E Adesso chi Voto?
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Re: E Adesso chi Voto?
Ammappalo come nevica!!!!
La neve di tutto il pianeta s'è concentrata sulla Penisola dei famosi?????
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Re: E Adesso chi Voto?
http://video.repubblica.it/dossier/elez ... ref=HREA-1
Niente da fare, non ti ha sorriso, non funzioni più BUFFONE
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"Ma anche i furbi commettono un errore quando danno per scontato che tutti gli altri siano stupidi. E invece non tutti sono stupidi, impiegano solo un po' più di tempo a capire, tutto qui".
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Re: E Adesso chi Voto?
A circa 150 km ad est ..... c'è un cielo blu ed un sole invernale che va al tramonto ...camillobenso ha scritto:Ammappalo come nevica!!!!
La neve di tutto il pianeta s'è concentrata sulla Penisola dei famosi?????
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Re: E Adesso chi Voto?
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Re: E Adesso chi Voto?
Stratos58 ha scritto:A circa 150 km ad est ..... c'è un cielo blu ed un sole invernale che va al tramonto ...camillobenso ha scritto:Ammappalo come nevica!!!!
La neve di tutto il pianeta s'è concentrata sulla Penisola dei famosi?????
Maltempo nella domenica del voto
Slavina a Roccaraso, morto uno sciatore
L'uomo si era avventurato fuoripista con tre amici, scampati alla sciagura. Rispettate le cattive previsioni: Neve e disagi al Nord, pioggia e vento al Centro-sud. Disagi in molti tratti della rete autostradale. Aeroporto di Torino aperto, quello di Bologna è tornato in funzione all'alba. Un morto nel lecchese per un incidente causato dal fondo scivoloso. Napoli, ancora interrotti i collegamenti via aliscafo. Nel materano crolla un ponte
ROMA - Come da previsioni, il maltempo è protagonista della domenica in cui si aprono i seggi per votare alle elezioni politiche. Neve al Nord, pioggia e vento al Centro-sud, accompagnate dalle preoccupazioni di quanti temono un effetto deterrente sull'affluenza alle urne. Particolarmente colpite dalla neve Emilia Romagna e Piemonte. Una giornata segnata anche da due vittime: la prima, nel lecchese, è un 19enne morto in uncidente stradale causato probabilmente dal fondo scivoloso. La seconda è uno sciatore travolto da una slavina durante un fuoripista a Roccaraso. Dopo ore di ricerche, il suo corpo è stato localizzato sotto due metri di neve.
Neve sulle autostrade. Al Nord, da questa mattina nevica intensamente su tutta la rete autostradale. Interessate, in particolare, la A1 Milano-Napoli tra Pian del Voglio e Calenzano, la A11 Firenze-Pisa tra Prato est e Montecatini Terme, la A26 Genova-Gravellona Toce tra Arona e la strada Statale 33 del Sempione. Nevica più debolmente sulla A1 Milano-Napoli tra Sasso Marconi e Pian del Voglio, sulla A4 Torino-Trieste tra Bergamo e Brescia, sulla A8 Milano-Varese tra Castellanza e Varese, sulla Diramazione Gallarate Gattico tra il Bivio per l'A8 e Castelletto Ticino, sulla A9 Lainate-Chiasso tra Turate e Chiasso. Neve anche sulla A11 Firenze-Pisa tra Lucca est e bivio con la strada Statale 1 Aurelia, sulla A23 Udine-Tarvisio tra Gemona Osoppo e Confine di Stato, sulla A26 Genova-Gravellona Toce tra il bivio con la A4 Torino-Trieste e Arona, su tutta la Diramazione Predosa Bettole, su tutta la Diramazione Stroppiana-Santhià.
Abruzzo, muore sciatore a Roccaraso. Gerard Damiani, napoletano di 39 anni, investito da una slavina nei pressi della zona del 'Cucchiaio' dell'Aremogna, nel bacino sciistico di Roccaraso (L'Aquila), è stato ritrovato morto dopo alcune ore di ricerche. Il corpo, un paio di metri sotto la neve, è stato individuato dal soccorso alpino della Guardia di finanza. Nello stesso punto, nel febbraio 2011, rimasero sotto una slavina tre sciatori che furono tutti salvati. L'uomo stava sciando insieme a tre amici su una pista rossa in corrispondenza della telecabina dell'impianto sciistico, sul percorso chiamato Toppa del Tesoro. Intorno alle 12,40 si è allontanato per andare in fuoripista e lì ha generato la valanga che lo ha travolto. Alle 15.45 il ritrovamento del corpo. Lo sciatore viene descritto come un abitudinario dell'impianto sciistico, quindi conosceva bene le piste.
