Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto

Come ho già detto, se bersania spetta ancora "defezioni" grilline commette un errore grave.
Io penso che una personalità "esterna" che venga dal mondo della cultura/scienza potrebbe mettere d'accordo un po' di gente

Amadeus ha scritto:Cicchitto a Omnibus (mischìno! - trad. poveraccio ) vuole un Presidente di garanzia .
Ci mettiamo Monti e siamo a posto.

Si stanno cacando addosso.
Cicchitto in particolare lascia trasparire la paura nera.
Salivazione eccessiva.
Labbra tremanti.
Si aspettavano che il PD alla fine si accordasse con la PDL
in cambio del voto a Franceschini/Finocchiaro.
Invece e` andata in senso diametralmente opposto...
E adesso iniziano a porsi le domande che avrebbero dovuto
porsi a dicembre quando hanno rinunciato alle loro primarie:
- e se eleggono allo stesso modo il PdR?
- e se trovano la quadra con M5S per la prima fiducia?
- in quel caso che programma porterebbero avanti?
- e se arrivasse una richiesta d'arresto per il nano?
- e se lo dovessero dichiarare ineleggibile?
- come facciamo a difenderlo ancora visto che e` imputato e pluricondannato in n processi?


Comunque.
Non e` colpa di Bersani se nella PDL hanno candidato il peggio del peggio.
Voglio proprio vederli se trovano loro un nome decente "di garanzia".
Dove "decente" vuol dire votabile persino da frange di M5S.
Se riescono sara` eletto.
Altrimenti ci pensera` IBC.

Il problema rimane il governo.
L'impressione forte e` che Bersani voglia guidare la fase di formazione del governo
per non lasciare la palla a Napolitano.
Tuttavia e` chiaro a tutti che M5S, dissidenti compresi, non possono "perdere la faccia" votando Bersani PdC.
Per cui alla fine si potrebbe atterrare su un "governo tecnico di stampo progressista"
formato da personalita` votabili da M5S e da un programma compatibile PD-M5S.
Mi sfugge come fara` Bersani ad approdare a quella soluzione.
E quanti grillini si sganceranno da Grillo.
Oltretutto a causa dell'indisponibilita` di Grillo, stanno spingendo Bersani a dover
cercare l'appoggio di Monti/Casini a questo eventuale governo tecnico progressista.
Perche` il voto di un pezzo di M5S non sarebbe comunque sufficiente.

Stiamo a vedere.

Intanto, quando si riunisce la commissione elettorale parlamentare?
Cosi` vediamo che succede con l'ineleggibilita`... (che secondo me non e`
applicabile a Berlusconi).


soloo42000

soloo42000 ha scritto: Voglio proprio vederli se trovano loro un nome decente "di garanzia".
Dove "decente" vuol dire votabile persino da frange di M5S.
Se riescono sara` eletto.
Altrimenti ci pensera` IBC.
soloo42000

Da soli non possono, non arrivano a 475 voti

Testo unico delle Leggi Elettorali D.P.R. 30 marzo 1957, n 361:

Art. 10

1. Non sono eleggibili inoltre:

1) coloro che in proprio o in qualità di rappresentanti legali di società o di imprese private risultino vincolati con lo Stato per contratti di opere o di somministrazioni, oppure per concessioni o autorizzazioni amministrative di notevole entità economica, che importino l'obbligo di adempimenti specifici, l'osservanza di norme generali o particolari protettive del pubblico interesse, alle quali la concessione o la autorizzazione è sottoposta;

Tutto sta a vedere che significa "in proprio", se cioè include la "proprietà" dell'azienda.

Comunque Berlusconi potrebbe sempre ricorrere (credo al TAR? o alla corte costituzionale?). E se fosse accolto il suo ricorso, non lo fermerebbe più nessuno.

Che ne pensereste di Emma Bonino?
Io non condivido la sua visione economica ma sarebbe una garanzia di laicità, almeno.

Qualche altro nome?

Non mi piace la Bonino cerchiamo qualcosa di meglio per favore... anche se lo so che è difficile...

Beh, però forse metterebbe d'accordo un po' tutti o quasi.
Sennò qua si rivota fra un anno...

La Bonino ha oscillato troppo nei suoi 40 e passa anni di politica, è ancora troppo succube di Pannella e anche in Europa non ha brillato...
Anch'io non condivido la sua politica economica e infine non penso che metterebbe tutti d'accordo...
cerchiamo qualcun altro...

Sennò, come dicevo nei giorni scorsi, un esponente della scienza e della cultura
Qualche nome?

http://www.repubblica.it/politica/2013/ ... -55292613/

E' L'ULTIMA offerta targata Bersani per chiudere la doppia partita governo-Quirinale. Una rosa di tre moderati per la corsa al Colle, che consenta di coinvolgere il Pdl. E di mettere allo stesso tempo spalle al muro i 5 Stelle, come avvenuto per i presidenti di Camera e Senato. Tre autorevoli ex parlamentari, tutti con incarichi di prestigio alle spalle. Tratto comune: la matrice cattolica che dia comunque il segno della discontinuità.

Un sottile filo bianco che porta ai nomi di Franco Marini, Sergio Mattarella e Pierluigi Castagnetti. Eccola la squadra a tre punte sulla quale il segretario dei Democratici e i suoi "ambasciatori" si stanno spendendo nelle trattative assai riservate che vanno avanti sotto il manto delle consultazioni ufficiali. Le due partite del resto si intersecano, impensabile chiudere quella per Palazzo Chigi tenendo fuori il Colle. E lo schema di gioco non può prescindere da un accordo di massima con Berlusconi e i suoi, ma anche con Maroni e la Lega. Con l'obiettivo di strappare la loro "non sfiducia", la mancata partecipazione al voto che consenta a Bersani di strapparla, quella benedetta fiducia al Senato, e salpare. Ipotesi che ancora in queste ore, a sentire dirigenti di prima fascia Pdl come Maurizio Lupi o Mariastella Gelmini, non vengono prese nemmeno in considerazione dal Pdl.

In casa democratica sono convinti invece che sulla tattica del Cavaliere "pronto alle urne" prevarrà il suo istinto di sopravvivenza, la voglia di non essere tagliato fuori dai giochi che contano.