Re: quo vadis PD ????
Inviato: 27/06/2012, 13:00
La lettera destinata al segretario del Pd è stata inoltrata poc'anzi alla casella postale della Camera dei Deputati, ma rispetto a quella originale, è stato aggiunto anche l'elenco dei destinatari per "conoscenza", tutti del Pd.
Rosy Bindi
Dario Franceschini
Cesare Damiano
Ignazio Marino
Tutte mail inoltrate regolarmente come risulta dalla comunicazione d'istituto
Bersani non potrà giustificarsi con un semplice " non ho letto la posta".
Mò stiamo a vvede cosa risponde, o cosa rispondono, ..........oppure se siamo di fronte a :
" IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI"
******
Comunicazione inviata alla casella postale della Camera dei Deputati, a PG Bersani, in qualità di affossatore della sinistra italiana dopo una storia lunga oltre un secolo,
e.p.c.,
alla casella postale della presidente del Pd, Rosy Bindi, ex pasionaria, ex speranza del Cs, che al Convegno di Firenze strappò più applausi di D’Alema.
Evidentemente le poltrone obbligano a tenere la bocca chiusa e smettere di combattere.
Avevamo sperato che Bindi fosse la continuazione di Tina Anselmi (sciacquatevi la bocca voi del Pd qualora doveste pronunciare quel nome anche per sbaglio), ma invece è stata una grande delusione,
e.p.c.,
alla casella postale di Dario Franceschi, per via dell’intervista rilasciata ieri a La Repubblica,
alla casella postale di Cesare Damiano, sobrio e valente parlamentare piemontese, ma troppo molle e silente davanti al dramma italiano,
ed infine, p.c.,
a Ignazio Marino a cui riconosciamo una superiore onestà morale ed intellettuale rispetto ai suoi colleghi, ma che non si batte a sufficienza per la trasformazione del Paese.
Caro segretario, ‘o Piddì,
‘o Partito defunto …assai, assai..
Spero vivamente che almeno questa volta il segretario si degni di una pur misera risposta, perché di solito nu’ risponde mai,..e noi ci chiediamo: <<Ma che ci sta affà sta casella istituzionale se poi PG Bersani nu’ risponde mai?>>
Ve lo ricordate Eccellenza Bersani il Giusti quando scriveva:
Vostra Eccellenza, che mi sta in cagnesco
per que' pochi scherzucci di dozzina,
e mi gabella per anti–tedesco
perché metto le birbe alla berlina,
o senta il caso avvenuto di fresco,
a me che, girellando una mattina,
capito in Sant'Ambrogio di Milano,
in quello vecchio, là, fuori di mano.
Eccellenza Bersani, il caso avvenuto di fresco dell’altro
ieri è lettura dell’Unità.it e de La Repubblica.it.
Scrive l’Unità:
Bersani: «Da Casini passo
importante sull'alleanza»
Scrive La Repubblica:
IL CASO
Casini, "Per il Paese serve
patto progressisti-moderati"
Il leader Udc: "La prospettiva è affrontare assieme. Oggi si è realizzato con il governo tecnico, ma la strada è un governo politico per risollevare il paese e, in un rapporto tra le due famiglie del Ppe e Pse arrivare a Stati uniti d'Europa". E poi attacca Berlusconi: "Il Pdl cerca di indebolire il governo Monti". Bersani: "Passo importante, un patto così è nella logica delle cose"
*
Da queste parti, quando dopo la mezzanotte inoltrata ‘a ggente se n’è ita a cuccà, e tutti i rumori di fondo cessano all’improvviso segnando l’ora del riposo, ..da anni se ne sente solo uno che viene da lontano,….da molto lontano.
Viene da Roma,… dalla capitale, e più esattamente dal cimitero di Prima Porta, riquadro dodici, tomba numero sette.
La ci dovrebbe stare il povero Enrico a riposare, ma nun ripposa proprio pe’ nniente, perché tutte le notti se ne sta in tremenda aggittazione, se move erimove in continnuazzione dentro la tomba fino all’alba, “nu’ turmiento”.
Motivo: Quei scombicchierati e degeneri dei suoi figli e nipoti politici,…che gli provocano sempre di più “nu’ turmiento” veramente insopportabbile.
“Essere o non essere………” è lu turmiento eterno di Amleto,…..
“Ma chi me l’ha fatto fa’ di essere Enrico Berlinguer, d’essere stato d’esempio a tutti quanti, di godere addirittura della stima del mio vecchio avversario Giorgio Almirante venuto a rendermi omaggio alla mia morte,….se poi,.. i risultati sono questi,….quelli della avvenuta certificazione notarile del fallimento totale della sinistra???”
