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Berlusconi è capo coalizione centrodestra, con sette alleati
Al Viminale alle 16 si chiude deposito simboli, finora 179 liste. Cancellieri rassicura Grillo

Roma, 13 gen. (TMNews) - Silvio Berlusconi è il capo della coalizione di centrodestra alle elezioni politiche del prossimo febbraio, al cui nome sono collegati per la Camera i simboli del Pdl di Angelino Alfano, la Lega Nord di Roberto Maroni, Fratelli d'Italia di Ignazio La Russa e Giorgia Melonki Grande sud-Mpa rispettivamente di Gianfranco Miccichè, la lista Pensionati, Intesa popolare di Vittorio Sgarbi , il Mir di Giampiero Samorì e La Destra di Francesco Storace. La conferma è arrivata con il deposito questa mattina del simboli Pdl al Viminale. E' dunque al nome di Berlusconi che sarà imputato il premio di maggioranza in seggi in caso la coalizione che ha sottoscritto il programma di governo comune vinca le elezioni. Il deposito dei simboli è possibile ancora oggi fino alle 16. Compreso quello Pdl, al Viminale finora ne sono stati depositati 179. Alla Lega è stato richiesto di modificare uno dei due loghi presentati, quello tradizionale e quello 'Maroni presidente' poichè entrambi contengono lo stesso nome e cognome. Roberto Calderoli ha fatto sapere di avere già provveduto. Il ministero dell'Interno avrà poi 48 ore per esaminare i ricorsi sui simboli. Di particolare significato saranno i responsi sui ricorsi di Lista Monti, Lista Ingroia e MoVimento Cinque stelle contro le numerose liste civetta depositate, le cui denominazioni e loghi imitano quelle del Premier, dell'ex pm e di Beppe Grillo. Il quale ha annunciato che se il ricorso M5S non sarà accolto è pronto a ritirare la sua formazione dalle elezioni. "Grillo - ha assicurato il ministro degli Interni Annamaria Cancellieri- può stare tranquillo. Tutti quelli che ne hanno titolo vedranno tutelato il loro buon diritto". Pol/Rcc
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Vedete quanti partitini apparentati con il PDL? Pensiamo che possano andare daccordo?
Ciao
Paolo11

senti Paolo,

Si può fare un accordo elettorale dove un piccolo partito aiuto il più grande ad ottenere il premio di maggioranza, poi a cose fatte ognuno vada per la sua strada.

questo è quello che ha giá fatto il PDL con l'MPA di Lombardo nella legislatura corrente.

Il vantaggio per i piccoli partiti della coalizione è quello di non essere sottoposti allo sbarramento del 4% alla camera e 10% al senato.

La cosa che non capisco è che il PD non voglia fare patti elettorali con Ingroia nelle regioni sensibili mentre vorrebbe un accordo di desistenza a Monti in Lombardia.

Io penso che debbano essere i lombardi a liberarsi della lega e del pdl votandogli contro, e che il pd si dia da fare per convincere gli elettori lombardi a votarli. In altre parole non si vincono le elezioni solamente con trucchi ed inciuci fatti dalla solita politica.

Questa legge elettorale pensata come il meglio per un sistema maggioritario bipolare costringe i maggiori partiti ad apparentarsi .... con prezzi clientelari ben noti ... con i cespugli, visto che il premio di maggioranza non prevedere alcuna soglia minima.

Casini a "in mezzora" ha confermato che la lista Monti si candida per vincere le elezioni e che se il pd-sel non dovesse vincere al senato non farà accordi di governo col PD senza l'espulsione di Vendola. Bersande è avvertito e non può nascondere la testa sotto la sabbia.

A questo punto vista la sfida muscolare di Casini, sarebbe opportuno che il PD-SEL si aprisse a Rivoluzione Civile di Ingroia e tentare di vincere ovunque.


Bye

La gente sta ricominciando a cascarci un'altra volta.
E non sono nemmeno troppo stupito, vi dico la verità. Basta andare un giorno al lavoro, vedere tutto lo schifo che ti circonda e capisci.
Buon caimano a tutti, se va a finire male. D'altra parte, forse questo paese schifoso merita davvero il colpo di grazia.
Il problema è che noi del forum non ce lo meritiamo. Proprio no.

Joblack
quello che dice Casini non è vangelo, è solo propaganda elettorale.

Lo stesso Monti sembra dire che dopo le elezioni i riformisti dovranno confrontarsi.

I riformisti però non stanno solo dove dice Monti, c'è un riformismo di destra e uno di sinistra, quindi dopo, in base alle forze di ciascuno, si dovrà ragionare.

Per conto mio sbaglia Bersani a non guardare da ambo i lati, sarebbe conveniente avere delle possibilità
alternative. Mi sembra che alla fine tutti dovrebbero essere più ragionevoli per ottenere il meglio per il Paese.

iospero ha scritto:Joblack
quello che dice Casini non è vangelo, è solo propaganda elettorale.

Lo stesso Monti sembra dire che dopo le elezioni i riformisti dovranno confrontarsi.

I riformisti però non stanno solo dove dice Monti, c'è un riformismo di destra e uno di sinistra, quindi dopo, in base alle forze di ciascuno, si dovrà ragionare.

Per conto mio sbaglia Bersani a non guardare da ambo i lati, sarebbe conveniente avere delle possibilità
alternative. Mi sembra che alla fine tutti dovrebbero essere più ragionevoli per ottenere il meglio per il Paese.

E' notizia di oggi che Bersande ha chiesto desistenza ad Ingroia nelle regioni in bilico, lombardia, campania e sicilia.

In cambio di che?

Non è dato sapere.

bye

Joblack ha scritto:

E' notizia di oggi che Bersande ha chiesto desistenza ad Ingroia nelle regioni in bilico, lombardia, campania e sicilia.

In cambio di che?

Non è dato sapere.

bye

Si vede che sta alla frutta.

Lo scenario greco (doppie elezioni...) è alle porte...

Maucat ha scritto:Lo scenario greco (doppie elezioni...) è alle porte...

Meglio seconde elezioni che qualche altro pasticcio a base di "grandi coalizioni" condito con qualche pseudo-tecnico.

Adesso si prendono pure i giornalisti.Che sia una casta in discesa, percui si buttano in politica ?
Ciao
Paolo11

Maucat ha scritto:Lo scenario greco (doppie elezioni...) è alle porte...

adesso è chiaro che la minaccia di Monti di prendere voti dai moderati del PD si sta facendo concreta e Bersande vuole arginare il pericolo chiedendo "desistenza" ad Ingroia.

In sicila ciò significherebbe x Ingroia rinunciare a prendere 11% dei voti siciliani per lasciare i suoi elettori al "non voto" oppure votare lista del PD dove sono presenti i vari Capodicasa, Crisafulli, Genovese, ecc.

Ragatzi, mica siam qui a bianchettare Ingroia dal simbolo di rivolutssione ssivile...... mica siam matti!