La Francia guarda al voto:
Hollande-Sarkozy sfida di piazze.
«Non abbiate paura, non vinceranno!»
è il grido che si leva da place de la Concorde.
«Nessuno ci fermerà!» è la voce che risponde dallo Chateau de Vincennes.
Parigi è stata teatro oggi di una spettacolare sfida «dei centomila».
Tanti ce n'erano nel cuore della capitale, per Nicolas Sarkozy, altrettanti al grande raduno di Francois Hollande, i duellanti delle presidenziali giunti all'ultima settimana prima del voto.
Hollande è in testa ai sondaggi, il parziale recupero di Sarkozy nelle ultime settimane
- almeno nelle intenzioni di voto al primo turno –
sembra essere stato un fuoco di paglia.
Per questo il presidente ha voluto contrastare la «prova di forza» dello sfidante socialista nella capitale.
E oggi ha anche leggermente anticipato
- forse per bruciare sul tempo l'avversario nella partita parallela della copertura tv –
il suo discorso nella storica piazza della ghigliottina, dove cadde la testa di Luigi XVI nella rivoluzione francese.
«È l'italiano Malaparte
- ha esordito a sorpresa Sarkozy –
che ha parlato meglio di tutti di questo luogo in cui da due secoli cominciano e finiscono tutte le nostre tragedie nazionali: 'Place de la Concorde è un'idea:
non è una piazza, è un modo di pensare.
Tutto quello che è davvero francese si misura qui».
Ha incitato il suo popolo al riscatto, a «prendere in mano il destino»:
«Dite quello che avete sul cuore, dite quello che desiderate per il vostro paese, gridatelo adesso, ascoltate il mio appello, francesi, aiutatemi».
Quasi un grido disperato quello del presidente che si vede superato nella dirittura d'arrivo per l'Eliseo ma che combatterà fino all'ultimo giorno con ogni mezzo.
Anche quello, inatteso, di un parziale cedimento sul tema della crescita dell'eurozona, da sostenere di più fra austerity e rigore europei che fin qui erano sembrati intoccabili nei discorsi del presidente:
«Sul ruolo della Banca centrale europea nel sostegno alla crescita - ha detto - apriremo il dibattito e faremo avanzare l'Europa».
«Nessuno ci fermerà»:
con voce stracciata dall'entusiasmo Francois Hollande, dal grande palco di Vincennes, ha rassicurato i suoi che sventolavano bandiere rosse e tricolori ma anche europee e della pace:
«Sono pronto a vincere».
«Questa maggioranza - ha aggiunto Hollande - non sarà silenziosa, sarà audace, sarà la grande, la bella maggioranza del cambiamento».
La grigia Parigi di oggi è stata rischiarata, quando Hollande ha preso la parola, da un timido raggio di sole:
«Anche lassù ci stanno ascoltando»,
ha subito commentato l'uomo della gauche.
«La vittoria è con voi tutti, fin da domenica prossima.
Vi chiedo di darmi il 22 aprile la forza di condurvi alla vittoria il 6 maggio»,
ha sottolineato Hollande, allarmato dall'impennata nei sondaggi del candidato dell'estrema sinistra, Jean-Luc Melenchon.
E ancora:
«Abbiamo aspettato troppo tempo: 10 anni all'opposizione. Abbiamo il dovere di vincere».
«Oggi, non vi chiedo di aiutarmi, vi chiedo di aiutare la Francia»,
ha poi precisato il candidato socialista con chiaro riferimento al ritornello «aiutatemi» di Sarkozy.
Per il socialista,
«essere presidente della Repubblica significa riunire la nazione intorno a una causa.
Questa causa l'ho chiamata il sogno francese».
Hollande ha quindi passato in rassegna i temi principali della sua campagna:
-lotta agli eccessi della finanza,
-riforma fiscale con aliquota al 75% per i redditi superiori a 1 milione di euro,
-nuovi posti di lavoro nella funzione pubblica,
-nozze e adozione per le coppie gay.
Quanto all'Europa, è tornato ad insistere sulla necessità di inserire la dimensione della crescita nel Trattato di bilancio Ue, mentre Sarkozy mezz'ora prima aveva invocato il sostegno della Bce per lo stesso obiettivo.
A sostenere Hollande, c'erano la compagna e giornalista Valerie Trerweiler,
l'attrice e cantante Jane Birkin,
nonché tanti esponenti del partito socialista,
tra cui l'ex partner Segolene Royal, sfidante socialista di Sarkozy nel 2007,
e il sindaco di Parigi Bertrand Delanoe, che è intervenuto prima di lui.
http://www.unita.it/mondo/francia-holla ... e-1.401834