L’assunzione dei precari: Renzi si fa bello coi meriti degli
Inviato: 01/03/2015, 12:53
L’assunzione dei precari: Renzi si fa bello coi meriti degli altri
(Nota di Corrado Mauceri) -
Nel documento “ La buona scuola” e domenica nella adunata del PD Renzi ha trionfalmente affermato che finalmente per la prima volta tutti i docenti precari della scuola saranno assunti a tempo indeterminato. Stampa e televisione hanno enfatizzato questa svolta epocale, facendo a gara nel dare i numeri.
Ma è proprio una scelta di Renzi ? In realtà Renzi ancora una volta non si smentisce e con la sua ben nota spregiudicatezza, confidando nella consueta accondiscendenza della stampa di regime, in realtà si appropria dei meriti di altri e soprattutto degli stessi precari e delle loro Organizzazioni sindacali che, rivolgendosi alla giustizia nazionale ed europea, hanno imposto a Renzi di far cessare questo obbrobrio del precariato. Peraltro conoscendo Renzi bisognerà comunque verificare se in concreto non ci sarà qualche fregatura.
La sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea
Con tale sentenza la Corte di Giustizia Europea ha dichiarato applicabile nel nostro Paese la Direttiva Europea che vieta la reiterazione dei contratti di lavoro a tempo determinato in generale nella P.A., ma anche nella scuola.; il Tribunale di Napoli che aveva posto la questione di pregiudizialità davanti la Corte di Giustizia Europea, con recente sentenza, attuativa della sentenza della Corte UE ha disposto la conversione del rapporto di lavoro dei ricorrenti in rapporto a tempo indeterminato.
Gli annunci di Renzi sono volti ad attribuire al suo Governo il merito della soluzione del precariato, in realtà prima riconosciuto dal Governo Prodi nel 2006 e successivamente conquistato dai precari rivolgendosi alla giustizia nazionale ed europea.
da http://lipscuola.it/blog/lassunzione-de ... gli-altri/
Adotta la LIP
la scuola che vogliamo
Legge di Iniziativa Popolare “Per una Buona Scuola per la Repubblica”
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(Nota di Corrado Mauceri) -
Nel documento “ La buona scuola” e domenica nella adunata del PD Renzi ha trionfalmente affermato che finalmente per la prima volta tutti i docenti precari della scuola saranno assunti a tempo indeterminato. Stampa e televisione hanno enfatizzato questa svolta epocale, facendo a gara nel dare i numeri.
Ma è proprio una scelta di Renzi ? In realtà Renzi ancora una volta non si smentisce e con la sua ben nota spregiudicatezza, confidando nella consueta accondiscendenza della stampa di regime, in realtà si appropria dei meriti di altri e soprattutto degli stessi precari e delle loro Organizzazioni sindacali che, rivolgendosi alla giustizia nazionale ed europea, hanno imposto a Renzi di far cessare questo obbrobrio del precariato. Peraltro conoscendo Renzi bisognerà comunque verificare se in concreto non ci sarà qualche fregatura.
La sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea
Con tale sentenza la Corte di Giustizia Europea ha dichiarato applicabile nel nostro Paese la Direttiva Europea che vieta la reiterazione dei contratti di lavoro a tempo determinato in generale nella P.A., ma anche nella scuola.; il Tribunale di Napoli che aveva posto la questione di pregiudizialità davanti la Corte di Giustizia Europea, con recente sentenza, attuativa della sentenza della Corte UE ha disposto la conversione del rapporto di lavoro dei ricorrenti in rapporto a tempo indeterminato.
Gli annunci di Renzi sono volti ad attribuire al suo Governo il merito della soluzione del precariato, in realtà prima riconosciuto dal Governo Prodi nel 2006 e successivamente conquistato dai precari rivolgendosi alla giustizia nazionale ed europea.
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