E’ questo il tormento eterno dell’ex segretario del Pci, che ogni notte si rotola e rotola in continuazione nella sua tomba incapace di capire il perché di tanta stoltaggine dei suoi eredi inadeguati.
Mò, alla fine ce l’avete fatta finalmente a divventà demmocristiani,…….ebbravi li compagnucci della parrocchietta.
Un passetto oggi, un passetto domani alla fine ci siete finalmente riusciti.
Adesso potete rifare tranquillamente la Diccì, anche se per prudenza non la chiamerete così, perché troppo compromessa dalla sua storia di mezzo secolo di regime.
Tutto è cominciato con il Cavalluccio.
Alla fine del secondo millennio il trucco del Cavallo di Troia dell’astuto Ulisse ha funzionato ancora una volta come se fosse una furbata di novello conio,…..chi l’avrebbe mai detto che fosse ancora possibile nei pochissimi giorni che precedevano il millennio dell’Odissea nello spazio,…..o meglio..“dello strazio”!!!
Il moderno Ulisse, il furbastro Francesco Cossiga, buonanima, ha trascinato a “sinistra”, un partito di destra( il centro non esiste, è solo una furbata per merli conclamati che si bevono di tutto e di più), l’Udeur der sor Clemente. E dopo dieci anni di ambiguità e difficoltà continue, il giusto finale con il tradimento conclusivo del governo Prodi.
Er sor Clemente Mastella, capitano di ventura delle truppe cammellate, ora ‘ndo sta???
Ma guarda un po’, …..è tornato a casuccia sua, a destra,….mission compiuta.
E lì, dar Cavalluccio in poi, la cosi detta “sinistra” ha smesso completamente di far politica prendendo ad esempio il modus operandi della mai dimentica vecchia Balena bianca.
Patto di Yalta e guerra fredda a parte, la vecchia Dc, anche lei da tempo aveva rinunciato a far politica attiva, preferendo associare in quasi mezzo secolo di regime, fino a cinque partiti pur di rimanere al potere e di godere della sola gestione del potere.
I Pds, Ds, Pd, hanno fatto lo stesso identico percorso. Hanno copiato tutto quanto paro paro dalla vecchia Balena bianca. Della “Politica” con la ”P” maiuscola, quella della Costituente e degli anni successivi, tanto per intenderci, basta, non serviva più, bisognava rottamarla,…interessavano solo aggregazione di partiti, solo e soltanto allo scopo di gestire il potere in perfetto stile democristiano.
Questo fino a quando i merli a causa della sopravvenuta crisi non hanno cominciato a riflettere.
Adesso il capolavoro finale con l’apparentamento con Pier Confusionando Casini in Caltagirone, uno degli artefici del successo quasi ventennale del Caimano e del relativo berlusconismo, entrato in un urto con lo stesso Caimano non per la politica scellerata, fallimentare e degenere adottata esclusivamente “pro domo sua” per i ben noti interessi privati, ma perché lo stesso Caimano intendeva far fuori uno dei due ectoplasmi che non gli consentivano più, a dir suo, di agire completamente a mani libere. L’altro ectoplasma rompiscatole è stato fatto fuori nel maggio-luglio 2010.
Se lo ricorda, caro segretario, il famoso: <<Che fai?...Mi cacci???- del presidente della Camera>>.
Un apparentamento quello di oggi, preceduto solo dall’inutile fusione a freddo praticata con gli ex Margherita del coofondatore Rutelli e Lusi,..il(lusi) ..e col(lusi) al seguito. Non è che da questa parte poi con i vari Penati, Tedesco e Bassolino ci facciamo una gran bella figura, ma tanto vale…..la religione vigente di Poltrone & Forchette è questa.
Non è per questo che tra l’8 settembre del 1943 e il 25 aprile 1945, donne, ragazze, uomini e ragazzi sono caduti combattendo la tirannia nazifascista per un’Italia diversa.
Non è questa l’Italia degenere che avevano in mente.
A questo punto, caro segretario le nostre strade si dividono, molti di noi che hanno sopportato di tutto e di più a lungo in tutti questi anni, nella remota speranza di un colpo di reni finale all’ultimo minuto, non vi sopportano più, non vi voteranno mai più perché siete diventati un’altra cosa, siete diventati democristiani a tutti gli effetti.
