Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto

Ho seguito la dichiarazione del ministro ed anch'io sono rimasto esterefatto.

Si parla di una manovra che aumenta l'IVA, cioè i prezzi al consumo su tutto in primis le tariffe energetiche + alte del mondo.

Adesso analizzo gli sgravi fiscali.

1% in meno sulla prima aliquota del 23% significa 150 euro fino ad un reddito di 15.000 euro.

1% in meno sulla seconda aliquota del 27% significa 130 euro da 15.000 fino a ad un reddito di 28.000 euro

Stiamo parlando di tasse annuali, quindi:

per un reddito di 15000 euro annuo si risparmia in tasse 12 euro al mese

per un reddito di 28.000 euro annuo si risparmia in tasse 280 euro pari a 26 euro al mese.


Metti che la metà dello stipendio va per l'affitto, tutto il resto va nei consumi, quindi roba assoggettata all'IVA.

Per un reddito di 15.000 euro si incassano 150 euro in più all'anno e si pagano 75 euro di Iva in +

per un reddito di 28.000 euro si incassano 280 euro in più all'anno e si pagano 140 euro di Iva in +-

Il bilancio è leggermente positivo ma si parla di un taglio sulle deduzioni di imposta.

Mi sembra una manovra di facciata visto che per "i soliti noti" nessuna corte viene in soccorso mentre per i tagli ai magistrati e funzionari PA è intervenuta la Consulta mentre per l'IMU alla Chiesa la Corte dei Conti.

Per i soliti noti intendo i pensionati e i lavoratori dipendenti.

Bye

Ti sei dimenticato una cosa.Detrazioni fiscali intanto si parte non piu con una franchigia 125 euro.Poi cominciavi a detrarre scontrini farmaci ecc....Ora si parte da 250 euro, poi puoi detrarti quelli citati prima.SE non ho capito male sui 250 euro si parte da subito modello 730 2013 anno 2012 .Poi ci sono altre cose Mutui si scarica meno ed altre cose.
Invece 1% IVA incide su tutto luce passa 11% gas 22% benzina e poi ci andranno dietro i generi alimentari.
Ciao
Paolo11

LASCIATE STARE IL TFR



Adesso anche le mani sul TFR.

Le notizie (non ufficiali) sulla manovra dicono che il TFR sarà soggetto a Irpef.

Bisognerebbe rifletterci un po’ e capire che significa per le famiglie quel piccolo tesoretto di fine carriera.

Innanzitutto sgombriamo il campo dalle liquidazioni d’oro, per quelle vale lo stesso discorso per pensioni e stipendi sontuosi e faraonici che andrebbero soggetti ad un prelievo aggiuntivo visti i sacrifici che si richiedono in questi tempi difficili a tutti i cittadini, invalidi e pensionati compresi.

Sottoporre il TFR a trattamento Irpef ordinario potrebbe innescare grosse distorsioni nel prelievo per un lavoratore dai redditi medio – bassi.

Siccome le cifre ruotano mediamente sulle diverse decine di migliaia di euro queste porterebbero all’innalzamento brusco delle aliquote e ad un pesante taglio di quel “salario differito” su cui molti lavoratori ripongono piccole speranze e progetti di vita.


Questo è il punto.

Quando inizia la marcia di avvicinamento verso la pensione in tanti guardano a quel (piccolo o medio) gruzzoletto per affrontare spese mai fatte prime, tipo estinguere il mutuo sulla casa, oppure aiutare i figli nel mettere in piedi un’attività di lavoro o un’abitazione.

O ancora, fare quelle manutenzioni straordinarie che non riguardano solo il mattone ma possono riguardare la mobilità (comprare un’automobile) o la persona (sistemarsi per bene i denti, visti i prezzi delle cure odontoiatriche).

C’è poi un secondo aspetto che andrebbe indagato più a fondo.

E’ in forte aumento l’uso del TFR per far fronte alle difficoltà e alle spese correnti.

Sono sempre di più coloro che chiedono anticipazioni sul TFR per tamponare falle nel loro reddito.

Poi ci sono quelli che, tra un lavoro perso e la speranza di trovarne un altro, usano il Tfr per andare avanti come nel caso degli esodati o dei tanti over 45 che perdono il posto e che usano la liquidazione per non precipitare in povertà.


Passare a un regime ordinario di tassazione vorrebbe dire per alcuni ridimensionare drasticamente quelle aspettative di spesa covate a lungo per migliorare un po’ la propria esistenza;

per altri potrebbe essere ancora peggio:
chi ha chiesto anticipazioni si troverà a pagare un pesante dazio a causa dei conguagli fiscali al momento dell’erogazione.

Sarebbe utile usare cautela e ponderazione prima di mettere le mani su quei soldi.
Aspettiamo fiduciosi la smentita del governo o le modifiche del Parlamento.

http://tempidifficili.com.unita.it/2012 ... re-il-tfr/

ma questi banchieri mannari son proprio senza vergogna eh...ma peggio di così fece solo Benito Mussolini quando chiese “l’oro per la patria"

bersani ieri ha detto che ogni tanto ha dovuto ingoiare bocconi amari per "responsabilità".
Veramente a me pare che i bocconi amari li ingoiamo noi.

Crisi: pagano ancora giovani e donne, governo cambi passo


Pubblicato il martedì, 16 ottobre 2012 da Cesare Damiano

Da Bankitalia una nuova raffica di dati negativi sull’economia:
cala l’occupazione e il potere d’acquisto mentre sale l’inflazione.

