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Senato senza maggioranza esattamente ciò che vogliono i fan di Monti... addio Italia...

Maucat ha scritto:Senato senza maggioranza esattamente ciò che vogliono i fan di Monti... addio Italia...

Caro Maucat .Infatti si troverebbero sia destra che sinistra con difficoltà al senato.
Mi sono sempre chiesto come mai al senato bisogna avere per votare 25 anni.
Non sono stati neanche capaci di cambiare questa norma, portarla a 18 anni o a 21 anni.
Ma invece ci sono proposte per la patente a 16 anni.
Robe da matti.
Quando una persona è matura lo decidono loro.
Ciao
Paolo11

Media Sondaggi: le incognite di fine anno sugli scenari elettorali.

Pubblicato il 19 dicembre 2012 da Eugenio Angelillo

PD ai massimi storici con oltre il 33%,
Movimento 5 Stelle in caduta,
leggera ripresa del PDL ma a danno di Lega Nord e La Destra.
Questo è il quadro che ci consegnano i sondaggi elettorali della passata settimana.

Cosa ci porterà invece l’immediato futuro è ancora una incognita:
PDL e Lega rinnoveranno l’alleanza?
Che effetto avranno le scissioni nel PDL (quelle di Crosetto e Meloni e quella di La Russa)?

Monti scenderà in campo da federatore di liste, con un suo movimento, o con una lista unica?

Verdi, IDV, FDS si uniranno al Movimento Arancione?

Lo sapremo molto presto, intanto però con i sondaggi politici di queste ultime settimane,
l’attuale quadro politico il centrosinistra con il 40% vincerebbe agevolmente in ambo i rami del Parlamento.

http://www.termometropolitico.it/28014_ ... orali.html

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Sondaggio IPR per il Tg3:
In lieve calo i partiti di centrosinistra.
PD 33%
SEL5,5%
Il PDL risale al 16%.
Arretra il M5S. 16,5%
Una Lista guidata direttamente da Monti otterrebbe l'11% dei voti.

dettagli al link:

http://www.sondaggibidimedia.com/2012/1 ... -calo.html

Sondaggio Piepoli per Affari Italiani:
si rafforzano PDL e Lega.
Brusco calo del M5S, che scende al 14%.
Lieve arretramento per il PD.
Crolla la fiducia in Monti.

PD 33,5% (-0,5%)
PDL 18% (+2%)
M5S 14% (-2%)
LEGA NORD 6,5% (+0,5%)
UDC 6% (prima rilevato insieme alle liste montiane)
SEL 6% (inv)
FDS 3,5%
IDV 2% (inv.)
LA DESTRA 2% (inv.)
FLI + FID + Italia Futura 5,5% (prima rilevati insieme all'UDC)
Altri 3% (-3%)

Fiducia in Mario Monti 29% (-5%)
Fiducia nel Governo Monti 30% (-3%)



Sondaggio realizzato da Nicola Piepoli lunedì 17 dicembre (500 casi, metodologia C.A.T.I.)

Sondaggio Datamonitor (Dicembre):
Brusco calo per PDL, IDV ed UDC.
Il PD tocca il 32%.
In discesa il M5S.
Bersani il leader che riscuote maggior fiducia.

VOTO AI PARTITI-

PD 32% (+0,5%)
M5S 17% (-0,5%)
PDL 15,8% (-2,2%)
LEGA NORD 5,3% (+0,3%)
SEL 5,5% (-0,5%)
UDC 4,6% (-1,4%)
Lista Monti 4% (prima rilevazione)
LA DESTRA 3% (inv.)
FLI 2% (-0,2%)
IDV 2% (-2,7%)
FDS 2% (inv.)
RADICALI 1,8% (inv.)
PSI 1,4% (inv.)
VERDI 1,2% (inv.)
GRANDE SUD 0,8% (-0,2%)
Altro 1,6% (+0,1%)


FIDUCIA IN MARIO MONTI: 44% (-1%)

FIDUCIA NEL GOVERNO: 30 (-3%)

Astenuti 22,1% (-1,5%)
Scheda Bianca 2,8% (inv.)
Indecisi 21,5% (+0,2%)


-FIDUCIA NEI LEADER-
BERSANI 41% (+1%)
RENZI 40% (-3%)
EMMA BONINO 39% (+1%)
GRILLO 34% (-2%)
BERLUSCONI 34% (-2%)
CASINI 32% (-1%)
ALFANO 30% (-2%)
VENDOLA 31% (-3%)
MARONI 28% (+1%)
FINI 24% (-3%)
DI PIETRO 20% (-2%)
STORACE 24% (+2%)

http://www.sondaggibidimedia.com/2012/1 ... embre.html

Sondaggio elettorale Bidimedia -
21 Dicembre 2012 -
Continua l'effetto primarie sul Pd in deciso aumento.

Crollo significativo del M5S, interessante debutto degli Arancioni e di Montezemolo.

Continua il calo dell'IDV.

