La Terza Guerra Mondiale
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Re: La Terza Guerra Mondiale
PIAZZA PULITA
Di Maio
Blocchiamo il traffico del petrolio e l'IS si sgonfierà. L'intervento aereo non conclude niente e fa aumentare il terrorismo.
1-Parole sante ma mi dovrebbe dire come bloccare se non con l'intervento aereo.
2-L'intervento aereo crea ulteriore terrorismo oltre ad uccidere molte persone civili.
Vero che in guerra muoiono molti civili e questo è successo pure da noi con l'intervento alleato durante la 2 guerra mondiale ma non credo che nessuno sia diventato terrorista se questo intervento lo consideravano giusto è liberatorio n i ns. confronti. Diverso sarebbe stato qualora fossimo stati a favore del fascismo.
Quindi, non vedo alcuna attinenza intervento armato= Terrorismo.
Può esserci qualora il popolo non avesse alcuna voglia di cambiare governo e quindi qualsiasi intervento andrebbe contro la loro volontà .
Però deve essere chiaro che queste mie opinioni sono sempre personali e visto come stanno sviluppandosi gli avvenimenti, sempre opinabili e non è fatto che possa cambiare idea.
Ora è così ma domani gli avvenimenti e le informazioni possono farmi cambiare idea.
Un salutone
Di Maio
Blocchiamo il traffico del petrolio e l'IS si sgonfierà. L'intervento aereo non conclude niente e fa aumentare il terrorismo.
1-Parole sante ma mi dovrebbe dire come bloccare se non con l'intervento aereo.
2-L'intervento aereo crea ulteriore terrorismo oltre ad uccidere molte persone civili.
Vero che in guerra muoiono molti civili e questo è successo pure da noi con l'intervento alleato durante la 2 guerra mondiale ma non credo che nessuno sia diventato terrorista se questo intervento lo consideravano giusto è liberatorio n i ns. confronti. Diverso sarebbe stato qualora fossimo stati a favore del fascismo.
Quindi, non vedo alcuna attinenza intervento armato= Terrorismo.
Può esserci qualora il popolo non avesse alcuna voglia di cambiare governo e quindi qualsiasi intervento andrebbe contro la loro volontà .
Però deve essere chiaro che queste mie opinioni sono sempre personali e visto come stanno sviluppandosi gli avvenimenti, sempre opinabili e non è fatto che possa cambiare idea.
Ora è così ma domani gli avvenimenti e le informazioni possono farmi cambiare idea.
Un salutone
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
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Re: La Terza Guerra Mondiale
pancho ha scritto:PIAZZA PULITA
Di Maio
Blocchiamo il traffico del petrolio e l'IS si sgonfierà. L'intervento aereo non conclude niente e fa aumentare il terrorismo.
1-Parole sante ma mi dovrebbe dire come bloccare se non con l'intervento aereo.
2-L'intervento aereo crea ulteriore terrorismo oltre ad uccidere molte persone civili.
Vero che in guerra muoiono molti civili e questo è successo pure da noi con l'intervento alleato durante la 2 guerra mondiale ma non credo che nessuno sia diventato terrorista se questo intervento lo consideravano giusto è liberatorio n i ns. confronti. Diverso sarebbe stato qualora fossimo stati a favore del fascismo.
Quindi, non vedo alcuna attinenza intervento armato= Terrorismo.
Può esserci qualora il popolo non avesse alcuna voglia di cambiare governo e quindi qualsiasi intervento andrebbe contro la loro volontà .
Però deve essere chiaro che queste mie opinioni sono sempre personali e visto come stanno sviluppandosi gli avvenimenti, sempre opinabili e non è fatto che possa cambiare idea.
Ora è così ma domani gli avvenimenti e le informazioni possono farmi cambiare idea.
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Questi politici non hanno minimamente rinunciato alla propaganda e alla lotta politica neppure nei momenti più drammatici di questi giorni.