Non si sa che cosa dovremmo ancora aspettare per decidere un cambio di passo che guardi finalmente alla crescita e all’equità sociale.

Le misure contenute nella legge di stabilità,
secondo le anticipazioni fino qui pervenute,
non indicano sicuramente la presenza di quelle correzioni che la situazione renderebbe necessaria.

Il Pd si batterà in parlamento per cambiare i contenuti di una legge che rischia solo di aggravare la situazione.

http://cesaredamiano.wordpress.com/2012 ... mbi-passo/

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"...Il Pd si batterà in parlamento per cambiare i contenuti di una legge che rischia solo di aggravare la situazione..."

stimato Cesare,
un modo efficace per fermarli ci sarebbe eh...
staccate la spina a questo governo di banchieri mannari prima che arrivino a questo:

http://it.wikipedia.org/wiki/Oro_alla_Patria

Anche ieri è stata ribadita l'arroganza di quest'uomo quando gli è stato chiesto quanto queste misure avrebbero influito sulle tasche della gente.
"Ha sbagliato conferenza stampa, il ministro non c'è".

Non dimenticherò MAI chi ha permesso che questo signore agisse, nei modi e nei provvedimenti, come il caimano. Pd, pdl, udc. Ci vediamo ad Aprile.

I sindaci attaccano Monti. Lui: “Mancata crescita non è colpa nostra”
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E allora di chi? Della solita "a sorrete"???




I sindaci attaccano Monti. Lui: “Mancata crescita non è colpa nostra” (video)
Il presidente del consiglio a Bologna per aprire l'assemblea dell'Anci, incassa le critiche dei primi cittadini italiani: "Non possiamo continuare a fare gli esattori delle imposte senza ottenere risultati". Il premier: "Stiamo studiando un’ipotesi per cercare di ridurre la riserva a favore dello Stato per quanto riguarda l’applicazione dell’Imu”

di Martina Castigliani | Bologna
| 17 ottobre 2012Commenti (16)


Una sala piena di sindaci sul piede di guerra. È l’accoglienza trovata dal presidente del Consiglio Mario Monti, in occasione dell’apertura dei lavori dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani a Bologna. A circa un anno dall’entrata in carica del governo dei tecnici, tante sono le critiche mosse dagli amministratori locali a chi, almeno secondo le aspettative, avrebbe dovuto tenere maggiormente in conto i bisogni dei cittadini.

Un coro di proteste e di delusioni da parte di quelle istituzioni che nel corso dei mesi si sono sentite come una cassa da cui attingere finanziamenti, senza ricevere niente in cambio. “Io sono qui perché ho accettato l’alleanza con i comuni. – ribatte Mario Monti, -Non abbiamo agito con un bisturi, abbiamo dovuto evitare una catastrofe. E credo che in questa situazione di crisi possiamo collocarci allo stesso livello di difficoltà, voi sindaci e noi governo. Siamo riusciti ad evitare l’abisso della crisi economica, però capisco che si cerchi la crescita”.

Ci volevano i sindaci italiani per mettere in difficoltà il presidente del consiglio, che ai tanti disagi presentati cerca di trovare giustificazioni. “Se non vedete la crescita, non vorrei che pensaste che non è stata oggetto di attenzioni. Semplificazioni, lotta all’evasione fiscale, riordino delle province, nascita delle città metropolitane: abbiamo fatto tutto questo. Oggi addirittura la legge contro la corruzione. Non mi piace usare l’espressione metterci la faccia, ma noi ce l’abbiamo messa. Mi dispiace che la nostra azione abbia dovuto comportare brutalità, ma vorrei invitarvi ad avere fiducia per il futuro”.

Se da una parte ci sono le vaghe risposte del premier, dall’altra vi sono le concrete domande degli amministratori locali. Autonomia è la parola d’ordine scandita, con una tripla A che sta per autonomia finanziaria, fiscale e organizzativa. A lanciare la provocazione è il sindaco di Roma Gianni Alemanno, che dice: “Noi chiediamo che la crisi economica non voglia dire ritorno alla centralità. Non dimentichiamoci delle realtà locali. Qui non c’è nessuna casta politica, qui ci sono sindaci che lavorano ogni giorno senza ricevere una lira e mettendo soldi di tasca propria. Io credo che sia possibile valorizzare questa esperienza. Noi chiediamo che le riforme tengano conto dei territori”.

L’attacco riguarda due punti fondamentali: il ritorno dell’Imu ai comuni e una revisione del patto di stabilità. “Noi siamo chiamati a fare gli esattori di imposte senza avere risultati. Se paghiamo dobbiamo anche essere lasciati liberi di modulare le tasse che dobbiamo applicare. Infine il patto di stabilità: noi crediamo nei comuni come motore di sviluppo. È necessario rivedere questo patto stupido e ottuso”.

Una modifica del patto di stabilità a proposito della quale parla anche lo stesso Monti: “Lavoriamo quotidianamente a livello europeo perché si abbia un riconoscimento di chi ha agito in maniera virtuosa. Sappiate che ciò che a voi appare semplicissimo e di logica evidente, può essere il risultato di battaglie pluriennali. Vi assicuro che se l’Italia quest’anno avesse avuto una scivolata come tutti temevano, le proposte di modifiche sul patto di stabilità sarebbero state rinviati di molti anni”. Il presidente del consiglio sottolinea ancora una volta l’impossibilità di restituire interamente l’Imu ai comuni: “Ci rendiamo conto che una criticità del tributo riguarda una riserva allo stato di una parte di gettito, purtroppo tale quota non è ancora eliminabile, tuttavia stiamo studiando un’ipotesi per cercare di ridurre la riserva a favore dello Stato per quanto riguarda l’applicazione dell’Imu”.

