ITALIA-elezioni amministrative Maggio 2012
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Re: ITALIA-elezioni amministrative Maggio 2012
Amministrative, test per i partiti
Pdl rischia disfatta e minaccia
Nervi tesi, nella maggioranza, alla vigilia del voto amministrativo.
Oltre nove milioni di elettori chiamati alle urne sono un test importante per i partiti che sostengono Monti.
Ma proprio per questo sono anche un passaggio che rischia di avere ricadute sulla tenuta dello stesso governo.
In particolare sono le fibrillazioni che percorrono il Pdl a destare preoccupazione in un esecutivo che per essere messo al riparo da scossoni è costretto a sperare in un sostanziale pareggio tra le forze che gli garantiscono una maggioranza stabile in Parlamento.
I sondaggi però dicono che il Pdl è in calo costante (25% viene dato dalla Swg in una ricerca condotta tra il 2 e 3 maggio)
e il modo in cui si stannomuovendo i colonnelli berlusconianinon fa prevedere nulla di buono.
Il capogruppo alla Camera Fabrizio Cicchitto lamenta il «bombardamento fiscale» condotto nei confronti delle aree sociali più vicine al centrodestra e chiede per dopo le amministrative «una riflessione seria ».
Chi non ricopre ruoli istituzionali si spinge anche oltre.
Manovre che preoccupano il Pd e chevengono utilizzate da Pier Ferdinando Casini per giocare il ruolo, per dirla con la pidiellina Anna Maria Bernini, del «don Chisciotte del governo»:
«Finiamo la campagna elettorale e poi chiederò un appuntamento con Bersani e Berlusconi per sapere se vogliono continuare a sostenere il governo Monti, oppure se intendono continuare a cercare sempre nuovi argomenti per distinguersi »,
dice il leader dell’Udc attaccando la «demagogia fiscale» definendola un «tumore italiano».
Il Pdl insorge, ma l’uscita di Casini non piace neanche a Bersani, che giudica un torto il monito lanciato genericamente ai partiti, visto che è chiaro chi vive con sofferenza l’appoggio a Monti e spera in un voto in autunno.
Dice il leader del Pd:
«Vedo che anche Casini si dedica alla pretattica.
Noi non partecipiamo.
Non siamo gente che trama alle spalle.
Per noi si va al 2013.
Chi ha intenzioni diverse non ce le attribuisca».
I TIMORI DEL PDL, GLI AUSPICI DEL PD
Non sarà però indifferente, per la tenuta del governo nei mesi a venire, il risultato che uscirà dalle urne domani sera, e poidopo i ballottaggi.
Il nervosismo mostrato in queste ore dal Pdl rischia di acuirsi e di pesare sui prossimi passaggi parlamentari se le intenzioni di voto registrate dai sondaggi venissero confermate.
Dei 26 comuni capoluogo che vanno al voto 18 sono attualmente governati dal centrodestra, 8 dal centrosinistra.
Un equilibrio che il Pd conta di modificare profondamente,
confidando nei sondaggi favorevoli e auspicando di bissare il successo ottenuto alle amministrative dello scorso anno.
Il Pdl, che nella maggior parte dei casi corre senza aver stretto alleanza con la Lega, testerà in queste elezioni quanto gli convenga andare verso una legge elettorale diversa dal Porcellum.
E il Terzo polo, che alle amministrative del 2011 aveva presentato un proprio candidato a Milano, Napoli, Bologna e Torino, ora ha invece deciso di non contarsi
(dei 26 capoluoghi correrà da solo soltanto a Belluno, Genova, Pistoia, Rieti e Trapani).
Gli occhi saranno puntati inoltre sul risultato non solo delle forze che in Parlamento non sostengono Monti (Lega e Idv) ma anche di quelle (ugualmente critiche con il governo) extraparlamentari.
Secondo il sondaggio Swg diffuso l’altro ieri il movimento di Beppe Grillo cresce sensibilmente, e quella che alle ultime politiche si presentò come la sinistra arcobaleno (e che non raggiunse il 4%) oggi è in netta avanzata.
