Come se ne viene fuori ?

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camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da camillobenso »

Italia, Ionta istituisce commisione per indagare sui suicidi nelle carceri
it.peacereporter.net/.../Italia,+Ionta+istituisce+commisione+per+indagare...‎
24/nov/2011 - Il capo del Dap insiste sulla "legge svuota carceri" in presenza di reati minori ... Il problema delle "autosoppressioni" non colpisce infatti solo i ...


Le carceri italiane ovvero il diritto umano negato | SDFamnesty
www.sdfamnesty.org › Approfondimenti‎
03/nov/2010 - La situazione delle carceri italiane ... a partire dagli anni 70 sino ai giorni nostri, il problema della inadeguatezza, inefficienza e insufficienza ...
camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da camillobenso »

Solo l'Italia non si preoccupa del sovraffollamento nelle carceri
Scritto da: Giovanni Molaschi - mercoledì 19 agosto 2009


Solo l'Italia non si preoccupa del sovraffollamento nelle carceri


A meno di sette giorni dall’iniziativa dei Radicali, grazie alla quale più di cento esponenti politici hanno potuto condividere con dei criminali il sovraffollamento delle carceri, il dibattito sui luoghi di detenzione sembra essere concluso.

Sia a destra che, forse soprattutto, a sinistra dove il dibattito si è spostato sul fondoschiena dolomitico (così sono state definite dallo scrittore Mauro Corona) di Debora Serracchiani. Probabilmente l’anatomia di una delle più discusse esponenti del Partito Democratico è più importante dello sviluppo sociale del paese.

Va precisato, inoltre, che quanto sta accadendo in Italia non rispecchia la situazione di altri paesi aventi amministrazione con un colore politico simile a quello dell’attuale maggioranza di Silvio Berlusconi.
In Francia, ad esempio, il neo Ministro della Giustizia Michèle Alliot-Marie (il precedente Guardiasigilli era la più discussa Rachida Dati) ha deciso di intervenire per diminuire il numero di suicidi nelle carceri.

Ad oggi, nel solo 2009, ben 81 persone hanno deciso di togliersi la vita durante la permanenza in questo tipo di strutture. A causare questo tipo di morti, che saranno monitorate dal Governo con due report annuali, sarebbe proprio il sovraffollamento.

Probabilmente, a differenza dell’Italia, il Governo di Nicolas Sarkozy ha capito che la qualità della vita di un paese è proporzionale anche all’intenzione di reintegrare nella società persone che hanno sbagliato trasformando chi compie un reato in una risorsa.
camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da camillobenso »

Sul carcere... - Riflessioni.it
www.riflessioni.it › ... › Riflessioni › Riflessioni dal Carcere‎
22/gen/2009 - Secondo, l'illegalità persistente all'interno delle carceri italiane conduce .... il problema e far finta che sparisca dietro spesse mura di cemento.


Il problema del carcere - GloriaOnline
http://www.gloriaonline.it/ascoltiamoci ... a-carcere‎
18/gen/2006 - Mi risuonano spesso nelle orecchie le parole che San Giovanni di Dio, ... il carcere a Natale ma lo sentiva invece come un vero problema
camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da camillobenso »

NON SO, NON HO VISTO E SE C'ERO DORMIVO



Sono arrivato a pagina 40 dell'elenco di Google, dopo aver digitato:


il problema delle carceri italiane


Mi sono stufato di proseguire, ma immagino che di pagine ce ne siano ancora molte.

Le notizie risalgono al 18 gennaio 2006, anno dell'elezione di Napolitano.

La classe dirigente è sempre la stessa di allora.

Non hanno mai voluto risolvere un beato........

In quell'anno hanno fatto l'indulto.

Sette anni dopo siamo a punto e a capo.

Ma chi vogliono prendere in giro tutti quanti???????????????????????????????????????????????????????????????????
Amadeus

Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da Amadeus »

Il “Big Push” rimane quindi un sogno nel cassetto se si vuole salvare questo stramaledetto Paese.
mi pare al momento fermo più sul big pusher
Il sistema Italia dichiarato fallito con le dimissioni di Silvietto doveva chiudere con la seconda repubblica ed iniziare un nuovo corso.
con a guida ?

democrazia diretta onlain uno vale uno ?
camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da camillobenso »

Amadeus ha scritto:
Il “Big Push” rimane quindi un sogno nel cassetto se si vuole salvare questo stramaledetto Paese.
mi pare al momento fermo più sul big pusher
Il sistema Italia dichiarato fallito con le dimissioni di Silvietto doveva chiudere con la seconda repubblica ed iniziare un nuovo corso.
con a guida ?

democrazia diretta onlain uno vale uno ?

con a guida ?