Emilia. A Modena, tra le 13 di sabato 23 e le prime ore dell'alba di oggi sono caduti 30 centimetri di neve. Alle 9 di questa mattina l'allarme nazionale che prevedeva controlli agli automezzi pesanti in entrata in autostrada e diretti verso l'Adriatico o verso Firenze è rientrato. Pattuglie della Municipale continuano comunque a presidiare i caselli autostradali e gli accessi alla città delle strade di maggior traffico. Segnalazioni di cittadini per rami e alberi caduti sotto il peso della neve, tombini e dossi stradali rovinati. Domani l'associazione di volontariato Auser sarà a disposizione degli anziani che vivono da soli per accompagnarli gratuitamente al seggio, votare e riportarli a casa. Gli interessati possono telefonare allo 059/216631.
Nessuna criticità per il maltempo a Bologna e provincia secondo quanto emerso alla riunione del Comitato Operativo di Viabilità della provincia di Bologna. Dalle 16 di ieri a Bologna sono attivi tutti i 196 mezzi spazzaneve per la pulizia delle strade, lunedì le scuole non sede di seggio saranno regolarmente aperte. Dalle 2 di questa mattina 100 operatori di Bologna Gestione Strade (44 spalatori manuali in aggiunta ai 56 operatori già previsti dal piano neve) e 34 tecnici di coordinamento sono entrati in servizio per garantire pulizia e salatura di marciapiedi esterni alle sedi di seggio, accessi pedonali e fermate degli autobus nelle immediate vicinanze dei seggi.
Riaperto questa mattina alle 5.30 l'aeroporto Marconi di Bologna, chiuso dalle 17.30 di ieri a causa dell'abbondante nevicata. La situazione dei voli sta tornando progressivamente alla normalità. Gli aerei che hanno sostato in pista durante la notte sono coperti di neve e devono effettuare le operazioni di sghiacciamento. Per questo motivo sono possibili lievi ritardi dei voli in partenza.
Piemonte. E' fitta la nevicata che si sta abbattendo su tutto il Piemonte. In poche ore, in pianura, sono caduti 15 centimetri di neve sull'Alessandrino e sull'Astigiano, dieci sul Cuneese e cinque nel Torinese. In montagna, invece, il manto bianco ha raggiunto la quota massima a Limone Piemonte, sulle Alpi Marittime del Cuneese, dove sono già caduti 40 centimetri di neve. Le precipitazioni, secondo le previsioni dell'Arpa, proseguiranno a intermittenza fino a martedì mattina.
Nonostante la neve i piemontesi e i torinesi sembra stiano andando a votare con le stesse percentuali delle politiche del 2008, per quanto riguarda le prime ore domenicali. Alle 11,30, a Torino ha votato il 15.9 degli aventi diritto a fronte del 15,8 del 2008 e del 12,8 registrato alle elezioni regionali del 2011. Voli regolari, all'aeroporto di Torino, nonstante la fitta nevicata di queste ore. Il piano antineve predisposto dalla Sagat, la società che gestisce lo scalo, ha evitato fino ad ora ritardi e cancellazioni. Sono 160 le persone impiegate per mantenere operativo l'aeroporto, da dove questa mattina sono già arrivati e partiti una ventina di charter.
Lombardia. Nevica intensamente a Milano ma, al momento, traffico aereo regolare a Linate e Malpensa. Voli regolari, anche se con alcuni ritardi, all'aeroporto bergamasco di Orio al Serio (Bergamo), dove nevica ininterrottamente dalla scorsa notte. La società che gestisce lo scalo ha fatto scattare la procedura prevista in caso di neve. I ritardi delle partenze sono stimati attorno a una o due ore per i voli in partenza. Molto meno per gli atterraggi.
A Milano è stata effettuata la salatura di tutti gli spazi antistanti i 303 ingressi dei 221 seggi elettorali aperti per le elezioni politiche. Stasera a Milano c'è Inter-Milan: completata nel pomeriggio una salatura speciale nelle vie che portano allo Stadio per limitare al minimo il disagio dei tifosi, che il Comune ha invitato a recarsi alla partita con i mezzi pubblici.