Il risultato del voto avrà ripercussioni anche sul seguito del confronto che Pd, Pdl e Terzo polo avranno sulla riforma del finanziamento pubblico ai partiti e sulla nuova legge elettorale.
Contrariamente a una voce fatta circolare, non ci sarà già all’indomani del primo turno un vertice tra Bersani, Alfano e Casini per discutere di questi argomenti.
Ci saranno invece incontri a cui parteciperanno gli sherpa, per definire gli aspetti più “tecnici” delle questioni.
E se qualcuno (leggi Pdl) ha fino a oggi frenato tanto sul nuovo sistema di voto quanto sul dimezzamento immediato dei rimborsi elettorali (proposto dal Pd), difficilmente potrà mantenere la posizione di fronte a un esito elettorale penalizzante.
http://www.unita.it/italia/amministrati ... 066?page=2
Pdl rischia disfatta e minaccia
Nervi tesi, nella maggioranza, alla vigilia del voto amministrativo.
Oltre nove milioni di elettori chiamati alle urne sono un test importante per i partiti che sostengono Monti.
Ma proprio per questo sono anche un passaggio che rischia di avere ricadute sulla tenuta dello stesso governo.
In particolare sono le fibrillazioni che percorrono il Pdl a destare preoccupazione in un esecutivo che per essere messo al riparo da scossoni è costretto a sperare in un sostanziale pareggio tra le forze che gli garantiscono una maggioranza stabile in Parlamento.
I sondaggi però dicono che il Pdl è in calo costante (25% viene dato dalla Swg in una ricerca condotta tra il 2 e 3 maggio)
e il modo in cui si stannomuovendo i colonnelli berlusconianinon fa prevedere nulla di buono.
Il capogruppo alla Camera Fabrizio Cicchitto lamenta il «bombardamento fiscale» condotto nei confronti delle aree sociali più vicine al centrodestra e chiede per dopo le amministrative «una riflessione seria ».
Chi non ricopre ruoli istituzionali si spinge anche oltre.
Manovre che preoccupano il Pd e chevengono utilizzate da Pier Ferdinando Casini per giocare il ruolo, per dirla con la pidiellina Anna Maria Bernini, del «don Chisciotte del governo»:
«Finiamo la campagna elettorale e poi chiederò un appuntamento con Bersani e Berlusconi per sapere se vogliono continuare a sostenere il governo Monti, oppure se intendono continuare a cercare sempre nuovi argomenti per distinguersi »,
dice il leader dell’Udc attaccando la «demagogia fiscale» definendola un «tumore italiano».
Il Pdl insorge, ma l’uscita di Casini non piace neanche a Bersani, che giudica un torto il monito lanciato genericamente ai partiti, visto che è chiaro chi vive con sofferenza l’appoggio a Monti e spera in un voto in autunno.
Dice il leader del Pd:
«Vedo che anche Casini si dedica alla pretattica.
Noi non partecipiamo.
Non siamo gente che trama alle spalle.
Per noi si va al 2013.
Chi ha intenzioni diverse non ce le attribuisca».
I TIMORI DEL PDL, GLI AUSPICI DEL PD
Non sarà però indifferente, per la tenuta del governo nei mesi a venire, il risultato che uscirà dalle urne domani sera, e poidopo i ballottaggi.
Il nervosismo mostrato in queste ore dal Pdl rischia di acuirsi e di pesare sui prossimi passaggi parlamentari se le intenzioni di voto registrate dai sondaggi venissero confermate.
Dei 26 comuni capoluogo che vanno al voto 18 sono attualmente governati dal centrodestra, 8 dal centrosinistra.
Un equilibrio che il Pd conta di modificare profondamente,
confidando nei sondaggi favorevoli e auspicando di bissare il successo ottenuto alle amministrative dello scorso anno.
Il Pdl, che nella maggior parte dei casi corre senza aver stretto alleanza con la Lega, testerà in queste elezioni quanto gli convenga andare verso una legge elettorale diversa dal Porcellum.
