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Unioni civili, M5S: “Governo cagasotto, si voti”
Renzi: “Vi abbiamo coinvolto, ci avete fregato”

Premier ai senatori Pd: “Maxiemendamento senza stepchild, valutate fiducia”. Alfano: “Altri ritocchi”
GRASSO DICE NO AL CANGURO. MARCUCCI: “SE L’AVESSE DECISO PRIMA LA LEGGE SAREBBE PASSATA”

Politica

Fare presto, “meglio un pezzo oggi che tutto mai”, detta i tempi Matteo Renzi. “Cagasotto, vieni a votare il provvedimento in Aula”, gli rispondono i Cinque Stelle. Nel giorno in cui il Senato torna ad affrontare il tema delle unioni civili, il dibattito politico torna a infiammarsi. I senatori del Pd si riuniscono per esprimersi sulla proposta lanciata dal premier all’assemblea del Pd: stralcio della stepchild adoption e accordo con gli alleati di governo del Nuovo Centrodestra per portare a casa la legge. Il ministro dell’Interno ipotizza altre modifiche

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23 febbraio 2016 | di Manolo Lanaro
Unioni civili, M5S: “Governo cagasotto. Da noi 30 voti per stepchild adoption”


Conferenza stampa in Senato del M5S per ribadire il sì alle Unioni civili. Roberto Fico deputato e componente del Direttorio: “Renzi e il Partito democratico hanno paura del Parlamento. Se il Pd fosse un po’ meno cagasotto, dovrebbe andare in Aula e votare gli emendamenti insieme a noi e si porta a casa la legge. Se si arriva alla fiducia non c’entrano più le unioni civili”. Luigi Di Maio e la capogruppo al Senato Nunzia Catalfo affermano che sul ‘super canguro’ non c’è stato alcun accordo col PD: “Il Senato in questa legislatura ha votato 900 emendamenti in un giorno – spiega Fico – ora noi chiediamo di votarne 500 sulle unioni civili. Si può fare in una giornata”. Di Maio e Fico si dicono “personalmente a favore” e il vicepresidente della Camera chiarisce: “Nel nostro gruppo, pur con la libertà di coscienza, ci sono trenta voti a favore della stepchild adoption”

di Manolo Lanaro

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2016/02/ ... ld/484039/

erding ha scritto:

In questa fase storico politica, siamo preda e in balia di bande criminali di tipo infantile. Più che la grisaglia d’ordinanza si dovrebbero munire di quei grembiulini bianchi e azzurri che usavano un tempo i maschi che frequentavano gli asili, e bianchi rosa pallido le femmine.

Abbiamo imparato anche, che quando una società crolla, può essere preda anche di questo tipo di criminalità.

Se questa tua considerazione è vera (e purtroppo lo è) noi, TUTTI NOI ITALIANI, siamo al di sotto del livello infantile.

Se poi ci mettiamo che da tempo sta girando una certa litania... :
Renzi è uno sbruffone incapace ma... “solo Renzi è alternativo a Renzi”.
L'ultima volta l'ho sentito dire da Emiliano stamane all'aria che tira.

C'è da pregare il buon Dio che ce lo conservi in buna salute.
...contrariamente ... la fine.
Quali altri aggettivi usare???

un saluto

Stamani, con un amico con cui più di altri discuto di tutti i problemi che ci assillano, ho affrontato il tema del Ttip.

Preciso che prima di due giorni fa in materia ero completamente ignorante. Avevo letto quella sigla sui quotidiani ma non ero andato più in là di tanto.

Mi sembrava routine tra le due sponde dell’Atlantico. Invece!!!!

Solo la lettura dell’articolo di ieri di LIBRE associazione di idee, ha richiamato la mia attenzione.

Top secret anche per i deputati: non osano divulgare il Ttip


Analizzando le forze in campo siamo arrivati alla conclusione che spesso ci accomuna.

Il nostro perenne stato di impotenza di fronte a qualcosa che è più grande di noi.

Lui è ateo ed io fortemente dubbioso. Sono andato a rivedermi per l’occasione la definizione di agnostico, ma vedo che non corrisponde.
1. che, chi si astiene dal prendere posizione su un problema, in particolare sulla fede religiosa

Se rifletto dal punto di vista scientifico non ci sono risposte adeguate per giustificare l’esistente, ma se ascolto il mondo cattolico, soprattutto da parte di chi ne ha fatto una professione, allora mi cadono le calze, niente sta in piedi. Giustificare tutto con la fede, non sta in piedi.