Le scelte politiche che la casta del Pd, Partito democristiano in embrione, sta facendo, sono quelle della conservazione delle poltrone che nulla hanno a che vedere con gli interessi quotidiani degli elettori di Cs costretti a vivere una realtà completamente diversa da quella della cittadella dorata della politica.
Due cicli si stanno chiudendo contemporaneamente, quello iniziato l’8 settembre 1943, e passato attraverso il 25 aprile 1945, e quello della seconda Repubblica morta e sepolta sotto le macerie di una classe politica non altezza dei sui compiti istituzionali.
La sinistra non esiste più. Bettino Craxi ha portato a sepoltura, improvvisandosi “becchino”, il glorioso Partito socialista dell’indimenticabile Sandro Pertini. Lei, Pierluigi Bersani, ha portato a sepoltura, improvvisandosi becchino a sua volta, la parte residuale della sinistra italiana.
Che dire a questo punto ? Diventi pure finalmente democristiano a tutti gli effetti con il suo caro amico Casini e quella parte del Pdl che il vecchio dinosauro Dc intende associare nella vostra nuova avventura.
Adiòs, segretario, e buona fortuna all’Italia che da tempo vive già all’ombra del Partenone senza accorgersene.
Capita a volte di essere distratti.
A. Hopkins
PS. Le categorie che voi raccontate ai poveri merli italiani sono ampiamente superate e appartengono alla vecchia cultura del novecento arci superata, cose da cavernicoli.
I moderati di cui amate tanto riempirvi quotidianamente la bocca sono una categoria inesistente per la rappresentazione che ne date furbescamente. Perché una vasta categoria di elettori della sinistra che per più di mezzo secolo ha votato Pci, Pds, Ds, Pd era già di per sé da sempre moderata nei fatti senza bisogno di essere forzosamente rivoluzionaria. E questa è stata la maggioranza del Pci. Penso solo a mia nonna, classe 1901, che ha sempre votato Pci dalla prima ora con convinzione di votare a sinistra, ma che non sarebbe mai stata una rivoluzionaria perché è sempre stata una moderata naturale in tutta la sua lunga vita.
I progressisti, come i riformatori, esistono sia a destra come a sinistra. Solo che hanno obiettivi differenti. Come d’altra parte esistono i liberali di sinistra e i liberali di destra, anch’essi con visioni in comune e anche divergenti.
Ergo, i vostri riferimenti di convenienza odierni, per poveri merli, non attaccano più.
Rosy Bindi
Dario Franceschini
Cesare Damiano
Ignazio Marino
Tutte mail inoltrate regolarmente come risulta dalla comunicazione d'istituto
Bersani non potrà giustificarsi con un semplice " non ho letto la posta".
Mò stiamo a vvede cosa risponde, o cosa rispondono, ..........oppure se siamo di fronte a :
" IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI"
******
Comunicazione inviata alla casella postale della Camera dei Deputati, a PG Bersani, in qualità di affossatore della sinistra italiana dopo una storia lunga oltre un secolo,
e.p.c.,
alla casella postale della presidente del Pd, Rosy Bindi, ex pasionaria, ex speranza del Cs, che al Convegno di Firenze strappò più applausi di D’Alema.
Evidentemente le poltrone obbligano a tenere la bocca chiusa e smettere di combattere.
Avevamo sperato che Bindi fosse la continuazione di Tina Anselmi (sciacquatevi la bocca voi del Pd qualora doveste pronunciare quel nome anche per sbaglio), ma invece è stata una grande delusione,
e.p.c.,
alla casella postale di Dario Franceschi, per via dell’intervista rilasciata ieri a La Repubblica,
alla casella postale di Cesare Damiano, sobrio e valente parlamentare piemontese, ma troppo molle e silente davanti al dramma italiano,
ed infine, p.c.,
a Ignazio Marino a cui riconosciamo una superiore onestà morale ed intellettuale rispetto ai suoi colleghi, ma che non si batte a sufficienza per la trasformazione del Paese.
Caro segretario, ‘o Piddì,
‘o Partito defunto …assai, assai..
Spero vivamente che almeno questa volta il segretario si degni di una pur misera risposta, perché di solito nu’ risponde mai,..e noi ci chiediamo: <<Ma che ci sta affà sta casella istituzionale se poi PG Bersani nu’ risponde mai?>>
Ve lo ricordate Eccellenza Bersani il Giusti quando scriveva:
Vostra Eccellenza, che mi sta in cagnesco
per que' pochi scherzucci di dozzina,
e mi gabella per anti–tedesco
perché metto le birbe alla berlina,
o senta il caso avvenuto di fresco,
a me che, girellando una mattina,
capito in Sant'Ambrogio di Milano,
in quello vecchio, là, fuori di mano.
