soloo42000 ha scritto:mariok ha scritto:Io non ci trovo molti motivi per ridere.
C'è piuttosto da essere molto preoccupati e pessimisti.
Non solo per questa farsa di statuto di un partito che è diventato l'ago della bilancia del nostro sistema politico.
Ma soprattutto per i rischi di una tale situazione e per l'incapacità del centrosinistra di contrastare quest'onda in modo credibile.
E tte pareva che non era colpa del CSX.
Anzi io estenderei la colpa agli attivisti dei circoli e dei blog.
Soprattutto di questo blog.
In particolare:
- mariok e` responsabile di non aver saputo imporre a Bersani una linea piu` di centro
- amadeus e` responsabile di non aver saputo imporre a Renzi una linea piu` di CSX
- soloo42000 e` responsabile per non aver saputo convincere un paio di milioni di cattolici praticanti che votare per razzisti e mignottari non e` cosa "buona e giusta"
- unclet e` responsabile di non aver convinto i suoi amici che nella situazione data non era cosa saggia votare per un altro buffone che usa stessi toni e metodi di bossi 20 anni fa...
soloo42000
- unclet e` responsabile di non aver convinto i suoi amici che nella situazione data non era cosa saggia votare per un altro buffone che usa stessi toni e metodi di bossi 20 anni fa...
Per quanto riguarda le mie responsabilità in generale l’osservazione è giusta. Io sono responsabile per la percentuale per cui mi compete di molte cose che non funzionano.
Ha completamente ragione Antonello Caporale quando scrive:
“Se dunque volessimo tenere la lista delle nostre responsabilità, tragicamente ci troveremmo a figurare davanti ai nostri figli come mandanti esclusivi di questo disastro.”
Le mie responsabilità le conosco una ad una. E’ completamente inutile ogni tentativo di rimozione, perché stanno lì scritte nel marmo del libro della storia.
Non è esatta la seconda parte dell’oggetto di attribuzione.
…………….non era cosa saggia votare per un altro buffone che usa stessi toni e metodi di bossi 20 anni fa...
Il termometro non è responsabile dell’insorgere della febbre che via via in più di sette miliardi di esseri umani, a turno, nel tempo, potrebbe verificarsi.
E’ completamente inutile prendersela con accanimento del tifoso esorcista con Grillo perché passa dal 2,27 % dell’autunno 2011, al 25,7 del febbraio 2013.
Non è lui l’artefice di questo balzo enorme, perché non ne ha le capacità programmatiche, ma dei due partiti di massa che sono collassati e insistono ancora in questa fase transitoria nelle loro oscure perversioni, che hanno ceduto sul campo 3,5 milioni di elettori il Pd, e 7 milioni di elettori il Pdl, rispetto alle precedenti elezioni del 2008.
Sono tutti quanti cittadini disgustati che hanno detto basta alla presa in giro sistematica dei partiti.
Persone di una certa età, che erano presenti sulle piazze italiane o perché studenti, o perché appartenenti al mondo del lavoro, si stanno chiedendo ripetutamente, in questi anni di crisi generalizzata: “Ma dove sono finiti i giovani, perché non hanno protestato per difendere il loro futuro?”
E per fortuna che negli ultimi 68 anni la protesta ha prodotto un basso livello di vittime, nella conquista dei diritti, perché invece per quelli che hanno imbracciato il fucile per protestare e si sono messi nella Resistenza, è stato un macello.
I giovani di oggi sono così perché è il potere della casta li ha addormentati ad arte.
Un tempo, quando esisteva la sinistra, aveva la capacità di organizzare la protesta di piazza che attirava l’attenzione del mondo intero.
Con il ritorno del Caimano nel 2008, di fronte alla società che andava a rotoli, Bersani e la sua cosa defunta, si è limitato solo ad affermare: <<Ci hanno sempre detto che tutto andava bene>>
Sono fuori dal mondo.
Il disastro di oggi, è solo la somma delle inettitudini e delle compiacenze verso il potere di quella che un tempo è stata la sinistra.
A chi bisognava chiedere senso di responsabilità?
A Berlusconi?
A Cicchitto?
A Gasparri?
Alla Santanché?
Alla Biancofiore?
Alla Ravetto?
A Brunetta?
A Fitto?
A Lupi?
A Forchettoni?
A Verdini?
A Batman?
Alla Polverini?
A La Russa?
Alla Mussolini?
Alla Carfagna?
Alla Minetti?
Ad Alfano?
A Quagliariello?
A Napoli?
A Straquadanio?
A Bossi?
Al Trota?
A Maroni?
A Castelli?
A Gentilini?
A Cota?
A Casini?
A Buttiglione?
A Cesa?
Ad Adornato?
Alla Binetti?
A Carra?
Alla Lanzillotta?
A Libè?
A Monti?
Alla Fornero?
Alla buona Passera?
Il problema che per tifoseria si fa finta di non vedere è che per il momento la rivolta è ancora incanalata in forme pseudo democratiche , e questo è dovuto al fatto che malgrado tutto in molti hanno ancora i piedi caldi perché hanno uno straccio di lavoro che gli consente di campare. Oppure alcuni hanno la pensione e qualche soldo in banca che permette di mantenere figli, nipoti e rispettive famiglie a carico.
Oppure anziani pensionati che educati ad un certo modo, continuano la tradizione di privarsi del cibo per dare qualche soldo a figli e nipoti.
Ma prima o poi nel mare grande delle cazzate che si vedono e si sentono tutti i giorni, in modo particolare da parte della classe politica che difende a denti stretti i suoi privilegi da Corte di Versailles, tutto questo finirà anche perché dal mondo delle fabbriche l'urlo si sta alzando forte, e come dice giustamente Emiliano, il sindaco di Bari, a Roma non si rendono conto di quello che sta succedendo nel mondo della disperazione del lavoro.
E allora non ci sarà Grillo che tenga, la rivolta sarà come lo sbrego nella parete della diga la cui spinta dell'acqua si allargherà sempre più riversando a valle tutta la potenzialità del bacino idrico.