E’ un ipotesi plausibile. Se ha imparato da Andreotti è certamente così, perché l’ex leader democristiano per anni non solo ha tenuto in pugno gli avversari interni della Democrazia cristiana, ma l’intera Italia.Amadeus ha scritto:sono sempre più convinta che li tenga in pugno possedendo dei corposi dossier ( audio, video,foto e appunti) su ciascuno , e non è roba di donnine nude.camillobenso ha scritto: Stranamente, e non se conosce il motivo, la cara salma riesce a tenere legate tutte le componenti, ex An compresa, malgrado il loro 18,2 % medio.
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Sono passati più di trent’anni da quando un giornalista di Repubblica pubblicò un’articolo in cui raccontava di essersi recato nell’ufficio romano di Giulio Andreotti in Piazza San Lorenzo in Lucina per intervistarlo e non trovando inspiegabilmente nessuno s’imbattè nell’archivio privato dell’ottavo re di Roma.
La tentazione è stata forte e si è accorto che o’ re, teneva in pugno il Paese.
Con alle spalle dell’Utri, mi sembra impossibile credere che la cara salma non abbia fatto altrettanto.
Politicamente però vuol dire anche che è finito perché è impensabile che in questa posizione possa tornare a candidarsi per la poltrona di Palazzo Chigi.
Nadia Urbinati ieri su Repubblica ha chiarito in modo netto sul perché il governo della cara salma è caduto.
Non è che ora può ripresentarsi con la stessa banda di bucanieri sciamannati, anche se li tiene in pugno.
Fare il capo dell’opposizione potrebbe anche essere un traguardo perseguibile, anche se non ammetterà mai.