Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto

Certamente ma ci va senza la gran parte dei suoi elettori... questo è quello che non capisce Bersande...

Bersani farebbe bene a guardare più alla sostanza delle cose che alla loro forma.

Un terzo dei parlamentari va scelto dai partiti con i listini bloccati – spiega Cicchitto

e questa sarebbe una buona legge elettorale, nella Costituzione sta scritto che gli elettori hanno diritto di scegliere i loro rappresentanti in Parlamento tra tutti i cittadini e non tra quelli scelti dalle segreterie dei partiti
Quindi come al solito i partiti modificano le norme esistenti a loro piacimento.

bersani ha già dato dei fascisti a questi qua?
http://www.repubblica.it/cronaca/2012/0 ... ef=HRER3-1

e suor bindi si è già indignata invocando scomuniche per questa cosa?
http://www.repubblica.it/cronaca/2012/0 ... ef=HRER1-1

CHE VI CROLLI IL PALCO SOTTO I PIEDI A QUELLA FESTA SVUOTATA, RINNEGATI!

Ma i militanti del pd a Reggio ancora non li hanno presi a pomodori marci e uova a questi?
Sveglia!

peanuts ha scritto:Ma i militanti del pd a Reggio ancora non li hanno presi a pomodori marci e uova a questi?
Sveglia!

Bisognerà prima o poi chiederci : <<Ma chi sono i militanti del Pd?>>

Chi sostiene ancora il Partito dei defunti che raccoglie il 24,8 % dei consensi?

Fa ancora spavento che ad oggi il 18,2 % delle italiche genti possa dare il ancora consenso al salmone di Hardcore. Ma fa ancora più spavento sapere che un 24,8% possa vivere tutti i santi giorni con il paraocchi, le fette di prosciutto sugli occhi, afflitti da cataratta, con i tappi nelle orecchie e uno in bocca, e infine smaniosissimi del bunga bunga.

I sondaggi sono una cosa piuttosto strana. Se venissero a fare un sondaggio nella città che considero ancora la più rossa d’Italia, che da 66 anni esprime un sindaco di sinistra malgrado l’incidente di Penati, il consenso al Pd nazionale scenderebbe al 2%. Non conosco nessuno degli ex Pci, che hanno votato tutti i trasformismi, Pds, Ds, Pd, che sia intenzionato a votare Pd. Ad eccezione di uno strano pensionato, che tifa sempre Pd, che odia Di Pietro, Grillo, Vendola e Casini.

Ripeto, ma chi sono questi militanti ed elettori del partito dei defunti?

Stamani sono passato da un vecchissimo circolo Pci che oggi esibisce all'esterno la targa PD, il circolo "Nuova Torretta". Volevo chiedere ai pochi amici rimasti, se è li che distribuiscono le nuove tessere della nuova Dc. Però è stranamente chiuso al 29 di agosto.

News dal Partito dei defunti

Zombie.2

PER RENZI UN CAMPER DI CORAZZIERI - IN CAMPANIA SARANNO I NAPOLITANO’S MIGLIORISTI DI UMBERTO RANIERI A ORGANIZZARE LA CAMPAGNA DELLE PRIMARIE DEL SINDACO DI FI-RENZI - RE GIORGIO LO SA? MA CERTO CHE LO SA! - CAMORRA PONTINA: DOPO L’OMICIDIO DI “MONCHERINO”, ARRESTATO A SPERLONGA UN LATITANTE DEL CLAN MALLARDO - AVEVA FITTATO UNA VILLA DI LUSSO CON ACCESSO PRIVATO IN SPIAGGIA…. - -


Carlo Tarallo per Dagospia

1- E' il suo momento: Matteo Renzi prepara il suo tour in camper in pompa e magna, e a Napoli sarà accolto da un comitato di "corazzieri". La campagna per le primarie incombe e i più convinti fans di Matteuccio sotto ‘o Vesuvio sono i napolitano's, ovvero i fedelissimi di Re Giorgio asserragliati nel fortino della "sua" Fondazione Mezzogiorno Europa.


