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Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto • Der Spiegel:Beppe Grillo è l’unico leader anti Merkel - Pagina 5
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Re: Der Spiegel:Beppe Grillo è l’unico leader anti Merkel

Inviato: 19/03/2013, 16:07
da baskerville2008
paolo11 ha scritto:http://www.youtube.com/watch?v=R_pzi3g6 ... e=youtu.be
Conferenza stampa stelle
Ciao
Paolo11
Interessante una conferenza stampa dove la stampa però non può fare domande....

Ecco il nuovo che arretra

Re: Der Spiegel:Beppe Grillo è l’unico leader anti Merkel

Inviato: 19/03/2013, 16:38
da pancho
baskerville2008 ha scritto:
paolo11 ha scritto:http://www.youtube.com/watch?v=R_pzi3g6 ... e=youtu.be
Conferenza stampa stelle
Ciao
Paolo11
Interessante una conferenza stampa dove la stampa però non può fare domande....

Ecco il nuovo che arretra
Certo, se la stampa non puo' fare domande la democrazia qui non esiete.
Si puio' continuare a dire tutto il male che su vuole su questi ma il problema centrale e': Chi ha ha fatto in modo che questi entrassero in gioco?

Non vi sento rispondere su questo e questo lo trovo piu' preoccupante del "grillismo".

Continuo a ribadire che se non si da' una risposta a questo non risolveremo mai il problema.

Inutile continuare a dir male. Conta poco! Discutiamo piuttosto nel ricercare le cause che hanno determinato questo empasse politico. Questo si che sarebbe importante.

un salutone da Juan

Re: Der Spiegel:Beppe Grillo è l’unico leader anti Merkel

Inviato: 19/03/2013, 17:02
da shiloh
pancho ha scritto:
baskerville2008 ha scritto:
paolo11 ha scritto:http://www.youtube.com/watch?v=R_pzi3g6 ... e=youtu.be
Conferenza stampa stelle
Ciao
Paolo11
Interessante una conferenza stampa dove la stampa però non può fare domande....

Ecco il nuovo che arretra
Certo, se la stampa non puo' fare domande la democrazia qui non esiete.
Si puio' continuare a dire tutto il male che su vuole su questi ma il problema centrale e': Chi ha ha fatto in modo che questi entrassero in gioco?

Non vi sento rispondere su questo e questo lo trovo piu' preoccupante del "grillismo".

Continuo a ribadire che se non si da' una risposta a questo non risolveremo mai il problema.

Inutile continuare a dir male. Conta poco! Discutiamo piuttosto nel ricercare le cause che hanno determinato questo empasse politico. Questo si che sarebbe importante.un salutone da Juan

magari se provi a leggere anche gli interventi di altri in altri 3d un'idea te la fai...

Re: Der Spiegel:Beppe Grillo è l’unico leader anti Merkel

Inviato: 19/03/2013, 18:25
da soloo42000
Discutiamo piuttosto nel ricercare le cause che hanno determinato questo empasse politico. Questo si che sarebbe importante.un salutone da Juan

La causa dici?

E` una sola.
9 milioni si sono bevuti la balla berlusconiana del "so' ttutti ugguali".
E questi sono i risultati.

Parlamentari che non parlano, perche` parlarsi vuol dire "inciuciare".
Parlamentari che non si confrontano con la stampa: perche` i giornalisti "so' tutti pennivendoli".
Capigruppo che pretendono nomine, ma non discutono le nomine altrui... neanche per filtrarle.
9 milioni di elettori in attesa di un cambiamento che non verra` finche` non saranno il 51%.

E, in ufficio, dozzine di colleghi grillini incazzati piu di prima.
Perche` vedono sfumare ogni giorno di piu` la possibilita` di fare la differenza.
Gia` hanno perso la presidenza di una delle camere, utile a calendarizzare (e quindi stabilire la priorita`) dei lavori.
Adesso perderanno pure la battaglia delle commissioni.
Perche` non si capisce per quale oscura ragione i MIEI rappresentanti di CSX dovrebbero votare
i LORO rappresentanti M5S, se la correttezza democratica non e` applicata in modo RECIPROCO.
Che siamo, noi elettori di CSX, di serie B?
Se e` cosi` che la pensano, che si fottano, si impone un bel vaffa in stile progressista.

