Re: Come se ne viene fuori ?
Inviato: 25/03/2015, 16:24
flaviomob ha scritto:Camillo intravede mutamenti del quadro politico a partire da Landini e da quello che potrebbe nascere intorno al (suo) progetto.
A me, chissà perché, ogni tanto capita di avere un "inizio di" pensiero, partendo dal desiderio di dialogare e di rispondere, ma ancora in fase di maturazione... e poi - tac - trovo uno scritto di Rom che scrive in modo compiuto quello che stavo "iniziando a", oltre a tante altre riflessioni molto più elaborate e articolate. Grandioso. Allora torno al mio proto-pensiero che più o meno è questo: Landini e / o ciò che ci gira intorno potrebbe essere un altro Ingroia o Vendola o Cofferati o... insomma passato il breve "innamoramento" di turno, mutando mutande, finire nello stesso modo. Oppure giocarsela in modo molto diverso, partendo proprio dalla società, dalla solidarietà diretta o comunque molto "local", di base, in buona parte auto-organizzata, ritrovando un'etica che anche a sinistra si va perdendo (o conformando ai peggiori modelli). Di coraggio e cuore il bisogno è enorme e speriamo davvero che qualcuno la lezione di Pasolini l'abbia imparata, o quantomeno capita.
Camillo intravede mutamenti del quadro politico a partire da Landini e da quello che potrebbe nascere intorno al (suo) progetto.
Chi era presente sul forum di gianni (il forumista), sa che più volte ho segnalato che eravamo testimoni di:
1) Chiusura del primo ciclo della sinistra italiana, iniziato nel 1892 nella sala Sivori di Genova, con il nome di Partito dei Lavoratori Italiani e che successivamente a Reggio Emilia il nome venne cambiato in Partito Socialista dei Lavoratori Italiani. Al congresso di Parma del 1895 assunse il nome di Partito Socialista Italiano.
2) Stava chiudendosi la Seconda Repubblica. Una chiusura però che sta diventando una lunga agonia.
3) La chiusura dell'ultima avventura degli ex comunisti, diventati socialisti e poi diventati soci in affari con i democristiani.
Il 12 marzo 2012, all'ex Teatro Smeraldo di Milano, Gustavo Zagrebelsky annuncia la fine dei partiti, per come li avevamo conosciuti dal dopoguerra.
Prima o poi da qualche parte bisogna pur ripartire.
Dall'Espresso
SINISTRA
La Coalizione di Landini? È nata un anno fa
Il nome del futuro movimento fu coniato da Stefano Rodotà. E in quello stesso periodo il leader Fiom aveva le idee chiare su un «progetto per cambiare il Paese». Che, diceva «non può essere "alla sinistra del PD" ma deve partire dal basso e dal recupero del principio dell'uguaglianza»
DI ALESSANDRO GILIOLI
Articolo + video
http://espresso.repubblica.it/attualita ... =HEF_RULLO