Consistente nevicata su tutto il territorio della provincia di Lecco. Nella notte si è verificato anche un incidente mortale a Cernusco Lombardone (Lecco). La vittima è Stefano Virgili, 19 anni di Merate (Lecco). Era con tre amici quando la loro auto ha sbandato finendo contro un'altra vettura, a sua volta tamponata da un suv. Denunciato per omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza il ventenne di Triuggio (Monza e Brianza) che, come è stato accertato dai carabinieri nel corso delle indagini, si trovava alla guida dell'auto su cui viaggiava Virgili.
Toscana. La sala operativa della protezione civile della regione ha emesso un nuovo allerta meteo, per neve e ghiaccio, fino alle 18 di lunedì. Criticità moderata per ghiaccio praticamente su tutto il territorio regionale, anche in pianura, fino alle 10 di domani mattina.
Ritardata l'apertura di alcuni seggi elettorali in alcuni paesi della Versilia, nell'entroterra delle Alpi Apuane, a causa delle nevicate della notte scorsa. E' successo a Santa Lucia di Camaiore dove l'apertura del seggio è stata ritardata fino all'intervento della protezione civile per spalare la strada di collegamento. Problemi analoghi a Sant'Anna di Stazzema e Pomezzana, sempre in Alta Versilia. Una volta allestiti i seggi, gli elettori hanno potuto esprimere il voto e non ci sono stati altri problemi per il maltempo.
Pericolo slavine in Lucchesia dopo le nevicate della notte scorsa e il successivo rialzo delle temperature anche grazie alla mattina soleggiata. Una slavina si è staccata in provincia di Lucca intorno alle 10.30
interrompendo la strada che collega Stazzema al paese di Arni. Al momento non risultano feriti ma solo danni materiali alla strada a causa del fango e della neve scesi dalla montagna.
Un comunicato della protezione civile della Provincia di Firenze ribadisce lo stesso pericolo per l'area di competenza, in specie nelle montagne dell'Appennino dove ancora nevica, in particolare nel Mugello dove è ancora chiusa la provinciale dell'Alpe di Casaglia proprio "per possibili slavine".
La caduta di alberi appesantiti di neve sulle linee elettriche, situate per lo più in luoghi impervi e poco raggiungibili, è la causa dei guasti e dei black out che da stamani hanno colpito le zone montane della Toscana. Lo spiega l'Enel secondo cui, se non ci saranno altre nevicate o altri crolli di alberi carichi di neve, è possibile che già in serata la corrente elettrica sia ripristinata ovunque. Al momento l'Enel stima circa 1.500 utenze senza energia in tutta la regione, di cui 6-700 nel Mugello e nell'Alto Pratese, una cifra in calo rispetto agli oltre mille di stamani. Sotto black out anche alcuni seggi elettorali nel Mugello dove Comuni e protezione civile, con l'ausilio di Enel, hanno provveduto azionando gruppi elettrogeni di emergenza, come è successo, per esempio, a Polcanto (Firenze) e in altri piccoli centri.
Il sindaco di Barberino ha ordinato la chiusura di tutte le scuole domani.
Ancora nella provincia di Lucca, un'ambulanza del 118 diretta a soccorrere un'anziana con problemi respiratori si è fermata tra Camaiore e Sant'Anna perché ostacolata dalla neve. I volontari e il medico hanno dovuto proseguire a piedi nella neve finché non è arrivato un fuoristrada della protezione civile. Nevicate anche sul litorale, a Pietrasanta, Viareggio e Forte dei Marmi.
Proseguono i disagi nel Pistoiese, anche in pianura, a causa della nevicata della notte e dove nevica anche stamani. Da ieri sera ci sono ancora famiglie isolate, specie nei piccoli borghi sparsi di montagna: i vigili del fuoco hanno ricevuto diverse chiamate da famiglie le cui case non state raggiunte dagli spalaneve. Sempre i vigili del fuoco sono intervenuti per recuperare un camion che trasportava bobine di carta uscito di strada a Pavana di Sambuca Pistoiese sulla Porrettana verso Bologna. L'intervento, cominciato alle 22 di ieri, si è concluso stamani alle 8, circa dieci ore dopo.