Qualche nome? Umberto Ranieri e Alfredo Mazzei, presidente e vice della Fondazione, secondo gli addetti ai livori si starebbero dando tanto, ma tanto da fare per "spingere" il sindaco di Firenze e (perché no?) per ritrovarsi in pole position al momento della "conta" dei collegi e dei posti in lista tra bersaniani e renziani alle prossime politiche...

E Re Giorgio? Informato minuto per minuto su tutto quello che combinano quei "mattacchioni" dei suoi fedelissimi concittadini, non sarebbe per nulla contrariato dal loro impegno per il sindaco di Firenze...

2- (Ansa) - E' stato intensificato su tutto il territorio, e in particolare a Terracina, in tutto il sud pontino e sulla costa, il servizio di vigilanza da parte delle forze dell'ordine. La decisione e' arrivata dopo un vertice sulla sicurezza convocato dal prefetto Antonio D'Acunto, che ha chiamato a raccolta il sindaco di Terracina Nicola Procaccini, il questore di Latina e i comandanti provinciali di carabinieri e guardia di finanza.

La riunione e' stata convocata con l'obiettivo di fare il punto sulla sicurezza del territorio dopo l'agguato della scorsa settimana in cui ha perso la vita il boss della camorra Gaetano Marino. Sul delitto sono ancora in corso serrate indagini dell'autorita' giudiziaria e le forze dell'ordine hanno chiarito che si tratta di un delitto maturato nell'ambito della faida riconducibile a gruppi criminali che operano nella zona di Secondigliano.

Il rafforzamento della vigilanza ha portato, a pochi giorni dall'omicidio avvenuto sulla spiaggia di Terracina, all'arresto di un latitante, Biagio Micillo, considerato luogotenente del clan Mallardo, che si trovava in vacanza con la famiglia a Sperlonga, altra nota localita' balneare del sud pontino. Aveva affittato una villa lussuosa sul lungomare con accesso privato in spiaggia.

Il Pd crolla in Sicilia all’8%

-Redazione- 29 agosto 2012- Terremoto in Sicilia, un sondaggio Ispos da clamorosamente in testa Claudio Fava, con Rosario Crocetta terzo nelle preferenze. Sondaggio svolto quando ancora Nello Musumeci non si era candidato.
Indagine commissionata dal Pd e alla luce degli imbarazzanti risultati tenuto in fondo al cassetto. Il Partito democratico in Sicilia, sarebbe in caduta libera, all'8%. Consensi praticamente dimezzati, forse anche a causa della strana alleanza con l'Udc, una delegittimazione da parte degli elettori che hanno preferito aderire alla lista 'Crocetta'.
Un dato significativo che, se confermato dalle urne, provocherebbe uno tsunami sui già precari equilibri politici del partito di Bersani in Sicilia, con ripercussioni sulle prossime elezioni nazionali.

http://www.articolotre.com/2012/08/il-p ... ll8/105964

Finalmente i conti tornano,…e anche i marchesi…

“E’ con viva e vibrante soddisfazione” che leggo qualche dato che sembra finalmente un po’ realistico. Lo avevo segnalato proprio ieri, che i conti non mi tornavano, perché nella città più rossa d’Italia, abbiamo confermato sindaco Monica Chittò, malgrado la pesante eredità di Penati & Co. Questo anche perché, l’opposizione presentava il nulla (La Lega è quasi sparita), e in pochi sapevano che dietro un candidato ci stava ben occultata la ‘ndrangheta, estremamente vogliosa di mettere le mani sull’ex area Falck, che guarda caso, il Celeste Furmigù ha deciso che debba sorgere la cittadella della salute sottraendola al controllo di Pisapia.

Sessantasei anni ininterrotti di guida della città da parte della sinistra è certamente un record nazionale, forse anche condiviso con qualche altra città dell’Emilia Romagna, è senz’altro un bel curriculum da esibire. Ma se oggi vengono a fare un sondaggio nella ex Stalingrado d’Italia, Peppone e i suoi compagnucci della parrocchietta potrebbero trovarsi una sorpresina alquanto sgradita. Nessuno, a meno degli apparati legati al Comune e al partito, famigli ovviamente compresi perché ne traggono il sostentamento, ha intenzione di votare per il partito dei defunti a livello nazionale.

