Riflessioni sulla SX prima di soccombere in questo pantano
Inviato: 12/02/2016, 15:11
Caro Amico Zione, potreste avere ragione te e Panza su questo ma una domanda dobbiamo pure porci o no? Chi e' causa del proprio mal pianga se stesso. Non ti sembra cia giusto porci questo?
Perchè dico questo?
Perchè a sinistra non si riesce a costruire una mazza. Troppi personalismi e troppi che vogliono consolidarsi la propria poltrona.
Purtroppo questo ha preso anche all'interno della sinistra che di sinistra purtroppo non c'e' proprio niente.
Allora a questo punto bisogna che tutti noi facciamo una riflessione piu profonda e seria.
Molti masi fa, avevo riflettuto su questo ed esprimevo proprio su questo forum se non fosse stato piu utile entrare in massa sul PD e quindi aiutare la piccola frangia un po a sinistra e quindi in base alle ns. forze quindi influenzare le decisioni del PD.
Questa mia riflessione non ha avuto seguito e purtroppo ora se ne vedono le conseguenze. La sinistra frantumata in una miriadi per partitini e quindi ininfluenmte sulle decisioni. Come non esistesse visto che come il due di spada a briscola.
Non e' che la mia riflessione di allora fosse giusta, voleva solo che ognuno di noi facessere delle riflessioni piu approfondite tenendo pure conto dei pro e dei contro.
Vedi. Zione, quello che manca ora a coloro che si definiscono di sinistra, e' proprio la lungimiranza politica e l'analisi a medio e lungo raggio.
Dopo aver energicamente fatto sparire le ideologie a che sarebbe andato incontro il popolo?
L'appiattimento politico verso quella solo ideologia del denaro e quindi dell'avere piuttosto che dell'essere era automatico che dividendoci saremmo pian piano spariti poiche alternative possibili non ci sarebbero piu state.
Ci hanno levato la terra sotto i piedi ed e' questo che volevano ma noi nel frattempo non ci siamo organizzati per ovviare a questo inconveniente. Potevamo vivere o sopravvivere, probabilmente, all'interno di un partito grosso servendocene.
Questa e' una mia ipotesi politica e per tale sempre opinabile ma perlomeno io tento di dare almeno una mia piccola analisi politico buona o cattiva che sia.
Probabilmente se si fosse consolidata ora potremmo dire la nostra e casomai nel tempo avremmo potuto distinguerci politicamente se ne avessimo avuito le capacita numeriche. Ora ssiamo purtroppo al palo aspettando che i soliti maitre a penser che in tutto questo tempo hanno fallito possano darci delle dritte. Aspettiamo sempre quel solito Godot che purtroppo non arrivera' mai e questo non l'abbiamo ancora capito purtroppo.
Molta gente, quella vera di sinistra, si ritiene tale ma ha perso lo spirito combattivo di un tempo porche si e' troppo seduta aspettando sempre gli altri. Ora che siamo nel bel mezzo di questo guado impantanati, dobbiamo per forza trovare la via di uscita. Qualsiasi che ci permetta di uscire e non morire in queste sabbie mobili.
Questa e' la mia ipotesi ma altre ce ne possono essere se qualcuno di noi tentera di formularne e quindi discuterle.
Parlarci addosso in continuazione non ci porta da nessuna parte se nona questa di criticare le altri decisioni sapendo pero che cosi' non ne usciremo mai. Ci sfiniamo raccontandoci continuamente le stesse cose.
La critiche e' giusta e sacrosanta ma non basta par farci contare o piuttosto per tenerci in vita.
Abbiamo bisogno di allargare questa discussione su questo tema in un brainstorming senza paura di dire cazzate.
Aprirci in tutti i sensi e questo metodo ha risolto, sul lavoro, molte difficolta e lo si puo fare anche in politica tenendo pero fermi quei paletti che ci contraddistinguono da altri.
un salutone
Perchè dico questo?
Perchè a sinistra non si riesce a costruire una mazza. Troppi personalismi e troppi che vogliono consolidarsi la propria poltrona.
Purtroppo questo ha preso anche all'interno della sinistra che di sinistra purtroppo non c'e' proprio niente.
Allora a questo punto bisogna che tutti noi facciamo una riflessione piu profonda e seria.
Molti masi fa, avevo riflettuto su questo ed esprimevo proprio su questo forum se non fosse stato piu utile entrare in massa sul PD e quindi aiutare la piccola frangia un po a sinistra e quindi in base alle ns. forze quindi influenzare le decisioni del PD.
Questa mia riflessione non ha avuto seguito e purtroppo ora se ne vedono le conseguenze. La sinistra frantumata in una miriadi per partitini e quindi ininfluenmte sulle decisioni. Come non esistesse visto che come il due di spada a briscola.
Non e' che la mia riflessione di allora fosse giusta, voleva solo che ognuno di noi facessere delle riflessioni piu approfondite tenendo pure conto dei pro e dei contro.
Vedi. Zione, quello che manca ora a coloro che si definiscono di sinistra, e' proprio la lungimiranza politica e l'analisi a medio e lungo raggio.
Dopo aver energicamente fatto sparire le ideologie a che sarebbe andato incontro il popolo?
L'appiattimento politico verso quella solo ideologia del denaro e quindi dell'avere piuttosto che dell'essere era automatico che dividendoci saremmo pian piano spariti poiche alternative possibili non ci sarebbero piu state.
Ci hanno levato la terra sotto i piedi ed e' questo che volevano ma noi nel frattempo non ci siamo organizzati per ovviare a questo inconveniente. Potevamo vivere o sopravvivere, probabilmente, all'interno di un partito grosso servendocene.
Questa e' una mia ipotesi politica e per tale sempre opinabile ma perlomeno io tento di dare almeno una mia piccola analisi politico buona o cattiva che sia.
Probabilmente se si fosse consolidata ora potremmo dire la nostra e casomai nel tempo avremmo potuto distinguerci politicamente se ne avessimo avuito le capacita numeriche. Ora ssiamo purtroppo al palo aspettando che i soliti maitre a penser che in tutto questo tempo hanno fallito possano darci delle dritte. Aspettiamo sempre quel solito Godot che purtroppo non arrivera' mai e questo non l'abbiamo ancora capito purtroppo.
Molta gente, quella vera di sinistra, si ritiene tale ma ha perso lo spirito combattivo di un tempo porche si e' troppo seduta aspettando sempre gli altri. Ora che siamo nel bel mezzo di questo guado impantanati, dobbiamo per forza trovare la via di uscita. Qualsiasi che ci permetta di uscire e non morire in queste sabbie mobili.
Questa e' la mia ipotesi ma altre ce ne possono essere se qualcuno di noi tentera di formularne e quindi discuterle.
Parlarci addosso in continuazione non ci porta da nessuna parte se nona questa di criticare le altri decisioni sapendo pero che cosi' non ne usciremo mai. Ci sfiniamo raccontandoci continuamente le stesse cose.
La critiche e' giusta e sacrosanta ma non basta par farci contare o piuttosto per tenerci in vita.
Abbiamo bisogno di allargare questa discussione su questo tema in un brainstorming senza paura di dire cazzate.
Aprirci in tutti i sensi e questo metodo ha risolto, sul lavoro, molte difficolta e lo si puo fare anche in politica tenendo pero fermi quei paletti che ci contraddistinguono da altri.
un salutone