paolo11 ha scritto:Caro camillobenso è da un po che non capisco piu questo PD.
Non ha avuto i Co......i per andare direttamente al voto nel 2011 ha scelto Monti.
Ora raccolga i cocci.
Ciao
Paolo11
La rete riporta solo questa notizia de Il Foglio, ma era già uscita su La Repubblica almeno tre mesi prima senza prendere in considerazione Vendola e Casini.
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Elezioni politiche 2013, già spartite le poltrone in caso di vittoria di PD, UDC e SEL
BY FORTUNATOV • 27 AUGUST 2012 •
Le poltrone sono già spartite. E’ stato trovato infatti un foglio di carta firmato da un dirigente del pd in cui viene descritto il futuro organigramma del potere: Bersani farà il premier o il ministro dell’Economia, D’Alema il ministro degli Esteri eVeltroni il presidente della Camera
Un patto “blindato” tra i big del Partito democratico per spartirsi i posti chiave in caso di vittoria alle prossime elezioni politiche nel 2013.
A rivelarlo è il Foglio, cui il dirigente Pd ha tracciato il quadro del piano architettato da D’Alema & C. con un accordo tra le correnti di maggioranza e minoranza per estromettere le nuove leve e i rottamatori alla Matteo Renzi, mettendo partito e governo nelle solite mani.
A partire proprio dal segretario. che, nel papello del Pd, è previsto a Palazzo Chigi o, in alternativa, al ministero dell’Economia.
A seguire ci sono altri cinque nomi: Walter Veltroni alla presidenza della Camera, Massimo D’Alema alla Farnesina oppure commissario europeo, Rosy Bindi nel ruolo di vicepremier, Enrico Letta a occupare il posto di Corrado Passera al ministero dello Sviluppo e Dario Franceschini che dovrebbe tornare a fare il segretario del partito, eletto nel congresso che si svolgerà nell’autunno del 2013.
Nel papello mancano due posti chiave, probabilmente lasciati a Pier Ferdinando Casini e Nichi Vendola: il Quirinale, cui ambisce il leader centrista, e la presidenza del Senato, che potrebbe toccare al governatore pugliese o a un altro esponente di Sel.
Dal partito di Bersani, naturalmente, si smentisce. «Mi sembra una grande sciocchezza, totale fantapolitica», sostiene Francesco Boccia. «Non esiste proprio», tagliano corto dalla segreteria di Bersani.
In ogni caso il quotidiano diretto da Giuliano Ferrara ha rivelato l’esistenza di questo accordo, che vero o falso che sia, evidenzia come l’unico scopo della dirigenza del Partito Democratico sia la salvaguardia di se stessa, con buona pace del destino del Paese.
http://www.elezioni-politiche2013.it/el ... udc-e-sel/
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Se si prende in considerazione che il Pd dell’epoca era composto da 27 tribù si può dedurre che mancasse l’accordo al novembre 2016.
In più, la maggioranza spingeva per un accordo con l’U Dc, che molto probabilmente era lontano da raggiungere.
Ma certamente determinante era il fatto che il Pd non aveva gli uomini per affrontare la crisi, come d’altra parte non li ha ancora adesso.
Quindi meglio non prendersi responsabilità, e semmai dividerle con altri, così si può riversare la colpa dell’insuccesso su di loro.
“Caro camillobenso è da un po che non capisco piu questo PD.”
Caro Paolì,…..noi non lo capiamo più perché è diventato un partito democristiano, e noi che non siamo democristiani non possiamo condividere tutte le puttanate che abbiamo sopportato nella prima Repubblica.
Speravamo in una svolta con Prodi ma è fallita ed è stata fatta fallire.
Ho spiegato più volte perché non può funzionare il comunismo. Perché è un sistema di vita che può essere accettato solamente da una società altamente evoluta. Questa è una società primitiva poco dissimile dalla società dell’uomo delle caverne.
Non deve confondere l’alto contenuto tecnologico ed anche culturale raggiunto. Hanno però la meglio e sono vincenti tutti i difetti della società e le caratteristiche della società primitiva.
Nella vita sociale regolata dalla politica dominano gli istinti peggiori dell’uomo delle caverne.
Basta poi guardarsi in giro per constatare che succede quello che succedeva ai tempi. Come ci sono gli uomini “pesanti” da sopportare, ci sono altrettante donne “pesanti” da sopportare che spesso ti portano ai limiti della sopportazione umana.
E’ di oggi ma è una motivazione che convince poco, c’era senz’altro dell’altro e quello è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso:
LE MOTIVAZIONI DELLA SENTENZA
«Un rapporto sessuale negato:
per questo Parolisi uccise la moglie»
http://www.corriere.it/cronache/13_genn ... 0bf1.shtml
Ben più grave il fatto successo nel Paese del mahatma gandhi, dove in 6 per 40 minuti hanno violentato una ragazza, e poi gettata nuda e priva di sensi, l’autista dell’autobus ha tentato di investirla.
E’ difficile dire che non siamo ancora gli uomini delle caverne.
L’unico tentativo di comunismo l’ha tentato San Francesco, ma non ha avuto grande successo.
Il comunismo sovietico è la storia di sempre dell’umanità: “Via via tu da quella poltrona perché mi ci devo sedere io”.
E’ sempre notizia di oggi che anche a cuba lo Stato padre cede alla richiesta di tasse, alla fine finisce sempre così.
Non c’è bisogno di essere estremisti o come si dice abitualmente, “radicali”, per essere di sinistra. I valori che sembrano arrivare dal primo cristianesimo possono anche essere per logica i valori di non credenti.
Non è un caso che Don Gallo stia dichiaratamente a sinistra.
A chi da fastidio tutto questo, sta a destra.
La sinistra rappresentativa ha preferito scegliere il modus operandi democristiano, poco demo è per nulla cristiano.
E chi ha vissuto il periodo di Enrico Berlinguer, un benestante tendente al ricco, che ha scelto i valori della sinistra, rendendosi conto che la sinistra esiste e che potrebbe diventare maggioranza in questo Paese, non può accettare questi politicanti della falsa sinistra che hanno liquidato la sinistra politica, finendo così il primo ciclo della sinistra italiana iniziato nell’ultima parte dell’ottocento, alleandosi con la destra che si maschera da centro politico che non esiste.
Questo ci fa dire quello che abbiamo sempre rifiutato di ammettere. Politicamente, dal punto di vista operativo “QUELLI DELL’ULTIMO VENTENNIO SONO TUTTI UGUALI”.