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Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto • Articolo 4 - Pagina 8
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Re: Articolo 4

Inviato: 07/03/2015, 12:33
da flaviomob
Camillo, è ovvio.
Se ci sono dieci articoli in fila in un argomento del forum, senza commenti, di cui magari la metà posso aver già letto, non mi interessa più seguire il thread. E magari se smetto di seguirlo mi perdo un intervento interessante tuo o di qualcun altro. O magari, avendo poco tempo per seguire il forum, mi trovo con una massa di articoli e pochissimi interventi personali da ricercare col lanternino.
Da Amalia Signorelli prova a chiedere anche qualcosa sulla resistenza al cambiamento e sulla confusione tra critiche nel merito e critiche alla persona :)

Re: Articolo 4

Inviato: 07/03/2015, 12:35
da iafran
camillobenso ha scritto:Ecco che alla fine, dopo averci girato intorno in vario modo, che la sindrome iniziato/anziano puntualmente viene fuori.
Non crederai che sia un infiltrato del forum ulivista gemello?
Ti invito a leggere l'ultimo post che ho scritto il 07.12.201 (ore 12:19 – 14:24), qui: http://www.perlulivo.it/forum/viewtopic.php?f=11&t=7458 (il nickname è lo stesso).

camillobenso ha scritto:Vorrei conoscere un tuo giudizio sul contenuto dell’articolo di Massimo Franco pubblicato nella precedente risposta.
Per uno che ha le tasche piene di questa classe "politica", che la considera casta parassita della società italiana (da quando si è formata l'Unità d’Italia, per colpa del colonialista sabaudo, dei suoi ministri piemontesi e degli opportunisti e latifondisti meridionali) e che tende a far aumentare solo i problemi della popolazione, cosa vuoi che interessi l'opinione di Massimo Franco sotto il titolo "La transizione accentua le lacerazioni nei partiti".
Non mi aspetto niente dai "lor signori dei partiti", mi aspetto tanto invece dai cittadini, che possano finalmente ribellarsi, ribellarsi anche alle lusinghe latenti che ricevono per accettare questo stato di cose.

Si lacera qualcosa quando esiste, quando si vede, quando opera (bene, naturalmente).

I partiti esistono?
Io vedo solo le loro truffe, i loro raggiri e tradimenti alle spalle dei loro stessi elettori.
L'assenteismo nelle ultime elezioni in Emilia Romagna ed in Calabria dovrebbe preoccupare una classe politica normale, invece la "nostra" chiude gli occhi e si gode le vittorie (2, 3 a zero).
Quali vittorie?
Quelle dell’Ulivo o del fantomatico PD?
Queste hanno evidenziato che in Italia ci sono solo tanti "Marchesi del Grillo" che governano 59 milioni di poveri cristi.
Non ci bastano i rospi che abbiamo deglutito? Dobbiamo farci convincere da qualcuno che siamo in una transizione (di che, poi?) e che si sia lacerata qualcosa che non esiste.

Vogliamo fermarci a vedere il dito e fare a meno di guardare più in alto, verso la Luna?

Re: Articolo 4

Inviato: 07/03/2015, 12:52
da aaaa42
caro Flavio
e evidente che il forum ha dei limiti. di linguaggio
ho cercato di fare una rissa con Camillo aristocratico e Pancho il commandante comunista terzo internazionalista era solo per ravvivare il clima ma non e stato capito ho sviluppato un post autocoscienza crisi di tutti i forum e lo hanno segato.
detto questo il lavoro di Camillo e un lavoro importante se questo forum e rimasto in piedi merito anche di Camillo che ha dato continuità.
lar rassegna stampa se ragionata e utile io molti articoli non li leggo sui siti perche non ho tempo di cercare.
e falso che i compagni non possono intervenire siamo in pochi il problema esiste quanto siamo in tanti al momento no no no .
quanto a ROM evidente che lavora sotto padrone non e uomo libero.
e in contato ogni ora con Rutelli salutami la moglie di Rutelli compagno rom

Re: Articolo 4

Inviato: 07/03/2015, 13:03
da erding
Ah... questa è da spiegare!

Re: Articolo 4

Inviato: 07/03/2015, 13:38
da iafran
Visto che siamo in pochi, invito a leggere i post integralmente ed a tenerli presente anche in altri thread, per evitare fraintendimenti o inutili ripetizioni. Invito, anche, a riportare gli Autori delle frasi che vengono citate per velocizzarne l'attribuzione.
aaaa42 ha scritto:detto questo il lavoro di Camillo e un lavoro importante se questo forum e rimasto in piedi merito anche di Camillo che ha dato continuità.
Convengo che un forum viva per la passione e per il lavoro dei suoi redattori.
Ringrazio, infatti, questo staff che ha dato tanto e che, allargando la base di ascolto, darà senz'altro di più.
erding ha scritto:Ah... questa è da spiegare!
È meglio lasciare stare ... :lol:

Re: Articolo 4

Inviato: 07/03/2015, 13:56
da erding
erding ha scritto:Ah... questa è da spiegare!
È meglio lasciare stare ... :lol:
Beh... mica tanto!

