LEGGE ELETTORALE

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aaaa42
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Re: LEGGE ELETTORALE

Messaggio da aaaa42 »

spiegati meglio perché con i l proporzionale ci vuole il finanziamento pubblico e con il maggioritario no.
poi leggiamo prima di scrivere io ho detto che il matterellum maggioritario non va bene in Italia perché ci sono grosso modo 3 partiti .
essendoci tra diciamo simil partiti ci vorrebbe il doppio turno ma vanno a votare in pochi.
la natura del MATTARELLUM non è a mio avviso maggioritario un correttivo del proporzionale, qua
qualcuno lo spieghi a pittibimbo.
il MATTARELLUM nel contesto italiano e una invenzione del povero pittibimbo ormai cadavere.
lilly
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Re: LEGGE ELETTORALE

Messaggio da lilly »

Perche nel proporzionale ci sono circoscrizioni molto ampie e c'è bisogno di molta liquidità per muoversi e molto materiale,e in più in circoscrizioni ampie solo persone conosciute e benestanti hanno possibilità di essere elette.Il collegio invece è piccolo e basta poco per muoversi,nelle grandi città ci si può muovere a piedi per fare campagna elettorale solo nelle campagne magari si è leggermente sfavoriti perche sono a parità di elettori leggermente più ampi.Infatti i collegi hanno tutti lo stesso numero di elettori 100,000 circa.Poi anche la Gran Bretagna è tripartita perche non ci sono solo labour party e tory ma anche lib dem che hanno percentuali fra il 15 e il 20% aggiungiamoci Farage.In Italia la cosa è più o meno uguale csx pentastelle cdx sel.Le implementazioni da fare sono primarie di collegio con liste in cui ci sia l'alternanza di genere la residenza nel collegio per evitare paracadutati.Ma poi nel collegio si conosce vita morte e miracoli del candidato è anticorruzione e non c'è il gioco delle correnti perche si rappresentano tutti gli elettori della coalizione.La legge sul finanziamento pubblico potrebbe rimanere in forma simbolica solo per i partiti di opposizione ,questo perche nell'ottica di tutela delle minoranze la maggioranza di governo in genere è più favorita,si cercano di creare pari nastri di partenza e servirebbero sgravi di varia natura per tutti i partiti sui locali pubblici sulla posta da spedire il telefono e spazi gratuiti in tv per chi non può pagarseli per "legge".La partecipazione si stimola mettendo seggi non solo nelle scuole ma anche in altri locali pubblici supermercati palestre etc in modo che l'elettore abbia il seggio più vicino possibile casa.Il collegio inoltre non crea parlamentari che hanno posizioni di dominio in base alle preferenze nel paese e nei partiti
iospero
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Re: LEGGE ELETTORALE

Messaggio da iospero »

“Non basta la riforma della legge elettorale: il problema é nei limiti strutturali della democrazia rappresentativa”

Qualunque riforma del sistema elettorale sarà dunque insufficiente, se non prendiamo atto che i limiti della democrazia rappresentativa possono essere risolti solo con l’innervamento in essa della “democrazia partecipativa”.

Infatti dobbiamo prendere atto che con l'esistenza di tre poli nell'attuale panoramica politica nessuno può governare il paese e pretendere di rappresentarlo .
Con il proporzionale le forze politiche dovrebbero accordarsi dopo il voto tradendo i propri elettori e non attuando quanto scritto nei loro programmi, favorendo compromessi e interessi particolari.
Con il mattarellum chiunque vincesse sarebbe il rappresentante solo di un terzo dei votanti e ancor meno degli aventi diritto al voto, infatti la maggiorparte dei votanti non sarebbe invogliata o interessata alla vita politica del paese e quindi ognuno sarebbe portato ad arrangiarsi.
Si potrebbe quindi concludere che la sola via di uscita è dare spazio a quel movimento portatore di una democrazia parcepitativa.
iospero
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Re: LEGGE ELETTORALE

Messaggio da iospero »

CONTINUANDO :

Quanto afferma Mattarella mi sembra ovvio, nelle due camere il sistema deve essere omogeneo, il problema però resta, ci deve essere una maggioranza per governare, e questa MAGGIORANZA SI POTREBBE AVERE con il mattarellum, ma allora , avendo una maggioranza in Parlamento che non è maggioranza nel paese, ci vogliono dei contrappesi che si possono trovare solo nel corpo elettorale facendolo intervenire quando lo richiede.
Questi istituti di democrazia diretta attualmente tra i tre blocchi esistenti sono sostenuti solo dal M5S,
per cui non vedo altra soluzione che votarlo oggi, ma domani stargli col fiato sul collo tramite i movimenti presenti nella società.
lilly
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Re: LEGGE ELETTORALE

Messaggio da lilly »

