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Forum per un "Congresso della Sinistra" ... sempre aperto • La corsa per il colle - Pagina 8
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Re: La corsa per il colle

Inviato: 31/01/2015, 0:22
da flaviomob
Forse il PD aveva paura che a votarlo dal primo scrutinio, fatti quattro conti, si scoprisse che il totale dei voti fosse visibilmente inferiore a quello dei piddini...

Re: La corsa per il colle

Inviato: 31/01/2015, 14:23
da erding
La "corsa" è finita.
I problemi restano tutti ...ancora irrisolti.

Re: La corsa per il colle

Inviato: 31/01/2015, 17:28
da shiloh
I miei voti
- RENZI 9: straordinario successo. Manca il 10 solo perché si è esposto al duplice rischio di un Quirinale troppo autonomo e di qualche smottamento fra gli alleati di governo

- MINORANZA PD 7: hanno ottenuto il candidato che volevano, hanno incrinato il rapporto del PD con la destra ma sarà sempre più arduo scalzare Renzi d'ora in poi

- SC, Socialisti 7: i voti si contano, ma gli alleati a volte si pesano

- SEL 7.5: come sopra, e in più hanno avuto un presidente gradito

- BERLUSCONI 3: turlupinato da Renzi, privo di spirito di iniziativa, ha perso il partito e la conta delle schede nulle è impietosa

- FITTO 6.5: ha ora ampi spazi per "ammazzare il padre" e prendersi il partito

- ALFANO 2: si dimostra pessimo stratega e pessimo tattico. E' saltato sul carro del perdente e ha pure perso il portafogli. L'NCD è ora in un cul-de-sac da cui sarà difficile venire fuori senza ossa rotte

- Lega e FDI 7: isolati ma fieri. Hanno tenuto nei numeri e potranno capitalizzare la débacle di FI

- M5S 3,5: stretto fra testimonianza e tattica, è stato ingessato e ancora una volta ininfluente. L'elezione di un galantuomo senza scheletri nell'armadio gli toglierà nel futuro anche un arma di consenso. La loro critica politica sarà sempre più fatta da deliri paranoidi

- EX M5S 6: Hanno ora una partita da giocarsi, ma solo per demeriti altrui

Re: La corsa per il colle

Inviato: 31/01/2015, 18:25
da soloo42001
Concordo shiloh.

Tranne M5S che merita un 2.
Avrebbero potuto giocarsi Prodi l'altra volta.
Ma anche questa, quando Civati&Co hanno suggerito (10gg fa) di convergere su Prodi.
Invece hanno cialtronato ancora...

Adesso c'è la gara a intestarsi la vittoria.

I commentatori di destra (ormai quasi tutti) continuano a parlare di debacle della sinistra radicale.
E i merli di sinistra (facili da provocare peggio dei regazzini) adesso stanno a rosicare che
moriremo tutti democristiani, anzi no eravamo già democristiani, ecc., ecc., ecc..

Seguitemi invece nella mia ricostruizione da cattocomunista, simile a quella di shiloh.

E' da un anno che lo schema di Renzi è isolare la sinistra appoggiandosi a Alfano e Berlusconi.
Ha insistito fino alle porcate di Natale, jobs act, decreto fiscale e depenalizzazione falso in bilancio.
E la "sinistra" PD, Civati a parte, zitta e mosca, quella SEL muta, i grillini inutili e irrilevanti.
Anche le riforme sono state impostate con lo schema Renzi-Alfano-Berlusconi.
E infatti le province stanno li, ennesimo nominificio.
Il Senato non viene abilito.
La legge elttorale fa schifo peggio del porcellum.

E' andata così fino a una settimana fa quando 29 dissidenti PD (di sinistra non ex DS)
si sono intestarditi fino a votare contro l'Italicum.
C'è voluto un po' di coraggio, ma ha pagato.

Perchè a quel punto i toni, anche in vista dell'elezione del PdR, si sono radicalizzati.
Fino agli attacchi vergognosi a Gotor, Civati, Fassina, Ricchiuti, Mineo, ecc..

Renzi ha così iniziato a capire di non poter pisciare sempre fuori dal vaso.

Civati&Co e Vendola PER PRIMI, hanno cominciato col proporre ai 5S di
convergere su Prodi, e al PD di votare Prodi (era se non erro 10 giorni fa...
e sullo sfondo Bindi già parlava di Mattarella).

Renzi, tuttavia, aveva già pronto il presidente del nazareno (Amato, Finocchiaro, ecc.)...
Poi votare Prodi, così inviso alle destre, così adulto, non sia mai... "bisogna unire, non dividere".
Civati, visto che i 5S cialtronavano, ha allora proposto di individuare un presidente NN, non nazareno,
e il suo blog è stato sommerso di offese di ogni genere e tipo.