E si` che glielo avevamo detto e spiegato in tutte le salse...
Ma siccome "so' tutti ugguali", anche noi siamo "ugguali a scajola".
Per cui non ci hanno dato retta.

E adesso si rammaricano.
Perche` si sentono, almeno in parte, "responsabili".

A differenza di certi a-responsabili de' noantri pure qui sul forum.

Ciao.


soloo42000

Re: Der Spiegel:Beppe Grillo è l’unico leader anti Merkel

Inviato: 19/03/2013, 18:46
da camillobenso
soloo42000 ha scritto:
Discutiamo piuttosto nel ricercare le cause che hanno determinato questo empasse politico. Questo si che sarebbe importante.un salutone da Juan

La causa dici?

E` una sola.
9 milioni si sono bevuti la balla berlusconiana del "so' ttutti ugguali".
E questi sono i risultati.

Parlamentari che non parlano, perche` parlarsi vuol dire "inciuciare".
Parlamentari che non si confrontano con la stampa: perche` i giornalisti "so' tutti pennivendoli".
Capigruppo che pretendono nomine, ma non discutono le nomine altrui... neanche per filtrarle.
9 milioni di elettori in attesa di un cambiamento che non verra` finche` non saranno il 51%.

Una risposta bisogna pur darla.

Perché la Comunidad de la Buena Muerte è stata abbandonata da 3,5 milioni di elettori?

Come funziona la macchina uomo?

E' bastata una settimana a Francesco per conquistare milioni di persone.

Qual'è il fenomeno che ci sta dietro?

E' un gran filibustiere, più grande anche del filibustiere dei filibustieri di Hardcore, oppure, è la normalità della dimensione uomo che attrae dopo anni e nni di fasulli superuomini?

Che cosa ci vedono in Francesco? Forse il tentativo del ritorno alle origini?

Non è molto difficile fare un'analisi della identità oligarchica vaticana con quella della Comunidad de la Buena Muerte.

E, in ufficio, dozzine di colleghi grillini incazzati piu di prima.
Perche` vedono sfumare ogni giorno di piu` la possibilita` di fare la differenza.
Gia` hanno perso la presidenza di una delle camere, utile a calendarizzare (e quindi stabilire la priorita`) dei lavori.
Adesso perderanno pure la battaglia delle commissioni.
Perche` non si capisce per quale oscura ragione i MIEI rappresentanti di CSX dovrebbero votare
i LORO rappresentanti M5S, se la correttezza democratica non e` applicata in modo RECIPROCO.
Che siamo, noi elettori di CSX, di serie B?
Se e` cosi` che la pensano, che si fottano, si impone un bel vaffa in stile progressista.

E si` che glielo avevamo detto e spiegato in tutte le salse...
Ma siccome "so' tutti ugguali", anche noi siamo "ugguali a scajola".
Per cui non ci hanno dato retta.

E adesso si rammaricano.
Perche` si sentono, almeno in parte, "responsabili".

A differenza di certi a-responsabili de' noantri pure qui sul forum.

Ciao.


soloo42000

Una risposta bisogna pur darla.

Perché la Comunidad de la Buena Muerte è stata abbandonata da 3,5 milioni di elettori?

Come funziona la macchina uomo?

E' bastata una settimana a Francesco per conquistare milioni di persone.

Qual'è il fenomeno che ci sta dietro?

E' un gran filibustiere, più grande anche del filibustiere dei filibustieri di Hardcore, oppure, è la normalità della dimensione uomo che attrae dopo anni e anni di fasulli superuomini?

Che cosa ci vedono in Francesco? Forse il tentativo del ritorno alle origini?

Non è molto difficile fare un'analisi della identità oligarchica vaticana con quella della Comunidad de la Buena Muerte.

Re: Der Spiegel:Beppe Grillo è l’unico leader anti Merkel

Inviato: 19/03/2013, 18:55
da camillobenso
Se un marito cornifica la moglie con tutte le donne possibili (o viceversa), e quando torna a casa è sempre stanco, c’ha il mal di testa, preferisce riposarsi, e la usa solo cameriera tutto fare..….ci stupiamo perché la moglie lo abbandona (o viceversa)????