E il Terzo polo, che alle amministrative del 2011 aveva presentato un proprio candidato a Milano, Napoli, Bologna e Torino, ora ha invece deciso di non contarsi
(dei 26 capoluoghi correrà da solo soltanto a Belluno, Genova, Pistoia, Rieti e Trapani).
Gli occhi saranno puntati inoltre sul risultato non solo delle forze che in Parlamento non sostengono Monti (Lega e Idv) ma anche di quelle (ugualmente critiche con il governo) extraparlamentari.
Secondo il sondaggio Swg diffuso l’altro ieri il movimento di Beppe Grillo cresce sensibilmente, e quella che alle ultime politiche si presentò come la sinistra arcobaleno (e che non raggiunse il 4%) oggi è in netta avanzata.
Il risultato del voto avrà ripercussioni anche sul seguito del confronto che Pd, Pdl e Terzo polo avranno sulla riforma del finanziamento pubblico ai partiti e sulla nuova legge elettorale.
Contrariamente a una voce fatta circolare, non ci sarà già all’indomani del primo turno un vertice tra Bersani, Alfano e Casini per discutere di questi argomenti.
Ci saranno invece incontri a cui parteciperanno gli sherpa, per definire gli aspetti più “tecnici” delle questioni.
E se qualcuno (leggi Pdl) ha fino a oggi frenato tanto sul nuovo sistema di voto quanto sul dimezzamento immediato dei rimborsi elettorali (proposto dal Pd), difficilmente potrà mantenere la posizione di fronte a un esito elettorale penalizzante.
http://www.unita.it/italia/amministrati ... 066?page=2
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Re: ITALIA-elezioni amministrative Maggio 2012
Parroco contro cardinale.
Mentre Don Farinella invita a Genova a votare Cs, il Cardinal Bagnasco invita a votare per il Pdl.
Dimmi con chi vai,....e ti dirò chi sei.....(vecchio detto italiano)
Il parroco: "Votate centrosinistra
Evitate il partito dei corrotti"
Don Farinella della chiesa dei vicoli, lascia sulle panche un volantino e ai fedeli, durante la messa, chiede di scegliere uomini "che tutelano il bene comune". E mette in guardia da un voto per chi è appoggiato dal "partito della menzogna"
di BRUNO PERSANO
"Andate in pace, votate centrosinistra". Sulle panche della chiesa di San Torpete, nel centro storico, il parroco don Farinella ha lasciando alcuni volantini. Prima della funzione ha parlato per circa 40 minuti, "una lunga riflessione" con l'invito al voto per il candidato del centrosinistra, anche se il nome di Marco Doria non l'ha mai pronunciato esplicitamente.
"Se avessi dovuto scegliere per consonanza di temi avrei scelto il Movimento 5 Stelle il cui programma mi è piu congeniale - si legge nel volantino - ma in una visione globale della citta' in questo dato momento storico faccio un'altra scelta".
Ha invitato a votare "chi tra i candidati si avvicina meglio al concetto di bene comune", chi "garantisce la laicità delle istituzioni e si impegna a garantire luoghi di culto necessari a chiunque ne faccia legittima richiesta".
E non votare invece per "un candidato appoggiato da un partito fondato da un corrotto corruttore, che distrugge il sistema giudiziario per salvarsi, che conduce una vita immorale inducendo anche alla prostituzione minorile, che governa sulla menzogna".
Don Paolo Farinella, 62 anni, un intellettuale molto conosciuto a Genova per le sue posizioni spesso critiche, autore di libri e blog seguitissimi, è considerato il prete 'scomodo'. E' parroco nella chiesa di San Torpete, nel cuore del centro storico di Genova, nei caruggi che stanno poco lontano da via Prè, davanti al Porto Antico. Amico di don Andrea Gallo, don Farinella si autodefinisce "prete cattolico dal cuore laico".
A diffondere le sue convinzioni politiche si sente "perfettamente legittimato" perché "in tempo di elezioni, "sarebbe solo ipocrita parlare solo del Regno dei Cieli senza scendere dentro alla realtà quotidiana del presente".
(06 maggio 2012)
La Repubblica.i
Mentre Don Farinella invita a Genova a votare Cs, il Cardinal Bagnasco invita a votare per il Pdl.