A quel punto qualcosa si è mosso.
Infatti anche fra i 5S ha cominciato a circolare il nome di Prodi.
In più c'è stata l'ennesima fuoriuscita di massa.

E Renzi ha cominciato ad aver paura.

Lo scenario da incubo era di presentarsi col nome di Amato, presidente nazareno,
visto come gradito a Berlusconi, parte di ex DS e ex DC: l'inciucismo esatto contrario della rottamazione.
I 29 dissidenti PD rischiavano di diventare magari 70-100, o anche più vista la gran quantità di cattocomunisti
e di antirenziani presenti nel PD.
Aggiungendo SEL, 5S dissidenti e parte dei 5S, Renzi ha rischiato di trovarsi giovedi
col nome di Prodi votato da 200-250 grandi elettori.
A quel punto il PD sarebbe andato in pezzi, parte avrebbe votato Amato, parte Prodi.
Amato, se eletto, sarebbe stato eletto grazie a un inciucio palese con le destre, per altro determinanti.
Col PD ridotto alla guerra civile prescissione, Governo e riforme in stallo e la responsabilità di aver
fallito per la seconda volta l'elezione del presidente della repubblica per essersi voluto "unire"
ai destri pregiudicati, dividendosi invece dai propri elettori e aree di riferimento...

Questo lo scenario, che deve aver fatto paura persino allo spregiudicato Renzi.

Cosicchè Renzi ha seguito uno "scenario alternativo" preparato dagli ex DC.
Preparato non tanto per amore del PD o del Paese, no... ma solo perchè "adesso tocca a noi".
Ed è venuto fuori non il nome di Amato, ma quello di Mattarella.

Secondo me è andata così.

Il grande sconfitto è stato Berlusconi.
Renzi può "fingere la vittoria", ma in realtà il suo schema primario è stato sventato.
La vittoria "apparente" è degli ex DC del PD.
La vittoria vera, ma fortunosa, è invece secondo me dei dissidenti PD e della sinistra.
Che sono, ripeto fortunosamente, riusciti a spaventare a sufficienza Renzi da farlo
rinunciare al piano Amato.

Quindi in sintesi.

Non farei una tragedia se dopo 9 pessimi anni di presidente ex PCI adesso
ci fosse un presidente ex DC cattocomunista.
E' invece nella logica delle cose, e poi TUTTI gli altri nomi, Prodi a parte, erano peggio.

Renzi ha vinto in quanto ha "fregato" Berlusconi.
Ma l'ha fatto non per volontà politica, ma perchè spinto da un PD prossimo all'esplosione.
La "sinistra" non ha vinto in modo palese, ma i punti li ha portati a casa.

Adesso avanti con la prossima battaglia.

Perchè adesso se Renzi vuole continuare con B gli toccherà riparare al torto... e vai a immaginare cosa potrebbe mai concedergli.
Se invece Renzi volesse "cambiare schema", bisognerà convincere abbastanza cialtroni grillini a sporcarsi le manine.


soloo42000

Re: La corsa per il colle

Inviato: 31/01/2015, 19:21
da iafran
soloo42001 ha scritto: Il grande sconfitto è stato Berlusconi.
Forse ... vedremo cosa darà Renzi, come contropartita, per "riparare al torto...".
Per me ha fregato anche i suoi oppositori interni e le modalità del voto ("Mattarella", "Sergio Mattarella", "S. Mattarella", "Sergio on. Mattarella", "Mattarella on. Sergio", "prof. Mattarella") confermano che li tiene ben controllati, quasi al guinzaglio.
Lo avranno capito, adesso, che il loro segretario, nonché PdC, li tratta da ... subalterni?
Alla fin fine l'alta "strategia" di Renzi (da 9, secondo shiloh) è stata fondata sulla paura di sue ritorsioni sulle candidature al futuro parlamento. Un bel programma politico :o !
Qui, convengo con shiloh che "sarà sempre più arduo scalzare Renzi d'ora in poi" e ci ritroveremo in un bel cul-de-sac.

Re: La corsa per il colle

Inviato: 31/01/2015, 19:50
da flaviomob
Io ho l'idea che sia stato Bersani a far ragionare un pò il Machiavelli di Rignano...

Re: La corsa per il colle

Inviato: 31/01/2015, 20:30
da soloo42001
flaviomob ha scritto:Io ho l'idea che sia stato Bersani a far ragionare un pò il Machiavelli di Rignano...

Anch'io la penso così.
Ha approfittato della maretta dei 29 per radunare i 140...
Poi l'ha fatto ragionare.
E la cosa bella è che stavolta, guarda un po', ha ragionato!!!!