Nevicate in corso sui rilievi appenninici mentre sul restante territorio provinciale fiorentino i fenomeni sono in attenuazione. Per quanto riguarda la viabilità è ancora chiusa la Sp477 dell'Alpe di Casaglia per possibili slavine mentre è stata riaperta la Sp8 precedentemente chiusa per caduta di alberi fra Barberino e località Cornocchio in Mugello.
Lazio. Il maltempo delle ultime ore ha creato disagi in Ciociaria con strade allagate e alberi abbattuti. Ora il fiume Aniene è in piena tra Filettino e Trevi nel Lazio, dove si sta monitorando la situazione. Le piogge intense di ieri e la nevicata della notte scorsa in alta quota hanno aumentato di molto il livello del corso d'acqua che si è ingrossato ed è a rischio esondazione nelle campagne di Trevi nel Lazio, soprattutto se il maltempo continuerà anche nelle prossime ore.
Rischio ghiaccio a Roma. A scopo precauzionale la Protezione civile della Capitale ha chiesto alla Polizia Locale una maggiore attenzione al pericolo di formazione del ghiaccio nelle zone storicamente giudicate più critiche e ha previsto l'attivazione di presidi di operatori e volontari per le consuete operazioni notturne di salatura dei punti sensibili, con particolare attenzione all'area nord-nord est del territorio comunale. Il sindaco Alemanno ha disposto il prolungamento dell'accensione del riscaldamento serale fino all'una di notte nelle scuole comunali che ospitano i seggi elettorali.
Campania. Restano fermi gli aliscafi nel golfo di Napoli: vento di libeccio forza 7 e un mare agitato forza 5-6 bloccano, da ieri pomeriggio, le partenze dei mezzi veloci. I collegamenti con le isole - Capri, Ischia, Procida - sono assicurati dai traghetti.
Sardegna. Il repentino abbassamento delle temperature ha riportato la neve anche in Barbagia e sulle aree medio alte della Sardegna. Nevica a Nuoro e sopra i 500 metri. Questa mattina, come preannunciato dalle previsioni dei giorni scorsi, tutta il centro montuoso dell'isola, parte dell'Ogliastra e del nord Gallura, si sono risvegliate con il tipico paesaggio alpino: strade e tetti imbiancati, così come le campagne ed i monti circostanti. Le strade sono per ora percorribili, anche i tratti solitamente critici come l'altipiano di Campeda sulla SS 131 Cagliari-Sassari, i valichi di montagna verso Fonni, Tonara, Aritzo, Ollollai. Il tempo è caratterizzato anche da un forte vento. Nelle prossime ore non dovrebbero esserci variazioni sensibili. I Vigili del Fuoco tengono sotto controllo anche l'andamento del Tirso che è in piena e nell'oristanese sono intervenuti per alcuni allagamenti che hanno interessato le campagne.
Basilicata. A causa della pioggia intensa, che ha provocato una frana, la notte scorsa è crollato nel territorio di Craco (Matera) il ponte sulla strada provinciale che collega Craco-Peschiera a Pozzitello di Pisticci: non vi sono stati feriti. Chiuso il traffico dell'arteria con deviazioni su percorsi alternativi.
(24 febbraio 2013) © RIPRODUZIONE RISERVATA
http://www.repubblica.it/cronaca/2013/0 ... ef=HRER1-1
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Re: E Adesso chi Voto?
Già votato con voto differenziato tra camera e senato.
Spero che i grillini facciano una buona opposizione e che rivoluzione civile sostituisca i montiani per fare un vero c.s..
Infine che Gustavo Zagrelbeski possa sostituire finalmente napolitanen.
Bye
P.S. ad Amà, prima si macchiare il giaguaro assicurati che sia morto o imbalsamato.
Spero che i grillini facciano una buona opposizione e che rivoluzione civile sostituisca i montiani per fare un vero c.s..
Infine che Gustavo Zagrelbeski possa sostituire finalmente napolitanen.
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Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)
‘‘Lo Stato perirà nel momento in cui il potere legislativo sarà più corrotto dell’esecutivo’’. C.L. Montesquieu
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Re: E Adesso chi Voto?
Questo è reato di tortura .... ma se lo fai al posto di Angela Bruno posso anche capirti.
Toro Seduto (Ta-Tanka I-Yo-Tanka)
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Re: E Adesso chi Voto?
Ingroia-Grillo, gli unici mai al governo con B.
(Marco Travaglio).