Per poter sviluppare la democrazia partecipativa con l'attuale costituzione bisogna presentare contemporaneamente un referendum abrogativo e il ddl di iniziativa popolare che deve essere sempre un ddl costituzionale.Sulla democrazia diretta dei pentastelle o i miei dubbi perche far votare via web solo 13,000 persone è troppo poco per la democrazia partecipativa.I referendum propositivi e i ddl di iniziativa popolare integrano la democrazia rappresentativa accusata spesso di non mantenere le promesse ne riempieno le lacune perche se non si mantiene una promessa si può intervenire con il ddl di iniziativa popolare,se si fà una legge anticostituzionale si può fare un referendum abrogativo.Il referendum propositivo,che manca nella nostra costituzione,racchiude insieme l'abrogazione di una legge e l'entrata in vigore di un'altra legge costituzionale proposta dal corpo elettorale.Per fare il referendum propositivo in Italia con l'attuale costituzione bisogna mettere insieme il referendum abrogativo e il ddl di iniziativa popolare di modo che uno abroga una legge l'altro ne introduce una differente.La corte costituzionale ha in mano il futuro della democrazia.Spero che ripristini il mattarellum abolito con un colpo di mano.Le regole del gioco sono sacre e toccarle a competizione in corso è competizione sleale oltre che un sintomo chiaro di corruzione
iospero
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Re: LEGGE ELETTORALE

Messaggio da iospero »

lilly ha scritto:Per poter sviluppare la democrazia partecipativa con l'attuale costituzione bisogna presentare contemporaneamente un referendum abrogativo e il ddl di iniziativa popolare che deve essere sempre un ddl costituzionale.Sulla democrazia diretta dei pentastelle o i miei dubbi perche far votare via web solo 13,000 persone è troppo poco per la democrazia partecipativa.I referendum propositivi e i ddl di iniziativa popolare integrano la democrazia rappresentativa accusata spesso di non mantenere le promesse ne riempieno le lacune perche se non si mantiene una promessa si può intervenire con il ddl di iniziativa popolare,se si fà una legge anticostituzionale si può fare un referendum abrogativo.Il referendum propositivo,che manca nella nostra costituzione,racchiude insieme l'abrogazione di una legge e l'entrata in vigore di un'altra legge costituzionale proposta dal corpo elettorale.Per fare il referendum propositivo in Italia con l'attuale costituzione bisogna mettere insieme il referendum abrogativo e il ddl di iniziativa popolare di modo che uno abroga una legge l'altro ne introduce una differente.La corte costituzionale ha in mano il futuro della democrazia.Spero che ripristini il mattarellum abolito con un colpo di mano.Le regole del gioco sono sacre e toccarle a competizione in corso è competizione sleale oltre che un sintomo chiaro di corruzione
Alcune osservazioni:
- attualmente non è previsto un ddl di iniziativa popolare costituzionale ;
- gli istituti di democrazia DIRETTA a livello nazionale, previsti dalla Costituzione, hanno bisogno di essere riformati e quindi devono seguire tutta la procedura necessaria. Non credo che i partiti siano favorevoli, anzi, a parte il M5S , credo che siano contrari, ma qualora il M5S avesse la maggioranza relativa e i voti in Parlamento questo potrebbe diventare possibile. A questo punto dubito che un referendum costituzionale che estende gli istituti di democrazia diretta possa venir bocciato dai cittadini.
- già oggi gli istituti di democrazia diretta possono essere inseriti negli Statuti Comunali e i referendum senza quorum, soltanto bisogna fare attenzione ai dettagli, cioè il tempo a disposizione per la raccolta firme, il numero delle firme, la possibilità della FIRMA DIGITALE via internet ecc.. ecc.,
- non confondiamo la democrazia partecipata dei pentastellati con quella che dovrebbe essere istituzionalizzata, come in Svizzera, dove l'assenza del quorum mobilita una buona percentuale di cittadini;
- oggi dobbiamo aspettare la legge elettorale per comprendere come bisognerà organizzarsi , ma già oggi si intravvede che faranno di tutto per ostacolare il M5S , resta importante che quanto affermato
venga mantenuto, cioè mai più inciuci .
lilly
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Re: LEGGE ELETTORALE

Messaggio da lilly »

il ddl di iniziativa popolare già esiste in costituzione e bisogna raccogliere 50,000 firme il problema è che il parlamento non li discute.Per ddl costituzionale intendo una legge che non violi la costituzione perche il popolo non è un sovrano assoluto secondo locke agisce nei limiti della costituzione,così come è per la distribuzione del potere e la separazione dei poteri in cui ognuno agisce in ambiti e competenze ben definite e limitate e senza invasioni di campo e interferenze con altre sfere di potere.Se si presenta un ddl di iniziativa popolare anticostituzionale la corte costituzionale lo può inibire in parte o tutto.Il referendum è solo abrogativo non è propositivo.In quello propositivo all'abrogazione di una legge ne entra in vigore una differente senza che passi per il parlamento.Il ddl Boschi introduceva e riformava istituti dei democrazia diretta ma nessuno può negare che in altre parti il dl Boschi era fatto male.Ad ex è impensabile un senato di soli cento membri si comprime la rappresentanza e si mettono a repentaglio gli equilibri.Ma pioi mancava la rapprsentanza paritetica.Ad ex a cosa serviva elimminare i delegati regionali per lìelezione del Presidente della Repubblica?I deputati anche è meglio che siano molti 618 perche un numero limtato può dare maggioranze esigue e dare un'immenso potere a pochi parlamentari di scarto ma ci si è dimenticati che la democrazia parlamentare classica liberale è fatta di tante persone.Ma dietro la diminuzione del numero dei parlamentari c'è l'ostilità di berlusconi e grillo alla libertà di coscienza dei parlamentari cioè ne vogliono pochi per controllarli.In merito al vincolo di mandato che è pericoloso per la democrazia è sufficente far scegliere i parlamentari ai cittadini.Se cambiano partito dovranno spiegarlo ai loro elettori alle elezioni successive.Il trasformismo c'è per le liste bloccate dove si fà quello che si vuole perche non c'è nessun legame con gli elettori
aaaa42
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Re: LEGGE ELETTORALE