Re: Der Spiegel:Beppe Grillo è l’unico leader anti Merkel

Inviato: 19/03/2013, 19:05
da pancho
camillobenso ha scritto:Se un marito cornifica la moglie con tutte le donne possibili (o viceversa), e quando torna a casa è sempre stanco, c’ha il mal di testa, preferisce riposarsi, e la usa solo cameriera tutto fare..….ci stupiamo perché la moglie lo abbandona (o viceversa)????
Perfettoooo!!! In poche righe e hai detto tutto. Tutto quello che altri non hanno coraggio di dire?Dar la colpa all'elettorato mi sembra un'analisi un po' sempliciotta.
9 milioni si sono bevuti la balla berlusconiana del "so' ttutti ugguali".
Soloo 42000, il berlusca ha un suo zoccolo duro difficile da far cambiare idea. Purtroppo non e' questo zoccolo duro che ha fatto la differenza. Lo dobbiamo avere bene in mente questo!!

un salutone da Juan

Re: Der Spiegel:Beppe Grillo è l’unico leader anti Merkel

Inviato: 19/03/2013, 19:21
da Maucat
soloo42000 ha scritto:
Discutiamo piuttosto nel ricercare le cause che hanno determinato questo empasse politico. Questo si che sarebbe importante.un salutone da Juan

La causa dici?

E` una sola.
9 milioni si sono bevuti la balla berlusconiana del "so' ttutti ugguali".
E questi sono i risultati.

Parlamentari che non parlano, perche` parlarsi vuol dire "inciuciare".
Parlamentari che non si confrontano con la stampa: perche` i giornalisti "so' tutti pennivendoli".
Capigruppo che pretendono nomine, ma non discutono le nomine altrui... neanche per filtrarle.
9 milioni di elettori in attesa di un cambiamento che non verra` finche` non saranno il 51%.

E, in ufficio, dozzine di colleghi grillini incazzati piu di prima.
Perche` vedono sfumare ogni giorno di piu` la possibilita` di fare la differenza.
Gia` hanno perso la presidenza di una delle camere, utile a calendarizzare (e quindi stabilire la priorita`) dei lavori.
Adesso perderanno pure la battaglia delle commissioni.
Perche` non si capisce per quale oscura ragione i MIEI rappresentanti di CSX dovrebbero votare
i LORO rappresentanti M5S, se la correttezza democratica non e` applicata in modo RECIPROCO.
Che siamo, noi elettori di CSX, di serie B?
Se e` cosi` che la pensano, che si fottano, si impone un bel vaffa in stile progressista.

E si` che glielo avevamo detto e spiegato in tutte le salse...
Ma siccome "so' tutti ugguali", anche noi siamo "ugguali a scajola".
Per cui non ci hanno dato retta.

E adesso si rammaricano.
Perche` si sentono, almeno in parte, "responsabili".

A differenza di certi a-responsabili de' noantri pure qui sul forum.

Ciao.


soloo42000
Quoto tutto fino all'ultima virgola è la stessa situazione che vivo io con amici e colleghi di lavoro che hanno creduto a Grillo...

Re: Der Spiegel:Beppe Grillo è l’unico leader anti Merkel

Inviato: 19/03/2013, 20:27
da camillobenso
VENT ’ANNI DI INCIUCI PER SALVARE B.

(Gianni Barbacetto).
19/03/2013 di triskel182


INELEGGIBILE DAL 1994 PERCHÉ TITOLARE DI CONCESSIONI TV. DECIDE LA GIUNTA DELLE ELEZIONI.

