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Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Inviato: 07/03/2013, 17:29
da erding
myriam ha scritto:Ma come si ragiona con uno che vuole il 100% del parlamento?
Che sa parlare solo con insulti e minacce?
E' più pericoloso di quanto immaginassi, per non parlare di quel "guru" che , secondo me,
è davvero un personaggio inquietante.
Per quanto mi riguarda, posso solo sperare che non tutti i "grillini" siano come lui!
I parlamentari 5S tra camera e senato sono ben 163 , di cui l'83% sono laureati, è da sperare che fra i tanti ci siano ed emergano dei soggetti validi
per intelligenza, competenza, e capacità di giudizio critico.
Stamane parlando con un amico che ha votato M5S mi diceva che: se Grillo si ostinerà nel rifiutare qualsiasi idea di governo, senza aver almeno tentato
di mettere a frutto i consensi avuti per realizzare almeno una qualche urgente, possibile e prioritaria riforma, lui non l'avrebbe più votato.
Penso che non sia l'unico a pensarla così.
Così come ha preso tanti voti potrebbe, costringendo il paese a nuove immediate elezioni, perderli.
Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Inviato: 07/03/2013, 17:38
da myriam
erding ha scritto:myriam ha scritto:Ma come si ragiona con uno che vuole il 100% del parlamento?
Che sa parlare solo con insulti e minacce?
E' più pericoloso di quanto immaginassi, per non parlare di quel "guru" che , secondo me,
è davvero un personaggio inquietante.
Per quanto mi riguarda, posso solo sperare che non tutti i "grillini" siano come lui!
I parlamentari 5S tra camera e senato sono ben 163 , di cui l'83% sono laureati, è da sperare che fra i tanti ci siano ed emergano dei soggetti validi
per intelligenza, competenza, e capacità di giudizio critico.
Stamane parlando con un amico che ha votato M5S mi diceva che: se Grillo si ostinerà nel rifiutare qualsiasi idea di governo, senza aver almeno tentato
di mettere a frutto i consensi avuti per realizzare almeno una qualche urgente, possibile e prioritaria riforma, lui non l'avrebbe più votato.
Penso che non sia l'unico a pensarla così.
Così come ha preso tanti voti potrebbe, costringendo il paese a nuove immediate elezioni, perderli.
Anche le persone di mia conoscenza che lo hanno votato dicono tutte la stessa cosa.
Allora come si spiega il sondaggio di mannheimer secondo il quale sarebbe al 29% ?
Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Inviato: 07/03/2013, 17:45
da erding
myriam ha scritto:erding ha scritto:myriam ha scritto:Ma come si ragiona con uno che vuole il 100% del parlamento?
Che sa parlare solo con insulti e minacce?
E' più pericoloso di quanto immaginassi, per non parlare di quel "guru" che , secondo me,
è davvero un personaggio inquietante.
Per quanto mi riguarda, posso solo sperare che non tutti i "grillini" siano come lui!
I parlamentari 5S tra camera e senato sono ben 163 , di cui l'83% sono laureati, è da sperare che fra i tanti ci siano ed emergano dei soggetti validi
per intelligenza, competenza, e capacità di giudizio critico.
Stamane parlando con un amico che ha votato M5S mi diceva che: se Grillo si ostinerà nel rifiutare qualsiasi idea di governo, senza aver almeno tentato
di mettere a frutto i consensi avuti per realizzare almeno una qualche urgente, possibile e prioritaria riforma, lui non l'avrebbe più votato.
Penso che non sia l'unico a pensarla così.
Così come ha preso tanti voti potrebbe, costringendo il paese a nuove immediate elezioni, perderli.
Anche le persone di mia conoscenza che lo hanno votato dicono tutte la stessa cosa.
Allora come si spiega il sondaggio di mannheimer secondo il quale sarebbe al 29% ?
Lo spiegherei come una sorta di "rimbalzo tecnico".
Poi i sondaggi valgono quel che valgono...
Grillo dovrà stare molto attennto a ben gestire le aspettative che ha creato.
un saluto erding
Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Inviato: 07/03/2013, 17:47
da Amadeus
la cosa è riportata anche qui al sud ....ovvero isole comprese....
gli elettori di grillo vogliono "giustizia" subito, altro che balls.
Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Inviato: 07/03/2013, 17:54
da soloo42000
Penso che non sia l'unico a pensarla così.
Così come ha preso tanti voti potrebbe, costringendo il paese a nuove immediate elezioni, perderli.
Non crederci.
La cialtroneria non ha limiti.