Segno che se la sinistra FA POLITICA, invece di piangersi addosso, poi i risultati arrivano.

Ad esempio, sono anni che si dice del nuovo partito di sinistra e siamo ancora qui a parlare di cantiere del coordinamento delle sinistre.
Ancora ad esempio dono due anni che attendiamo di elaborare qualcosa col 5S: dove stanno i pontieri di sinistra?

Qua l'unico che si muove MOLTO TIMIDAMENTE è Civati.
Poi non lamentiamoci di Renzi.


soloo42000

Re: La corsa per il colle

Inviato: 31/01/2015, 21:08
da aaaa42
La sinistra e fortissima in Grecia e in Spagna quasi inesistente in ITALIA
sia
per la nuova moneta euromed e CHE per il nuovo stato federale EUROMED

ci vuole un movimento dal basso e polare sinistra socialista in italia.
renzino ha stravinto in una situazione di attacco al movimento operaio e ai disoccupati
non dimentichiamo il contesto e i rapporti sociali.
in Italia ci sono molte manifestazioni di protesta per la situazione sociale
manca una visione di sistema una visione di popolo quindi di massa maggioritaria.
la sinistra PD sono poaretti camerieri del renzini non sono finiti perché non sono mai esistiti.
Vendola ormai e stanco l uscita di Alfonso gianni ha impoverito SEL dell analisi strutturale economica . nella crisi manca a SEL i contenuti politici più importanti.
Berlusconi con le corna insanguinate e pieno di sangue andava aiutato, perche era necessario cambiare la politica neoliberista e antipopopolare europea.
QUESTO ERA l obbiettivo principale il fallimento e stato totale.
grillo dice che Mattarella e una persona onesta vuol dire che grillo lascia la politica e fara il comico ha capito con o noi o loro che in parlamento contano i numeri e grillo aveva la forza di averli bastava ragionare e studiare.
non ha voluto ne ragionare ne studiare questo e il diletante .
quanto al ritorniamo alla prima repubblica, magari ma dove e la dc il PCI il PSI il PRI non scherziamo abbiamo in campo pittibimbo il sedere di qualche ragazza immagine e comunque berlusconi.
questa sarebbe la prima repubblica ?
e necessario ripartire dal basso underground , e dare la parole ai soggetti sociali ma pensanti.



are

Re: La corsa per il colle

Inviato: 31/01/2015, 22:37
da camillobenso
aaaa42 ha scritto:La sinistra e fortissima in Grecia e in Spagna quasi inesistente in ITALIA
sia
per la nuova moneta euromed e CHE per il nuovo stato federale EUROMED

ci vuole un movimento dal basso e polare sinistra socialista in italia.
renzino ha stravinto in una situazione di attacco al movimento operaio e ai disoccupati
non dimentichiamo il contesto e i rapporti sociali.
in Italia ci sono molte manifestazioni di protesta per la situazione sociale
manca una visione di sistema una visione di popolo quindi di massa maggioritaria.
la sinistra PD sono poaretti camerieri del renzini non sono finiti perché non sono mai esistiti.
Vendola ormai e stanco l uscita di Alfonso gianni ha impoverito SEL dell analisi strutturale economica . nella crisi manca a SEL i contenuti politici più importanti.
Berlusconi con le corna insanguinate e pieno di sangue andava aiutato, perche era necessario cambiare la politica neoliberista e antipopopolare europea.
QUESTO ERA l obbiettivo principale il fallimento e stato totale.
grillo dice che Mattarella e una persona onesta vuol dire che grillo lascia la politica e fara il comico ha capito con o noi o loro che in parlamento contano i numeri e grillo aveva la forza di averli bastava ragionare e studiare.
non ha voluto ne ragionare ne studiare questo e il diletante .
quanto al ritorniamo alla prima repubblica, magari ma dove e la dc il PCI il PSI il PRI non scherziamo abbiamo in campo pittibimbo il sedere di qualche ragazza immagine e comunque berlusconi.
questa sarebbe la prima repubblica ?
e necessario ripartire dal basso underground , e dare la parole ai soggetti sociali ma pensanti.



are



La sinistra e fortissima in Grecia e in Spagna quasi inesistente in ITALIA sia per la nuova moneta euromed e CHE per il nuovo stato federale EUROMED
aaaa42

^^^^^^^^

Non ho capito questo concetto.

Ho digitato su Google: Euromed

E’ uscito questo:

L'Unione per il Mediterraneo promuove l'integrazione economica e le riforme democratiche in 16 vicini al sud dell'UE in Nord Africa e in Medio Oriente.