Mutuando dalla vecchia Dc, che a sua volta mutuava dalla storia passata del Bel Paese, le varie correnti deponevano le armi durante le guerre intestine di potere per fare quadrato nei confronti del nemico alle porte. Per poi riprende a darsele di santa ragione quando il pericolo comune era cessato.
In via teorica dovrebbe prevalere l’unità nazionale, ma da noi non può essere così. Il tessuto sociale è logoro e i politici hanno fatto di tutto per logorarlo ai massimi livelli per i propri interessi personali.
La Qualunque ha chiesto unità nella riunione dei capigruppo dei giorni scorsi.
Ma come si può chiedere unità se in questi mesi il ducetto di Rignano ha preso a pesci in faccia tutti gli interlocutori, sostenendo che al massimo poteva ascoltarli ma poi avrebbe agito comunque come intendeva lui?
Adesso che il momento è tragico chiede unità e di non disturbare il manovratore.
Il senso di unità lo si coltiva anche all’interno della lotta politica. Se invece prendi a pesci in faccia tutt, poi ti devi attendere che ognuno vada avanti per suo conto.
Salvini, che di fatto guida il nuovo centro destra, parla alla pancia di quell’area sapendo cosa chiedono gli appartenenti a quell’area. Facciamo la guerra. ARMIAMOCI E PARTITE.
Evidentemente Di Maio vuole conquistare voti proponendo una soluzione soft.
La Qualunque, pensando ai consensi si muove con cautela, negando addirittura che siamo in guerra. L’altra sera Gentiloni si è prodigato dalla Gruber esibendo un contorsionismo fuori ordinanza per occultare agli italiani che siamo in guerra.
De Bortoli, che sembra aver visto il contorsionismo di Gentiloni, a Omnibus ieri mattina è andato giù piatto: Siamo in guerra e lo siamo da tempo.
Può darsi che Di Maio abbia letto questo articolo de Il Sole 24 Ore e ne abbia dedotto che basta togliere la fonte di alimentazione del denaro per sgonfiare l’Isis.
Notizie Mondo24
L'Isis guadagna due milioni di dollari al giorno con i proventi del petrolio
di Roberto Bongiorni 22 ottobre 2014Commenti (5)
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... fresh_ce=1
Non è così perché la situazione è più complessa e va analizzata nel suo insieme, senza trascurare nulla.
Dal punto di vista strettamente militare è ovvio che l’Isis agisca con forme di ritorsione verso chi opera per segare all’origine la prima fonte di denaro che gli permette di crescere e di affermarsi.
Così è stato con Putin abbattendogli un aereo civile. Questo gli crea dei problemi al suo interno con i suoi amministrati.
Quello che noi chiamiamo terrorismo è in effetti una guerra asimmetrica.
Putin è un’ostacolo per la conquista della Siria e l’Isis si vendica sui cittadini russi inermi.
Lo stesso avviene con la Francia.
Se tu mi vieni a bombardare in casa togliendomi la possibilità di accumulare denaro io vengo in casa tua e ti paralizzo la nazione. Soprattutto dal punto di vista economico.
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Morale di tutto questo Zione è che se non si va per via terra non si conclude a niente, come afferma oggi Ferrarotti su agorà rai3. Mi rendo conto che son decisioni forti ma non se ne viene a capo. Certamente bisogna elaborare piani ben precisi sia per presente che per il dopo e il consenso deve essere totale da parte di tutti e non bisogna assolutamente perdere tempo xche la situazione diventa sempre più grave giorno dopo giorno.
Un salutone
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Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
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Re: La Terza Guerra Mondiale
La fanteria è da sempre la regina delle battaglie, alla fine servono i soldati che fisicamente occupano il territorio nemico: nel caso dell'ISIS questo lavoro sporco lo possono fare principalmente Siriani/Iraniani/Hezbollah con la collaborazione-supervisione di forze europee (gli Yankee meglio tenerli a casa) ma prima il nemico va "ammorbidito" con la superiorità aerea.
Si deve fare presto a eliminare l'ISIS e convincere i suoi finanziatori che devono farla finita che il gioco di alimentare il terrorismo per biechi fini politici e commerciali è finito.
