Pagina 53 di 56
Re: E Adesso chi Voto?
Inviato: 22/02/2013, 12:23
da shiloh
lucfig ha scritto:dal blog di Civati
bellissimo...e tragico.
Re: E Adesso chi Voto?
Inviato: 22/02/2013, 12:33
da Maucat
Il futuro di una nazione si costruisce investendo nella ricerca e nell'educazione del suo popolo e non nel liberismo sfrenato della flessibilità (sempre al ribasso) del lavoro che favorisce solo l'accumulo di ricchezze sempre nelle stesse mani a scapito dell'impoverimento delle masse dei lavoratori che devonoi rimanere ignoranti per non poter insidiare le rendite di posizione dei ricchi...
Re: E Adesso chi Voto?
Inviato: 22/02/2013, 12:48
da erding
Il futuro di una nazione si costruisce investendo nella ricerca e nell'educazione del suo popolo
Elezioni 2013, se Pericle tornasse prepotentemente di moda
di Maurizio Artale | 22 febbraio 2013
Ci avviciniamo inesorabilmente verso la resa dei conti: tra una settimana scopriremo, ancora una volta, di che pasta siamo fatti noi cittadini italiani.
Sì, perché con le elezioni non si decide solo chi ci governerà, ma, dall’esito delle urne, si può comprendere come è fatto un italiano.
Sabato scorso, mi recai per tenere un incontro su Padre Pino Puglisi, il prete ucciso dalla mafia il 15 Settembre del 1993, presso il Liceo classico Giovanni Pantaleo di Castelvetrano, regno incontrastato del mafioso Messina Denaro, l’ultimo dei capofila latitanti: lì ebbi a leggere, su uno degli annali del Liceo (LOGOI N°8), una parte del celebre discorso di Pericle agli Ateniesi (461 a.C.): “Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi e per questo viene chiamato democrazia. Qui noi ad Atene facciamo così. Le leggi qui assicurano una giustizia uguale per tutti […]; non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza […] e la povertà non costituisce un impedimento. Qui noi ad Atene facciamo così. […]; Un cittadino Ateniese non trascura i pubblici affari […]; ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private. Qui ad Atene noi facciamo così. Ci è stato insegnato anche di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi […]. Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo ma inutile […]; e noi non cacciamo mai uno straniero. Qui ad Atene noi facciamo così…”
Per un attimo, mentre attendevo che gli studenti prendessero posto dentro l’aula magna, ho immaginato chi dei nostri governanti passati o futuri potesse scrivere un discorso del genere sugli Italiani… e mi sono chiesto: non lo si può scrivere perché non abbiamo un pensatore così sopraffino o perché oggi l’oggetto del discorso non offre questi spunti?
Siamo chiamati, noi Italiani, a dare prova di quanto del discorso di Pericle sappiamo, e di quanto vogliamo diventi nostro. In un mondo dove tutto muta, tutto si muove e tutto cambia, dobbiamo ricostruire i pilastri delle virtù che si ispirano ai valori del rispetto per l’altro. Per una volta lasciamo che il discorso di Pericle venga pronunciato a noi Italiani.
Re: E Adesso chi Voto?
Inviato: 22/02/2013, 20:22
da mariok
Re: E Adesso chi Voto?
Inviato: 22/02/2013, 22:56
da soloo42000
Questo post mariok e` stato bello.
Uno di sinistra sinistra che si ricorda come si chiama.
Forse non tutto e` perduto.
Ciao.
soloo42000
Re: E Adesso chi Voto?
Inviato: 22/02/2013, 23:11
da baskerville2008
soloo42000 ha scritto:Questo post mariok e` stato bello.
Uno di sinistra sinistra che si ricorda come si chiama.
Forse non tutto e` perduto.
Ciao.
soloo42000
lo spero, ma purtroppo tanta gente di sinistra(ed a quanto pare anche qua dentro) se lo sta dimenticando...
sempre disuniti anche a questo giro, stiamo cadendo da un populismo ad un altro....
Re: E Adesso chi Voto?
Inviato: 23/02/2013, 11:33
da erding
baskerville2008 ha scritto:soloo42000 ha scritto:Questo post mariok e` stato bello.
Uno di sinistra sinistra che si ricorda come si chiama.
Forse non tutto e` perduto.
Ciao.
soloo42000
lo spero, ma purtroppo tanta gente di sinistra(ed a quanto pare anche qua dentro) se lo sta dimenticando...
sempre disuniti anche a questo giro, stiamo cadendo da un populismo ad un altro....
Mi scuso ma... non ho capito,
cosa è che "(anche qua dentro), si starebbe dimenticando?
Preferisco passare per tonto piottosto che non capire.
un saluto erding
Re: E Adesso chi Voto?
Inviato: 23/02/2013, 16:29
da erding
-elezioni politiche 2013-
si può anche votare in modo disgiunto
il voto sia sempre, però:
Retto Concreto - Sentito Etico Libero
Re: E Adesso chi Voto?
