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Sondaggio Ipsos Ballarò: il PD torna primo partito

Pubblicato il 12 giugno 2013 da Francesco Anania

Il sondaggio Ipsos Ballarò di questa settimana mostra importanti variazioni per quanto concerne le indicazioni di voto. Le nuove tendenze evidenziate, in particolare, appaiono in qualche modo coerenti con i risultati delle amministrative, che hanno premiato il centrosinistra in tutta Italia.


Il Partito Democratico, infatti, dopo aver raggiunto il PDL la scorsa settimana, torna ad essere primo partito passando dal 27,7% al 28.5%. Arretra leggermente invece il partito di Silvio Berlusconi, che ora viene accreditato del 27,3%. Il Movimento 5 Stelle, fra i grandi sconfitti della tornata elettorale amministrativa, dal 19,8% di settimana scorsa scende ancora fino al 18,5%.
Quarta forza risulta ancora Scelta Civica, ma il movimento dell’ex premier Mario Monti continua il proprio declino e si attesta al 5,2%, ormai “tallonato” da SEL, che dal 4,7% della scorsa settimana sale al 5%.



La Lega Nord, uscita malconcia dalle comunali dopo aver perso in una delle proprie città simbolo, Treviso, se si votasse oggi non andrebbe oltre il 3,5%. Guadagna consenso l’UDC, che dal 2% passa al 2,6%, mentre arretra leggermente Fratelli d’Italia, ora all’1,6%. Valori poco significativi per i partiti che alle ultime politiche erano riuniti sotto il simbolo di Rivoluzione Civile: Rifondazione Comunista, IDV e Azione Civile, che si attestano tutti fra l’1 e 1,5 per cento.

Infine, il sondaggio dell’istituto diretto da Nando Pagnoncelli rileva che sarebbero oggi il 31,5% gli italiani che opterebbero per l’astensione. Un dato sempre in maggiore crescita.

@Raiballaro Intenzioni di voto alla Camera: #PD 29%; #PDL 27,5%; #M5S 17,8%; #Monti 5,4% #SEL 5,1%; #Lega 3,4%; #UDC 2.4%; CD Nazionale 2%; Rifondazione #Comunista 1,3%

DA Il Fatto Quotidiano
Centrodestra e centrosinistra appaiati, crollo del M5s: lo dice un sondaggio dell’Ipr realizzato per il Tg3. Secondo la rilevazione dell’istituto di ricerca, oggi il centrosinistra otterrebbe il 34,5% dei voti (con una crescita del 5 per cento rispetto alle politiche). Percentuale identica per il centrodestra, con un aumento di 5,3 punti percentuali rispetto alle politiche. Il Movimento 5 Stelle ha invece una netta flessione che lo porterebbe dal 25,5% delle politiche al 17,5 di oggi.

In particolare, il Pd otterrebbe oggi il 27,5% (aveva il 25,4), Sel il 5% (aveva il 3,2), e altri di centrosinistra il 2% (avevano lo 0,9). Nel campo del centrodestra il Pdl avrebbe il 27,5 (aveva il 21,6), la Lega il 3,5% (aveva il 4,1), altri di centrodestra il 3,5 (stessa percentuale alle politiche). Al centro, Scelta Civica avrebbe il 5,2 % (aveva l’8,3), l’Udc l’1,5 (aveva l’1,8), Fli lo 0,3 (alle politiche aveva lo 0,5). Altre formazioni politiche avrebbero oggi il 6,5% (avevano il 5,2).

Sondaggio EMG per Tg La7: bene PD, scendono PDL e M5S

Il consueto sondaggio del lunedì presentato questa sera al Telegiornale di La7 mostra le intenzioni di voto degli Italiani e la fiducia in Enrico Letta, che confrontiamo con i dati del sondaggio EMG presentato la scorsa settimana.

Nel cartello che mostra le intenzioni di voto per i partiti di centro sinistra, notiamo subito la crescita del PD che continua anche questa settimana: il principale partito di centro sinistra guadagna l’1,2% portandosi al 29%, mentre perde lo 0,1% SEL e il PSI rimane stabile allo 0,6%. La coalizione di centro sinistra balza quindi al 36,1%.



Allo stesso tempo, continua la flessione del PDL. Dal 27% ottenuto la scorsa settimana, il partito scende infatti al 26,6%, mentre cala dello 0,1% anche la Lega e crescono Fratelli d’Italia (+0,4%) e La Destra (+0,1%). La coalizione di centro destra guadagna quindi lo 0,2%, raggiungendo il 34,5%.



