shiloh ha scritto:
Se non mi sono sbagliato a leggere i dati, perché stavo scrivendo il precedente post, il rilevamento Weber indica un distanza csx – cdx di sole 5 lunghezze circa.
6 non 5.
e swg non è molto affidabile.
swg da sempre dà PD molto basso e M5s molto alto rispetto alla media degli altri sondaggisti.
anche se ..." a pensar male si fa peccato ma ci si prende quasi sempre" (G.Andreotti)
Il problema è che loro non si rassegnano a essere solo una casa di sondaggi, pretendono di fare gli analisti politici e siccome il Pd, così com'è, a loro non piace, lo sottostimano, salvo recuperare in corner, aggiustando i sondaggi in corsa quando sono troppo distanti dagli altri istituti .
p.s.
faccio anche presente che IPSOS (di gran lunga il più affidabile di tutti...) Martedì dava un distacco tra le due coalzioni di 13 punti.
(vedasi post precedenti)
ora,fai pure anche una media:
il distacco è di 9 punti.
ancora piuttosto ampio direi:
nel 2006 ,
con SOLO 24MILA VOTI DI VANTAGGIO ,
IL CSX RIUSCI A PRENDERE 160 SENATORI...
Bisognerà chiederci prima o poi perché tutto questo gran proliferare di istituti di ricerca nel settore della politica. Un fenomeno ingigantito a dismisura nella seconda Repubblica.
Sono proprio necessari ai fini pratici tutti questi istituti?
A cosa servono se poi forniscono dati completamente diversi uno dall’altro che non rientrano in una tolleranza minima del 5-10 %?
Generano solo confusione.
Tentando di dare una risposta, se queste aziende resistono alla crisi, significa che rende, e rende bene.
Ognuno ha la sua parrocchia di riferimento.
Sulla rete 3 Rai, agiscono due istituti. Swg di Trieste per Agorà, e Ipr- Marketing per il Tg3 della Berlinguer.
In tempi di crisi come questa, la Rai non pensa che possa bastare un solo istituto valido per la rete e perché non per l’intera Rai?
Sempre pronti a sprecare denaro?
Masia lavora per mitraglietta Mentana, Mannheimer è un afficionados di Vespasiano, Pagnoncelli per Floris, Ghisleri per Berlusconi.
Ad eccezione di Berlu, non sappiamo chi sono i vari istituti di fiducia dei partiti che forniscono dati veri, quelli segreti.
Luigi Crespi, il primo sondaggista di fiducia della mummia cinese, dopo essere decaduto e incappato in questo incidente:
Repubblica.it » cronaca » Milano, arrestato Luigi Crespi ex ...
28 set 2005 ... MILANO - L'analista e sondaggista Luigi Crespi è stato arrestato questa mattina
nel capoluogo lombardo, da agenti della Guardia di finanza.
ha vuotato il sacco ammettendo che vengono commissionati i sondaggi per uso riservato e che spesso al pubblico vengono forniti dati addomesticati per convenienza.
Nell’estate scorsa, il primo sondaggio pubblico per le primarie del Pd, venne effettuato da Nicola Piepoli (area ex An ai tempi). Renzi veniva dato in vantaggio su Bersani. Dato non riscontrato da nessun istituto concorrente qualche settimana dopo. Bersani vinse le primarie. Dobbiamo supporre che Piepoli avesse un certo interesse a promuovere Renzi visto che piace tanto alla destra?
Ha lasciato con l’amaro in bocca, sempre nell’estate scorsa, Pagnoncelli quando si è “”prestato”” per divulgare la falsa informazione che il partito dei Carini era valutato intorno al 20 %.
Un’autentica bomba. Dati completamente inattendibili alla luce odierna.
E’ un po’ difficile per il sottoscritto, cresciuto nell’osservanza del SI, il Sistema Internazionale delle unità di misura, accettare rilevamenti che si discostano notevolmente da una tolleranza del +/- 5 %.
Per chi è abituato che un metro è un metro e non 88 cm oppure 123 cm, che un litro è un litro, che un chilogrammo è un chilogrammo, non può accettare che le unità di misura si allunghino e si accorcino a secondo del mercante che le usa.
Se questo non fosse un Paese ad alta corruzione, si potrebbe pensare ad un istituto unico dello Stato o riconosciuto dallo stesso per fornire dati.
Tutti a questo punto sono poco credibili, finché si lavora per qualche "badrone".