UncleTom ha scritto:Per levare l'acqua ai pesci come Salvini non esiste alternativa se non quella di dare loro il VERO AIUTO e non a parole ma nei fatti………..…omissis………..
Se non riusciamo a far questo e' inutile scagliarsi continuamente contro questo leghista(che non è Zaia) che continuerà a giovarsi da queste situazioni ma cosa piu' giusta sarebbe sarebbe quella di guardare nel ns profondo e casomai, dopo.... darci delle martellate sui c*****ni.
pancho
Io cerco di valutare la situazione, in base alla conoscenza dell’insieme dei problemi dell’immigrazione, in base alla mia intelligenza (poca), e in base all’esperienza di vita.
1) In primis, condivido un vecchio detto milanese che recita:
“Ognun el sta ben a cà sua”……..Che tradotto fa: “Ognuno sta bene a casa sua”
Lo condivido perché, salvo dimostrazione contraria, questo principio vale per tutti gli esseri umani.
2) Quella in cui sono nato è terra d’integrazione. Ed ancora oggi ascoltando le storie dei miei amici vecchietti della Biblioteca, molti hanno anche una decina d’anni più di noi, caro pancho, si sente che sono stati costretti ad abbandonare la loro terra natia, in prevalenza il Sud, per trovare un posto di lavoro stabile al Nord.
Ed anche adesso che sono pensionati, si sono integrati al punto tale che nessuno è più tornato al Sud, o come a Sanremo, o nel Veneto coloro che lo avevano abbandonato dopo l’alluvione del Polesine.
E strano ma vero, nella numerosa truppa che frequenta la Biblioteca centrale, io sono l’unico nativo della zona.
Questo mi permette di comprendere che dietro le decisioni di abbandonare i luoghi in cui si è nati e si è cresciuti nei primi anni di vita, ci sono sempre cause di forza maggiore.
3) Venendo al problema dell’immigrazione, che è di carattere epocale.
Ti stupisce la posizione della sinistra.
Ma la sinistra non esiste più.
Ha scritto il Prof. Brancaccio, sull’Espresso di questa settimana(articolo presente in:
http://forumisti.mondoforum.com/viewtop ... cd5#p51283)
Oggetto del messaggio: Re: Come possiamo contribuire a far nascere un partito x la
Inviato: ieri, 9:01
Le idee
La sinistra è malata da quando imita la destra
Le idee socialiste sono entrate in crisi quando governi di sinistra hanno applicato in economia le regole dei liberisti. E ora i progressisti rischiano di scomparire nel tentativo di emulare un'altra destra, quella xenofoba
DI EMILIANO BRANCACCIO
11 agosto 2017
………………La tendenza a scimmiottare l’avversario politico tuttavia non si esaurisce nella emulazione dei liberisti. C’è infatti una nuova tentazione che caratterizza la più recente propaganda della sinistra europea di governo e che a sprazzi sembra affiorare anche tra gli slogan delle forze emergenti guidate da Corbyn e da Melenchon, apertamente critiche verso le vecchie apologie del libero mercato. E’ la tentazione di emulare un’altra destra, quella xenofoba, proprio sul tema dell’immigrazione.
Segnali di questa forma inedita di camaleontismo si rintracciano anche in Italia, dove sempre più frequentemente il Partito democratico sbanda nella direzione delle più triviali rivendicazioni securitarie contro l’immigrazione, e dove in alcune frange della cosiddetta sinistra radicale montano istanze xenofobe che si pretende di giustificare con l’idea secondo cui gli immigrati contribuirebbero ad abbassare i salari e le condizioni di vita dei lavoratori nativi. Anche in tal caso, a nulla valgono le evidenze scientifiche sull’assenza di legami causali tra immigrazione e criminalità e sui controversi e modesti effetti dei flussi migratori sulle dinamiche salariali. Considerato che anche la tesi opposta secondo cui gli immigrati sarebbero essenziali per la sostenibilità del sistema previdenziale presenta varie inconsistenze logiche ed empiriche, si deve giungere alla conclusione che a sinistra in tema di migrazioni non si fa che saltare da una mistificazione all’altra.
