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i CITTADINI ELETTORI dovrebbero votare in base ai programmi dei partiti, se nessun partito vince, non esiste alcun programma per un governo, quindi proporre un governo oggi con un nuovo programma NON VA BENE, qualcosa non funziona.. O i cittadini non contano niente e allora non siamo in una democrazia, o contano veramente e allora se si deve fare una nuova coalizione e un nuovo programma QUESTO deve essere approvato dai cittadini e non dai parlamentari, che sono stati eletti in base ai programmi. e non ai loro nomi..

Invece sembra CHE in Italia i parlamentari siano eletti non per i programmi dei loro partiti , ma PER I LORO NOMI ( spesso e per la maggior parte sconosciuti o quasi ai cittadini) e poi in base al fatto che non hanno alcun vincolo di mandato si sentono autorizzati a votare la fiducia a qls governo.

io credo che in una repubblica parlamentare la maggioranza parlamentare rielabora i programmi PIU VICINI esce un programma politico DIVERSO ma comunque NON CONTRAPPOSTO ai programmi originari.
altra cosa e il TRASFORMISMO.
tipo voglio andare a letto con putin amo putin e poi diventa un lecca.....della nato.
nell amore per putin c era una malattia psicanalitica nell' amore per la nato c e il volgare trasformismo politico.

aaa42 ha scritto:io credo che in una repubblica parlamentare la maggioranza parlamentare rielabora i programmi PIU VICINI esce un programma politico DIVERSO ma comunque NON CONTRAPPOSTO ai programmi originari.
altra cosa e il TRASFORMISMO.
tipo voglio andare a letto con putin amo putin e poi diventa un lecca.....della nato.
nell amore per putin c era una malattia psicanalitica nell' amore per la nato c e il volgare trasformismo politico.

Le contraddizione nella politica ci son sempre state. La politica e' mediazione . Importante e' stabilire dei paletti dai quali non poter oltrepassarli. Cosa difficile e' stabilire i paletti e poi che questi siano condivisi dal tuo elettorato.

Attualmente da come son messi i partiti e' cosa assai ardua raggiungere questi consensi anche per il fatto che, contrariamente ad un tempo ormai passato, le sezioni/circoli sono poco frequentati e questo fa si che le decisioni passino solo attraverso gli eletti.

Ora però bisogna dire che siamo in un periodo di profonde trasformazioni oltre ad avere un elettorato poco politicizzato per cui passeranno decenni per poter ritrovare tutto quello che nel bene e nel male avevamo decenni orsono.

Oltre a questo ci troviamo pure davanti problemi che questa nuova globalizzazione ci ha sbattuto sul muso senza mai averli avuti.e su questo punto, visto la ns. pochezza politica i maitre a penser come pure le grandi lobbies ne hanno approfittato.

Ora siamo in mezzo al guado e troviamo difficile trovare un partito che possa assomigliare minimamente alle ns. idee politiche. Lo dovessimo trovare, sicuramente in lui troveremo anche chi va a letto con Putin e poi spasima per la nato o per gli yankee.
Scegliere il meno peggio? Mahhhh....
E' sempre un fatto personale e quindi lascio ad ognuno di noi a fare la propria scelta.

Certamente il mio essere mi impone dei paletti primari che intendo fortemente osservare ma sicuramente questi non combaceranno con quelli di altri.

Pero una cosa e' sicura!! La politica da come e' intesa in questi ultimi decenni e' una cosa assai sporca e diventa difficile per me trovare spunti di condivisione. Pero' visto che Polis e Demokratia significa anche compromesso, vediamo se esiste qualche possibilità di accordo.
Non si ci riesce???? Vorra' dire che ce lo meritiamo perché tutto questo l'abbiamo costruito noi e dovremmo pagare pure dazio

un salutone