Torna a crescere l’affluenza:
oggi si presenterebbe alle urne il 62% circa degli elettori, in crescita di oltre sei punti rispetto alla scorsa rilevazione.
Non escludiamo che con l’avvicinarsi delle elezioni (stando alle ultime, dovrebbero tenersi il 23 e 24 febbraio) il dato possa ulteriormente aumentare.

Partiamo dall’unica coalizione in campo al momento, e cioè Italia Bene Comune.
Importante la crescita del Pd che per la prima volta nelle nostre rilevazioni supera il 30%.
In leggera diminuzione Sel e Psi.
Esordio al 0,7% per Diritti e Libertà, la nuova formazione di Massimo Donadi, fuoriuscito da Idv e sostenitore da sempre dell’unità del Csx.

Nel Cdx la situazione è molto fluida:
non si conosce ancora il nome del candidato premier, anche se Silvio Berlusconi ha più volte affermato di essere in campo.
Il Pdl nel frattempo torna a crescere, ma non c’è la rimonta che ci si aspettava, dovuta alla ricandidatura dell’ex premier.
In calo tutti gli altri partiti del Cdx.

La Lega Nord perde mezzo punto percentuale, pesano evidentemente le incertezze sulle alleanze.

Al centro si prepara a correre anche Montezemolo, che esordisce oggi nelle nostre rilevazioni ad un buon 2,4% con il suo “Verso la Terza Repubblica”.
Calano sensibilmente Udc e Fli.

Il grande sconfitto questa volta è il Movimento 5 Stelle che perde oltre due punti e si lascia sorpassare dal Pdl.

Al di fuori dei poli tradizionali, nasce il Movimento Arancione, che si attesta al momento ad un buon 2,4%.

Il cosiddetto “Polo degli Arancioni” (Movimento Arancione, Verdi, Fds, Idv), che candiderebbe il magistrato Ingroia come presidente del consiglio, otterrebbe circa il 7,5%.


dettagli al link
http://www.sondaggibidimedia.com/2012/1 ... ia-21.html

martedì 25 dicembre 2012
Sondaggio Ispo per Porta a Porta:

Il PD cresce ancora, superando il 35%.

Il M5S in calo di un punto e mezzo.(17,6%)

Lieve miglioramento per PDL,(17,5)

Lega(6,2) e FLI(1,8).


INTENZIONI DI VOTO AD UNA "LISTA MONTI": 4%

INTENZIONI DI VOTO AD UNA COALIZIONE COMPRENDENTE LA "LISTA MONTI" ED I PARTITI CENTRISTI: 11-15%

Netta bocciatura degli elettori alla ricandidatura di Berlusconi:
83% è contrario.

La determinazione della segreteria politica del PD di tagliare con il passato sta iniziando a dare frutto.
Continuiamo cosi'.... si potrebbe realizzare una vittoria al di sopra di ogni piu' rosea aspettativa, anche al Senato.

Sondaggio Ipr Tg3: la Lista Monti si preannuncia determinante

Pubblicato il 30 dicembre 2012 da Giuseppe Martelli



Nell’ultimo sondaggio Ipr Marketing realizzato per il Tg3 rileviamo diversi elementi molto interessanti, che aiutano a capire gli effetti sull’opinione pubblica delle ultime vicende politiche.

Il dato più rilevante è la percentuale del M5S, che perde il 2,5% rispetto all’ultima settimana. Il calo è netto, molto evidente e, in termini percentuali, il Movimento 5 Stelle guidato di Beppe Grillo si colloca dietro il Pdl perdendo la seconda posizione all’interno dello scenario partitico-elettorale.

Perde 2 punti percentuali anche il Pd che rimane comunque il primo partito con il 30% dei consensi stimati; tale perdita elettorale non è certamente drammatica ma rafforza i dubbi sulla potenziale instabilità che potrebbe caratterizzare il prossimo Esecutivo, specialmente al Senato.









Appare invece – sempre secondo il sondaggio Ipr -, poco rilevante la campagna elettorale del Cavaliere visto che il Pdl non arriva al 17% dei consensi: si evidenzia un piccolo recupero del partito guidato da Berlusconi, che non risulta comunque competitivo per la vittoria finale. Stupisce inoltre lo scarso appeal elettorale del movimento Arancione guidato da Ingroia, che però sconta un oggettivo ritardo nella campagna elettorale: sarà quindi indispensabile aspettare le prossime settimane ed i prossimi sondaggi elettorali per testare l’efficacia del messaggio politico dell’ex Procuratore Capo di Palermo.

Infine rileviamo l’ottimo risultato che il sondaggio Ipr attribuisce alla lista Monti, che ottiene il 10% dei consensi e raggiunge insieme a Fli e Udc oltre il 15% dei consensi. Questo dato è cruciale per la formazione della prossima maggioranza parlamentare e non certo per la Camera, dove Monti & Co non possono vincere, ma per il Senato, dove il Centro potrebbe aiutare Bersani in assenza di una maggioranza pre-elettorale larga.

Per quanto breve, la campagna elettorale potrà ancora spostare gli equilibri, ma è ormai chiaro da diversi sondaggi politici che la vera partita per il Governo del Paese si giocherà all’indomani delle elezioni.