I sottintesi non esplicitati sono (possono) essere molto dannosi.

O si tace o si dice!

Re: Articolo 4

Inviato: 07/03/2015, 14:35
da E.T.
aaaa42 ha scritto: quanto a ROM evidente che lavora sotto padrone non e uomo libero.
e in contato ogni ora con Rutelli salutami la moglie di Rutelli compagno rom
Trovo molto offensiva la pratica di liquidare qualcuno con cui si è in disaccordo tacciandolo di venduto.
E’ tipico dei settari non riuscire a riconoscere l’altrui indipendenza, condizionati come sono dai loro schematismi ideologici.
E’ anche vero che per certi seguaci del verbo l’indipendenza di giudizio è il peccato capitale, da cui emendare ogni bravo pasdaran. Ed hanno una spiegazione liquidatoria per ciascuna sfumatura d’indipendenza, come se,classificandola, ne esorcizzassero la potenza e la pericolosità.
Rutelli, Veltroni, D’alema divengono sinonimi di inconfessabili deviazioni ideologiche, un insulto dai misteriosi contenuti, un darsi di gomito che funga da segno di riconoscimento per la stirpe dei puri.
Cosa pensi che abbia impedito alla sinistra di essere efficace in questi ultimi trent’anni?
La Destra? La mafia? L’inadeguatezza sociale di una popolazione beghina e impaurita?
No, è stata la propria inadeguatezza a vedere più in là dei propri slogans, a credersi classe eletta e non criticabile, detentrice di verità ulteriori.
E’ il dialogo come rito senza contenuti, l’evocazione dei principi senza dar loro sostanza quotidiana, è l’allusione gratuita e il complottismo privo di riscontri, il bisogno di affermare sé stessa piuttosto che spendersi per il paese.
Così, in questo forum, la critica ad una certa modalità espressiva diventa subito lesa maestà, disprezzando qualsiasi consiglio, inalberandosi e gridando all’untore. Di quale peste, ci rende edotti aaa42, che ha sempre in serbo una qualche etichetta di sezione per questo tipo di critiche.

Re: Articolo 4

Inviato: 07/03/2015, 15:58
da aaaa42
caro compagno et
di quale critiche stiamo parlando ?
non ci sono critiche siamo in 5 e viene attaccato il compagno più attivo del forum perché?
e evidente che siete amici di ruteli e cercate il casino
ma avete sbagliato perche il più casinista premio nobel sono io.
lo stalinista pedagogo ROM come tutti stalinisti e uno schiavo di rutelli.
noi compagni dobbiamo aiutarlo ROM e molto nervoso

Re: Articolo 4

Inviato: 07/03/2015, 17:03
da iafran
aaaa42 ha scritto:non ci sono critiche siamo in 5 e viene attaccato il compagno più attivo del forum perché?
e evidente che siete amici di ruteli e cercate il casino
Ma che "attaccato"?
Si possono vedere nemici dappertutto se si pensa di avere un tesoro o una propria rocca da difendere.
Posso, al limite, pensare che un harem di mogli giovani e belle tolga il sonno ad un attempato emiro, ma non siamo in queste situazioni.
Si può essere "gelosi" quanto si vuole del proprio forum ma non di tenerselo tutto per sé: perderebbe di funzione!
Cerchiamo di ragionare e aboliamo il burka ... "super-diffidente compagno aaaa42" :lol:
Per Rutelli, poi, non darti alcuna preoccupazione ... non ha fregato solo te, ha fregato tutti.

Re: Articolo 4

Inviato: 07/03/2015, 17:26
da Rom
camillobenso ha scritto: Ecco che alla fine, dopo averci girato intorno in vario modo, che la sindrome iniziato/anziano puntualmente viene fuori.
Partiamo dall’origine di tutto questo casino.
Ma hai ragione: evidentemente il mio disagio deriva anche da una sensazione che accumulo al di fuori del forum.
...
Ha quindi senso che un disagio personale proibisca la pubblicazione di articoli tratti da quotidiani, proibendo contemporaneamente ad altri di venire a conoscenza del contenuto???


La sindrome iniziato/anziano: cos'è? Non capisco. Chi è l'iniziato, chi è l'anziano? Quando ci abbiamo "girato intorno", anzi chi ci ha girato intorno, e perché?
E poi, dov'è il "casino"? Questa è una normalissima discussione: se ti sembra un casino forse dovresti prendere appuntamnto, tu, con la sora Amalia. Se qualche elemento casinista eventualmente emerge dalla discussione, sei tu che fai da levatrice, con la tua ostinazione e la tua plateale finzione di non capire cosa si sta dicendo - a parte le insinuazioni personali e la solita mania di persecuzione, che vede "nemici" ovunque, specialmente quando viene fatta qualche osservazione critica.