Dimmi con chi vai,....e ti dirò chi sei.....(vecchio detto italiano)
Il parroco: "Votate centrosinistra
Evitate il partito dei corrotti"
Don Farinella della chiesa dei vicoli, lascia sulle panche un volantino e ai fedeli, durante la messa, chiede di scegliere uomini "che tutelano il bene comune". E mette in guardia da un voto per chi è appoggiato dal "partito della menzogna"
di BRUNO PERSANO
"Andate in pace, votate centrosinistra". Sulle panche della chiesa di San Torpete, nel centro storico, il parroco don Farinella ha lasciando alcuni volantini. Prima della funzione ha parlato per circa 40 minuti, "una lunga riflessione" con l'invito al voto per il candidato del centrosinistra, anche se il nome di Marco Doria non l'ha mai pronunciato esplicitamente.
"Se avessi dovuto scegliere per consonanza di temi avrei scelto il Movimento 5 Stelle il cui programma mi è piu congeniale - si legge nel volantino - ma in una visione globale della citta' in questo dato momento storico faccio un'altra scelta".
Ha invitato a votare "chi tra i candidati si avvicina meglio al concetto di bene comune", chi "garantisce la laicità delle istituzioni e si impegna a garantire luoghi di culto necessari a chiunque ne faccia legittima richiesta".
E non votare invece per "un candidato appoggiato da un partito fondato da un corrotto corruttore, che distrugge il sistema giudiziario per salvarsi, che conduce una vita immorale inducendo anche alla prostituzione minorile, che governa sulla menzogna".
Don Paolo Farinella, 62 anni, un intellettuale molto conosciuto a Genova per le sue posizioni spesso critiche, autore di libri e blog seguitissimi, è considerato il prete 'scomodo'. E' parroco nella chiesa di San Torpete, nel cuore del centro storico di Genova, nei caruggi che stanno poco lontano da via Prè, davanti al Porto Antico. Amico di don Andrea Gallo, don Farinella si autodefinisce "prete cattolico dal cuore laico".
A diffondere le sue convinzioni politiche si sente "perfettamente legittimato" perché "in tempo di elezioni, "sarebbe solo ipocrita parlare solo del Regno dei Cieli senza scendere dentro alla realtà quotidiana del presente".
(06 maggio 2012)
La Repubblica.i
Re: ITALIA-elezioni amministrative Maggio 2012
(AGI) - Roma, 6 mag. - Si sono aperti alle 8 di questa mattina i seggi per le elezioni comunali. Chiamati alle urme oltre nove milioni di italiani per rinnovare 942 amministratori comunali.
I seggi chiuderanno alle 22 per essere riaperti domani dalle dalle 7 alle 15. Alle ore 12 e' stata del 13,06% l'affluenza registrata ai seggi. Alle ore 19 l'affluenza e' salita al 38,13%. Alla precedente tornata delle amministrative l'affluenza era stata alla stessa ora del 39,40 per cento, con un calo dell'1,27%.
Nelle regioni a statuto ordinario si svolgeranno le elezioni del sindaco e del consiglio comunale di 769 comuni (di cui 22 capoluoghi di provincia: Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Monza, Belluno, Verona, Genova, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Rieti, L'Aquila, Isernia, Brindisi, Lecce, Taranto, Trani e Catanzaro) e dei consigli circoscrizionali. Si svolgeranno inoltre le elezioni dei sindaci e dei consigli comunali nelle regioni autonome di Friuli Venezia Giulia e Sicilia (i cui dati saranno disponibili sui relativi siti internet). Le operazioni di scrutinio avranno inizio lunedi', subito dopo la chiusura della votazione e l'accertamento del numero dei votanti. In caso di effettuazione del turno di ballottaggio per l'elezione dei sindaci, si votera' domenica 20 maggio, sempre dalle 8 alle 22, e lunedi' 21, dalle 7 alle 15, mentre le operazioni di scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di lunedi', al termine delle votazioni e dell'accertamento del numero dei votanti.