Se al guinzaglio della destra liberista la sinistra è entrata in crisi, in coda alla destra xenofoba la sinistra rischia di sparire dal quadro politico internazionale. La sinistra può prosperare solo se radicata nella critica scientifica del capitalismo, nell’internazionalismo del lavoro, in una rinnovata idea prometeica di modernità e di progresso sociale e civile
4) Ma al di là di destra e sinistra, qua si tratta di usare il cervello, di fronte ad un enorme problema nazionale.
Il problema va trattato in base a modalità elementari.
E’ patrimonio di conoscenza comune, quando si deve ospitare un parente, o più parenti, in casa propria, avere nella disponibilità:
A) Un area adeguata dove ospitarli
B) Avere denaro a sufficienza per provvedere al loro sostentamento
Lo stesso principio deve essere applicato agli immigrati.
CONTINUA
CONTINUA
A) Un area adeguata dove ospitarli
B) Avere denaro a sufficienza per provvedere al loro sostentamento
E a dare una risposta deve essere il capo del governo, rappresentante esecutivo delle istituzioni.
Ma è chiaro che per entrambi i requisiti la risposta è NO.
Lo Stato non possiede luoghi di ricovero a sufficienza per ospitare un numero così grande di persone.
Da qui la necessità dì rivolgersi a privati, dietro compenso.
E su questo ne è nato un businnes interessante per chi partecipa.
Per quanto riguarda il denaro, manco a parlarne.
Tanto che di recente abbiamo preso nota di come è caduto in basso il popolo italiano, dimostrando di essere un popolo di barlafusi.
Barlafuso proviene dal dialetto milanese che secondo Wikipedia corrisponde a:
Lombardo[modifica]
Sostantivo
barlafüs m inv (variante ortografica moderna)
1. oggetto inutile, ingombrante
• ghè chì dumo barlafüs: ci son qui solo cose inutili
2. (per estensione) persona incapace e incompetente, buono a nulla, persona caratterizzata da pochezza morale.
In quanto a :
Per levare l'acqua ai pesci come Salvini non esiste alternativa se non quella di dare loro il VERO AIUTO e non a parole ma nei fatti.
E’ su questo concetto che possiamo misurare se “Siamo uomini o caporali”, o nel caso di Salvini “Todos cacciaballeros” venditori di fumo.
Se ci fai caso, caro pancho, Salvini ripete spesso questo slogan: “AIUTARLI A CASA LORO”.
Ma furbescamente non va oltre, perché non saprebbe cosa dire di concreto.
Per cultura e tradizione, quando dobbiamo riparare un mobile chiediamo sempre prima se è in grado di farlo e quanto ci costa.
Lo stesso dicasi per un guasto all’automobile.
Chiediamo al meccanico se è in grado di ripararlo, e quant’è il costo.
Spesso i professionisti ti elencano per filo e per segno come intendono muoversi per riparare il danno.
Noi da anni, forse da più di mezzo secolo, non siamo più abituati a chiedere ai politici, adesso ad una sottospecie di politici, come intendono agire sui problemi che abbiamo di fronte e ci accontentiamo tranquillamente delle loro super cazzole.
Ma se si riflette a fondo, o come hai detto tu,
“Se non riusciamo a far questo e' inutile scagliarsi continuamente contro questo leghista(che non è Zaia) che continuerà a giovarsi da queste situazioni ma cosa piu' giusta sarebbe sarebbe quella di guardare nel ns profondo e casomai, dopo.... darci delle martellate sui c*****ni.”,
se non facciamo i Salvini, e guardiamo a fondo, scopriamo che questa emigrazione di massa è un progetto di Soros e della Cia per destabilizzare l’Europa.
E come fai a bloccarlo, ora che è troppo tardi?????
Ammetto che è un piano fatto con intelligenza, che sta cogliendo successo soprattutto in Italia, l’anello debole della Ue.
Ma è di un’intelligenza mefistofelica.
Perché Salvini e tutti gli altri camerati STRUMPTRUPPEN, non accennano mai di contrastare il piano Soros-CIA??????
Non dimentichiamoci poi che per 3 anni abbiamo accettato di farci governare dall’altro cacciaballeros di Rignano, che ci ha svenduti all’Europa in cambio di denaro, che gli serviva per accrescere il suo potere personale comprando gli italiani.
Sulla denuncia della Bonino è calato l’obblio.
CONTINUA