24/02/2013 di triskel182
Lunedì, salvo clamorose sorprese, il Pd sarà il primo partito e avrà il diritto- dovere di formare il nuovo governo, o almeno di provarci.
Il tutto anche grazie alla truffa del “voto utile” contro la presunta rimonta di B., mai esistita se non nella propaganda di Bersani e di B. Il primo interessato a ricattare i suoi elettori disgustati con lo spauracchio che da 20 anni consente al centrosinistra di campare di rendita, e a sottrarre voti a Ingroia e Grillo in nome dell’antiberlusconismo.
Il secondo ansioso di dimostrare di non essere finito e di recuperare almeno parte di quel 40% di elettorato che lo portò al governo nel 2008.
Bersani ha già detto che, comunque vada, governerà con Vendola e Monti.
Quest’ultimo, essendo determinante (e non è detto che i suoi senatori bastino a fare maggioranza), detterà le sue condizioni: massima continuità con le sue politiche inique.
Perciò mi auguro che l’ammucchiata Bersani-Monti-Vendola, magari con qualche berlusconiano in libera uscita, quintessenza dell’eterno inciucio di Casta, sia condizionata, arginata, controllata e incalzata da un’opposizione irriducibile e intransigente, dunque nuova e non ricattabile: quella dei ragazzi di 5Stelle, che fra l’altro rifiutano il finanziamento pubblico.
E mi auguro che i seguaci di Grillo trovino in Parlamento una “nave scuola”, un punto di riferimento più preparato e strutturato di loro: Rivoluzione Civile, dove Ingroia, ma anche Di Pietro e i Verdi, garantiscono esperienza e competenza su temi cruciali come legalità, antimafia e ambiente.
Rafforzare 5Stelle e Rc è l’unico voto utile per evitare che B. sia determinante anche nella prossima legislatura: non solo per il governo, ma anche per l’elezione del capo dello Stato e per la guida delle commissioni di garanzia.
Dunque voterò per gli unici due leader che non hanno mai fatto alleanze con B. (e non hanno mai governato in assoluto): Ingroia alla Camera e Grillo al Senato.
Da Il Fatto Quotidiano del 24/02/2013.
(Marco Travaglio).
24/02/2013 di triskel182
Lunedì, salvo clamorose sorprese, il Pd sarà il primo partito e avrà il diritto- dovere di formare il nuovo governo, o almeno di provarci.
Il tutto anche grazie alla truffa del “voto utile” contro la presunta rimonta di B., mai esistita se non nella propaganda di Bersani e di B. Il primo interessato a ricattare i suoi elettori disgustati con lo spauracchio che da 20 anni consente al centrosinistra di campare di rendita, e a sottrarre voti a Ingroia e Grillo in nome dell’antiberlusconismo.
Il secondo ansioso di dimostrare di non essere finito e di recuperare almeno parte di quel 40% di elettorato che lo portò al governo nel 2008.
Bersani ha già detto che, comunque vada, governerà con Vendola e Monti.
Quest’ultimo, essendo determinante (e non è detto che i suoi senatori bastino a fare maggioranza), detterà le sue condizioni: massima continuità con le sue politiche inique.
Perciò mi auguro che l’ammucchiata Bersani-Monti-Vendola, magari con qualche berlusconiano in libera uscita, quintessenza dell’eterno inciucio di Casta, sia condizionata, arginata, controllata e incalzata da un’opposizione irriducibile e intransigente, dunque nuova e non ricattabile: quella dei ragazzi di 5Stelle, che fra l’altro rifiutano il finanziamento pubblico.
E mi auguro che i seguaci di Grillo trovino in Parlamento una “nave scuola”, un punto di riferimento più preparato e strutturato di loro: Rivoluzione Civile, dove Ingroia, ma anche Di Pietro e i Verdi, garantiscono esperienza e competenza su temi cruciali come legalità, antimafia e ambiente.
Rafforzare 5Stelle e Rc è l’unico voto utile per evitare che B. sia determinante anche nella prossima legislatura: non solo per il governo, ma anche per l’elezione del capo dello Stato e per la guida delle commissioni di garanzia.
Dunque voterò per gli unici due leader che non hanno mai fatto alleanze con B. (e non hanno mai governato in assoluto): Ingroia alla Camera e Grillo al Senato.
Da Il Fatto Quotidiano del 24/02/2013.
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Re: E Adesso chi Voto?
Io ho votato Pd alla camera e al senato.
Chi c’è in linea
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