Lo aveva già fatto un mio amico prete mezzo secolo fa quando studiavo dai salesiani, ed ha provocato più danni che benefici.

Ma entrambi abbiamo la stessa visione socialista della vita e siamo convinti che un’altra vita migliore è possibile.

Ma la natura umana è quella che è. Ci sono in natura squali predatori che sottostanno al loro istinto a cui non intendono rinunciare per nessuna ragione al mondo.

Prima ci sono loro, e se ne avanza, poco poco, può andare agli altri.

Chi ha tentato di cambiare il sistema ci ha rimesso la vita. Non solo nel momento della cacciata del fascismo.

Ma anche dopo in tempi repubblicani. Mi riferisco a Falcone e Borsellino e ai tutti caduti di Mafia di quella fase storica.

Anche Aldo Moro è stato una vittima del sistema imperante. Credendo di poter insistere ed avere la meglio, in un mondo che stava crollando, il suo tentativo di salvare il Paese, come poi si verificherà puntualmente quindici anni più tardi, gli è costato la vita.

Vivere in mezzo ad una pletora di squali che estrinseca la sua potenza in base al denaro che possiede, non è cosa facile.

Ecco perché chi è dominato dal demone del successo, come La Qualunque, trova la strada facile sia verso i suoi padroni che possono fregarsi le mani perché fa il lavoro sporco in prima persona per loro, sia verso chi ha una visione simile alla sua della vita.

Proprio questa mattina ad Omnibus, Matteo Colaninno, ha fatto una figura da cioccolataio , come ieri sera Martina dalla Gruber, perché eseguono alla lettera le disposizioni del capo.

Quindi, questi “giovani” non esitano a perdere la faccia per mantenere la poltrona gentilmente offerta dal capo, assecondando tutti i suoi desideri e le direttive nel peggiore dei modi.

Né più né meno come i picciotti di don Totò Riina, Salvatore Provenzano o Al Capone.

Noi poi, per qualcosa che ancora non capisco, non sappiamo neppure usare l’arma del voto.



Se poi ci mettiamo che da tempo sta girando una certa litania... :
Renzi è uno sbruffone incapace ma... “solo Renzi è alternativo a Renzi”.


E’ così. Ma chi ha messo su quella poltrona Renzi???

Perché Napolitano ha avvallato il cambio di guardia Letta-Renzi?????

Da dove viene l’ordine.

Andreotti prima di fare per la prima volta il Primo ministro, ha fatto esperienza guidando nel tempo 7 dicasteri.

E questo qui senza arte ne parte, senza esperienza parlamentare, dove al massimo poteva vendere supposte scadute, lo mettono subito sulla poltrona di Palazzo Chigi.

Chi ha ordito questa specie di colpo di Stato??????

erding ha scritto:

In questa fase storico politica, siamo preda e in balia di bande criminali di tipo infantile. Più che la grisaglia d’ordinanza si dovrebbero munire di quei grembiulini bianchi e azzurri che usavano un tempo i maschi che frequentavano gli asili, e bianchi rosa pallido le femmine.

Abbiamo imparato anche, che quando una società crolla, può essere preda anche di questo tipo di criminalità.

Se questa tua considerazione è vera (e purtroppo lo è) noi, TUTTI NOI ITALIANI, siamo al di sotto del livello infantile.

Se poi ci mettiamo che da tempo sta girando una certa litania... :
Renzi è uno sbruffone incapace ma... “solo Renzi è alternativo a Renzi”.
L'ultima volta l'ho sentito dire da Emiliano stamane all'aria che tira.

C'è da pregare il buon Dio che ce lo conservi in buna salute.
...contrariamente ... la fine.
Quali altri aggettivi usare???

un saluto

Un tempo c'erano le ideologie.

Adesso c'è l'ideologia della poltrona.