Si deve smettere di vendere armi a chi non le produce così costoro non possono più attaccarci.
Si devono integrare totalmente gli immigrati dando loro "qualcosa da perdere" così che rimangano fuori dall'integralismo altrimenti i pericoli sono enormi e non risolvibili.
Si deve fare presto a eliminare l'ISIS e convincere i suoi finanziatori che devono farla finita che il gioco di alimentare il terrorismo per biechi fini politici e commerciali è finito.
Si deve smettere di vendere armi a chi non le produce così costoro non possono più attaccarci.
Si devono integrare totalmente gli immigrati dando loro "qualcosa da perdere" così che rimangano fuori dall'integralismo altrimenti i pericoli sono enormi e non risolvibili.
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Ci piaccia o no gli americani non possono esserere tenuti fuori. Purtroppo hanno la capacità e gli strumenti che altri non hanno come pure l'intelligence. Quindi, ripeto, in questo caso, tutti devono essere presenti compreso Cina e Russia. Casomai si può ragionare a chi dovranno far capo.Maucat ha scritto:La fanteria è da sempre la regina delle battaglie, alla fine servono i soldati che fisicamente occupano il territorio nemico: nel caso dell'ISIS questo lavoro sporco lo possono fare principalmente Siriani/Iraniani/Hezbollah con la collaborazione-supervisione di forze europee (gli Yankee meglio tenerli a casa) ma prima il nemico va "ammorbidito" con la superiorità aerea.
Si deve fare presto a eliminare l'ISIS e convincere i suoi finanziatori che devono farla finita che il gioco di alimentare il terrorismo per biechi fini politici e commerciali è finito.
Si deve smettere di vendere armi a chi non le produce così costoro non possono più attaccarci.
Si devono integrare totalmente gli immigrati dando loro "qualcosa da perdere" così che rimangano fuori dall'integralismo altrimenti i pericoli sono enormi e non risolvibili.
Per il momento, meno sociologia e più fatti.Avere paura della paura non ha mai risolto niente.
Un salutone
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Cina, uccisi 28 terroristi: avevano preso d’assalto una miniera
20 novembre 2015, di Daniele Chicca
PECHINO (WSI) – Anche la Cina ha vissuto giorni di panico per colpa di un atto che le autorità identificano con il termine di terrorismo: la lotta tra le autorità e gli assalitori di una miniera si è conclusa oggi dopo 56 giorni di caccia all’uomo.
La polizia della provincia di Xinjiang ha sgominato il gruppo di assalitori, uccidendo 28 membri della gang. Lo hanno annunciato le autorità cinesi ieri.
Decine di uomini armati hanno attaccato una miniera di carbone nella contea di Baicheng della prefettura di Aksu, uccidendo 11 civili, tre poliziotti e due membri delle forze paramilitari. Altre 18 persone sono rimaaste ferite, secondo il comunicato pubblicato dal dipartimento di Xinjiang.
Uno dei terroristi ha finito per arrenderesi mentre altri 28 attentatori sono stati uccisi negli scontri con le forze di polizia.
http://www.wallstreetitalia.com/cina-uc ... a-miniera/
20 novembre 2015, di Daniele Chicca
PECHINO (WSI) – Anche la Cina ha vissuto giorni di panico per colpa di un atto che le autorità identificano con il termine di terrorismo: la lotta tra le autorità e gli assalitori di una miniera si è conclusa oggi dopo 56 giorni di caccia all’uomo.
La polizia della provincia di Xinjiang ha sgominato il gruppo di assalitori, uccidendo 28 membri della gang. Lo hanno annunciato le autorità cinesi ieri.
Decine di uomini armati hanno attaccato una miniera di carbone nella contea di Baicheng della prefettura di Aksu, uccidendo 11 civili, tre poliziotti e due membri delle forze paramilitari. Altre 18 persone sono rimaaste ferite, secondo il comunicato pubblicato dal dipartimento di Xinjiang.