È un grido di rabbia quello lanciato dagli amministratori comunali, che sottolineano il loro impegno sul territorio, la loro capacità e consapevolezza dei problemi che in un grave periodo di crisi economica toccano i singoli comuni. A parlare con fermezza è il presidente dell’Anci nonché sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio che insieme a una maggiore autonomia chiede più responsabilità. “Il Federalismo non ci interessa senza autonomia. Non si può pensare di sostituire la politica con la Corte dei Conti, quella è una strada sbagliata. Solo per fare un esempio: lo Stato ha dichiarato la fine dello stato sociale, ne ha celebrato il funerale. Se in questo paese si conserva una relativa tenuta sociale, ciò è dovuto soprattutto alle fatiche e al lavoro delle amministrazioni comunali. Ora invece arrivano risposte insoddisfacenti dalle istituzioni che stanno fisicamente mettendo in ginocchio i Comuni”.

Parole dure a difesa di quella che Delrio chiama la buona politica del paese e che ora vuole di più: “Giudichi lei se difendiamo una casta presidente. Da noi c’è il vincolo dei due mandati e conosciamo un naturale ricambio. È un gravissimo errore che i comuni siano descritti come luoghi di sperpero, di arricchimento, di cattiva gestione. Colpiamo i casi singoli, e rifuggiamo da giudizi sommari”.

Federalismo fiscale, regole chiare e semplici, un’accelerazione nella spending review per il riordino delle province e delle città metropolitane, autonomia normativa e finanziaria, il ritorno dell’Imu ai comuni, un migliore controllo dei fondi provenienti dall’Unione Europea. È la ricetta di Delrio che propone amministrazioni come case di vetro pronte ad essere controllate e monitorate in ogni istante: “Non siamo esperti di economia come voi, – dice senza nascondere amarezza il sindaco, – ma abbiamo soluzioni semplici da proporre. Agiamo al più presto”. Sono il “cuore dell’Italia”, conoscono i problemi dei cittadini e hanno voglia di dare il loro contributo per la rinascita del paese a patto che qualcuno cominci ad ascoltarli.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10 ... ra/385396/


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Vox populi


ansimo 12 minuto fa
E' veramente triste vedere come lottano per aggiudicarsi l'assegnazione dell'Imu. I politici locali che la pretendono loro ed i politici centrali che cercano di non mollarla per poterne disporre. Li immagino come belve che si contendono la preda. Il problema è che la preda mi sento io, perchè l'Imu è una imposta pagata da me, soldi delle mie tasche che nessuno mi ha regalato.
Ecco, io mi sento una preda sbranata dai politici che assomigliano a belve fameliche.

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EquaItalia 1 ora fa
"stiamo studiando un modo .......??????????????"

Prepariamoci, questo vuol dire che sta studiando un'altra tassa.

E non continueremo a tacere e pagare!!!!!

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Pallinadue 1 ora fa
IN Fondo non ha tutti i torti: la responsabilità NON è SOLO dell'ESECUTIVO, e' anche dei PARLAMENTARI DEI PARTITI POLITICI che lo votano in assemblea, pardon, in Parlamento............

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morte_ai_tiranni 1 ora fa
Si vanta anche della vuota legge anti-corruzione....Proprio un uomo di M.

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java 1 ora fa
"non è colpa nostra"
certo, è colpa mia

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Giovanni Pignataro 1 ora fa
Il disastro è cominciato da Berlusconi che ha tolto l'Ici a tutti, facendo piangere cinese parecchi sindaci, e vorrebbe ripresentarsi facendo la stessa cosa, ma in testa ha le scimmie urlatrici?

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grivola 1 ora fa
Non è un paese serio,degno di esistere,quello che punisce chi fa bene il suo dovere. Migliaia di amministratori di comuni onesti che risparmiano sul bilancio non possono disporre nemmeno dei soldi per aggiustare un asilo,mentre i ladri scialacquatori a ostriche e champagne vengono finanziati a piedilista. Vergogna!!

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Angelo51 1 ora fa
Ma si rendono conto quelli che si abbeverano alla falsa informazione di indecenti mezzibust,i piazzati sul groppone dei poveracci, chi è questo lacchè della casta politica e in gran parte ladra?
Ciarla di salvezza a lui dovuta ma da quando esegue gli ordini dei suoi capo-bastone:
- il debito pubblico è aumentato,
- la spesa pubblica è aumentata,
- la disoccupazione è aumentata,
- le tasse sono aumentate
e solamente produzione e consumi sono crollati.

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Luchy 1 ora fa
NON SE NE PUO' PIU' !! Basta con questo Monti e il suo dogma Euro... per tale obiettivo sta perdendo di vista noi italiani . Se la situazione drammatica in cui desta il paese non l'ha provocata lui con il suo governo, a chi attribuisce le cause !? Attenti ragazzi che tra un pò verrà a dirci che è colpa nostra !!! AL VOTO SUBITO !!!!

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gio 1 ora fa in risposta a Luchy
verrà adirci che è colpa nostra?????
ma scusa dimentichi l'esordio???
gli italiani hanno vissuto al di sopra delle proprie possibilità !!!!!!!!!!
di chi parlava???