Continua a sorprendere il crollo del M5S, che (come sottolineato da Masia) perde consensi al ritmo di quasi un punto percentuale alla settimana arrivando oggi al 17%, con un ulteriore perdita dello 0,9%. Nella coalizione di centro (questa settimana al 6%), vediamo Scelta Civica che perde mezzo punto percentuale scendendo al 4,1%, mentre guadagna lo 0,3% UDC e scende nuovamente Futuro e Libertà.





Al di fuori dei principali poli cala Rifondazione comunista (-0,2%), rimane stabile IDV allo 0,8%, mentre crescono i Verdi (+0,2%), Fare-FID (+0,1%) e anche gli altri partiti al di fuori delle coalizioni (+0,1%). Crescono anche gli indecisi al 16,2% (+1,7%), ma scende il numero di elettori che voterebbe scheda bianca (-0,3%) e che si asterrebbe: questa settimana i cittadini che dichiarano che non andrebbero a votare sono il 30,3% (-1,2%).





Dopo il 37% rilevato da EMG la scorsa settimana, cresce anche la fiducia in Enrico Letta, che con quel dato aveva toccato il minimo mai rilevato dall’istituto. Nel sondaggio condotto il 28 e 29 Giugno la fiducia arriva infatti al 40%, registrando un +3% rispetto ad una settimana fa.

Sondaggio Euromedia per TG4, intenzioni di voto

Il sondaggio condotto da Euromedia Research per il TG4 trova oggi i due principali partiti in una situazione di sostanziale parità, risultando poco allineato con gli altri sondaggi pubblicati nelle ultime settimane che trovavano il PD in vantaggio sul PDL.


Dai risultati del sondaggio vediamo infatti che il PD ottiene il 28% delle preferenze (ipotizzando elezioni politiche per la Camera), mentre il PDL ottiene il 28,1%, appena al di sopra dei democratici. Non sembra invece trovare fine il calo del M5S, che dal 25,5% ottenuto alle politiche di Febbraio è accreditato oggi da Euromedia al 16,1%, con un calo registrato di oltre 9 punti.
Oltre a quelle dei 3 principali partiti, anche le altre forze politiche hanno subito delle importanti variazioni. A sinistra, SEL passa dal 3,2% di Febbraio al 4,9% di oggi, registrando un’importante crescita dell’1,7%, mentre gli altri partiti di centro sinistra si fermano all’1%.



A centro, il partito guidato da Monti Scelta Civica otterrebbe oggi il 4,5% (quasi quattro punti in meno rispetto alle politiche), mentre è cresciuta leggermente l’UDC, che ottiene il 2,6% contro l’1,78% di Febbraio. Tra i partiti di centro destra, a parte la grande crescita del PDL, regna la stabilità: cala leggermente la Lega (3,9%) e cresce di poco Fratelli d’Italia (2%), così come La Destra e gli altri partiti di centro destra che ottengono complessivamente l’1,9% delle preferenze.

Con le defezioni che vengono in particolare dal M5S e dal centro, rimane alto il numero degli indecisi: gli Italiani che oggi non sono in grado di esprimere preferenza netta per una forza politica sono infatti il 27,5%, più di uno su quattro.

http://www.termometropolitico.it/57661_ ... -voto.html

Sondaggio Swg: sorpasso Pdl sul Pd. Matteo Renzi il leader più amato (FOTO)



Il Pdl torna primo partito nelle intenzioni di voto. Lo rivela un sondaggio realizzato dall'Istituto Swg in esclusiva per Agorà. Ecco le percentuali: il Pdl si attesta al 28,3%, davanti al Pd (26%) e il M5S (17,3%). Il partito guidato da Silvio Berlusconi guadagna 1,5% rispetto alla scorsa settimana mentre il Pd scende di 1,6 punti percentuali.

In calo anche il M5S che la scorsa settimana era al 18,1% e ad oggi si attesta al 17.3%. In rimonta Sel, che passa dal 4,6% della scorsa settimana all'attuale 5,7%. "Ho la sensazione che la presenza al governo faccia meglio alle forze di centrodestra", ha commentato il presidente Swg Roberto Weber.



Il sondaggio rivela anche che fra i leader presenti sulla scena politica attuale, Matteo Renzi resta quella più amato. Al 5 luglio, la fiducia nel sindaco di Firenze è aumentata di un punto rispetto alla scorsa settimana, raggiungendo il 56%.