I seggi chiuderanno alle 22 per essere riaperti domani dalle dalle 7 alle 15. Alle ore 12 e' stata del 13,06% l'affluenza registrata ai seggi. Alle ore 19 l'affluenza e' salita al 38,13%. Alla precedente tornata delle amministrative l'affluenza era stata alla stessa ora del 39,40 per cento, con un calo dell'1,27%.
Nelle regioni a statuto ordinario si svolgeranno le elezioni del sindaco e del consiglio comunale di 769 comuni (di cui 22 capoluoghi di provincia: Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Monza, Belluno, Verona, Genova, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Rieti, L'Aquila, Isernia, Brindisi, Lecce, Taranto, Trani e Catanzaro) e dei consigli circoscrizionali. Si svolgeranno inoltre le elezioni dei sindaci e dei consigli comunali nelle regioni autonome di Friuli Venezia Giulia e Sicilia (i cui dati saranno disponibili sui relativi siti internet). Le operazioni di scrutinio avranno inizio lunedi', subito dopo la chiusura della votazione e l'accertamento del numero dei votanti. In caso di effettuazione del turno di ballottaggio per l'elezione dei sindaci, si votera' domenica 20 maggio, sempre dalle 8 alle 22, e lunedi' 21, dalle 7 alle 15, mentre le operazioni di scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di lunedi', al termine delle votazioni e dell'accertamento del numero dei votanti.
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Re: ITALIA-elezioni amministrative Maggio 2012
I DATI DEL VIMINALE
Affluenza alle 22 è il 49,66%
22:38 POLITICA Netta diminuzione (6,2%) rispetto alla precedente tornata elettorale per le amministrative. Tutti i dati dei capoluoghi
Corriere.it
Affluenza alle 22 è il 49,66%
22:38 POLITICA Netta diminuzione (6,2%) rispetto alla precedente tornata elettorale per le amministrative. Tutti i dati dei capoluoghi
Corriere.it
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Re: ITALIA-elezioni amministrative Maggio 2012
Amici forumisti,
in attesa che cresca un nuovo partito di sx ho votato per le amministrative. Ovviamente non ho votato PD, perché l'effetto di trascinamento di Hollande sul PD deve ancora arrivare.
Poi prima di un mio avvicinamento al PD deve accadere che i Follini, Fioroni,Gentiloni, Letta, Veltroni, Boccia, Carra, La Torre, D'Alema, ecc. ed altri vadano da Casinì Royale.
Noi preferiamo tenerci, e perché no abbracciarci, Segolene Royale ... l'originale.
Intanto il nano malefico è a Mosca ad osannare un tiranno, sicuramente assassino come mandate ex capo del KGB, che oggi viene incoronato RE di (p)RUSSIA, Vladmir Putin, amico personale di Berlusconi, compagni di merende e di vizi, soliti ad andar a puttane nelle dacie russe.
Stento a trattenere il vomito e mi appresto a seguire lo spoglio dalle ore 15 in poi, con la speranza di trovare il PDL a percentuali greche.
un saluto
in attesa che cresca un nuovo partito di sx ho votato per le amministrative. Ovviamente non ho votato PD, perché l'effetto di trascinamento di Hollande sul PD deve ancora arrivare.
Poi prima di un mio avvicinamento al PD deve accadere che i Follini, Fioroni,Gentiloni, Letta, Veltroni, Boccia, Carra, La Torre, D'Alema, ecc. ed altri vadano da Casinì Royale.
Noi preferiamo tenerci, e perché no abbracciarci, Segolene Royale ... l'originale.
Intanto il nano malefico è a Mosca ad osannare un tiranno, sicuramente assassino come mandate ex capo del KGB, che oggi viene incoronato RE di (p)RUSSIA, Vladmir Putin, amico personale di Berlusconi, compagni di merende e di vizi, soliti ad andar a puttane nelle dacie russe.
Stento a trattenere il vomito e mi appresto a seguire lo spoglio dalle ore 15 in poi, con la speranza di trovare il PDL a percentuali greche.
un saluto
Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
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Re: ITALIA-elezioni amministrative Maggio 2012
Amministrative 2012: ai blocchi di partenza
Pubblicato il 7 maggio 2012 da Eugenio Angelillo
Mentre le votazioni sono in corso ci pare giusto fare il punto sulla situazione pregressa nei 27 comuni capoluogo che vanno al voto.