23 febbraio 2016 | di Manolo Lanaro
Unioni civili, verdiniani pronti a entrare in maggioranza, Barani: “Consapevoli della nostra forza”

Il senatore Lucio Barani, componente del gruppo Ala capitanato da Denis Verdini, si prepara a votare sì al maxiemendamento sulle unioni civili su cui la maggioranza sta valutando se porre la questione di fiducia. “Aspettiamo di vedere cosa decide il Pd”, mette le mani avanti, ma quando gli si chiede se è pronto a entrare in maggioranza si lascia sfuggire: “Abbiamo già votato le riforme, abbiamo già salvato Matteo Renzi dal Vietnam parlamentare e siamo consapevoli della nostra forza”
di Manolo Lanaro

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2016/02/ ... za/484156/

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Questi soldati di ventura sono pronti a tutto per la poltrona.

Ma mi dovete spiegare perché il popolo bue italiota li vota.

Capisco loro che hanno un ritorno diretto nel fare certe scelte.

Ma chi si reca alle urne a votare Barani, Verdini, o Alfano mi dite che interesse hanno?

Prendo ad esempio i renziani della Biblioteca, Qualcuno ex comunista. Così si professa.

Per quale motivo ha interesse a supportare Renzi che non riceve niente in cambio?

Almeno una volta potevano sperare nel posto fisso nello Stato. Adesso è finita la pacchia.

Perché testardamente si battono per Renzi?????

Anche chi ha toccato con mano l'aumento spropositato di alcune tasse indirette quando affrontano la burocrazia.


E' COME SOSTIENE ERDING???????????????

TUTTI NOI ITALIANI, siamo al di sotto del livello infantile.

Pd, sì al maxiemendamento: salta la stepchild
Scontro M5S-Renzi. ‘Cagasotto’. ‘Ci avete fregato’

Assemblea senatori dem dà ok al voto di fiducia. Ma Alfano alza il tiro: “Servono ancora ritocchi”
GRASSO: NO CANGURO. I DEMOCRATICI: “DOVEVA DECIDERE PRIMA”. ZANDA: “ADOZIONI? DDL AD HOC”
Politica

L’assemblea dei senatori del Pd ha approvato la linea dell’emendamento governativo sulla legge per le unioni civili, senza l’adozione del figlio del partner, in modo da poter votare insieme al resto della maggioranza con un voto di fiducia. Una decisione presa dopo l’intervento di Matteo Renzi, che aveva anticipato questa idea due giorni fa. Così l’emendamento sarà votato mercoledì, mentre la fiducia è in programma giovedì. Resta, quindi solo lo strascico dello scontro a distanza tra Pd e Cinquestelle. Fare presto, “rapidissimamente, entro fine settimana”, dice il capo del governo. “Cagasotto, vieni a votare il provvedimento in Aula”, gli risponde il M5s

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Unioni civili, M5S: “Pd cagasotto, si voti”. Renzi: “Vi abbiamo coinvolto, ci avete fregato”. Alfano alza il tiro: ‘Rivedere ddl’

Unioni civili, M5S: “Pd cagasotto, si voti”. Renzi: “Vi abbiamo coinvolto, ci avete fregato”. Alfano alza il tiro: ‘Rivedere ddl’

NEL PAESE IN PIENA DISSOLUZIONE I PICCOLI BANDITI CRESCONO



Unioni Civili, Ncd alza la voce
"Niente stepchild? Non basta"
Nervi tesi in maggioranza. Ncd vuole cancellare l'equiparazione tra unione e matrimonio. Minoranza dem all'attacco


http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 28668.html

Unioni civili, estendere i diritti
non è mai pericoloso per nessuno (bambini compresi)


di Paolo Farinella | 24 febbraio 2016

Figli di quel Dio, laico che “non abita in edifici (materiali e/o ideologici) fatti da mano d’uomo”
(Atti 7,48) e che “fa sorgere il sole sui buoni come sui cattivi e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti” (Matteo 5,45),
seguaci di quel vangelo che ci ricorda che noi cristiani non siamo nati né da carne né da sangue ma da Dio-Amore (Giovanni 1,13),
di fronte al dibattito e alle lotte di parte che lo inficiano, non possiamo continuare a tacere.

Noi preti cattolici firmatari, cittadini di uno Stato che vogliamo credere ancora laico e libero, ci troviamo a disagio nel
difendere l’ultima versione del disegno di legge-Cirinnà sulle unioni civili perché è un compromesso al ribasso, frutto
della peggiore interdizione reciproca dentro una maggioranza di governo raccogliticcia e indifferente ai diritti civili,
ma interessata alle manovra di potere.