Con a guida Silvio Berlusconi dal 2008.

Non bisogna però dimenticare che il nostro è un sistema parlamentare, e quindi l'opposizione ha un suo ruolo preciso.

Non bisogna però dimenticare che "l'opposizione" dell'epoca metteva il capino sotto la sabbia per quanto riguardava le problematiche tricolori.

Molto, molto, molto sveglia invece nella pratica del mangia tu che mangio anch'io.

Mi riferisco al ddl N° 3809 presentato nell'Aprile del 2011, dal senatore Ugo Sposetti tesoriere del Pd, previo accordo con Verdini dei fratelli mussulmani, in cui chiedevano il raddoppio del finanziamento pubblico.

Cioè 8 volte quanto è stato cassato nel 1993 con referendum popolare.

Il 12 dicembre 2011, tutti i partiti erano falliti.

Zagrebelsky lo renderà noto nel febbraio 2012 al Teatro Smeraldo di Milano.


*****

democrazia diretta onlain uno vale uno ?


Il comunismo è anacronistico in questa società.

Può svilupparsi solo in civiltà di altissima cultura.

Siamo lontani almeno di un centinaio di migliaia d'anni.

La democrazia diretta richiede anch'essa una grossa evoluzione almeno di un paio di generazioni in modo che sappiano usare tutti il computer.

Se si ha premura rivolgersi direttamente alla Benemerita.

Numero telefonico 112.



PS. Un 'imprenditore di Carugo (Co), di quelli che andranno nel Canton Ticino, ha appena affermato:

NON NE POSSIAMO PIU.......I POLITICI SE NE DEVONO ANDARE A CASA TUTTI.


E' difficile pensare il contrario.
camillobenso
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da camillobenso »

La lunga agonia italiana – 66
Un drammatico vuoto di potere - 55
I giorni della follia - 53

Dalla padella alla brace - 4


Con l’ultimo tassello di ieri il puzzle è più comprensibile.

A La gabbia (La7) Gianluigi Paragone manda in onda un servizio su “VeDrò” la fondazione di Enrico Letta.

All’improvviso la storia d’Italia recente diventa sufficientemente chiara, anche per i non vedenti.

Di quell’organizzazione fanno parte oltre al premier:

- Andrea Orlando – Pd – Ministro Ambiente
- Angelino Alfano – Pdl – Ministro dell’Interno
- Maurizio Lupi – Pdl – Ministro delle Infrastutture
- Nunzia De Girolamo – Pdl – Ministro

• Il servizio si è scordato Francesco Boccia – Pd - Presidente della V Commissione(Bilancio, Tesoro e Programmazione) lettiano doc.


Letta si è portato nel governo la sua organizzazione democristiana

Diventa chiara l’intenzione dei 101/120/150 che hanno eliminato Prodi.

Il portare Napolitano al Colle che ha subito nominato Letta gradito anche a Berlusconi, oltre ai poteri forti, nazionali ed esteri, alla Merkel, alla Ue, e alla Casa Bianca. Non lo era altrettanto Bersani, che ancora oggi non ha capito il ruolo del suo vice.

Interessante sono i finanziatori di VeDrò. Il servizio verrà messo in onda stamani.

Mi ricordo solo:

Eni,
Telecom,
Nestlè,

Oramai con le fondazioni i partiti non contano quasi nulla, prevalgono le lobby all’americana.

Paragone si é dimenticato, forse volutamente, lo scoop delle Iene, portato in aula dai grillini, e messo a tacere nel giro di poche ore, sul finanziamento dell’organizzazione delle slot machine che in cambio sta ottenendo la riduzione del pagamento della multa di 89 miliardi, riduzione iniziata già dal governo Prodi secondo le cronache.


Continua in:
Dalla padella alla brace - 5
lucfig
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da lucfig »

Dannatamente reale il buongiorno di Gramellini


Gli inoccupabili
massimo gramellini

Dopo «bamboccioni» «choosy» e «sfigati», ieri è toccato al nuovo ministro di un’attività in via di estinzione (il Lavoro), definire «poco occupabili» gli italiani, a commento di uno studio dell’Ocse che colloca i nostri giovani all’ultimo posto in Europa per alfabetismo e al penultimo per conoscenze matematiche.