E’ sempre difficile fare confronti sulle elezioni amministrative, specialmente in uno scenario politico molto fluido come quello attuale, tuttavia ci sembra interessante confrontare i risultati che verranno con le ultime elezioni effettuate nei singoli comuni.
Per tutti i comuni abbiamo quindi raccolto i dati delle ultime regionali tenutesi nel 2010, fatta eccezione per Gorizia, L’aquila, Isernia e i comuni siciliani, dove abbiamo considerato le europee del 2009, mentre per la sola Catanzaro si sono considerati i risultati delle comunali dell’anno passato.
I dati sono raggruppati per coalizione e per partito e suddivisi i 4 aree geografiche.
al link i grafici :
http://www.termometropolitico.it/14997_ ... tenza.html
e per chi volesse seguire anche la diretta qui :
http://www.termometropolitico.it/forum/ ... LA-DIRETTA!
Pubblicato il 7 maggio 2012 da Eugenio Angelillo
Mentre le votazioni sono in corso ci pare giusto fare il punto sulla situazione pregressa nei 27 comuni capoluogo che vanno al voto.
E’ sempre difficile fare confronti sulle elezioni amministrative, specialmente in uno scenario politico molto fluido come quello attuale, tuttavia ci sembra interessante confrontare i risultati che verranno con le ultime elezioni effettuate nei singoli comuni.
Per tutti i comuni abbiamo quindi raccolto i dati delle ultime regionali tenutesi nel 2010, fatta eccezione per Gorizia, L’aquila, Isernia e i comuni siciliani, dove abbiamo considerato le europee del 2009, mentre per la sola Catanzaro si sono considerati i risultati delle comunali dell’anno passato.
I dati sono raggruppati per coalizione e per partito e suddivisi i 4 aree geografiche.
al link i grafici :
http://www.termometropolitico.it/14997_ ... tenza.html
e per chi volesse seguire anche la diretta qui :
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Re: ITALIA-elezioni amministrative Maggio 2012
Sondaggio di sabato
Genova Doria tra il 51 e il 56 %
Speriamo che ce la faccia al primo turno.
Doppia soddisfazione per un'eventuale sconfitta del cardinal Bagnasco
Genova Doria tra il 51 e il 56 %
Speriamo che ce la faccia al primo turno.
Doppia soddisfazione per un'eventuale sconfitta del cardinal Bagnasco
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Re: ITALIA-elezioni amministrative Maggio 2012
Sardegna, c'è il quorum al referendum
Una valanga di "sì" contro la casta
Quando sono state scrutinate un terzo delle schede oltre il 96% dei voti per l'abolizione delle nuove province e per la riduzione di indennità e numero dei consiglieri regionali
IFQ
Una valanga di "sì" contro la casta
Quando sono state scrutinate un terzo delle schede oltre il 96% dei voti per l'abolizione delle nuove province e per la riduzione di indennità e numero dei consiglieri regionali
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Re: ITALIA-elezioni amministrative Maggio 2012
camillobenso ha scritto:Sondaggio di sabato
Genova Doria tra il 51 e il 56 %
Speriamo che ce la faccia al primo turno.
Doppia soddisfazione per un'eventuale sconfitta del cardinal Bagnasco
(Aggiornato alle 15:24 del 07 maggio 2012)
15:24 Sondaggio La7, Doria sindaco al primo turno 10 –Secondo un sondaggio diffuso da La7, a Genova il candidato sindaco del centrosinistra Doria potrebbe raccogliere tra il 57 e il 62% dei voti vincendo già al primo turno.
*********************
WOW !!!!!!!!!!
Don Gallo 2-Bagnasco 0...
è come se il Borgorosso f.c. battesse il Milan.
oh ... a proposito...ieri il maniaco ha perso anche lo scudetto ...e siamo a "zero tituli"...
Chi c’è in linea
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