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gio 1 ora fa
preciso preciso quel signore di prima.........

coso ..si coso il nipote di mubara ch

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lucietto 2 ora fa
..".....non è colpa nostra": su questo concordo,infatti la colpa è di chi vi "manovra"..-

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vsunna 2 ora fa
"la mancata crescita non è colpa nostra" chissà come mai in italia è
sempre colpa di qualcun altro...

se siamo stati governati negli ultimi
40 anni (e continuiamo ad esserlo) da vigliacchi disonesti incapaci è
sempre colpa di qualcun altro, se abbiamo un debito pubblico mostruoso i
parassiti scaricano REGOLARMENTE la colpa su qualcun altro (loro erano
in parlamento, al governo, in senato, ecc. solo di passaggio ed erano
anche distratti in quel breve passaggio), se i tedeschi stanno meglio di
noi è colpa dei brutti e cattivi tedeschi non nostra che siamo dei caproni di merxa, e
cosi via...

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Homo Italicus 2 ora fa

Ma sig.Monti un,pò di autocritica non fa male ,rendetevi conto che siete di questo paese.

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nekvancalves 2 ora fa
Ve ne dovete andare!

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nekvancalves 2 ora fa
Prenditi direttamente lo stipendio e smettila di studiare, così la facciamo finita con questa farsa!

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IL CASO
Edilizia, scontro sul silenzio-assenso
"E' un condono". "No, difesa dei cittadini"

Polemica a distanza tra Roberto Morassut, ex assessore all'urbanistica di Roma e il ministro dell'Ambiente Corrado Clini su una norma della legge di stabilità che trasforma il "silenzio-rifiuto" dello Stato in silenzio-accettazione (entro 45 giorni dalla presentazione della domanda)

di ANTONIO CIANCIULLO

“Un condono edilizio mascherato”. “No, la difesa dei diritti dei cittadini”. E’ secco la scambio a distanza tra Roberto Morassut, l’ex assessore all’urbanistica che ha scritto il piano regolatore di Roma del 2008, e il ministro dell’Ambiente Corrado Clini. Tema del contendere il passaggio della legge di stabilità in cui si rovescia il “silenzio rifiuto” nel “silenzio assenso”. Detto in modo più comprensibile, vuol dire che, in assenza di una risposta in tempi ragionevoli da parte della pubblica amministrazione (45 giorni dalla richiesta edilizia), si passa dal “fermi tutti” al “via libera per tutti”.

“Sarebbe una sciagura, un incentivo alla ripresa di quelle costruzioni abusive che già rappresentano circa un terzo del tessuto urbano della capitale”, accusa Morassut. “Gli uffici delle sovrintendenze sono oberati di lavoro: hanno un’enorme mole di problemi di cui occuparsi, compresi gli scavi archeologici e la loro manutenzione. Come è possibile che riescano a dare una risposta in 45 giorni?”

"Ma un cittadino che fa una domanda a un'amministrazione pubblica ha il diritto di avere una risposta, positiva o negativa che sia”, replica Clini. “Se si chiede un intervento vietato dalle norme vigenti, quella domanda non va ignorata o messa in un cassetto, ma rifiutata esplicitamente e in tempi ragionevolmente brevi. Non c’è un condono nascosto. Al contrario il ‘silenzio rifiuto’ deresponsabilizza l'amministrazione pubblica e consente di non rispondere alle domande dei cittadini. E l'inerzia delle amministrazioni è stata troppo spesso un alibi per l'abusivismo".

La polemica non si placa. Anche perché molti intravedono una contraddizione tra questa norma e il disegno di legge, ispirato dal ministro delle Politiche agricole Mario Catania, che un mese fa ha provato a porre un alt alle costruzioni su aree destinate all’agricoltura denunciando la sempre più veloce cementificazione del paese. Un milione e mezzo di ettari - è stato detto dal governo in quell’occasione - dagli anni Cinquanta ad oggi è stato sepolto da villette, capannoni, strade, tralicci, discariche. E in questo modo si è prodotta una catena di danni: il ciclo idrico è stato alterato rendendo meno governabili i fiumi; terreni già franosi sono stati resi ancora più instabili; il paesaggio è stato sfregiato; la macchina turistica indebolita; la possibilità di catturare anidride carbonica menomata.

“La maggiore attenzione alla difesa del territorio sembrava un principio acquisito: il passaggio al principio del silenzio assenso rivelerebbe ora un atteggiamento schizofrenico”, osserva il responsabile Green economy del Pd, Ermete Realacci.

(18 ottobre 2012) http://www.repubblica.it/ambiente/2012/ ... /?ref=fbpr

Fotti & chiagni


Proprio perché non dovrebbero aver problemi elettorali è stato nominato un “governo tecnico”. Sembra invece che non sia così.

La Severino continua a mettere le mani in avanti per difendere il suo Dddl. Ora tocca a Monty.

Il Professore della Bocconi doveva sapere, in quanto economista, che la legge anticorruzione era l’architrave della manovra economico finanziaria all’atto della nomina.

Non può riuscire a riempire il secchio se il fondo non esiste. E il fondo è rappresentato dalla legge anticorruzione.

Quella legge doveva essere approvata 10 mesi fa.

I partiti si oppongono? Che scoperta , altrimenti quella legge avrebbero dovuto approvarla loro.

Chissà se Monty, ha mai sentito parlare di terapia intensiva.

L’ammalato Italia, aveva bisogno di terapia intensiva da subito per curare il corpo malato. Fare impacchi di acqua e sale a tempo scaduto non serve a niente.

Altro che venirci a raccontare le balle della necessità di proseguire con l’agenda Monty.

La prima riforma in assoluto era quella.

Ieri è venuta fuori ancora la storiella che l’Emiro gli ha detto che non viene a investire perché c’è troppa corruzione.