Ineleggibile. Silvio Berlusconi non avrebbe mai dovuto entrare in Parlamento: in forza di una legge, la numero 361 del 1957, che stabilisce appunto l’ineleg – gibilità di chi è titolare di concessioni statali, come sono quelle televisive. Dal 1957 al 1994 quella legge ha riposato in un cassetto, senza casi concreti a cui applicarla. Da quel cassetto avrebbe dovuto uscire nel momento della “discesa in campo” del signore della Fininvest. Qualcuno ci ha provato a farla applicare, nel 1994 e nel 1996, ma invano. Ora l’ha ripresa un gruppo di intellettuali (VittorioCimiotta, Andrea Camilleri, Paolo Flores d’Arcais, Dario Fo, Margherita Hack, Franca Rame, Barbara Spinelli). La rivista MicroMega , diretta da Flores d’Arcais, ha promosso un appello che ha già raccolto 220 mila firme e ha messo in moto il meccanismo dei ricorsi: qualunque elettore del collegio senatoriale per il quale Berlusconi ha optato (il Molise!) potràchiedere che la giunta delle elezioni del Senato lo dichiari ineleggibile, in quanto concessionario tv. Obiettivo non impossibile, questa volta, vista la disponibilità già annunciata dai senatori del M5s. E IN PASSATO? Tutta un’altra musica. La storia del tradimento della legge 361 comincia nel 1994, alla prima vittoria di Berlusconi. Alla giunta delle elezioni della Camera arrivano alcuni ricorsi che lo riguardano. Ma niente da fare: il deputato Berlusconi viene proclamato eletto, con un solo voto contrario, quello di Luigi Saraceni, del Pds. Sulla base di un’interpretazione da azzeccagarbugli. L’articolo 10 comma 1 della legge dichiara che non sono eleggibili “coloro che in proprio o in qualità di rappresentanti legali di società o di imprese private risultino vincolati con lo Stato per contratti… oppure per concessioni o autorizzazioni amministrative di notevole entità economica”. Ebbene, la giunta decide che “l’in – ciso ‘in proprio’ doveva intendersi ‘in nome proprio’, e quindi non applicabile a Berlusconi, atteso che questi non era titolare di concessioni tv in nome proprio”. Ineleggibile dunque sarebbe stato Fedele Confalonieri, presidente della Fininvest, e non il suo proprietario. Un’evidente assurdità, come metterà in rilievo il presidente emerito della Corte costituzionale Ettore Gallo: “Ciò che conta è la concreta effettiva presenza dell’interesse privato e personale nei rapporti con lo Stato”. Nel 1996, altra elezione, altro tentativo di far applicare la leggeQuesta volta vince l’Ulivo, guidato da Romano Prodi. Berlusconi è eletto di nuovo deputato. Nasce un comitato animato da Vittorio Cimiotta (tra i fondatori, nel 1993, del Movimento d’Azione-Giustizia e libertà) e composto da Paolo Sylos Labini, Roberto Borrello, Giuseppe Bozzi, Paolo Flores d’Arcais, Alessandro Galante Garrone, Ettore Gallo, Antonio Giolitti, Vito Laterza, Enzo Marzo, Alessandro Pizzorusso, Aldo Visalberghi. Lo sostiene una campagna di stampa del settimanale l’E spress o . I ricorsi degli elettori sono raccolti e portati davanti alla giunta per le elezioni della Camera. Questa volta la maggioranza è di centrosinistraIn compenso non c’è più Saraceni, perché il suo partito si è ben guardato dal riconfermarlo. La nuova giunta delle elezioni richiama la decisione del 1994 e conferma la sua curiosa interpretazione della legge. S’INAUGURA una stagione nel segno della Bicamerale, presieduta da Massimo D’Alema, che chiama lo sconfitto Berlusconi a sedersi tra i “padri costituenti”. Alla fine, rovescerà il tavolo e la Bicamerale affonderà. Intanto però riesce a realizzare il “pro – getto Wave” che porta in Borsa Mediaset e sana la situazione debitoria delle sue aziende. E perfino la legge Mammì, che a partire dal 1990 ha permesso al signore di Arcore di possedere (unico caso nel mondo occidentale) tre reti televisive, conteneva una norma che avrebbe potuto far dichiarare ineleggibile Berlusconi: all’articolo 12, stabiliva la nascita del “Registro nazionale delle imprese radiotv” in cui allineare tutti i concessionari; non solo le società, ma anche (secondo l’articolo 17) “le persone fisiche che detengono o controllano le azioni”. Con buona pace di Confalonieri, la Mammì svelava la presenza di Berlusconi come proprietario della Fininvest prima e come azionista di controllo di Mediaset poi. È invece prevalsa, nel 1994 e nel 1996, un’interpreta – zione capziosa e tutta politica della legge, in contraddizione perfino con la Mammì. Oggi Cimiotta si è rimesso al lavoro e, sostenuto da MicroMega , sta raccogliendo i ricorsi da presentare alla giunta del Senato. I tempi sono stretti: i ricorsi, provenienti dalla regione in cui risulta eletto, devono essere presentati entro pochi giorni. “Ma abbiamo in mano già sette ricorsi firmati da elettori molisani”, dice soddisfatto Cimiotta, “ed entro il 20 marzo ne consegneremo molti di più”. Il 23, grande festa e manifestazione “francescana” a Roma, a piazza Santi Apostoli, e in molte piazze d’Italia: “Per far finalmente rispettare la legge dello Stato che vieta a Berlusconi l’ingresso in Parlamento”.

