DURATA DELLA VITA

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paolo11
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Iscritto il: 22/02/2012, 14:30

DURATA DELLA VITA

Messaggio da paolo11 »

Su 196 Paesi dello scacchiere internazionale, l’Italia è al quarto posto per età media (44,3 anni) dopo i Principato di Monaco, il Giappone e la Germania. Invece, per quanto riguarda la speranza di vita, è al sesto posto (83,1 anni) dopo il Principato, il Giappone, Hong Kong, la Svizzera e l’Australia. Dieci anni fa eravamo al secondo posto per età media (42,3 anni) e all’11° posto per speranza di vita (80,6 anni).

Sotto il profilo demografico, il 2016 si apre con due novità negative di cui non sono state ancora definite con precisone le cause anche se possono essere facilmente ipotizzate. Nel 2015 il numero dei morti in Italia è cresciuto dell’11% rispetto al 2014, passando mediamente da 50.000 a 55.000 ogni mese. Negli ultimi cento anni un’impennata simile si era avuta solo in occasione delle due guerre mondiali: nel periodo 1915-18 e nel 1943.

Come mai? Le ipotesi più plausibili portano all’incidenza della crisi economica internazionale e alla riduzione del welfare.

Alle stesse cause porta anche la seconda novità allarmante: benché siano cresciute sia la speranza di vita, sia l’età media della popolazione italiana, è invece diminuito il numero di anni che i vecchi trascorrono in condizione sana. Non basta vivere a lungo: ciò che conta è vivere bene. Ma, purtroppo, negli ultimi venti anni la vita sana degli italiani si è accorciata in modo allarmante. A questo fenomeno ha contribuito certamente il maggiore inquinamento atmosferico, ma determinante deve essere stata sia la crisi che ha costretto una fascia crescente di popolazione a consumare cibi meno sani, sia il progressivo smantellamento del nostro Servizio sanitario nazionale che ha ridotto la prevenzione e ha aumentato i ticket.

Il rapporto tra reddito e salute è strettissimo. Basti pensare che i cibi biologici sono consumati per il 70% nel Nord Italia, per il 23% nel centro e per il 7% nel Sud. In Campania vi è il primato dell’obesità infantile e i napoletani hanno una vita media tre anni più breve dei milanesi. Come diceva Orwell: “Meno soldi si hanno e meno si è disposti a spenderli per la salute e per i cibi sani”.
http://www.studiodemasi.com/durata-della-vita/
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Ciao
Paolo11
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