Molto apprezzato anche il presidente della repubblica, Giorgio Napolitano, al 51%. Bene anche Enrico Letta che al 49% guadagna 2 punti rispetto alla settimana scorsa. Vola anche la fiducia in Silvio Berlusconi che, pur attestandosi al quarto posto dopo Napolitano e Letta, registra tuttavia un +5% rispetto alla scorsa settimana e passa dal 24% al 25%. All'ultimo posto beppe grillo, con una fiducia degli italiani al 19%.

Sondaggio SWG per Agorà: cresce la fiducia nel Governo, scende quella in Letta
Pubblicato il 12 luglio 2013 da Stefano Silvani
http://www.termometropolitico.it/58794_ ... letta.html
Sondaggio SWG per Agorà cresce la fiducia nel Governo, scende quella in Letta
Il sondaggio condotto da SWG e presentato questa mattina ad Agorà su Rai 3 ha analizzato le opinioni degli Italiani riguardo ad alcuni temi del dibattito politico.


Vediamo subito che cresce leggermente la fiducia nel governo Letta: torna al 33% di due settimane fa, recuperando il punto perso. Tra i due decreti più importanti e discussi cui dovrebbe provvedere il Governo, la maggior parte degli elettori di centro sinistra e del M5S vede come prioritaria la riduzione delle tasse sul lavoro, mentre è più diviso l’elettorato di centro destra, nel quale una larga minoranza (46%) crede che si debba intervenire su IMU ed IVA.





Se cresce la fiducia nel Governo, diminuisce invece la fiducia personale in Enrico Letta, che si attesta questa settimana al 46%, mentre Renzi, che pure perde due punti percentuali, rimane il politico favorito dagli Italiani. Rimane alta anche la fiducia in Napolitano, mentre calano Berlusconi e Vendola e riguadagna parte dei punti persi nelle scorse settimane Beppe Grillo.



A proposito di grillo, SWG ha chiesto agli Italiani cosa ne pensino della politica anti-alleanze del M5S. La maggioranza degli Italiani (54%) pensa che sia sbagliato non prendere accordi con nessuna forza politica, mentre il 71% degli elettori del Movimento è d’accordo con la linea decisa da Grillo.



Per concludere, SWG ha chiesto agli Italiani con chi preferirebbero andare in vacanza tra alcuni dei politici Italiani più in vista. Anche in questo caso, vince Renzi preferito dal 23%, e seguono Berlusconi con il 13%, Grillo con l’11%, e poi Napolitano, Santanchè e Letta rispettivamente con 8, 7 e 6 punti percentuali. Il 32% degli Italiani comunque non saprebbe scegliere tra questi, e preferirebbe probabilmente un altro tipo di compagnia!

che domanda del cavolo

con chi andrebbe in vacanza

già ce li dobbiamo sorbire 365 giorni l'anno ...pure in vacanza ????

ci vogliono domande cattive
tipo
a chi affiderebbe sua figlia 16enne per 48 ore?
chi butterebbe giù dalla tour eiffel ?
chi farebbe vivere per un mese con 700 euro?
a chi farebbe mangiare le arancine fatte col ciappi?
....

Effetto falchi: Pdl meno 1%. Il Pd torna il primo partito
Martedì, 27 agosto 2013 - 08:06:00

Si ribaltano le posizioni al vertice delle intenzioni di voto. L'ultimo sondaggio realizzato da Coesis Research e diffuso in esclusiva da Affaritaliani.it vede il Partito Democratico tornare in testa: 28% di fine agosto rispetto al 27 della prima settimana di questo mese. Al contrario, il Popolo della Libertà perde un punto secco e scende al 26%. "Se continua così il Pdl può perdere anche altri punti", spiega Alessandro Amadori, numero uno di Coesis. "Più sono forti i falchi e meno il Pdl è una forza nazional-popolare. Agli occhi degli italiani non è più quel partito post o neo democristiano. Probabilmente è stato dato troppo spazio a una persona di carisma ma di nicchia come Daniela Santanchè. Il Pdl rischia di diventare il partito della protesta e dell'instabilità".

Poche variazioni per le altre formazioni politiche. Il Movimento Cinque Stelle resta fermo tra il 17 e il 18%. Sinistra Ecologia Libertà conferma il suo 6%. Stabile al 5% Scelta Civica di Mario Monti. In leggero rafforzamento la Lega Nord al 4% pieno. In crescita anche Fratelli d'Italia di poco sopra il 3%- Ferma al 2% l'Udc, mentre La Destra di Storace vale l'1,2%.

http://www.affaritaliani.it/politica/ef ... refresh_ce

mi piace che Grillo con il 17-18% si atteggia a sicuro vincitore assoluto col 51% ....