Re: Come se ne viene fuori ?
Inviato: 26/11/2014, 10:53
Predefinito Re: Alcune buone ragioni per occupare lo spazio a sinistra del PD
Rosy Bindi: “Se Pd non unisce come l’Ulivo, è necessaria forza politica nuova” di F. Q. | 26 novembre 2014
La presidente della Commissione antimafia, intervistata dal Corriere della Sera, sottolinea l'esigenza di un cambiamento nel Pd. In caso contrario, non esclude la spaccatura. E attacca Renzi: "Il voto di domenica dimostra che è iniziata la parabola discendente" 26 novembre 2014
“Se il Pd torna a essere il partito dell’Ulivo, che unisce e accompagna il Paese, non ci sarà bisogno di alternative. Ma se il Pd è quello di questi ultimi mesi, è chiaro che ci sarà bisogno di una forza politica nuova”. Il presidente della Commissione antimafia Rosy Bindi, in un’intervista al Corriere della Sera ipotizza una spaccatura all’interno del Pd e nega che una tale forza sarebbe minoritaria: “Tutt’altro che minoritaria -afferma- una forza di sinistra, competitiva con il partito della nazione. E allora servirà, oltre alle idee, la classe dirigente“.
Secondo Bindi “Renzi sbaglia quando si paragona al partito a vocazione maggioritaria di Veltroni, che prese il 33% e ridusse la sinistra radicale a prefisso telefonico. Quello era collocato nel centrosinistra e non ambiva a fare il partito pigliatutto. Se il Pd è quello di questi mesi una nuova forza a sinistra non sarà residuale, ma competitiva. E sarà un bene per il Paese, se non vogliamo che il confronto si riduca ai due Matteo. Sarà una sinistra riformista e plurale, ma sarà una sinistra.
A parte quello che dice la Bindi , a Firenze c'è stata la settimana scorsa la controLeopolda in cui vari esponenti della sinistra sono intervenuti e se non erro dopo il prossimo sciopero generale dovrebbe partire questo nuovo soggetto politico per essere pronto , come dice Civati, a prendere il volo ( il gufo dispiega le ali). Una cosa da non dimenticare : la lista "L'Altra.." alle europee aveva superato il 4% senza essere presente tra i media, era una presenza per i pochi addetti ai lavori, e adesso alle regionali idem, da notare che mentre tutti hanno perso voti (anche la lega rispetto alle regionali 2010)
i votanti di "L'Altra ..." (compreso SEL) li hanno mantenuti.
Civati alla controLeopolda tra le altre cose ha detto che questo nuovo soggetto politico dovrebbe andare da Prodi a Rodotà.
Ieri Landini ha escluso di fare il laeder di questo nuovo soggetto e allora resta il problema di trovare qualcuno che sfondi gli schermi, Civati non ha questi requisiti, Vendola ha già fatto la sua stagione, ma ci sono tanti giovani che opportunamente accompagnati e con addetti ai lavori di marketing potrebbero risolvere il problema.
Rosy Bindi: “Se Pd non unisce come l’Ulivo, è necessaria forza politica nuova” di F. Q. | 26 novembre 2014
La presidente della Commissione antimafia, intervistata dal Corriere della Sera, sottolinea l'esigenza di un cambiamento nel Pd. In caso contrario, non esclude la spaccatura. E attacca Renzi: "Il voto di domenica dimostra che è iniziata la parabola discendente" 26 novembre 2014
“Se il Pd torna a essere il partito dell’Ulivo, che unisce e accompagna il Paese, non ci sarà bisogno di alternative. Ma se il Pd è quello di questi ultimi mesi, è chiaro che ci sarà bisogno di una forza politica nuova”. Il presidente della Commissione antimafia Rosy Bindi, in un’intervista al Corriere della Sera ipotizza una spaccatura all’interno del Pd e nega che una tale forza sarebbe minoritaria: “Tutt’altro che minoritaria -afferma- una forza di sinistra, competitiva con il partito della nazione. E allora servirà, oltre alle idee, la classe dirigente“.
Secondo Bindi “Renzi sbaglia quando si paragona al partito a vocazione maggioritaria di Veltroni, che prese il 33% e ridusse la sinistra radicale a prefisso telefonico. Quello era collocato nel centrosinistra e non ambiva a fare il partito pigliatutto. Se il Pd è quello di questi mesi una nuova forza a sinistra non sarà residuale, ma competitiva. E sarà un bene per il Paese, se non vogliamo che il confronto si riduca ai due Matteo. Sarà una sinistra riformista e plurale, ma sarà una sinistra.
A parte quello che dice la Bindi , a Firenze c'è stata la settimana scorsa la controLeopolda in cui vari esponenti della sinistra sono intervenuti e se non erro dopo il prossimo sciopero generale dovrebbe partire questo nuovo soggetto politico per essere pronto , come dice Civati, a prendere il volo ( il gufo dispiega le ali). Una cosa da non dimenticare : la lista "L'Altra.." alle europee aveva superato il 4% senza essere presente tra i media, era una presenza per i pochi addetti ai lavori, e adesso alle regionali idem, da notare che mentre tutti hanno perso voti (anche la lega rispetto alle regionali 2010)
i votanti di "L'Altra ..." (compreso SEL) li hanno mantenuti.
Civati alla controLeopolda tra le altre cose ha detto che questo nuovo soggetto politico dovrebbe andare da Prodi a Rodotà.
Ieri Landini ha escluso di fare il laeder di questo nuovo soggetto e allora resta il problema di trovare qualcuno che sfondi gli schermi, Civati non ha questi requisiti, Vendola ha già fatto la sua stagione, ma ci sono tanti giovani che opportunamente accompagnati e con addetti ai lavori di marketing potrebbero risolvere il problema.