matteo ha scritto:
E quindi che facciamo, alziamo muri come in Ungheria o li ributtiamo in mare?
Certo che come furbata non è male: poiché è impopolare sostenere che dobbiamo accoglierli, anche rimettendoci uno zero virgola del pil, diciamo che non lo facciamo per il loro bene: per non sfruttarli!
Questa fa il paio con "è tutta colpa del liberismo": ottimi argomenti per schivare il problema.
Non solo chi propone il respingimento, ma anche chi propone l'accoglienza non propone soluzioni
e schiva abilmente il problema.
Non mi risulta che il "fanfarone" proponga una soluzione, però è abbastanza intelligente da capire per
tempo che non può evitarlo, a differenza dei suoi predecessori e di Grillo.
Renzi, tramite Alfano, a parte interrompere mare nostrum causando una miriade di morti affogati e poi
ribaltare il problema all'Europa, altro non ha fatto ne propone.
A parlare sono buoni tutti.
Però io ancora devo vederlo qualche liberista centrista che dica:
- allora, adesso si pagano le tasse, tutte e tutti (invece aboliamo l'IMU sui castelli e non riformiamo il catasto...)
- con queste ci paghiamo più forze dell'ordine e più giustizia per garantire la sicurezza
- in più ci paghiamo le politiche di integrazione, formazione, scuola serale per gli immigrati e i loro figli
- in più combattiamo il caporalato per evitare lo sfruttamento, a cominciare dagli italiani (invece emerge il "sospetto" che buona parte dell'agroalimentare italiano si regga solo sullo sfruttamento... poi diciamo
che il problema è la tedesca VW)
- in più se serve ci paghiamo anche eventuali interventi militari mirati
La priorità adesso è il voto centrista, perchè il PD deve sganciarsi dalla sinistra e diventare PDN.
Per cui giù a massacrare sinistra e sindacati.
Carezze a evasori ed elusori ("pori pupi è corpa deo stato si nun pagheno e tasse").
Al massimo per le migrazioni propongono il campo profughi (gestito da oscure cooperative,
mica dallo stato visto che si parla di sicurezza).
Con il tacito e ipocrita accordo che tanto poi scappano altrove.
Questo è il nuovo che avanza.
Renzi o Grillo che sia.
Siamo al becerume politico totale, ma la priorità dei benpensanti è criticare chi
ha IDEE proprie in quanto "estremista ideologizzato" a prescindere.
Invece di partire dal malaffare che avanza a macchia d'olio, ci si ostina invece
a mortificare chi ha passione politica, gli attivisti, i sindacalisti.
Perchè sono vittime facili da dileggiare e da additare al popolino becero.
Forti coi deboli, deboli coi forti.
Quando il nuovo che avanza si scaglierà frontalmente con la stessa virulenza usata
contro sindacati e sinistra, anche contro mafie, corruzione, evasori ed elusori.
Allora ci saranno gli elementi per dire che il nuovo che avanza è anche buono.
Ma fino ad allora... teniamoci ognuno le sue IDEE.
soloo42001