Ma il cittadino Mario Monty aveva bisogno dell’Emiro per conoscere la realtà italiana quando a Milano, città in cui viveva, lo sapevano anche i sassi. E l’economista, e il premier non lo sapevano???


****

Ddl Corruzione, Monti: “Superate resistenze, governo voleva fare di più”
di Redazione Il Fatto Quotidiano
| 19 ottobre 2012Commenti (17)


“Di resistenze dei partiti ne abbiamo superate: inizialmente non c’era grande entusiasmo per un provvedimento contro la corruzione, più di recente non c’era disponibilità al voto di fiducia”. Mario Monti, nella conferenza stampa a Bruxelles, ha affrontato il tema del Ddl anti corruzione. “Sono molto grato al ministro Severino per l’equilibrio e la forza con le quali ha condotto questo disegno molto complicato tecnicamente e politicamente – ha spiegato il premier – non mi risulta che un governo precedente, anche di colore opposto a quello che ha immediatamente preceduto il nostro, avesse concepito e realizzato provvedimenti più esemplari di questo nella lotta alla corruzione”.

Monti ha invitato a considerare anche la disposizione del decreto sui costi della politica nelle regioni “sulla trasparenza patrimoniale delle cariche pubbliche”, e ancora sul Ddl ha aggiunto: “Ci sono cose e aspetti sui quali il governo avrebbe voluto andare più in là ulteriormente. Ma se questa cosa sarà confermata alla Camera così, lo considero un passo in avanti, Facile da criticare oggi in quanto non perfetto, ma sul quale credo che anche coloro che lo criticano non avrebbero scommesso un centesimo di vederlo tradotto in legge”.

Il presidente del Consiglio ha parlato anche della legge di Stabilità, ripetendo sostanzialmente quanto detto dal ministro Grillidopo il varo del testo. ”Siamo pronti a valutare modifiche – ha detto – ma senza variare i saldi. “Non possiamo permetterci - ha aggiunto – di assistere a modifiche dei saldi” e il saldo non è l’unico “caposaldo”,“perché potranno esserci certe modifiche che ci vedranno d’accordo e altre che pur rispettando i saldi potranno trovarci in disaccordo”, ha aggiunto il premier. Quanto alle scelte economiche del governo, il premier si è detto fiducioso, anche se ha riconosciuto alcuni errori. “Abbiamo fatto di sicuro errori nello specifico e di alcuni lo so per certo, ma non c’è nessun motivo di rammarico o pentimento per aver sbagliato politica economica – ha detto – sono fiducioso che la crescita ci sarà”. Stop, invece, sul tema della produttività: “Ho firmato una lettera (alle istituzioni Ue, ndr.) facendo stato dei progressi sui conti pubblici, sulla spending review, sul titolo V della Costituzione, sul ddl anticorruzione. Non ho potuto purtroppo ancora fare stato di un accordo con le parti sociali per una maggiore produttività, spero sia possibile presto”, ha detto Monti. Il presidente ha detto che il governo “ha reso chiaro alle parti sociali che è stata messa a disposizione una somma rilevante in questa stagione di conti, 1 miliardo e 600 milioni, ma che ci sarà uno strettissimo e verificabile aggancio a effettivi incrementi produttività”.

LE POLITICHE UE – Il presidente del Consiglio ha parlato anche della situazione dell’Eurozona. La crisi, è “in via di superamento” – ha detto illustrando i risultati del vertice che ha confermato quanto già trapelato su banche e Grecia. Monti ha ribadito l’intenzione di ospitare a Roma un summit sull’euroscetticismo. L’aumento dei populismi euroscettici “riguarda anche l’Italia – ha detto – anche se meno che in altri Paesi. Nel tempo in cui il nostro governo esiste ed è in contatto con il parlamento, ha potuto constatare l’insofferenza per una Ue che viene vista come un po’ opprimente nel limitare spazi alle politiche interne”.


http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10 ... iu/387568/


Vox populi





Claudio Galletti Poco fa in risposta a AndreaReggio
appunto Andrea! allora contro chi stiamo combattendo? discutendo?
sempre delle stesse cose.se la suonano e se la cantano,e se non
facciamo qualcosa tutti,questo paese affonda.

ma ci hanno preso veramente per dei cocglioni,questi sono un costo aggiuntivo alla
comunità non lo dimentichiamo mai,non hanno sostituioto degli incapaci ladri
si sono aggiunti,con regolare aggravio di spese.

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Umberto Sivieri Poco fa
Sul decreto corruzione il governo ha scelto, deliberatamente, la mediazione. Dimostrando che stanno diventando organici ai partiti e sopratutto al partito dei ladri. Bastava inasprire il decreto e richiedere la fiducia. Cosi tutti i berluschini venivano fuori. Aggiungo che in questo governo "tecnico" ci sono molti berluschini.

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zone50 Poco fa in risposta a mcerta
MI STO DANDO DA FARE PER FAR SI CHE CRESCA ANCORA, ABBIAMO TROPPA VOGLIA DI ARIA NUOVA.

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niccolo' moscardi Poco fa
Aggiungo che se pure mancano parti grosse come una casa da ddl del Governo sulla corruzione, come il falso in bilancio ad esempio e la presenza di attenuanti nella pene previste per il reato di corruzione, per chi collabora e e denuncia (se tutti beccano lo stesso numero di anni, mi spiegate che vantaggio c'e' a denunciare il corruttore....bho)....dicevo malgrado le molti lacune e' un disegno legge che potra' essere integrato successivamente, se ci sara' un Parlamento piu' favorevole, magari su pressione della societa' civile e dei mezzi di informazione.