Poiché a nessuno risulta che negli ultimi vent’anni in Italia ci sia stata un’epidemia di cretinismo nei reparti d’ostetricia, si deve supporre che l’impreparazione dei ragazzi non derivi da tare mentali o caratteriali, e nemmeno soltanto dal lassismo complice dei genitori, ma da scelte strategiche incompatibili con la parola futuro. Quella classe dirigente uscita dalle assemblee del Sessantotto, che oggi irride e disprezza i suoi figli, è la stessa che ha tolto risorse all’istruzione, alla ricerca e alla formazione. Che si è rifiutata di indirizzare le scelte di politica economica verso la cultura, il turismo e l’innovazione tecnologica. Che ha ammazzato il merito, praticando in prima persona l’appartenenza a qualche cordata: per quale ragione i ragazzi dovrebbero credere in un sistema che non privilegia i più bravi, ma i più ammanicati? Gli investitori stranieri si tengono alla larga dall’Italia non perché considerano i nostri figli dei caproni, ma perché si rifiutano di allungare una bustarella ai loro padri o, in alternativa, di aspettare tre anni per avere un bollo che altrove ottengono in tre ore. Altro che poco occupabili: il problema italiano è che in questi anni qualcuno si è occupato, e ha occupato, fin troppo.
_____________________
«Non si discute per aver ragione, ma per capire» (Peanuts)
_____________________
paolo11
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da paolo11 »

Amnistia e indulto, gli ultimi provvedimenti datati 1990 e 2006
Read more: http://it.ibtimes.com/articles/57244/20 ... z2hJez0yz8
Di Redazione IBTimes Italia | 09.10.2013 15:36 CEST
Amnistia e indulto (oltre a Berlusconi) saranno le parole più pronunciate e scritte delle prossime settimane. Tra favorevoli e contrari, tra chi considera necessari i due provvedimenti per alleggerire l'intollerabile situazione carceraria e chi batte i pugni sul tavolo perchè vede una nuova legge ad castam.
Read more: http://it.ibtimes.com/articles/57244/20 ... z2hJfPtTuP
L'ultima aministia risale al 1990 (Cossiga al Quirinale, Andreotti a Palazzo Chigi). L'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica, 12 aprile 1990, escludeva alcuni reati, fra cui quelli "commessi dai pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione, peculato mediante profitto dell'errore altrui, corruzione per un atto d'ufficio, corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio".E non erano inclusi neanche i reati finanziari.
Questo significa che nel 1990 (prima del deflagrare di Tangentopoli) molti delitti tipici dei 'colletti bianchi' vennero esclusi. Un'amnistia che ricalcasse quella di 23 anni fa, ad esempio, non coprirebbe il reato di frode fiscale per cui Silvio Berlusconi è stato condannato a quattro anni, di cui tre 'condonati' dall'indulto del 2006.
A proposito di indulto. il provvedimento del 2006 (Napolitano già al Quirinale, governo Prodi, votato trasversalmente, ad eccezione di Idv, Lega e gran parte di An) era cacofonico: escludeva il reato di prostituzione minorile, ma comprendeva altri reati gravissimi come la corruzione giudiziaria (tant'è che la legge venne battezzata anche salva Previti, appena condannato nel processo Imi-Sir, che potè subito chiedere l'affidamento ai servizi sociali) e la stessa frode fiscale (a Berlusconi resta da scontare meno di un anno per la condanna definitiva dello scorso 1° agosto, anche lui ha recentemente chiesto l'affidamento ai servizi sociali).
Inoltre l'indulto 2006 non prevedeva (a differenza dei due ddl bipartisan depositati in Senato all'inizio di questa legislatura) l'estinzione della pena accessoria e non sarebbe stato applicabile al caso Berlusconi-Mediaset.
Francesco Cossiga
Read more: http://it.ibtimes.com/articles/57244/20 ... z2hJfAnsWG
http://it.ibtimes.com/articles/57244/20 ... usconi.htm#
...................................................................................................................................
Insomma ci risiamo indulto ammistia.
Si risolvono i problemi lasciando liberi i detenuti che poi sono i cittadini normali che se li trovano di nuovo per strada.
Quanto bravi questi governanti , ne avevamo parlato con il governo Prodi .Non si è fatto nulla fino ad ora.
Dobbiamo credere a questi governanti da strapazzo.
Ciao
Paolo11
paolo11
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Re: Come se ne viene fuori ?

Messaggio da paolo11 »

http://www.youtube.com/watch?v=019fgCw0 ... ploademail
Piano carceri, il M5S sale al Colle da Napolitano
Ciao
Paolo11
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