Siamo a disagio per la qualifica di “cattolici”, assunta da senatori e deputati che in Parlamento appoggiano e votano
qualsiasi sconcezza, calpestano qualsiasi etica, sono conniventi con malaffare, malavita e interessi di parte, facendo
della corruzione e della illegalità il loro pane quotidiano.

Rifiutiamo che il governo, da costoro appoggiato e ricattato, si appropri di una legge che dovrebbe essere di esclusiva
competenza parlamentare, senza –questa volta sì!– alcun vincolo di appartenenza, trattandosi di tutela dei diritti che non
dovrebbero essere mai merce di scambio politico.

Noi affermiamo che se in Italia vi fosse anche una sola coppia di persone che convivono, i suoi componenti hanno il diritto
di essere tutelati e garantiti non solo come singoli, ma anche come nucleo affettivo e familiare “senza distinzione di sesso,
di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” (Costituzione Italiana Art. 3 § 2).

Affermiamo con la Costituzione, ancora non deformata e manomessa e identificandoci in essa, che “la Repubblica riconosce
e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede
l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale” (Id., art. 2).

Siamo convinti che la storia dell’umanità non è mai stata portatrice di un solo modello di famiglia e tanto meno si fa garante
di “una famiglia come voluta da Dio”, dal momento che la Sacra Scrittura (Antico e Nuovo Testamento) non ne parlano,
ma offrono a ciascuno la possibilità di vivere il dono dell’alleanza e dell’amore a perdere come segno e manifestazione del
volto del Dio di Gesù Cristo. La famiglia osannata nei vari “Family Day” è un’astrazione, legata a una particolare cultura di
particolari momenti storici, condizionata da sistemi e costumi sociali, economici e religiosi.

Sperimentiamo che la “famiglia uomo-donna-bambino/a”, troppo spesso è il luogo turpe delle più atroci violenze, anche
di natura sessuale, sui bambini, che i difensori di quel modello vorrebbero tutelare. Anche noi siamo dalla parte dei bambini,
ma vogliamo esserlo sempre e non solo a certe condizioni.

La nostra esperienza dice che occorre interrogarsi, senza preclusione di sorta, sull’esclusivo interesse, che deve essere
assoluto, del bambino o della bambina, valutando non il diritto all’adozione, ma unicamente la capacità, la disponibilità,
l’idoneità adottiva e affettiva degli adulti che vogliono prendersi cura e tutela del minore, senza alcuna riserva verso la
coppia tradizionale, la coppia omosessuale/lesbica, i nonni, parenti o altre situazioni oggi non previste.

Noi, cittadini italiani e preti cattolici rispettosi della laicità dello Stato che difendiamo da ogni ingerenza indebita, ci
appelliamo ai deputati e ai senatori del Parlamento che hanno ancora il senso della dignità e del dovere dello Stato,
perché senza manovre di bassa lega, diano all’Italia una legge degna di uno Stato di Diritto, lasciando le valutazioni
etiche alle coscienze dei singoli e trattando i propri cittadini da persone adulte e non da immaturi, decidendo delle
loro scelte e della loro vita.

Alcuni credenti o anche non credenti hanno tutto il diritto di non condividere il disegno di legge in discussione al Senato,
ma non hanno il diritto di imporlo con la forza, ricattando con minacce di ritorsione elettorale. Estendere i diritti non è mai
un atto pericoloso per nessuno, bambini compresi.

Facciamo nostro il programma ideale che San Paolo formula in una sua lettera e che spesso noi leggiamo in occasioni
della celebrazione dei matrimoni: “L’Amore è magnanimo, benevolo è l’Amore; non è invidioso, non si vanta, non si gonfia
d’orgoglio, non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode
dell’ingiustizia ma si rallegra della verità. Tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta.
L’Amore non avrà mai fine” (1Cor 13,4-8).