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sab Poco fa
DDL anti corruzione: sig. Monti-robot, sono molto di più i pregiudicati che buttate in parlamento di quelli che buttate fuori. Eravate sobri oppure eravate ubriachi?

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nikisardo Poco fa
dico proprio che non avete superato le resistenze dei partiti, avete fatto quello che vi hanno ordinato di fare!
Adesso mi raccomando un altro po di tasse così ripristiniamo il conto dove possano rubare ancora, in conseguenza della legge,più tranquilli! Monti torna al tuo lavoro, il danno che avete fatto è notevole!

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prisma Poco fa
Era molto improbabile che un parlamento rimasto quasi invariato e quindi con le stesse finalità di prima, approvasse una legge che avrebbe ribaltato tutto. Per una volta non posso biasimare Monti, non è il dittatore in grado di togliere il potere al Parlamento, ricordiamocelo alle prossime elezioni. I malfattori sono ancora in carica.

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briz Poco fa
scommetto che non sa nemmeno cosa c'è nel ddl anti-corruzione.

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niccolo' moscardi Poco fa in risposta a Samuele Darone
E' evidente che sia cosi': spiegalo ai gomblottisti che pensano al signoraggio delle banche del nord...

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mcerta Poco fa
"Niente Paura"
Grillo e' al 21%

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demetrio da vereto Poco fa
negli USA un finanziere che commette una frode falsificando i bilanci rischia fino a 20 anni.
in italia diventa PdC.

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Samuele Darone Poco fa
Per ragioni geografiche mi trovo a potere avere notizie da fonti
affidabili vicine ad un ministro del governo, vi posso assicurare che in
questo ed altri provvedimenti ( ad esempio liberalizzazioni) è il Pdl a
tenere sotto ricatto Monti. Non che non si sapesse gia per la verità

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Samuele Darone Poco fa in risposta a Patrizio Stucchi
era palese che stesse mentendo

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friedric angel Poco fa
Marionetta, falso e senza spina dorsale! Ecco a chi ci ha affidato giorgio su ordine d'oltre oceano. Ho pità per i pennivendoli prezzolati che scrivono elogi per un arrogante servo delle banche.

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Claudio Guerreschi Poco fa in risposta a Maria3
chissà perchè non l'hanno fatto eh!!!

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Samuele Darone Poco fa in risposta a melburn
Per ragioni geografiche mi trovo a potere avere notizie da fonti affidabili vicine ad un ministro del governo, vi posso assicurare che in questo ed altri provvedimenti ( ad esempio liberalizzazioni) è il Pdl a tenere sotto ricatto Monti. Non che non si sapesse gia per la verità

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challenger Poco fa in risposta a Pier Angelo soorbole
Ieri mi ha deluso la giornalista Lucia Annunziata sulla trasmissione di La7, se permessa di dire che la famiglia Italiana fino ad adesso ha vissuto al di sopra delle sue capacità. Ma come si permette di dire ed affermare certe cose? Loro e Lei hanno vissuto al di sopra ma non noi che è una vita che ci chiedono sacrifici, ma siamo diventati matti? I soldi nostri sono tutti sudati, mentre i loro sono tutti rubati, ma come può permettersi di dire ed affermare certe cose?

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AndreaReggio Poco fa in risposta a Claudio Galletti
Scusami ma se domani Napolitano chiama te e ti nomina Primo Ministro e tu chiami i tuoi amici come ministri... e poi fai la legge anticorruzione più tosta della storia. Secondo te, il parlamento (che c'era da prima di te) la fa arrivare alla camera senza averla nemmeno modificata nelle Commissioni Affari Penali e poi la vota??
Il mondo è complesso e il nostro cervello pure per capirlo.

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Maria Poco fa
Vi ricordate quando la maestra diceva alla mamma: "Sua figlia è intelligente, potrebbe fare di più, ma non si applica!" ecco il governo Monti è lo stesso: avrebbe voluto fare di più, ma non gli è riuscito. O sono incompetenti o sono complici dei deputati, in entrambi i casi aspettare fino ad aprile per mandarli a casa mi sembra troppo visti i danni che riescono a fare.

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Patrizio Stucchi Poco fa
Strano, la ministra Severino, quella della Giustizia, ha dichiarato a 8 e mezzo che, sì, questa è la legge che aveva in mente lei.

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lucioilf Poco fa
Si tratta di una falsa legge contro la corruzione, per calmare dei mercati altrettanto falsi!!!

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Maria3 Poco fa
“Ci sono cose e aspetti sui quali il governo avrebbe voluto andare più in là ulteriormente. ... " E chi ha impedito a cotanto governo di fare di più? Avreste potuto fare un DDL come si deve e fare un discorso uguale e contrario a quello di Craxi. Immagino qualcosa del genere:

"Chi è contrario a questa legge contro la corruzione alzi la mano e spieghi che cosa gli piace della corruzione. Dopo porremo la fiducia e, se qualcuno ha il fegato di far cadere il governo dell'emergenza, se ne prenda la responsabilità. E che sia finita una volta per tutte." Nessuno avrebbe alzato la mano, tutti avrebbero votato la fiducia e la ministra Severino sarebbe entrata nella Storia per brillarvi con grande felicità degli onesti e dei posteri. Perché non tentare?

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F82 Poco fa
BURATTINI CODARDI!!!!