Uno dei terroristi ha finito per arrenderesi mentre altri 28 attentatori sono stati uccisi negli scontri con le forze di polizia.
http://www.wallstreetitalia.com/cina-uc ... a-miniera/
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Re: La Terza Guerra Mondiale
pancho ha scritto:Morale di tutto questo Zione è che se non si va per via terra non si conclude a niente, come afferma oggi Ferrarotti su agorà rai3. Mi rendo conto che son decisioni forti ma non se ne viene a capo. Certamente bisogna elaborare piani ben precisi sia per presente che per il dopo e il consenso deve essere totale da parte di tutti e non bisogna assolutamente perdere tempo xche la situazione diventa sempre più grave giorno dopo giorno.
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Non è così semplice.
Ritorna la solita domanda:
Perché “Morire per Danzica???”
Morire per Danzica? Non c' era alternativa
L' invasione della Polonia Morire per Danzica? Non c' era alternativa "Morire per Danzica?" chiedeva alla fine dell' agosto 1939, dalle colonne del suo giornale e dal suo seggio al Parlamento di Parigi, il deputato socialista Marcel Deat, in seguito divenuto collaborazionista.
La risposta, piu' o meno palese, dei francesi, degli inglesi e di buona parte degli stessi tedeschi consisteva in un secondo interrogativo: "Vale la pena di scatenare un' altra guerra mondiale per questa citta' che dal 1919 e' "libera", governata da una commissione della Societa' delle Nazioni dopo essere stata tolta alla Germania per punizione, e che ora la Germania pretende di riunire alla madrepatria?".
Risposta: certo, non varrebbe la pena. Ma chi fermera' Hitler, per cui Danzica e' l' ennesimo pretesto per realizzare a costo della guerra il suo disegno del Grande Reich?
Sostituisci la Danzica di turno con l’Isis.
Se mandiamo le truppe sul terreno, e qualcuno ha lo ha già dichiarato in tv questa settimana, sappiamo molto bene che una buona parte di quei ragazzi non tornerà più indietro.
C’è qualcuno che in questi casi risponde: E chi se ne frega. Io pago le tasse anche per l’esercito. Loro sono volontari, hanno scelto di fare quel mestiere. Per anni gli è andata bene adesso, è il loro momento di esercitare la professione che hanno scelto.
Regge questo tipo di ragionamento???
Un tempo, anche se in via teorica, perché c’era chi si faceva esentare se conosceva qualche papavero nell’empireo, eravamo chiamati tutti alla difesa dei sacri confini.
Io poi insisto sulla convinzione che indipendentemente dal tipo di religione a cui ognuno si sente di appartenere compreso l’ateismo, questa sia una vita unica.
Di conseguenza che un ragazzo di 20-30 anni possa sacrificare la propria vita, perché le nostre generazioni se ne sono sbattute altamente le palle su tutto in questi ultimi 70 anni, dal mio punto di vista non regge.
Tutti problemi prevedibili, ma ce ne siamo fregati alla grande.
Come ce ne freghiamo di tutto. Poi quando le cose accadono cadiamo dal pero.
In tutti i settori della società.
La notizia è stata ripresa dal Corriere della Sera di tre giorni fa:
Istat. Oltre un milione di bambini in povertà assoluta - Rai ...
http://www.rainews.it/.../Istat-Oltre-u ... -assoluta-...
03 nov 2015 - Oltre un milione di bambini in povertà assoluta ... Rapporto Caritas: "Con il Governo Renzi miglioramento marginale nella lotta alla povertà".
Si sta muovendo qualcuno di chi di dovere? Forse perché non porta voti????????????
Oppure sul fatto che la Quarta Rivoluzione industriale aumenterà la disoccupazione?
Il welfare non regge più e quindi bisogna cominciare a macellare un po’ di gente????
A chi tocca tocca????
Salvini per prendere qualche voto in più è un’avanguardia dell’ARMIAMOCI E PARTITE.
Dal felpato non arriva nessuna proposta per la formazione di Brigate Salvini, guidate da lui per scendere sul terreno a combattere l’Isis.
Dal Leghistan (Lombardia e veneto), tutti zitti sono altri che devono andare a morire per l’Isis.