Paolo Farinella, prete (Genova)
– Aldo Antonelli prete (Avezzano, AQ)
– Raffaele Garofalo, prete (Sulmona, AQ)
– Michele Dosio, prete (Torino)
– Pippo Anastasi, prete (Torino)
– Giorgio De Capitani, prete (Milano)
– Claudio Miglioranza, prete Castelfranco Veneto (TV)

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/02 ... i/2491618/

DON TOTO' RIINA, BERNARDO PROVENZANO, AL CAPONE. SANTI SUBITO


Unioni civili, verdiniani entrano in maggioranza
“Noi paracadute d’emergenza indispensabile”

Senato riunito per fiducia a ddl Cirinnà (TV). Saltano stepchild e fedeltà. Barani: “Da Ala sì compatto”
ALFANO GIOISCE: “IMPEDITA RIVOLUZIONE ANTROPOLOGICA CONTRONATURA. BEL REGALO A ITALIA”
Politica

“E’ stato un bel regalo all’Italia avere impedito che due persone dello stesso sesso, cui lo impedisce la natura, avessero la possibilità di avere un figlio. Abbiamo impedito una rivoluzione contronatura e antropologica“. Angelino Alfano esulta così, all’indomani della vittoria sul braccio di ferro all’interno della maggioranza che ha portato al maxiemendamento e al voto di fiducia sul ddl Cirinnà. In sintesi: niente stepchild adoption e via anche l’obbligo di fedeltà. E così il testo che arriva in aula va oltre le modifiche dell’articolo 5. “Sulle unioni civili ha vinto il buonsenso – ha proseguito il ministro – abbiamo bloccato ciò che non è permesso in natura”

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Unioni civili, Alfano: “Regalo all’Italia impedire a gay di avere un figlio. Bloccata rivoluzione contronatura”
Politica

Senato riunito per voto su ddl Cirinnà. Saltano stepchild adoption e obbligo di fedeltà. Il ministro dell'Interno: "Vince il buonsenso". Gli risponde Speranza: "L’unica cosa contro natura di questi giorni è stato l’oscurantismo di chi non vuol riconoscere l’uguaglianza dei diritti delle persone"
di F. Q. | 25 febbraio 2016


http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/02 ... a/2494339/

•Ultima ora•

Unioni civili, maxiemendamento passa al senato con 173 sì e 71 no. M5s non vota

Che esigenza c'è di fare un nuovo disegno di legge per togliere l'obbligo di fedeltà? E come al solito l'intestazione di questa trovata e' di alcune sinistrissime deputate democratiche; invece di riprendere a parlare dei problemi seri, per i quali servirebbe quanto mai un partito che contrasti le disuguaglianze e non che promuova la libertà di fare qualsiasi cosa.

http://www.internazionale.it/opinione/c ... gata-donne

articolo valido di Chiara Lalli,
" Nessuno scelga al posto delle donne sulla maternità surrogata "

poi
Proposta di legge della Associazione Luca Coscioni

"La presente proposta di legge si pone l’obiettivo di disciplinare e regolamentare il tema della gestazione per altri (GPA) in Italia, intendendosi con la presente definizione la gestazione portata avanti da una donna che, volontariamente, ospita nel proprio utero, fino al termine della gravidanza, un embrione creato attraverso le tecniche di fecondazione in vitro per conto di un aspirante genitore o una coppia di aspiranti genitori, al quale o ai quali si impegna a cedere ogni diritto genitoriale sul bambino che nascerà. La procedura che ci si prefigge di regolamentare, dunque, rappresenta una soluzione per i soggetti singoli ovvero per le coppie che non possono intraprendere una gravidanza. Nello specifico, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha definito l’infertilità come una patologia dell’apparato riproduttivo che viene in rilievo laddove si verifichi un' assenza di concepimento una volta che siano trascorsi almeno dodici mesi di regolari rapporti sessuali non protetti; spesso però, coloro che sono affetti da infertilità posseggono un patrimonio genetico sano ai fini del concepimento. Infatti, i gameti dai quali è originato l’embrione possono appartenere, in alcuni casi, al singolo o alla coppia di aspiranti genitori ovvero a donatori esterni; in altri casi, meno frequenti, i gameti femminili appartengono alla donna che porterà a termine la gravidanza. Pertanto, l’elemento discriminante nelle due ipotesi appena richiamate è costituito dalla differente estensione della partecipazione della gestante, alla formazione genetica del nascituro. Invero, se nel primo caso, essa non risulterà geneticamente legata al bambino, nel secondo, quest’ultimo vanterà, in parte, il patrimonio genetico della donna, estranea alla coppia, che lo ha dato alla luce."