Da Il Fatto Quotidiano del 19/03/2013.

Re: Der Spiegel:Beppe Grillo è l’unico leader anti Merkel

Inviato: 19/03/2013, 20:31
da pancho
soloo42000 ha scritto:
Discutiamo piuttosto nel ricercare le cause che hanno determinato questo empasse politico. Questo si che sarebbe importante.un salutone da Juan
La causa dici?

E` una sola.
9 milioni si sono bevuti la balla berlusconiana del "so' ttutti ugguali".
E questi sono i risultati.

Parlamentari che non parlano, perche` parlarsi vuol dire "inciuciare".
Parlamentari che non si confrontano con la stampa: perche` i giornalisti "so' tutti pennivendoli".
Capigruppo che pretendono nomine, ma non discutono le nomine altrui... neanche per filtrarle.
9 milioni di elettori in attesa di un cambiamento che non verra` finche` non saranno il 51%.

E, in ufficio, dozzine di colleghi grillini incazzati piu di prima.
Perche` vedono sfumare ogni giorno di piu` la possibilita` di fare la differenza.
Gia` hanno perso la presidenza di una delle camere, utile a calendarizzare (e quindi stabilire la priorita`) dei lavori.
Adesso perderanno pure la battaglia delle commissioni.
Perche` non si capisce per quale oscura ragione i MIEI rappresentanti di CSX dovrebbero votare
i LORO rappresentanti M5S, se la correttezza democratica non e` applicata in modo RECIPROCO.
Che siamo, noi elettori di CSX, di serie B?
Se e` cosi` che la pensano, che si fottano, si impone un bel vaffa in stile progressista.

E si` che glielo avevamo detto e spiegato in tutte le salse...
Ma siccome "so' tutti ugguali", anche noi siamo "ugguali a scajola".
Per cui non ci hanno dato retta.

E adesso si rammaricano.
Perche` si sentono, almeno in parte, "responsabili".

A differenza di certi a-responsabili de' noantri pure qui sul forum.

Ciao.
soloo42000
E si` che glielo avevamo detto e spiegato in tutte le salse...
Son sicuro che questo sia stato detto in tutte le salse sopratutto nei luoghi di lavoro, ma la base non e' il vertice del partito. Loro si confrontano con il vertice e cioe' con quello che dicono i "maitre a penser" .

Non c'e' mai stato uno scollegamente cosi' grande fra base e partito.

Questi vertici non erano piu' credibili.

Incoerenze incredibili, per dir poco, che hanno portato a questo macello.

Chi avrebbe potuto votare un cassainegrato, un esodato, uno che e' stato fottuto dalla riforma Fornero e...e...e ??? Lo so' che all'interno dello stesso PD ci sono linee diverse ma sono minoritarie e quindi.....

Questa fascia di elettorato, sopratutto quella che proviene da sinistra che poteva fare visto che e' mancato loro un riferimento che portasse avanti le loro istanze per molti anni disattese?

Hanno protestato "energicamente" e democraticamente mentre questa sfogo avrebbe potuto sfociare in qualcos'altro di peggio, anche se non ritengo finito questo rischio.Una parte di questi votavano alcuni partiti piccoli ma visto che si e' trovato il modo o di assorbirli o di farli sparire per far funzionale questo bi-partitismo che in effetti non ha mai funzionato e che ha creato piu' danno che altro.

Basta guardarci un po' attorno. Volevamo l'America??? Beh ora ce l'abbiamo in tutte le salse.

Per fortuna che ancora abbiamo una sufficiente affluenza alle urne!! Ma per quanto tempo ancora??

Se questa e' la democrazia che vogliamo, io non ci sto! Sono l'unico? Non mi interessa un c...o!! Ho una dignita' da difendere e questa vale piu' di tutto.

un salutone da Juan