Qui la sinistra di base rimane sinistra, individualmente, ma ha perso completamente il riferimento della guida a livello nazionale. E’ una sinistra smarrita, incredula, amareggiata, depressa, perché parte dei benefici ottenuti dalle lotte sindacali nella seconda metà del novecento dipendono dalla cittadella delle fabbriche. Fino al 1980, i contratti di lavoro nazionale venivano redatti all’interno delle Acciaerie e ferriere Afl Falck, fino a quando il potere confindustriale ha deciso di smantellare il centro nevralgico dei lavoratori vendendo la fabbrica ai cinesi.

Se in Sicilia in questo momento i defunti stanno all’8 %, qui non andrebbero oltre il 2 %.

Con il dato pubblicato da mario, trova conferma anche il sondaggio commissionato a Ipr Marketing dal Tg3 dell’altra sera e comunicato da Bianca Berlinguer nel corso del Tg delle 19,00.

Alla domanda di chi è favorevole all’alleanza con i Pierazzurri della mamma, solo un 25 % ha detto SI.

Occhio e croce i conti tornano. In Sicilia poco più di un quarto dell’attuale consenso nazionale è favorevole al matrimonio con il bel Pierazzurro e il capo dei finti rossi, Peppone.

I conti quindi tornano in tutti i sensi.

Si possono comprendere quindi le grandi manovre di Peppone e compagnucci costretti ad un’improvvisa guida a zig zag:

1) L’uscita gratuita e senza senso dell’altro giorno, non richiesta da nessuno, ma dettata solo dalla fifa che fa 90: <<Tra Vendola e Casini,… scelgo Vendola>>. Il malessere serpeggia diffusamente non solo nell’isola del Gattopardo, ma anche in tutte le feste dei democritici.

2) Si comprende quindi la svolta con scelta di aggregare Vendola come ruota di scorta per dare una parvenza di essere ancora di sinistra ai merli cucù che li seguono, perché i rumors provengono tutti dalla base di sinistra completamente smarrita.

3) Si comprende molto bene anche il silenzio dei democristi, con Lettino nipote costretto a tirare fuori dal cassetto la fotografia stracciata e incollata alla bene meglio di Vasto sostituendo Di Pietro con De Magistris. Nel maldestro tentativo di spaccare l’Idv. Ancora una volta di più i democristi dimostrano senza fallo che dal dopo De Gasperi professano la loro profonda avversione alla legalità, ..soprattutto in casa Letta.

4) Si comprende infine la sparata di Reggio Emilia, dove uno dei molteplici motivi dell’azione è stato quello di creare un nemico fittizio per chiamare le truppe dei cucù, merli orbi, ancora una volta al voto per far fronte ad una “fasulla” e pretestuosa ondata di antipolitica, generata nei fatti proprio dal malgoverno degli eredi di Berlinguer in concorso con i castaioli.

L’allarme dei voti siciliani è scattato in gran silenzio al Nazareno con la complicità della Pravdona che continua a rinunciare alla sua funzione di Quarto Potere.

Certo che vedere La Stampa, il Corriere della Sera, Il Messaggero, La Repubblica, Libero, Il Giornale, comportarsi secondo gli ordini dei resuscitati Stalin, Breznev e Andropov, fa un certo effetto. E’ tornata per l’occasione l’Armata rossa e l’Unione sovietica, malgrado ai tempi gli fossero indigeste.

Non ho capito se quella sinistra smarrita, incredula, amareggiata, depressa.... che citi in questo momento vota-voterebbe SEL .
Mi chiedo: tutto questo disgusto per un pd che non va a sinistra non dovrebbe far aumentare i voti di sel?
se questi sono di sinistra sinistra cosa impedisce loro di trovare una collocazione/rappresentazione più a sinistra?

secondo me basta "lamentarci" , o nuovo corso ( vediamo cosa esce dai giuovani rottamatori pd) oppure ciao ! ci si sposta e amen.