camillobenso ha scritto:Ecco che alla fine, dopo averci girato intorno in vario modo, che la sindrome iniziato/anziano puntualmente viene fuori.
Non crederai che sia un infiltrato del forum ulivista gemello?
Ti invito a leggere l'ultimo post che ho scritto il 07.12.201 (ore 12:19 – 14:24), qui:
http://www.perlulivo.it/forum/viewtopic.php?f=11&t=7458 (il nickname è lo stesso).
camillobenso ha scritto:Vorrei conoscere un tuo giudizio sul contenuto dell’articolo di Massimo Franco pubblicato nella precedente risposta.
Per uno che ha le tasche piene di questa classe "politica", che la considera
casta parassita della società italiana (da quando si è formata l'Unità d’Italia, per colpa del colonialista sabaudo, dei suoi ministri piemontesi e degli opportunisti e latifondisti meridionali) e che tende a far aumentare solo i problemi della popolazione, cosa vuoi che interessi l'opinione di Massimo Franco sotto il titolo
"La transizione accentua le lacerazioni nei partiti".
Non mi aspetto niente dai
"lor signori dei partiti", mi aspetto tanto invece dai cittadini, che possano finalmente ribellarsi, ribellarsi anche alle lusinghe latenti che ricevono per accettare questo stato di cose.
Si lacera qualcosa quando esiste, quando si vede, quando opera (bene, naturalmente).
I partiti esistono?
Io vedo solo le loro truffe, i loro raggiri e tradimenti alle spalle dei loro stessi elettori.
L'assenteismo nelle ultime elezioni in Emilia Romagna ed in Calabria dovrebbe preoccupare una classe politica normale, invece la "nostra" chiude gli occhi e si gode le vittorie (2, 3 a zero).
Quali vittorie?
Quelle dell’Ulivo o del fantomatico PD?
Queste hanno evidenziato che in Italia ci sono solo tanti "Marchesi del Grillo" che governano 59 milioni di poveri cristi.
Non ci bastano i rospi che abbiamo deglutito? Dobbiamo farci convincere da qualcuno che siamo in una transizione (di che, poi?) e che si sia lacerata qualcosa che non esiste.
Vogliamo fermarci a vedere il dito e fare a meno di guardare più in alto, verso la Luna?