Inviato: 23/02/2013, 18:08
da camillobenso
Ricapitolando
di Marco Travaglio | 22 febbraio 2013Commenti (866)
A due giorni dalle elezioni, si vanno chiarendo anche gli ultimi trascurabili dubbi sulle alleanze e i programmi delle principali forze in campo.
Berlusconi, avendo annunciato il sorpasso del Pdl sul Pd, conta di tornare premier dopo aver detto che non farà più il premier, ma il ministro dell’Economia. Intende allearsi “con il Pd per cambiare la Costituzione”, proseguendo la proficua collaborazione già avviata nella Bicamerale e al Monte dei Pascoli.
Ma solo quando avrà smaltito la sbornia che vuole prendersi se, come prevede, il Trio Sciagura (Monti-Fini-Casini) con cui è alleato da un anno e mezzo non entrerà in Parlamento.
Intanto s’è già ubriacato per lo scandalo che ha colpito l’odiato Giannino, dimessosi perché non laureato (Nicole Minetti invece è laureata, e anche Sara Tommasi, e pare persino Alfano).
Nel primo consiglio dei ministri restituirà l’Imu da lui stesso votata ed elogiata ai proprietari di prima casa in contanti, in comode buste ritirabili presso l’ufficio del ragionier Spinelli in via dell’Olgettina a Milano.
Dopodiché, se resterà tempo, dichiarerà guerra alla Germania.
Sosterrà il governo Berlusconi anche la Nuova Lega di Bobo Maroni, che aveva giurato “mai più con Berlusconi” e annunciato che il suo candidato premier era Alfano, oppure Tremonti che a Berlusconi non rivolge la parola da un anno e mezzo.
Monti, dal canto suo, prevede che resterà a Palazzo Chigi, forte della maggioranza assoluta che i sondaggi, affidati al Mago Otelma, sembrano tributargli sia alla Camera sia al Senato.
Infatti, nei giorni pari, esclude di allearsi sia con Berlusconi (“statista”, anzi “cialtrone”) sia col Pd (“nato nel 1921”, cioè comunista).
Però nei giorni dispari non esclude la “grande coalizione” con Berlusconi se si libera di Berlusconi e/o col centrosinistra se si libera di Vendola (o se Vendola smette di essere Vendola e diventa Ichino) e anche di Bersani perché la Merkel non lo vuole (lei smentisce, ma lui conferma: la Merkel non vuole Bersani, ma non lo sa ancora).
Casini, o il suo ologramma, annuncia sul Corriere che una delle prime mosse del governo Monti sarà l’abolizione delle Province: infatti Monti candida in Veneto il leader del movimento “Salviamo la Provincia di Bolzano”, che resterà dunque l’unica provincia d’Italia.
Fini: non pervenuto.
Poi c’è Beppe Grillo, che prega di non vincere le elezioni perché altrimenti non saprebbe chi mandare a Palazzo Chigi ed è terrorizzato perché rischia di vincerle per davvero, suo malgrado.
Ingroia invece spera di superare il quorum e di intavolare una trattativa con Grillo, che però non tratta, oppure con Bersani, che però non gli parla proprio perché Napolitano non vuole, a causa delle sue indagini sulla trattativa.
Infine il centrosinistra, formato da Pd, Sel e – secondo alcuni radar particolarmente sensibili – anche Socialisti, Moderati e Centro Democratico (così chiamato per distinguerlo dal Centro Totalitario).
Qui, per fortuna, regna la limpidezza più cristallina da tempo immemorabile.
Il Pd, anche se dovesse avere la maggioranza al Senato, farà comunque un governo con Monti, ma per cambiare le politiche del governo Monti che il Pd ha votato fino all’altroieri.
Vendola s’è impegnato per iscritto a governare col Pd e col Centro di Monti, ma si dice incompatibile col Centro di Monti e dunque annuncia che col Centro di Monti non governerà.
Il roccioso governo così coerentemente formato s’impegna a varare nel primo Consiglio dei ministri la legge sul conflitto d’interessi che né il centrosinistra in cinque legislature, né Monti in un anno e mezzo, hanno mai varato per pura sbadataggine.
Inoltre, siccome Grillo è “un fascista del web”, “populista”, “antipolitico”, “come Berlusconi”, “eterodiretto” da forze oscure e “un pericolo per la democrazia”, bisogna dialogare con Grillo perché è “un interlocutore prezioso”.
Tutto chiaro?
Il Fatto Quotidiano, 22 febbraio 2013
Re: E Adesso chi Voto?
Inviato: 23/02/2013, 18:27
da peanuts
La mia sensazione prima del dunque:
lazio - Zingaretti
Lombardia - maroni
Molise - Di Laura Frattura
Camera - pd/sel
Senato - stallo, niente maggioranza nemmeno con montiani + sel/pd (e comunque se ci fosse chi lo spiega a Vendola?)
Penso quindi che si rivoterà
Per il mio voto, Ruotolo alle regionali del lazio e Ingroia a camera e senato
Vedremo se la mia sensazione verrà confermata