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merlino63 Poco fa in risposta a mcerta
Non solo Alfano, ricorda che in mezzo a sta' buriana ci sta destra quanto sinistra

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kaimano Poco fa
Ddl Corruzione, Monti: “Superate resistenze, governo voleva fare di più"E perchè non dice nomi e cognomi di chi glielo impedisce? Se non è omertà questa? Commessa da uno che dev'essere d'esempio ai suoi cittadini!!!!!

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squirrel Poco fa
una legge inutile è peggio di una legge da fare , caro sig. Monti , una legge da portare come trofeo in europa e che i politici tutti , nessuno escluso si guarderanno bene di ritoccarla , anzi la blinderanno in eterno !!!!!!!!!!!!

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mcerta Poco fa
Monti: " abbiamo messo in carreggiata i conti del parse"
E' con il sostegno del PD abbiamo messo in fila la gente alla caritas
risolvendo la crisi della chiesa
(visto che non andavano piu' in chiesa)

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Claudio Galletti Poco fa
avremmo voluto fare di più? e chi vi frena? chi vi blocca?
ma andate a c. tutti quanti, chi è l'america, che non vuole chi!!!
avremmo voluto fare di più.


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San. Lorenzo Poco fa
Sforzarvi di piu vi avrebbe forse fatto troppo male all'emorroidi o sareste andati contro la vs etica di proteggere i ladroni visto che li avete anche voi al governo..Passerà vi ricorda solo il femminile di passerotto..oppure?altri odori di santità che avete nel collegio ministeriale?Monti?ofrendoti la carica non ti avranno detto di crederci più stupidi di quanto ci vogliate

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BERLINESE Poco fa
con una bella purga credetemi farete di più.....

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F82 Poco fa
E allora perchè non avete fatto di più? Tanto poi la fiducia l'avete messa lo stesso, aspettavate il permesso? BURATTINI!!!!

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DiegoVerona Poco fa
LADRO

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mcerta Poco fa
"governo voleva fare di più”
Ma Alfano non c'e' la permesso

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dinob Poco fa
Solo per togliere soldi sempre agli stessi siete capaci, per il resto la litania è sempre la stessa: AVREBBE VOLUTO FARE DI PIU'!

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maurizio222 Poco fa
Nessuna sorpresa.....ci terremo pronti a rileggere vecchie storie...

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flaneg51 Poco fa in risposta a MarcoBo
...meglio NON lo poteva DIRE..!!!

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casper Poco fa
ooooooooooooohhhhhhhhh ma cosa aspettiamo andiamo a prenderli sti pagliacci

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flaneg51 Poco fa in risposta a Ben Hur
..pensi invece ai milioni che hanno fatto ZERO.....!!
praticamente ci hanno rimesso...

tale e quale a quelli da 0-a15.000euro anno ai quali NON viene abbassato nessun punto IRPEF perchè ,guarda la fortuna.., già NON la pagano.., ma pagheranno tutto l'aumento dell'IVA..!!!
..che ..ulo..!!!!

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dallefottutepareti Poco fa
C'era una volta un governo sobrio sobrio, sostenuto dal partito del manigoldi e dal partito degli inetti. I manigoldi non lo potevano far cadere, perché avrebbero preso una batosta alle successive elezioni. Gli inetti non lo potevano far cadere perché erano inetti.
Il governo sobrio sobrio quindi avrebbe potuto effettivamente governare: ma non lo fece, perché era a sua volta un po' manigoldo e un po' inetto.

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Kalimero Poco fa
Il governo, così come ha fatto per altri provvedimenti (riforma pensioni, IMU, aumento IVA, esodati,) avrebbe dovuto fare molto ma molto di più.

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mida98 0 minuto fa
Loro sono tutti uguali......e tu?????? L'età ti fa dimenticare che saresti stato messo al governo per fare le cose che loro non hanno e non vogliono fare. Tu, invece, hai fatto solo le cose che loro vogliono che tu faccia. Non c'è NESSUNA differenza con LORO!!!!!!!!!!!! anzi...........

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U.Simone 0 minuto fa
L'ennesima presa per i fondelli del servetto dei banchieri.

Come ormai fanno i politici da molti anni, massacri i poveracci e poi vuoi prenderli in giro.

Che omuncolo che sei monti, mi dispiace solo che non esista una giustizia divina, saresti marcito all'inferno.

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Pier Angelo soorbole 1 minuto fa
Tradotto in termini pratici cioè numerici , se prima del ddl anti corruzione la facevano franca il 100% , ora la faranno franca il 99%. E' come le liberalizzazioni, mentre in fatto di equità Monti, è stato un macellaio ignobile, perché ha massacrato la povera gente che in questo paese è la stragrande maggioranza. siamo in recessione grazie a lui , perché non sono stati ancora capaci di fare una politica che risollevasse il mondo del lavoro, siamo messi male.

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melburn 1 minuto fa
Eppure stavolta c'eravamo raccomandati !!!!! ... niente da fare, siamo circondati da un Parlamento di deficenti !

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flaneg51 1 minuto fa
"...il governo avrebbe voluto fare di più.."

In pratica ci avrebbe voluto fare un "..ulo.." MAGGIORE.., ma si è dovuto limitare.....!!
com'è buono questo "uomo.."

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Luca62 3 minuto fa
Vergogna!

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challenger 3 minuto fa
Monti non è governo e non fa alcuna legge, i decreti sono sottoposti ad essere votati dal cartello PDL,PD, UDC, che non dica fesserie per piacere, ha salvato le banche dei suoi amici politici che in passato avevano fatto di tutto per averle e a fare le scalate stesse (abbiamo anche noi una banca).
Accenda pure una torcia tascabile per vedere dentro il suo tunnel e tutti i partiti che lo circondano sappiano che alle prossime elezioni riceveranno la loro paga per questa macelleria sociale!!