Adesso e` passata la vulgata che e` tutta colpa del PD.
Di qualunque cosa.
Per cui se Grillo mandera` tutto a puttane
diranno che comunque e` colpa di Bersani, D'Alema,
i cattocomunisti, Bindi, Fioroni, ...
Prima votavano mignottari, rivoluzionari cialtroni e razzisti.
Oppure non votavano.
Oggi votano Grillo, ma sono sempre gli stessi.
Quando si troveranno di fronte alle loro responsabilita`,
di fronte alle conseguenze dei LORO errori, ne usciranno
dando la colpa ad altri.
Molto italico.
Del resto lo stiamo gia` vedendo, no?
L'approccio rozzo e irresponsabile di chi cerca
scuse per stare all'opposizione.
Stanno facendo come i berluscones nel 2011/12.
Hanno spinto l'Italia dentro il burrone, poi hanno chiamato
il professore a sistemare il disastro (a spese degli elettori PD).
Poi, a situazione stabilizzata, hanno dato la colpa ad altri.
Al professore.
E, naturalmente, al PD.
Loro (M5S) faranno uguale.
Manderanno a puttane qualunque tentativo di approccio.
Poi ci sara` il governissimo.
A situazione ristabilizzata (a spese degli elettori PD),
daranno la colpa al PD.
Ma vale la pena fare politica per questa gente?
Mi sa di no.
soloo42000
Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Inviato: 07/03/2013, 18:12
da iospero
I sondaggi dipendono dalle domande che vengono fatte. Proviamo chiedere :
Se sono ancora dispostia votare 5 Stelle se poi quei voti non servono per dare la fiducia ad alcuno?
Pensare che 5 stelle ottenga più del 50% alle prossime elezioni è fuori luogo, per cui o già adesso dà un segnale con la fiducia a un governo non dei partiti , ma del presidente, o alle prossime elezioni gli elettori dovranno ricredersi lasciandolo solo ai suoi fans.
Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Inviato: 07/03/2013, 19:50
da paolo11
shiloh ha scritto:shiloh ha scritto:paolo11 ha scritto:Caro shiloh .E ti pareva che no uscisse qualcosa.
Staremo a vedere cosa dirà lui.
E di De Benedetti questo giornale,quello che ha fatto fallire la Olivetti e sempre vicino alla sinistra.Come mi sembra Romiti quando lo vedevo a Ballarò.Quando era in Fiat fece perfino la marcia dei colletti bianchi.Con la vecchiaia è diventato di sinistra.
Ciao
Paolo11
emerite palle.
le società supercazzole nei paradisi fiscali
ci sono.
e sono intestate ad amici e parenti stretti.
ergo,
quello che "
dice lui",è roba da far credere alle ingenue galline padovane...o giù di lì...
p.s.
13 società aperte in Costa Rica a nome dell'autista e della cognata, mica bruscolini...
e certo che aprire un resort di lusso per ricconi in un paradiso terrestre,
fa molto ecocompatibile e decrescita felice...
Ma il Signor Aggio non c'è?
No, mi dicono si trovi in vacanza in Costa Rica...
Caro shiloh.Intanto mi domando per quale motivo è uscita ora questa cosa,Dopo il voto.
Poi se ha commesso qualche reato che venga fuori,non ho nessun problema.
Se la vedrà con gli organi preposti.
Quello che non capisco di questo paese che le cose vengono fuori dopo il voto.
Negli Usa succede il contrario.
comunque una cosa è certa Bersani li sbraneremo, oppure smacchiamo il leoparto.Invece......
MA
Ciao
Paolo11
Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Inviato: 07/03/2013, 20:27
da Amadeus
vedremo cosa scrive l'Espresso e come reagisce Travaglio.
certo che sentire Grillo lamentarsi dello spargimento del fango , delle ingiurie, delle cattiverie è tutta da ridere.
......
Puntiamo al 110% in parlamento e poi ci sciogliamo
Il Movimento 5 Stelle punta ad avere il 100 per cento di deputati e senatori, e completata la sua rivoluzione, non avrà più ragion d'essere e si scioglierà, ha detto Grillo in un'intervista a 'Time'. "Vogliamo il 100 per cento del Parlamento, non il 20 o il 25% o il 30% - ha detto - Quando il movimento otterrà il 100% e i cittadini saranno diventati lo Stato, il Movimento non avrà piu' bisogno di esistere. L'obbiettivo è scioglierci".