Eccellenza Bersani, il caso avvenuto di fresco dell’altro
ieri è lettura dell’Unità.it e de La Repubblica.it.
Scrive l’Unità:
Bersani: «Da Casini passo
importante sull'alleanza»
Scrive La Repubblica:
IL CASO
Casini, "Per il Paese serve
patto progressisti-moderati"
Il leader Udc: "La prospettiva è affrontare assieme. Oggi si è realizzato con il governo tecnico, ma la strada è un governo politico per risollevare il paese e, in un rapporto tra le due famiglie del Ppe e Pse arrivare a Stati uniti d'Europa". E poi attacca Berlusconi: "Il Pdl cerca di indebolire il governo Monti". Bersani: "Passo importante, un patto così è nella logica delle cose"
*
Da queste parti, quando dopo la mezzanotte inoltrata ‘a ggente se n’è ita a cuccà, e tutti i rumori di fondo cessano all’improvviso segnando l’ora del riposo, ..da anni se ne sente solo uno che viene da lontano,….da molto lontano.
Viene da Roma,… dalla capitale, e più esattamente dal cimitero di Prima Porta, riquadro dodici, tomba numero sette.
La ci dovrebbe stare il povero Enrico a riposare, ma nun ripposa proprio pe’ nniente, perché tutte le notti se ne sta in tremenda aggittazione, se move erimove in continnuazzione dentro la tomba fino all’alba, “nu’ turmiento”.
Motivo: Quei scombicchierati e degeneri dei suoi figli e nipoti politici,…che gli provocano sempre di più “nu’ turmiento” veramente insopportabbile.
“Essere o non essere………” è lu turmiento eterno di Amleto,…..
“Ma chi me l’ha fatto fa’ di essere Enrico Berlinguer, d’essere stato d’esempio a tutti quanti, di godere addirittura della stima del mio vecchio avversario Giorgio Almirante venuto a rendermi omaggio alla mia morte,….se poi,.. i risultati sono questi,….quelli della avvenuta certificazione notarile del fallimento totale della sinistra???”
E’ questo il tormento eterno dell’ex segretario del Pci, che ogni notte si rotola e rotola in continuazione nella sua tomba incapace di capire il perché di tanta stoltaggine dei suoi eredi inadeguati.
Mò, alla fine ce l’avete fatta finalmente a divventà demmocristiani,…….ebbravi li compagnucci della parrocchietta.
Un passetto oggi, un passetto domani alla fine ci siete finalmente riusciti.
Adesso potete rifare tranquillamente la Diccì, anche se per prudenza non la chiamerete così, perché troppo compromessa dalla sua storia di mezzo secolo di regime.
Tutto è cominciato con il Cavalluccio.
Alla fine del secondo millennio il trucco del Cavallo di Troia dell’astuto Ulisse ha funzionato ancora una volta come se fosse una furbata di novello conio,…..chi l’avrebbe mai detto che fosse ancora possibile nei pochissimi giorni che precedevano il millennio dell’Odissea nello spazio,…..o meglio..“dello strazio”!!!
Il moderno Ulisse, il furbastro Francesco Cossiga, buonanima, ha trascinato a “sinistra”, un partito di destra( il centro non esiste, è solo una furbata per merli conclamati che si bevono di tutto e di più), l’Udeur der sor Clemente. E dopo dieci anni di ambiguità e difficoltà continue, il giusto finale con il tradimento conclusivo del governo Prodi.
Er sor Clemente Mastella, capitano di ventura delle truppe cammellate, ora ‘ndo sta???
Ma guarda un po’, …..è tornato a casuccia sua, a destra,….mission compiuta.
E lì, dar Cavalluccio in poi, la cosi detta “sinistra” ha smesso completamente di far politica prendendo ad esempio il modus operandi della mai dimentica vecchia Balena bianca.
Patto di Yalta e guerra fredda a parte, la vecchia Dc, anche lei da tempo aveva rinunciato a far politica attiva, preferendo associare in quasi mezzo secolo di regime, fino a cinque partiti pur di rimanere al potere e di godere della sola gestione del potere.