Messaggio da aaaa42 »

una cosa e la legge MATTARELLUM altra cosa è la metodologia MATTARELLUM.
la legge MATTARELLUM e una legge maggioritaria 75% con una correzione 25 % proporzionale.
e una legge che per pochi voti crea squilibri importanti.
in gran Bretagna una legge maggioritaria ha distrutto partiti con il 20%.
in Francia siamo alla follia partiti con 40% al secondo turno non sono entrati in parlamento.
si dice diritto di tribuna, dei un rivoluzionario ? sei antisistema ?
ok ti diamo una sedia in parlamento, ti alzi r parli della rivoluzione , sei da solo
in aula non ci sono televisioni , parli a te stesso questo è il diritto di tribuna.
altra cosa è la metodologia MATTARELLUM si tratta di un processo hegeliano di sviluppo della dialettica, tesi antitesi e sintesi.
si tratta di trovare tramite anche la lotta per dirla con linguaggio politico o
lilly
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Re: LEGGE ELETTORALE

Messaggio da lilly »

il mattarellum con il 25% di proporzionale assicura la rappresentanza alle minoranze.In Francia e nel Regno Unito no perche è puro, ci sono i lib dem che con il 15% hanno si e no 15 deputati.Anch'io ritengo il diritto di tribuna qualcosa di indefinito.Se sei un partito di minoranza,siedi in parlamento alla pari degli altri partiti.Il mattarellum cerca di assicurare maggioranze in grado di governare con il proporzionale non si sà dove finiamo.La rappresentanza di certo nel maggioritario non è la perfetta fotocopia del paese ma cercare la perfezione significa creare disatri chi ha cercato paradisi in terra ha creato l'inferno.La democrazia non è una cosa perfetta ma è il male minore il miglior sistema nella lista dei peggiori sistemi
aaaa42
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Re: LEGGE ELETTORALE

Messaggio da aaaa42 »

chi ha cercato paradisi in terra ha creato l'inferno
se è vera la tua affermazione possiamo dire che
chi ha cercato l inferno in terra ha creato il paradiso, non sapevo che hitler fosse in paradiso !!
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collegio proporzionale grande necessità finanziamento pubblico, piccolo collegio uninominale no.

siamo nel piu piccolo collegio nominale d italia solo 100 votanti,
suona il campanello si presenta un signore ben pettinato , bellissime scarpe con una potente suola di 20 centimetri, denti bianchissimi grande sorriso con in bocca ...un libretto degli assegni
indovina chi vince nel piccolo collegio uninominale !!!
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una cosa e la legge MATTARELLUM altra cosa è la metodologia MATTARELLUM.
la legge MATTARELLUM e una legge maggioritaria 75% con una correzione 25 % proporzionale.
e una legge che per pochi voti crea squilibri importanti.
in gran Bretagna una legge maggioritaria ha distrutto partiti con il 20%.
in Francia siamo alla follia partiti con 40% al secondo turno non sono entrati in parlamento.
si dice diritto di tribuna, sei un rivoluzionario ? sei antisistema ?
ok ti diamo una sedia in parlamento, ti alzi parli della rivoluzione , sei da solo
in aula non ci sono televisioni , parli a te stesso questo è il diritto di tribuna.
altra cosa è la metodologia MATTARELLUM si tratta di un processo hegeliano di sviluppo della dialettica, tesi antitesi e sintesi.
si tratta di trovare tramite anche la lotta per dirla con linguaggio politico o tramite la contraddizione con linguaggio filosofico una sintesi tra PARTECIPAZIONE, RAPPRESENTANZA E GOVERNABILITA'.

la sintesi dialettica in divenire oggi è 75% proporzionale e 25 %maggioritario collegio a doppio turno.

PARTECIPAZIONE e RAPPRESENTANZA sono garantiti ma c è anche presente il tema della governabilita.
se c è instabilità politica la stabilità non si costruisce alla pittibimbo e pittibimba con una legge elettorale, ma sviluppando processi sociali e culturali, attivando processi di egemonia e di sviluppo delle coscienze .

La metodologia MATTARELLUM e questa , costruire un punto di equilibrio tra diverse opzioni
tutte legittime ma gerarchicamente diseguali.

inoltre se votano il 35% le elezioni sono annullate, come è avvenuto in Emilia Romagna.
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