.......
ah ecco perchè Fini non ha sciolto Fli
è un movimento temporaneo come i temporary stores.
non è una cosa bella da dire a chi ti segue/ crede da anni e t'ha pure votato.
il 100% è utopia , non mi pare una cosa che rassicura gli elettori.
Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Inviato: 07/03/2013, 21:26
da mariok
L’Espresso: “Le tredici società dell’autista e della cognata di Grillo in Costa Rica”
Secondo il magazine Walter Vezzoli e Nadereh Tadjik "sono affiancati da un terzo amministratore, un italiano residente in Costa Rica che si chiama Enrico Cungi" che "nel 1996 venne coinvolto in un’indagine per narcotraffico. Arrestato in Costa Rica e poi estradato in Italia ha passato tre mesi nel carcere di Rebibbia, ma non risultano condanne a suo carico”
di Redazione Il Fatto Quotidiano | 7 marzo 2013
”Tredici società aperte dall’autista di Grillo in Costa Rica e dalla cognata del leader di M5S. Per compiere investimenti e operazioni immobiliari, incluso un resort di lusso. In un Paese inserito nella lista nera dei paradisi fiscali”. E’ quanto scrive L’Espresso in una anticipazione del numero in edicola domani. Il settimanale “ricostruisce l’attività parallela dell’autista di Beppe Grillo, Walter Vezzoli, 43 anni, che da oltre dieci segue come un’ombra il fondatore del Movimento Cinque Stelle”. “In piazza San Giovanni, il comico genovese lo ha presentato così alla folla: ‘Sta con me, fa la logistica, mi protegge, ha tutto sotto controllo.E’ un ragazzo formidabile” si legge nell’articolo.
”Quattro di queste società risultano immatricolate con la formula della ‘sociedad anonima’, uno schermo giuridico che consente di proteggere l’identità degli azionisti. Non è dato sapere, quindi, chi abbia finanziato queste iniziative. Dalle carte che ‘l’Espresso’ ha potuto consultare emerge però che tra gli amministratori compare, insieme a Vezzoli, Nadereh Tadjik, ovvero la cognata di Grillo, la sorella di sua moglie Parvin, di origini iraniane”. “Nella Armonia Parvin sa, guarda caso stesso nome della signora Grillo, la presidente Nadereh Tadijk e il segretario Vezzoli sono affiancati da un terzo amministratore, un italiano residente in Costa Rica che si chiama Enrico Cungi – prosegue – Cungi nel 1996 venne coinvolto in un’indagine per narcotraffico. Arrestato in Costa Rica e poi estradato in Italia ha passato tre mesi nel carcere di Rebibbia, ma non risultano condanne a suo carico”.
“A che cosa serve questa costellazione di società, dotate per altro di capitali sociali minimi, non più di 10 mila dollari ciascuna? – si domanda L’Espresso – Difficile dare una risposta precisa, visto che l’oggetto sociale indicato nelle carte appare a dir poco ampio. Ad aumentare la difficoltà c’è poi il fatto che il livello di trasparenza delle informazioni societarie in Costa Rica è tra i più bassi al mondo. Non per niente il Paese del Centroamerica è inserito nella black list dei paradisi fiscali dal Tesoro italiano”.“Almeno una delle società targate Vezzoli-Tadijk ha però in cantiere un progetto ben preciso. Ecofeudo, infatti, è il nome di un resort extra lusso da 30 ettari da costruire sulle colline della baia Papagayo – conclude – A giudicare dalle foto pubblicate Ecofeudo non sarà un villaggio popolare. La zona è considerata una delle più promettenti per chi vuole investire nel turismo. Nel resort le ville saranno di alto livello: ‘potranno avere una superficie fino a 750 metri quadri coperti su un’area propria di 5000 metri quadrì”.
Re: Grillo è un COMICO ...certo! Ma... gli ALTRI?
Inviato: 08/03/2013, 7:47
da Amadeus
curzio maltese da repubblica
A Berlusconi abbiamo fatto per anni tante domande, senza successo. A Grillo oggi se ne può rivolgere una sola. Questa: ma perché non consulta la sua base sull'eventuale alleanza col centrosinistra?
Beppe Grillo ha detto alla stampa tedesca che vuole far decidere la permanenza o l'uscita dall'euro dell'Italia attraverso un referendum on-line. Sarebbe una scelta storica, con conseguenze colossali e forse catastrofiche per la vita del Paese e l'economia europea, mondiale. Ma, spiega Grillo, queste sono le regole della nuova democrazia nell'era di Internet, dove non ci sono leader, uno vale uno e su tutte le decisioni, anche le più gravi, bisogna consultare direttamente la base attraverso il voto on-line. Benissimo. E allora perché non chiedere alla base degli elettori M5S, con un referendum, se vogliono o non vogliono allearsi per pochi mesi con il Pd allo scopo di approvare in Parlamento qualche urgente riforma, peraltro contenuta nei loro programmi?