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Hmmm 3 minuto fa
Vergognosi

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peppefer 4 minuto fa
Ma cosa aspetta Monti ad andare via e rassegnare le dimissioni (insieme a questa "strana maggioranza") e liberarci da questo incubo? E' ormai da circa un anno che annuncia provvedimenti e che al di la delle tasse, accise, imposte, tagli ai servizi, e quant'altro dannoso per i cittadini, non riesce a portare a casa, fino in fondo, in modo soddisfacente (non dico completo) alcun provvedimento per migliorare la vita e la qualità della vita del nostro paese!

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Ben Hur 4 minuto fa
anche io avrei voluto fare il 6 invece del 3 al superenalotto

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MarcoBo 5 minuto fa
Caro Monti, ti hanno concesso quello che volevano. Passiamo ad altro.

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Filolao 6 minuto fa
Un altro che si nasconde dietro il "legittimo impedimento".
E' proprio un vizio, per i governanti di questo strano paese.
La colpa é sempre degli altri.
E prenditi le tue responsabilità!!!!!
Se sei ricattabile e ricattato fai l'unico atto di saggezza possibile e dimettiti subito assieme ai tuoi arroganti ed inutili tecnici.

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lela 6 minuto fa
i partiti vogliono continuare ad essere corrotti. Ecco che significa ciò che Monti ha affermato.
però, prof. Monti, al Suo posto io avrei fatto una vera legge contro la corruzione e poi sai che risate se il governo fosse caduto perchè i politici non lo avrebbero votato? Equivarrebbe a confessare apertamente la loro volontà di essere ladroni.

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felice 7 minuto fa
...avrebbe voluto fare di piu il governo...allora monti dice implicitamente che non ha potuto dato i corrotti e corruttori che siedono in parlamento. che squallore

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Fabrizio 8 minuto fa
si, certo. ma i poteri forti e le mafie non te l'hanno permesso!

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Matteo V 15 minuto fa
Facesse il tecnico e mettesse i partiti di fronte alle loro responsabilità
e di fronte agli elettori

Mortis dovevate fare un verp provvedimento anti corruzione, chiedere la fiducia con VOTO PALESE
così si faceva sapere alla gente quanto siano cialtroni i nostri politici

e cmq basta congelare la prescrizione subito dopo la condanna in primo grado, in questo caso gli avvocati non avrebbero motivo di rendere interminabili i processi e i tempi della giustizia si accorcerebbero

A CASA

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CatoCensorius472 16 minuto fa
Un disegno di legge inefficace, ma d'altronde cosa aspettarsi da Monti e da questo governo?
Sia lui che il suo governo vivacchiano su questi squallidi equilibrismi, attento a non esporsi troppo promulgando leggi "troppo" a favore dei cittadini, ma ostili alle lobby dei partiti che lo sostengono.

Notare poi come da bravo equilibrista democristiano per timore di irritatre il PDL, manda anche una frecciatina al precedente governo PD, dicendo:

"non mi risulta che un governo precedente, anche di colore opposto a
quello che ha immediatamente preceduto il nostro, avesse concepito e
realizzato provvedimenti più esemplari di questo nella lotta alla
corruzione"

Rispetto al PD poi, come dargli torto?

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marittima 17 minuto fa
Il titolo dell'articolo è già un ossimoro

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PATOx 18 minuto fa
Ma cosa significa "volevamo fare di più ma dovevamo superare le resistenze dei partiti" ?
Monti sa quanto è grave e accusatoria, nei confronti dei partiti, questa affermazione?
Vuol dire che in parlamento ci sono dei corrotti,ladri e maneggioni che vogliono continuare a delinquere.
E noi dovremmo accettare questo schifo e continuare a votare questa gente?
Ma siamo su scherzi a parte o in un Paese serio?
Personalmente sono scandalizzata ,delusa e preoccupata perchè sento che questo Paese si sta buttando via.

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melburn 19 minuto fa
Ma qual'è il problema a fare di più ??? Presidente spiega bene per favore !

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melburn 22 minuto fa
Ma un leader politico che si impegna in parlamento ed in pubblico per sopprimere definitivamente la corruzione, la concussione ed il falso in bilancio da questo Paese è possibile ??? E' incredibile che ancora devo vivere in un Paese corrotto! Roba da matti!

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melburn 28 minuto fa
Ma per quanto tempo ancora devo vivere in un Paese dove il falso in bilancio è praticamente non rilevante ai fini penali?

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melburn 29 minuto fa
Ma non potevate fare un copia-incolla con la Convenzione di Strasburgo del 1999 ??? e chi si sarebbe opposto sarebbe stato praticamente fuori da ogni possibile vittoria alle prossime elezioni politiche !!!!!

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5GuyFawkes 31 minuto fa
Bravo Monti, ci hai regalato l'ennesima BUFALA del tuo governo.

Ora ti dovresti accomodare nel dimenticatoio della storia, assieme alle tue leggi inefficaci, le tue belle parole, i tuoi ministri finanzieri,

CAUSA E NON SOLUZIONE DEL PROBLEMA.

Segnala
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Amblo 29 minuto fa in risposta a 5GuyFawkes
condivido, un governo che vuole fare di più o fa di più o va a casa, anche perchè quello che ha fatto è del tutto inefficace

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La legge di stabilità

http://tweb.interno.it/pressreview/newWinPDF.php