Ti stai attaccando, già da un paio di post, alla mia affermazione sul "disagio", equivocandone il senso: non capisci che il mio era un modo, intellettualmente caritatevole, amichevole, conversativo, per alleviare il peso della mia osservazione critica dalle spalle del forum, inquadrandone gli elementi in una dimensione più generale della comunicazione?

Ma il clou è nell'ultima frase citata dal tuo post, che per l'ennesima volta conferma la tua ostinata e a questo punto sfacciata volontà di NON capire ciò di cui si sta parlando.
Poiché te l'ho già detto e ridetto, e te lo hanno spiegato anche altri, ciscuno a modo suo, provo a dirtelo in un modo che non consente malintesi.
Nessuno proibisce nulla. Tanto meno si proibisce la lettura di articoli, di chiecchessìa.
A me l'opinione di Massimo Franco interessa, i suoi articoli sono belli e buoni, e fanno bene alla salute: un sentito e sincero "grazie" a chi si prende l'incomodo di citarli nel forum. Chiaro fino qui?
Citarli nel forum uno per volta, però. Un articolo = un thread, nel quale discutiamo, ci abbracciamo per l'entsiasmo di averlo letto, litighiamo, analizziamo quello che ha detto, e dioceneguardi diciamo anche qualcosa di nostro. Charo, o devo fare un disegnino?
Interessanti anche una decina di altri articoli, che nello stesso giorno compaiono sul Fatto, sulla Stampa e sul Times: scegline uno, due, facendone un altro paio di post, altrettanto stimolanti e meravigliosi, nei qual ci tuffiamo contenti come bambini portati al mare con paletta e secchiello.
Se invece metti insieme l'articolo di Franco, citato per intero, con altri due, tre, cinque, in un solo thread, e altri due, tre, cinque insieme di seguito in un altro thread, e magari un terzo thread con altri quattro articoli, la cosa si trasforma in un gran casino.
Sarebbe un casino inaccettabile comunque, ma in fondo poco determinante, se il forum avesse un traffico giornaliero dieci volte superiore a quello attuale.
Nelle attuali dimensioni di questo volume di traffico, invece, questa ipertrofia citazionistica diventa un tappo che finisce per riempire, intasare il forum, che in pratica finisce per non essere fatto d'altro che di questi thread pieni di articolesse ammassate alla rinfusa, le quali non stimolano un bel niente, non sono seguite da niente, tanto meno da una discussione di qualunque genere.
E' chiaro o hai bisogno di leggerlo su un giornale, per apprezzare la sintassi del discorso, caXXo?

Bada bene: direi quello che ho appena detto, parola per parola, se pure si trattasse di testi e articoli che davvero sempre, tutti, fossero di straordinario livello "letterario" (per usare il tuo aggettivo) e intellettuale, e di autori che personalmente amassi alla perdizione: non si tratta, come fai finta di capire, di una questione di gusti personali, ma è un'elementare, basilare questione di misura.

Poi, possiamo pure fare, io e te, un discorso d'altro genere.
Io capisco, se mi dici (o anche se non me lo dici esplicitamente) che avresti voglia di fare un web-giornale. Ce l'avrei anche io.
Ma non puoi fare un giornale utilizzando gli articoli di altri giornali, solo perché in questo modo hai le "firme prestigiose".
E comunque, un giornale non è un forum, e per quanto ci giri intorno, trasformare un forum in un giornale non è corretto.
Poi, entrando più in dettaglio, potremmo pure discutere se valga la pena di ammassare le firme prestigiose, e se sono davvero prestigiose, e se le firme prestigiose dicono sempre cose interessanti, e con quale criterio si scelgono le firme prestigiose e si giudicano interessanti, etc: un giornale, infatti, non è una raccolta di articoli, ma è un'insieme di articoli intorno a un'idea di base.
Il compito di un "direttore" di giornale è quello di dare un senso all'insieme, coordinarlo, indirizzarlo secondo un'idea, sia per quanto riguarda il contenuto "intellettuale" degli articoli, sia per la forma grafica, l'impaginazione, l'accostamento e la tempestività degli articoli: quindi, si pone comunque un problema di scelta e di misura, di opportunità e di contestualità.

Veniamo al povero aaa42.
L'insinuazione di aaa42 è comica, e allo stesso tempo molto deprimente: l'incapacità di accettare che ci siano posizioni diverse dalle proprie e cercare subito motivazioni grette, tentando di delegittimare l'eretico di turno - tra l'altro, l'eresia è una cosa seria, che riguarda parti importanti di una dottrina, mentre qui io sto facendo un discorso molto più modesto e tutt'altro che eversivo.
Oltre tutto, la tua insinuazione, caro aaa42, rende un grosso favore a Rutelli, perché immagini che una nullità come lui possa avere dei seguaci, per di più così zelanti e volenterosi da avere voglia di impegnarsi in un forum.
E poi, francamente, stai resuscitando Cicciobello dal suo meritato sepolcro politico: come ti viene in mente proprio Ciccio e la Paloma, sua coerente consorte?