Grillo, Casaleggio e tutti i cantori della democrazia on-line ammetteranno che si tratta di una scelta molto meno importante rispetto all'abbandono della moneta europea. Si tratta semplicemente di votare un accordo a termine, con pochi punti programmatici, dal quale si può recedere in qualsiasi momento, facendo mancare la maggioranza col voto di sfiducia, nel caso in cui gli impegni non vengano rispettati. Poca cosa davvero, al confronto di una drammatica uscita dall'euro, una strada dalla quale l'Italia non potrebbe mai più tornare indietro. E dunque, che cosa aspettano?
In questi giorni non si parla d'altro che di questo, fra italiani. Quelli che hanno votato Grillo e quelli che hanno votato centrosinistra o centrodestra. La domanda è una sola: che faranno adesso Grillo e Casaleggio? Ma perché Grillo? Perché Casaleggio? Non sono i leader, contano come qualsiasi altro, non si sono neppure fatti eleggere.
Il movimento 5 Stelle è nato per tornare a far contare i semplici cittadini, per restituire loro il potere decisionale usurpato dall'orrida partitocrazia. Quindi, di fronte alla prima importante scelta del movimento, dovrebbe essere naturale ricorrere alla consultazione on-line della base. Così come si è fatto per le parlamentarie. Se si è deciso in questo modo chi doveva andare in Parlamento, non si capisce perché non si debba sottoporre ai cittadini le prime scelte degli eletti. Grillo stesso se l'è appena presa con l'articolo 67 della Costituzione, sul libero mandato, sostenendo con qualche approssimazione democratica, che in questo modo i deputati e i senatori sono liberi di tradire il mandato degli elettori. Ha parlato di "circonvenzione di elettori". Ma qual è il mandato? Chi lo stabilisce, Grillo o gli elettori stessi? Come fa Grillo a sapere, senza consultare nessuno, che gli elettori non vogliono l'alleanza col centrosinistra?
Chi scrive ha naturalmente una risposta prevenuta su tutto questo. Grillo e Casaleggio non lanciano la proposta di consultare la base del movimento sull'alleanza col centrosinistra perché, semplicemente, perderebbero. Due elettori del M5S su tre, forse di più, sono favorevoli a un accordo a termine per portare a casa qualche risultato immediato. Ripeto: Grillo e Casaleggio perderebbero. Quindi la consultazione non si fa, non se ne parla nemmeno. La democrazia della rete, la regola uno vale uno, la volontà dei cittadini sono tutte balle, nuova retorica, in realtà vecchissima, per sdoganare un altro partito padronale all'italiana, dove conta quello che decidono Grillo e Casaleggio, nelle belle ville un po' troppo vicine alle spiagge per degli ecologisti convinti, emettendo di tanto in tanto il comunicato numero 56 o 57 ai fedeli. Come la pensano davvero i fedeli, e magari anche gli eletti, non conta un accidente.
Ma questa è la versione prevenuta di un giornalista mascalzone, servo dei partiti che stranamente ha passato la vita a criticare. Quindi non vale. Sarebbe più interessante conoscere a questo punto la verità, dai soli detentori di verità autorizzati, i leader, pardon: i portavoce del Movimento. Qualcuno vuole rispondere a questa banale domanda: perché non vogliono fare un referendum on-line sulla proposta di governo del Pd? La domanda è rivolta a Grillo e Casaleggio, in primis. Che non risponderanno, perché sono troppo furbi per farlo, come lo era Berlusconi. Ma il grande Dario Fo, padre culturale del movimento, magari potrebbe farlo. O Stefano Benni o uno dei tanti stimabili simpatizzanti del movimento. O la stessa base, gli elettori del Movimento 5 Stelle, che Grillo non consulta, ma dei quali a noi di Repubblica interesserebbe moltissimo conoscere l'opinione su questo tema. Qualcuno insomma in grado di chiarirci questo paradosso. Sì al referendum sull'euro, no al referendum sull'alleanza col centrosinistra. Qual è il problema? Le masse sono mature per scegliere se uscire dall'Europa, ma non abbastanza da decidere se accettare gli otto punti del Pd? In fiduciosa attesa, grazie.
(08 marzo 2013) © RIPRODUZIONE RISERVATA