Precedentemente noto come il processo di Barcellona, accordi di cooperazione sono state rilanciate nel 2008 come l'Unione per il comune Mediterraneo (UpM) Déclaration du sommet de Paris pour la Méditerranée - Parigi, 13 juillet 2008Arabic.

Il rilancio è stata l'occasione per rendere le relazioni sia più concrete e più visibili, con l'avvio di nuovi progetti regionali e sub-regionali reale rilevanza per coloro che vivono nella regione. I progetti riguardano settori come l'economia, l'ambiente, l'energia, la salute, le migrazioni e la cultura.

Insieme con i 28 Stati membri dell'UE, il 15 Sud del Mediterraneo, i paesi dell'Est Africa e Medio sono membri della UpM: Albania, Algeria, Bosnia-Erzegovina, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Mauritania, Monaco, Montenegro, Marocco, Palestina, Siria (squalificato), Tunisia e Turchia.

Attualmente riunioni sono co-presieduti da uno mediterraneo e un paese dell'UE. A partire da settembre 2010, il UPM ha anche una segreteria funzionale, con sede a Barcellona, un Segretario Generale e sei generali vice segretario.

A seguito dell'entrata in vigore del trattato di Lisbona, la governance da parte dell'UE sarà risistemato una volta che il SEAE è stata stabilita.

L'UpM ha una serie di iniziative chiave all'ordine del giorno:

il disinquinamento del Mediterraneo, tra cui le aree marine costiere e protette;
la creazione di autostrade marittime e terrestri che collegano i porti e migliorare i collegamenti ferroviari in modo da facilitare la circolazione di persone e merci;
un programma di protezione civile comune sulla prevenzione, preparazione e risposta alle catastrofi naturali e di origine umana;
un piano solare mediterraneo energia che esplora le opportunità per lo sviluppo di fonti energetiche alternative nella regione;
una Università euro-mediterranea, inaugurata in Slovenia, nel giugno 2008;
l'iniziativa Business Development del Mediterraneo, che sostiene le piccole imprese che operano nella regione, prima valutare le loro esigenze e quindi fornire assistenza tecnica e l'accesso ai finanziamenti.


Non riesco a vedere il nesso con la crisi della sinistra italiana. Me lo puoi spiegare?

^^^^

Questa mattina ho espresso ad un militante di Rifondazione comunista, quello che penso da almeno 50 anni del comunismo. Non solo quello fallimentare a livello mondiale (Urss-Cina. In Cina domina il PCC, ma ci sono miliardari che operano come i capitalisti a stelle e strisce, che hanno i figli che si possono permettere di morire andando a sbattere contro i muri con le loro Ferrari, mentre ci sono ragazzi, coetanei dei figli dei miliardari di regime, che si suicidano gettandosi dai tetti delle fabbriche perché non resistono ai ritmi della produzione, che consentono ai miliardari “comunisti” di arricchirsi invadendo i mercati Occidentali a prezzi stracciati). Ma anche ai comunisti italiani che insistono con un nome ed una formala perdenti. Un nome logorato.

Ma il nodo principale, a mio avviso, sta nel fatto che per vivere all’interno di una società comunista, occorre raggiungere un livello culturale elevatissimo, che oggi non esiste, e con i ritmi di oggi forse non si raggiungerà prima di 20.000 anni.

Domanda non capziosa, né polemica, ma solo per capire :
Cosa ha di diverso il socialismo se anch’esso è fallito negli ultimi 130 anni, da quando è nato nel 1892?

Re: La corsa per il colle

Inviato: 02/02/2015, 9:40
da shiloh
soloo42001 ha scritto:
flaviomob ha scritto:Io ho l'idea che sia stato Bersani a far ragionare un pò il Machiavelli di Rignano...

Anch'io la penso così.
Ha approfittato della maretta dei 29 per radunare i 140...
Poi l'ha fatto ragionare.
E la cosa bella è che stavolta, guarda un po', ha ragionato!!!!

Segno che se la sinistra FA POLITICA, invece di piangersi addosso, poi i risultati arrivano.

Ad esempio, sono anni che si dice del nuovo partito di sinistra e siamo ancora qui a parlare di cantiere del coordinamento delle sinistre.
Ancora ad esempio dono due anni che attendiamo di elaborare qualcosa col 5S: dove stanno i pontieri di sinistra?

Qua l'unico che si muove MOLTO TIMIDAMENTE è Civati.
Poi non lamentiamoci di Renzi.


soloo42000

la risposta dei bananas al governo:
da repubblica.it:
Delrio:
“Non esiste alcun metodo Quirinale.
Su Italicum e riforme non cambia nulla”
Il sottosegretario alla Presidenza del consiglio respinge la richiesta della sinistra Pd di rimettere mano alle riforme dopo l’esclusione di Berlusconi dalla partita per il Colle.

sorry...