E dell’Onu, come sede per dirimere tutti i problemi, niente???
Va bene che Russia e Francia risolvano da soli per tutti?????
E poi risolvere cosa? I drammi delle tribù del pianeta che non siamo in grado di risolvere da più di 9 mila anni????
QUANDO DIVENTEREMO ADULTI?????
Ultima modifica di camillobenso il 20/11/2015, 16:04, modificato 1 volta in totale.
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Se non tieni fuori gli Yankee non si potrà mai fare niente di serio in MO.pancho ha scritto:Ci piaccia o no gli americani non possono esserere tenuti fuori. Purtroppo hanno la capacità e gli strumenti che altri non hanno come pure l'intelligence. Quindi, ripeto, in questo caso, tutti devono essere presenti compreso Cina e Russia. Casomai si può ragionare a chi dovranno far capo.Maucat ha scritto:La fanteria è da sempre la regina delle battaglie, alla fine servono i soldati che fisicamente occupano il territorio nemico: nel caso dell'ISIS questo lavoro sporco lo possono fare principalmente Siriani/Iraniani/Hezbollah con la collaborazione-supervisione di forze europee (gli Yankee meglio tenerli a casa) ma prima il nemico va "ammorbidito" con la superiorità aerea.
Si deve fare presto a eliminare l'ISIS e convincere i suoi finanziatori che devono farla finita che il gioco di alimentare il terrorismo per biechi fini politici e commerciali è finito.
Si deve smettere di vendere armi a chi non le produce così costoro non possono più attaccarci.
Si devono integrare totalmente gli immigrati dando loro "qualcosa da perdere" così che rimangano fuori dall'integralismo altrimenti i pericoli sono enormi e non risolvibili.
Per il momento, meno sociologia e più fatti.Avere paura della paura non ha mai risolto niente.
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Questo dovra' essere un' obiettivo a medio e lungo tempo.Maucat ha scritto:Se non tieni fuori gli Yankee non si potrà mai fare niente di serio in MO.pancho ha scritto:Ci piaccia o no gli americani non possono esserere tenuti fuori. Purtroppo hanno la capacità e gli strumenti che altri non hanno come pure l'intelligence. Quindi, ripeto, in questo caso, tutti devono essere presenti compreso Cina e Russia. Casomai si può ragionare a chi dovranno far capo.Maucat ha scritto:La fanteria è da sempre la regina delle battaglie, alla fine servono i soldati che fisicamente occupano il territorio nemico: nel caso dell'ISIS questo lavoro sporco lo possono fare principalmente Siriani/Iraniani/Hezbollah con la collaborazione-supervisione di forze europee (gli Yankee meglio tenerli a casa) ma prima il nemico va "ammorbidito" con la superiorità aerea.
Si deve fare presto a eliminare l'ISIS e convincere i suoi finanziatori che devono farla finita che il gioco di alimentare il terrorismo per biechi fini politici e commerciali è finito.
Si deve smettere di vendere armi a chi non le produce così costoro non possono più attaccarci.
Si devono integrare totalmente gli immigrati dando loro "qualcosa da perdere" così che rimangano fuori dall'integralismo altrimenti i pericoli sono enormi e non risolvibili.
Per il momento, meno sociologia e più fatti.Avere paura della paura non ha mai risolto niente.
Un salutone
Purtroppo abbiamo sembra lasciato che fossero loro a risolvere i problemi nel mondo. nel bene o nel male
Che' l'abbiano fatto sempre bene secondo i loro interessi, questo e' discutere e potrei anche essere d'accordo ma certamente i primi colpevoli siamo stati noi che abbiamo lasciato fare per non sporcarci le mani.
Questo dovrebbe essere un compito lasciato all'ONU ma visto come funziona non ne vale la pena. Ora se qualcuno riesce nell'impresa a coinvolgere in questa "missione" la maggior parte degli stati e' cosa più che auspicabile dopodiché bisognere prendere atto che questo "ONU" o si riforma o tanto vale che smetta definitivamente di funzionare anche quel poco che fa.
