetto ha sempre vinto lo stesso.

Il dibattito interno ha continuato a non esserci per cui le discussioni che sono il vero frutto dei partiti, sono sempre rimaste ferme e di conseguenza le aspettative del popolo di sinsitra(pensava che fosse veramente di sinistra)sono andate a farsi fottersi.


Non e' vero?

Vent'anni sono passati, come il ventennio fascista. Con la differenza che poi si elaboro' una vera Costituzione mentre ora che sta' succedendo?

La fortuna di questo PD e' quella di avere uno zoccolo duro che spera soltanto che prima o poi le sue istanze vangano esaudite. Ma caro amico, chi di speranza vive.......

7 anni dalla nascita del PD e altrettanti con i partiti DS e Margherita!!!! e ancora si aspetta che.......?

Come si possono ora scagionare questi partiti?

Qui vorrei qualche risposta.

un salutone
Vedi un po' ,aspetta il prossimo congresso, vediamo dove un Barca, Civati, Puppato, Serrachiani, occupy PD e altri possono arrivare, ormai entro l'anno si dovrebbe decidere da che parte stare.
Un saluto e tanta speranza
peanuts
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Iscritto il: 21/02/2012, 22:29

Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da peanuts »

Speriamo che a via del plebiscito facciano 50 gradi oggi pomeriggio
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
Robert Harris, "Archangel"
paolo11
Messaggi: 3688
Iscritto il: 22/02/2012, 14:30

Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da paolo11 »

Caro pancho.Sette anni il PD.Per ritrovarci un partito diviso da correnti che non si mettono d'accordo.Quanti anni gli servono per capire?
Berlusconi dopo mani pulite ha vinto su occhetto.
Il M5S in pochi anni è arrivato ad avere gli stessi votanti di PD e PDL
I due partiti tradizionali sono pieni di problemi.Mentre il M5S nato con un obiettivo di mandarli tutti a casa, non fare inciuci con nessuno tiene meglio dei due partiti tradizionali.
Quelli che non ci stavano, hanno trovato la scappatoia nel gruppo misto(da eliminare quanto prima)
Oggi la manifestazione del PDL.I ministri disertano troppo caldo.Andranno i soliti ............
Ciao
Paolo11
Amadeus

Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da Amadeus »

camillobenso ha scritto:



Ancora stasera, e non si capisce perché il Tg3 intenda contribuire fattivamente a far precipitare la situazione, si è peritato di intervistare Giuliano Ferrara, uno dei megafoni del Caimano disponibile a perdere completamente la faccia per l’ennesima volta solo per sostenere falsità terrificanti sul conto di Berlusconi.
ho pensato esattamente la stessa cosa. Irritante oltre ogni limite. dal tg3 non me lo sarei mai aspettata.

su la 7 è peggio .
l'altra sera da Telese c'era nientepopodimenoche Emilio Fede :shock: ...che grande spunto per un approfondimento, eh? che grandi profondità di pensiero eh? .... ma come si fa a reggere ????

Carfagna e co. recitano lo stesso copione a memoria come i mr.smith di matrix ... sono inscalfibili da qualsiasi confronto,
dopo qualsiasi frase ricominciano da capo. fanno paura.
su questo ha ragione Grillo , è inutile andare in tv con sta gente, è come quel proverbio che dice di non discutere con un cretino, la gente potrebbe non notare la differenza.
camillobenso
Messaggi: 17353
Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da camillobenso »

Amadeus ha scritto:
camillobenso ha scritto:
Ancora stasera, e non si capisce perché il Tg3 intenda contribuire fattivamente a far precipitare la situazione, si è peritato di intervistare Giuliano Ferrara, uno dei megafoni del Caimano disponibile a perdere completamente la faccia per l’ennesima volta solo per sostenere falsità terrificanti sul conto di Berlusconi.
ho pensato esattamente la stessa cosa. Irritante oltre ogni limite. dal tg3 non me lo sarei mai aspettata.

su la 7 è peggio .
l'altra sera da Telese c'era nientepopodimenoche Emilio Fede :shock: ...che grande spunto per un approfondimento, eh? che grandi profondità di pensiero eh? .... ma come si fa a reggere ????

Carfagna e co. recitano lo stesso copione a memoria come i mr.smith di matrix ... sono inscalfibili da qualsiasi confronto,
dopo qualsiasi frase ricominciano da capo. fanno paura.
su questo ha ragione Grillo , è inutile andare in tv con sta gente, è come quel proverbio che dice di non discutere con un cretino, la gente potrebbe non notare la differenza.



Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità.

Joseph Goebbels
Immagine

Gerarca nazista

29 ottobre 1897, 1 maggio 1945


E’ una sacrosanta verità. Ce lo hanno dimostrato 19 anni di berlusconismo.

Su di un terzo di italiani votanti fa ancora presa ed è per questo che i ruffiani (Storace oggi su IFQ ha usato il termine popolare corrente) alle sue dipendenze, ripetono da sempre all’infinito le balle del capo.

Non a caso dal palco di Piazza Plebiscito oggi ha urlato:

<<Io sono qui, sono innocente,…….non mollo>>

Chi di dovere, negli ultimi 20 anni, non ha mai contrastato le sue evidenti e pericolosissime balle. Anche ai massimi livelli istituzionali.

Oggi ne paghiamo lo scotto.

Dieci milioni d’italiani credono alle sue balle.

Bondi intendeva fare pressioni sul capo dello Stato, accennando alla guerra civile.

Quello che non ha capito è che con il loro atteggiamento sono proprio loro a portarci ad un’inevitabile scontro,
camillobenso
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Iscritto il: 06/04/2012, 20:00

Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da camillobenso »

Aveva questo in pancia, non lo sapevate?
04/08/2013 di triskel182
Eccola, la pacificazione.

Le minacce di guerra civile, la violazione assoluta della separazione dei poteri, il trattamento Mesiano per il giudice Esposito. E tutto il resto, da vomito.

Era questo che si portava in pancia Berlusconi, non lo sapevate?

No, dico, quando ci dicevate che le “larghe intese” erano una scelta responsabile, anzi l’unica scelta responsabile in nome del ‘bene del Paese’, quando ci spiegavate che l’alleanza con il Pdl era come la ‘grosse koalition tedesca, né più né meno?

Chissà se quando lo dicevate eravate in buona fede, se pensavate davvero a Berlusconi come a un un normale leader di centrodestra europeo, chissà se scambiavate una speranza per una convinzione, oppure se mentivate anche a voi stessi.

Era questo che si portava in pancia Berlusconi, non ci voleva molto per saperlo, bastava aver vissuto in Italia negli ultimi vent’anni.

Era questo che si portava in pancia Berlusconi, e voi ci dicevate ‘estremisti’ mentre vi lasciavate accompagnare nell’abisso da un criminale eversore, e mi verrebbe da ridere se non ci fosse davvero da piangere.

Da PIOVONO RANE di Alessandro Gilioli.
mariok

Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da mariok »

Piccola annotazione: come al solito i radicali con i loro referendum danno una mano a Berlusconi.
peanuts
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Iscritto il: 21/02/2012, 22:29

Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da peanuts »

Oh, non è che nella discussione sullo svuotacarceri esce fuori qualche emendamento strano (...) ?
"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
Robert Harris, "Archangel"
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