Probabilmente vero. Ma se questa è la priorità, perché non si è provato a perseguirla comunque, costituendo le necessarie commissioni parlamentari, per avviare in parlamento quei provvedimenti?
Purtroppo il dato certo e`che M5S ha reagito agli approcci del PD in modo selvaggio.
E allora qualche scienziato del PD si e` voluto tenere le commissioni ben strette.
Infatti se M5S non partecipera` al governo le commissioni serviranno solo
come "strumento di propaganda politica" di M5S, naturalmente.
Infatti senza M5S, il governo sara` per forza dei numeri PD-PdL.
E come "condizione certa" per un accordo PD-PdL che includa
governo e presidente, ci sara` senz'altro il non danneggiare Berlusconi.
Per cui finirebbe coi M5S che presentano proposte mirabolanti.
E il PD che deve fare da pompiere nelle commissioni per non far
saltare il banco.
Per cui per ora il PD sceglie di non farle partire e di continuare ad
approcciare M5S dopo la nomina del nuovo presidente.
Riguardo Franceschini proprio non lo capisco.
Capisco quell'approccio da parte delle mummie.
Franceschini, invece, negli anni avrebbe potuto
benissimo proporsi come ha fatto Renzi, il nuovo
che rompe.
Il nuovo PD, frutto della "fusione".
Mi ha deluso molto.
Ma nel PD non e` l'unico.
soloo42000