I Pds, Ds, Pd, hanno fatto lo stesso identico percorso. Hanno copiato tutto quanto paro paro dalla vecchia Balena bianca. Della “Politica” con la ”P” maiuscola, quella della Costituente e degli anni successivi, tanto per intenderci, basta, non serviva più, bisognava rottamarla,…interessavano solo aggregazione di partiti, solo e soltanto allo scopo di gestire il potere in perfetto stile democristiano.
Questo fino a quando i merli a causa della sopravvenuta crisi non hanno cominciato a riflettere.
Adesso il capolavoro finale con l’apparentamento con Pier Confusionando Casini in Caltagirone, uno degli artefici del successo quasi ventennale del Caimano e del relativo berlusconismo, entrato in un urto con lo stesso Caimano non per la politica scellerata, fallimentare e degenere adottata esclusivamente “pro domo sua” per i ben noti interessi privati, ma perché lo stesso Caimano intendeva far fuori uno dei due ectoplasmi che non gli consentivano più, a dir suo, di agire completamente a mani libere. L’altro ectoplasma rompiscatole è stato fatto fuori nel maggio-luglio 2010.
Se lo ricorda, caro segretario, il famoso: <<Che fai?...Mi cacci???- del presidente della Camera>>.
Un apparentamento quello di oggi, preceduto solo dall’inutile fusione a freddo praticata con gli ex Margherita del coofondatore Rutelli e Lusi,..il(lusi) ..e col(lusi) al seguito. Non è che da questa parte poi con i vari Penati, Tedesco e Bassolino ci facciamo una gran bella figura, ma tanto vale…..la religione vigente di Poltrone & Forchette è questa.
Non è per questo che tra l’8 settembre del 1943 e il 25 aprile 1945, donne, ragazze, uomini e ragazzi sono caduti combattendo la tirannia nazifascista per un’Italia diversa.
Non è questa l’Italia degenere che avevano in mente.
A questo punto, caro segretario le nostre strade si dividono, molti di noi che hanno sopportato di tutto e di più a lungo in tutti questi anni, nella remota speranza di un colpo di reni finale all’ultimo minuto, non vi sopportano più, non vi voteranno mai più perché siete diventati un’altra cosa, siete diventati democristiani a tutti gli effetti.
Le scelte politiche che la casta del Pd, Partito democristiano in embrione, sta facendo, sono quelle della conservazione delle poltrone che nulla hanno a che vedere con gli interessi quotidiani degli elettori di Cs costretti a vivere una realtà completamente diversa da quella della cittadella dorata della politica.
Due cicli si stanno chiudendo contemporaneamente, quello iniziato l’8 settembre 1943, e passato attraverso il 25 aprile 1945, e quello della seconda Repubblica morta e sepolta sotto le macerie di una classe politica non altezza dei sui compiti istituzionali.
La sinistra non esiste più. Bettino Craxi ha portato a sepoltura, improvvisandosi “becchino”, il glorioso Partito socialista dell’indimenticabile Sandro Pertini. Lei, Pierluigi Bersani, ha portato a sepoltura, improvvisandosi becchino a sua volta, la parte residuale della sinistra italiana.
Che dire a questo punto ? Diventi pure finalmente democristiano a tutti gli effetti con il suo caro amico Casini e quella parte del Pdl che il vecchio dinosauro Dc intende associare nella vostra nuova avventura.
Adiòs, segretario, e buona fortuna all’Italia che da tempo vive già all’ombra del Partenone senza accorgersene.
Capita a volte di essere distratti.
A. Hopkins
PS. Le categorie che voi raccontate ai poveri merli italiani sono ampiamente superate e appartengono alla vecchia cultura del novecento arci superata, cose da cavernicoli.
I moderati di cui amate tanto riempirvi quotidianamente la bocca sono una categoria inesistente per la rappresentazione che ne date furbescamente. Perché una vasta categoria di elettori della sinistra che per più di mezzo secolo ha votato Pci, Pds, Ds, Pd era già di per sé da sempre moderata nei fatti senza bisogno di essere forzosamente rivoluzionaria. E questa è stata la maggioranza del Pci. Penso solo a mia nonna, classe 1901, che ha sempre votato Pci dalla prima ora con convinzione di votare a sinistra, ma che non sarebbe mai stata una rivoluzionaria perché è sempre stata una moderata naturale in tutta la sua lunga vita.
I progressisti, come i riformatori, esistono sia a destra come a sinistra. Solo che hanno obiettivi differenti. Come d’altra parte esistono i liberali di sinistra e i liberali di destra, anch’essi con visioni in comune e anche divergenti.
Ergo, i vostri riferimenti di convenienza odierni, per poveri merli, non attaccano più.