E' diventato un carrozzone spendi denari come lo sono le due camere europee.
un salutone
Cercando l'impossibile, l'uomo ha sempre realizzato e conosciuto il possibile, e coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che sembrava possibile non sono mai avanzati di un sol passo.(M.A.Bakunin)
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Re: La Terza Guerra Mondiale
Siria, missili russi sull'Isis. Mosca: uccisi 600 jihadisti
Siria, nuovi raid su Hama. Le Ong: «Attaccati i ribelli anti-Assad»
Isis, primi raid di Turchia e coalizione anti-jihadisti sulla Siria
Siria, Mosca: «600 mercenari Isis verso l'Europa». Nuovi raid russi,...
Siria, nuovi raid russi. Erdogan: Putin sbaglia. Cameron compra 20 droni Usa
Siria, Mosca: «600 mercenari Isis verso l'Europa». Nuovi raid russi, uccisi 39 civili e 14 jihadisti
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/E ... 2095.shtml
Siria, la Nato avverte la Russia: «Pronti a intervenire in difesa della Turchia» http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/E ... 8577.shtml
Obama: raid di Putin in Siria rafforzano Isis, sua strategia è un disastro
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/E ... 0612.shtml
Senti...senti...da che pulpito arrivano le critiche
Le navi della flotta russa del Mar Caspio hanno lanciato 18 missili da crociera contro le postazioni dei «terroristi» in Siria e hanno distrutto tutti i 7 obiettivi come previsto: lo ha riferito a Vladimir Putin il ministro della Difesa russo, Serghiei Shoigu, durante una riunione dei vertici militari russi. Lo riporta la Tass.
I sette obiettivi colpiti oggi, secondo Shoigu, si trovavano nelle province di Raqqa, Idlib e Aleppo. Oltre 600 guerriglieri dell'Isis sono stati annientati negli attacchi «su uno degli obiettivi vicino a Deir ez-Zor», ha detto Shoigu.
La Russia ha raddoppiato il numero di aerei utilizzati nei raid e nei bombardamenti in Siria, che ora sono 69, ha aggiunto, precisando che la Russia nell'operazione in Siria si serve anche di dieci navi da guerra, di cui sei schierate nel Mediterraneo.
Il ministero della Difesa russo ha iniziato a interagire con le forze armate francesi nell'operazione contro «i terroristi» in Siria, ha detto ancora il ministro della Difesa. «Abbiamo iniziato a organizzare l'interazione con le forze armate francesi secondo i Suoi ordini», ha detto Shoigu rivolgendosi a Putin.
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/E ... 1463.shtml
Siria, nuovi raid su Hama. Le Ong: «Attaccati i ribelli anti-Assad»
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http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/E ... 2095.shtml
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http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/E ... 0612.shtml
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Le navi della flotta russa del Mar Caspio hanno lanciato 18 missili da crociera contro le postazioni dei «terroristi» in Siria e hanno distrutto tutti i 7 obiettivi come previsto: lo ha riferito a Vladimir Putin il ministro della Difesa russo, Serghiei Shoigu, durante una riunione dei vertici militari russi. Lo riporta la Tass.
I sette obiettivi colpiti oggi, secondo Shoigu, si trovavano nelle province di Raqqa, Idlib e Aleppo. Oltre 600 guerriglieri dell'Isis sono stati annientati negli attacchi «su uno degli obiettivi vicino a Deir ez-Zor», ha detto Shoigu.
La Russia ha raddoppiato il numero di aerei utilizzati nei raid e nei bombardamenti in Siria, che ora sono 69, ha aggiunto, precisando che la Russia nell'operazione in Siria si serve anche di dieci navi da guerra, di cui sei schierate nel Mediterraneo.
Il ministero della Difesa russo ha iniziato a interagire con le forze armate francesi nell'operazione contro «i terroristi» in Siria, ha detto ancora il ministro della Difesa. «Abbiamo iniziato a organizzare l'interazione con le forze armate francesi secondo i Suoi ordini», ha detto Shoigu rivolgendosi a Putin.
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/E ... 1463.shtml
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